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27-07-2015, 17:57
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#581
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
C'è chiaramente un motivo per cui si tende ad avvicinarsi poco ai potenziali partner, però non è un motivo valido per rimanere soli. E' una causa interna la quale, essendo nociva per la nostra salute, dato che ci priva di uno dei nostri bisogni primari, cioè quello di una relazione sentimentale, va auspicabilmente superata. Nessuno è chiaramente obbligato ad affrontare la paura di avvicinarsi ai potenziali partner, naturalmente, ed è lecito essere cauti nel momento dell'approccio: tuttavia, è nocivo cercare di limitare il numero di contesti nel quale conoscere qualcuno al di là del ragionevole ( è chiaro che non si potrà approcciare una persona che non conosciamo quando, per dire, sta pagando il biglietto al parchimetro ) oppure convincersi che per carattere per una persona timida è assolutamente impossibile avvicinarsi ad una persona che si reputa interessante come potenziale partner. Il rifiuto è nel gioco, non ci possiamo fare niente: è più che naturale prendere alcuni accorgimenti per evitarlo ma, ancora una volta, è opportuno non andare al di là del ragionevole, oppure si rischia di mutilare noi stessi o il rapporto...
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Chissà cosa c'è di non ragionevole nel conoscere le persone nei contesti in cui si svolgono attività a noi congeniali, nello scegliere chi può esserci più affine invece che buttarsi alla cieca spinti soltanto dall'attrazione (sostanzialmente fisica, direi). Lo fanno in tanti anche non fobici, a maggior ragione potrebbe servire ad alcuni che hanno difficoltà nell'esprimersi quando non sono motivati dall'attività che si sta svolgendo intorno a loro.
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Una volta che abbiamo verificato che la persona ha un interesse vivace verso di noi, anche se c'è ancora il rischio di essere rifiutati, converrà solitamente fare un tentativo, anche perché ogni lasciata è persa (se molliamo un rapporto in evoluzione e potenzialmente positivo, ci stiamo mutilando, e in ogni caso il rifiuto si potrà superare) e poi anche se si viene rifiutati c'è la possibilità che la persona cambi idea dopo un po' di tempo, perché prenderà coscienza del nostro interesse (a me è successo ben 2 volte).
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Se ti ha rifiutato, vuol dire che ha già preso coscienza del tuo interesse, casomai vuol dire che dopo ha cambiato idea. Comunque se ci sono segnali concreti dall'altra parte e c'è interesse da parte nostra non ho nulla da obiettare al farsi avanti, anzi. Non c'è garanzia del non rifiuto ma sempre meglio che farsi avanti al buio.
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Poi nessuno ha obblighi, per carità, però è estremamente raro che una persona mostri interesse in maniera esplicita (bacio o dichiarazione) dal nulla, per cui ci si dovrà spesso accontentare dei segnali più o meno ambigui che abbiamo ricevuto.
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Ovviamente il caso che siamo noi a dare dei segnali più o meno ambigui, che l'altra persona "si accontenti" di questi e che dopo un po' di frequentazione ci dia un bel bacio appassionato non è contemplato... aspetta, immagino anche il perché: sarebbe un miracolo! (invece il contrario è banale, checcevo'?)
Beh, ovvio, secondo la Vulgata i ruoli sono ben definiti no? E ariecco la propaganda del "tu uomo lavorerai con sudore ecc. ecc."
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27-07-2015, 17:58
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#582
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,199
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Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
E infatti non si stava discutendo di quello, ma della generalizzazione in sè.
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E di quale generalizzazione di preciso si parlava? Davvero non me lo ricordo, mi sono un attimo perso.
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27-07-2015, 17:59
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#583
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher
Come dico sopra, il contesto da solo non fa nulla, se non c'è proattività e disposizione.
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Vale anche il viceversa, almeno per alcuni, secondo me.
Con gente incompatibile con te puoi essere proattivo quanto vuoi...
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27-07-2015, 17:59
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#584
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,343
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Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher
E di quale generalizzazione di preciso si parlava? Davvero non me lo ricordo.
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Di nessuna, se ne parlava in senso generale, almeno il post che ho quotato io.
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27-07-2015, 18:00
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#585
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
Quindi secondo te ci sono utenti che pensano che se un uomo non è muscoloso non potrà mai avere una ragazza? Non ci credo, dai.
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C'erano addirittura quelli della teoria del "bel faccino"...
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27-07-2015, 18:02
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#586
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 992
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Io capisco che per una persona affetta da fobia sociale sia estremamente complicato il percorso da seguire per arrivare a fare ciò che ho descritto. E' senz'altro arduo. Il fatto è che mi sembra non ci siano molte altre strade percorribili.
Potrei dire: andate in contesti protetti, cominciate da lì, però poi ci si dovrà aprire ai contesti più svariati, andare oltre, magari lentamente perché abbiamo dei problemi. I potenziali partner potrebbero essere dappertutto, noi questo non lo sappiamo: dobbiamo quantomeno provare. Certo, non "a casaccio", si dovrà instaurare un rapporto abbastanza solido con la "potenziale partner" ma per fare questo, ci vorrà un minimo di frequentazione. Aggiungo che inoltre molto raramente il potenziale partner "farà tutto": magari attaccherà bottone per primo/a, però poi bisogna rispondere. Farà una proposta di uscita, ma noi dovremo accettare entusiasticamente, e uscire. E agire. In ogni caso, è conveniente saper agire e avvicinarsi al potenziale partner con forza e convinzione, anche se non siamo noi i primi ad avvicinarci.
Io, da "fobico", ho ricevuto degli approcci che ho totalmente ignorato perché ero sicuro di stare fraintendendo, che non fosse possibile, perché mi vergognavo, perché mi sembrava di stare facendo un delitto. Qualcosa avrei dovuto fare, invece non ho fatto nulla. Il problema è proprio questo!
Se oltre a mandare avanti approcci di altri ci facciamo coraggio e ci avviciniamo noi per primi alle persone che ci interessano, le nostre possibilità e le nostre esperienze aumentano in maniera esponenziale, mentre limitarsi e proteggersi eccessivamente non fa che mutilarci. Ci vuole una sana via di mezzo tra autodifesa e proattività.
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Ultima modifica di cancellato15306; 27-07-2015 a 18:05.
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27-07-2015, 18:02
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#587
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,199
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Vale anche il viceversa, almeno per alcuni, secondo me.
Con gente incompatibile con te puoi essere proattivo quanto vuoi...
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D'accordo, ma i due elementi sono entrambi indispensabili, ne convieni?
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27-07-2015, 18:07
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#588
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Io capisco che per una persona affetta da fobia sociale sia estremamente complicato il percorso da seguire per arrivare a fare ciò che ho descritto. E' senz'altro arduo. Il fatto è che mi sembra non ci siano molte altre strade percorribili.
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A me invece non sembra così, e ho già detto perché.
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Potrei dire: andate in contesti protetti, cominciate da lì, però poi ci si dovrà aprire ai contesti più svariati, andare oltre, magari lentamente perché abbiamo dei problemi. I potenziali partner potrebbero essere dappertutto, noi questo non lo sappiamo: dobbiamo quantomeno provare. Certo, non "a casaccio", si dovrà instaurare un rapporto abbastanza solido con la "potenziale partner" ma per fare questo, ci vorrà un minimo di frequentazione.
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Secondo me per qualcuno i potenziali partner non potrebbero essere "dappertutto". Se uno ha un carattere particolare e minoritario, i potenziali partner non li trova dovunque, di solito. E quante coppie non fobiche sono nate da una frequentazione legata a un interesse comune?
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Aggiungo che inoltre molto raramente il potenziale partner "farà tutto": magari attaccherà bottone per primo/a, però poi bisogna rispondere. Farà una proposta di uscita, ma noi dovremo accettare entusiasticamente, e uscire. E agire. In ogni caso, è conveniente saper agire e avvicinarsi al potenziale partner con forza e convinzione, anche se non siamo noi i primi ad avvicinarsi.
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Su questo non ho nulla da obiettare.
Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher
D'accordo, ma i due elementi sono entrambi indispensabili, ne convieni?
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Se per proattività intendi il non stare ad aspettare senza fare assolutamente nulla, convengo.
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27-07-2015, 18:08
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#589
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,343
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
C'erano addirittura quelli della teoria del "bel faccino"...
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Che infatti dubito dicessero che valga sempre e comunque. E se proprio ci sono questi casi, sono isolati. Faccio comunque notare che il discorso viene applicato anche a chi parla di sola maggior parte.
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Ultima modifica di Bluevelvet93; 27-07-2015 a 18:12.
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27-07-2015, 18:14
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#590
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,757
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Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
C'è chiaramente un motivo per cui si tende ad avvicinarsi poco ai potenziali partner, però non è un motivo valido per rimanere soli. E' una causa interna la quale, essendo nociva per la nostra salute, dato che ci priva di uno dei nostri bisogni primari, cioè quello di una relazione sentimentale, va auspicabilmente superata. Nessuno è chiaramente obbligato ad affrontare la paura di avvicinarsi ai potenziali partner, naturalmente, ed è lecito essere cauti nel momento dell'approccio: tuttavia, è nocivo cercare di limitare il numero di contesti nel quale conoscere qualcuno al di là del ragionevole ( è chiaro che non si potrà approcciare una persona che non conosciamo quando, per dire, sta pagando il biglietto al parchimetro ) oppure convincersi che per carattere per una persona timida è assolutamente impossibile avvicinarsi ad una persona che si reputa interessante come potenziale partner. Il rifiuto è nel gioco, non ci possiamo fare niente: è più che naturale prendere alcuni accorgimenti per evitarlo ma, ancora una volta, è opportuno non andare al di là del ragionevole, oppure si rischia di mutilare noi stessi o il rapporto...
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Qui mi ritorni tifoso zemaniano. Le relazioni sentimentali non sono un bisogno primario e non ci sono affatto danni alla salute. TUtti noi siamo selettivi per un motivo o per l'altro, anche i superestroversi. Poi ci sarà qualcuno che lo è di più e lo è per un suo motivo. In caso di persona di scarso valore sessuale, una selettività forte porta ad un curriculum sessuale vuoto, che nell'uomo abbassa ulteriormente il suo valore sessuale, creando un circolo vizioso.
Il punto è: perché si è iperselettivi e come fare ad esserlo di meno?
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Una volta che abbiamo verificato che la persona ha un interesse vivace verso di noi, anche se c'è ancora il rischio di essere rifiutati, converrà solitamente fare un tentativo, anche perché ogni lasciata è persa (se molliamo un rapporto in evoluzione e potenzialmente positivo, ci stiamo mutilando, e in ogni caso il rifiuto si potrà superare) e poi anche se si viene rifiutati c'è la possibilità che la persona cambi idea dopo un po' di tempo, perché prenderà coscienza del nostro interesse (a me è successo ben 2 volte). Poi nessuno ha obblighi, per carità, però è estremamente raro che una persona mostri interesse in maniera esplicita (bacio o dichiarazione) dal nulla, per cui ci si dovrà spesso accontentare dei segnali più o meno ambigui che abbiamo ricevuto.
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E ti dirò di più: non soLo è raro che una persona mostri interesse in maniera esplicita dal nulla, ma è raro anche ricevere questi segnali ambigui.
Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Non solo per dichiararsi, ma anche per mandare avanti il rapporto con quella persona in una direzione: se ci limitiamo a parlare con la persona interessata e non proponiamo uscite, appuntamenti e quant'altro l'altra persona potrà pensare che a noi non ce ne frega, si perde tempo prezioso e tutto va a monte...
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Anche qui, ci sarebbe molto da approfondire. Due ragazzi single, un lui e una lei, se parlano, lo fanno anche e soprattutto per testare la compatibilità per una storia. Io credo che sia oggi molto raro, per un iposociale, conoscere una persona abbastanza da dire "ecco, questa fa il caso mio!", perché per farlo bisogna avere a disposizione del tempo che solitamente una ragazza non ancora interessata non concede.
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Ultima modifica di Warlordmaniac; 27-07-2015 a 19:11.
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27-07-2015, 18:22
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#591
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 992
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Qui mi ritorni tifoso zemaniano. Le relazioni sentimentali non sono un bisogno primario e non ci sono affatto danni alla salute. TUtti noi siamo selettivi per un motivo o per l'altro, anche i superestroversi. Poi ci sarà qualcuno che lo è di più e lo è per un suo motivo. In caso di persona di scarso valore sessuale, una selettività forte porta ad un curriculum sessuale vuoto, che nell'uomo abbassa ulteriormente il suo valore sessuale, creando un circolo vizioso.
Il punto è: perché si è iperselettivi e come fare ad esserlo di meno?
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Il bisogno di una relazione sentimentale non lo evidenzio io. In questo articolo se ne parla:
https://en.wikipedia.org/wiki/Maslow..._and_belonging
La validità scientifica di questa scala di bisogni mi è stata certificata dalla mia psicoterapeuta, dottoressa in psicologia.
Per quanto riguarda la selettività, essa può essere a mio parere, di varia natura. Però non so quanto sia utile parlarne qui...
Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
E ti dirò di più: non sono è raro che una persona mostri interesse in maniera esplicita dal nulla, ma è raro anche ricevere questi segnali ambigui.
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Per l'appunto...
Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Anche qui, ci sarebbe molto da approfondire. Due ragazzi single, un lui e una lei, se parlano, lo fanno anche e soprattutto per testare la compatibilità per una storia. Io credo che sia oggi molto raro, per un iposociale, conoscere una persona abbastanza da dire "ecco, questa fa il caso mio!", perché per farlo bisogna avere a disposizione del tempo che solitamente una ragazza non ancora interessata non concede.
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Per sapere se una ragazza fa più o meno al caso proprio è anche importante essere pienamente cosciente dei propri reali gusti, epurati da parametrizzazioni e idealizzazioni. Questo è un percorso individuale, nel quale io personalmente sono progredito molto rispetto al passato ma dove ancora non sono arrivato ad una piena conclusione.
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27-07-2015, 18:31
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#592
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Esperto
Qui dal: Oct 2009
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 5,615
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io sto aspettando il thread "timidi vi mettereste con una ragazza??"
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27-07-2015, 18:35
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#593
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,197
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Quote:
Originariamente inviata da Fluviale
Per quanto riguarda la questione dell'autostima... essa è tanto meno importante quanto più diamo peso alle altre persone. Se è nel nostro interesse il benessere di qualcun altro, prima del nostro, sarà molto difficile sentirsi inferiori o superiori, cattivi o buoni, perché semplicemente l'attenzione sarà distolta da noi stessi. Non ci sarà autostima perché non ci sarà "stima", cioè giudizio. La situazione che ho appena descritto, chiaramente, non può verificarsi sempre perché dei momenti in cui ci dedichiamo molto a noi stessi ci saranno sempre, ma dovranno essere quantomeno limitati.
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Tu dici che è qualcosa di cui si può fare a meno? Allora perché dicono sempre che bisogna aumentarla?
Se si parla di aumentarla questo vuol dire che è una grandezza.
Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher
Se si chiama (auto)stima e non stima esterna a mio avviso non dovrebbe appunto dipendere dal giudizio sociale: nel momento in cui dipende io credo non si possa più chiamare autostima, ed infatti si usa dire "non avere autostima". Come dicevo sopra però avere autostima non dovrebbe mica significare negare la realtà ma semplicemente accettare come si è fatti, eventualmente come una persona che non piace molto all'altro sesso e alle belle guaglione, e non autocommiserarsi.
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Io sono orientato negativamente verso questo stato di fatto che non mi va bene, e in fin dei conti non lo nego nemmeno che non mi va bene...
Quindi paradossalmente mi accetto comunque, accetto anche le parti di me orientate negativamente verso l'esistente, se facessi il contrario non mi accetterei mica, però lo stesso non capisco in che modo questa accettazione di se possa far star bene. Nel momento in cui dico "Sono una persona che non ama molto il fatto di non piacere alle belle guaglione,
Che mi accetto non implica mica che accetti così volentieri tutto il resto e che questo resto mi renda abbastanza felice.
In base a quel che dici mi accetto e ce l'ho altissima allora l'autostima, ma non vedo come questo possa essere connesso alla mia felicità o anche a un certo mio senso medio di felicità. Se non serve a questo l'autostima non so nemmeno cosa farmene personalmente.
Poi se invece significa semplicemente non essere mai orientati negativamente verso ogni forma di cose, persone e stati di fatto esistenti, non so manco perché l'abbiano chiamata così, si dica solo che si è in armonia col creato e non si desidera altro. Io altro lo desidero abbastanza spesso, ma non posso mica negare queste cose.
Stato che viene raggiunto piuttosto rararamente quando si è vivi e vegeti .
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Ultima modifica di XL; 27-07-2015 a 20:56.
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27-07-2015, 18:37
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#594
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,199
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Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
Faccio comunque notare che il discorso viene applicato anche a chi parla di sola maggior parte.
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Anche qua, dipende.
Per esempio quando sostenevi che alla maggior parte delle donne piace bastardo io la pensavo diversamente: per me alla maggior parte piace sicuro di sé, che è un sovrainsieme del bastardo. Ma non è che mi fa comodo in qualche modo sostenere questo, semplicemente è quello che vedo e quello che penso, o la generalizzazione non va contestata a prescindere, che si sia d'accordo o meno? ^^
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27-07-2015, 18:43
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#595
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,199
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Quote:
Originariamente inviata da XL
Io sono orientato negativamente verso questo stato di fatto che non mi va bene, e in fin dei conti non lo nego nemmeno che non mi va bene... Quindi paradossalmente mi accetto comunque, accetto anche le parti di me orientate negativamente verso l'esistente, se facessi il contrario non mi accetterei mica!
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Non ti seguo, se non ti va bene allora non l'accetti mica no?
Devi fartelo andare bene!
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27-07-2015, 18:44
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#596
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,343
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Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher
Per esempio quando sostenevi che alla maggior parte delle donne piace bastardo io la pensavo diversamente: per me alla maggior parte piace sicuro di sé, che è un sovrainsieme del bastardo. Ma non è che mi fa comodo in qualche modo sostenere questo, semplicemente è quello che vedo e quello che penso, o la generalizzazione non va contestata a prescindere, che si sia d'accordo o meno? ^^
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Se non sei d' accordo mi va benissimo (anche se poi mi pare proprio che tu abbia detto che l' aggressività sessualmente piace eccome), ma mi pare che da altre risposte sia la generalizzazione in sè con cui non si è d' accordo e non il caso in specifico. Posto che comunque sembra per certe persone che se generalizzo su alcune cose è per forza perchè sono un misogino/voglio sputare fango ecc. e non perchè magari ci credo davvero. Poi magari dico anche che ho generalizzato sull' uomo in senso negativo e sulla donna in senso positivo (e i miei post e addirittura i miei interi thread lo dimostrano) ed ecco magicamente cadere le accuse di misoginia. Qua sembra che o sei da una parte o dall' altra, ovvio che poi il mondo rimane una merda se faciamo semplici dualismi e una questione di tutti contro tutti.
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Ultima modifica di Bluevelvet93; 27-07-2015 a 18:53.
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27-07-2015, 18:59
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#597
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,199
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Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
Se non sei d' accordo mi va benissimo (anche se poi mi pare proprio che tu abbia detto che l' aggressività sessualmente piace eccome)
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Sì, ma lo descrivevo come qualcosa di giocoso, che ammetto che in maniera atavica possa piacere. Però non coincide per me con l'essere stronzo/aggressivo. D'altra parte, mi sembra non fossimo neppure d'accordo sulla definizione e gli esempi di bastardo...
Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
ma mi pare che da altre risposte sia la generalizzazione in sè con cui non si è d' accordo e non il caso in specifico.
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Questo è Winston.
Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
Posto che comunque sembra per certe persone che se generalizzo su alcune cose è per forza perchè sono un misogino/voglio sputare fango ecc. e non perchè magari ci credo davvero.
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Mai pensato, al limite posso aver pensato tu abbia assistito(/magari subito) a troppi casi di stronzaggine che ti hanno portato a generalizzare.
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27-07-2015, 19:00
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#598
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Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,492
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ehm chi mi fa un riassunto di tutto quello che avete detto nelle ultime 10 pagine?
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27-07-2015, 19:03
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#599
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 7,343
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Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher
Sì, ma lo descrivevo come qualcosa di giocoso, che ammetto che in maniera atavica possa piacere. Però non coincide per me con l'essere stronzo/aggressivo. D'altra parte, mi sembra non fossimo neppure d'accordo sulla definizione e gli esempi di bastardo...
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L' aggressività non coincide con l' essere aggressivi? E a cosa allora? Se uno è aggressivo per me è automaticamente stronzo, visto che essere aggressivi di carattere comporta la seconda.
Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher
Questo è Winston
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Quello a cui mi riferisco dici? Bo, non pensavo a nessuno a dire il vero, visto il numero gargantuesco di volte in cui sono successe queste cose indipendentemente dall' interlocutore
Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher
Mai pensato, al limite posso aver pensato tu abbia assistito(/magari subito) a troppi casi di stronzaggine che ti hanno portato a generalizzare.
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Non mi riferivo a te infatti.
Quote:
Originariamente inviata da Myway
ehm chi mi fa un riassunto di tutto quello che avete detto nelle ultime 10 pagine?
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Vabbè, alla fine sono i soliti discorsi che vanno avanti ogni settimana su thread diversi: la donna che ama l' uomo sicuro e derivati
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27-07-2015, 19:04
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#600
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,199
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Quote:
Originariamente inviata da Bluevelvet93
L' aggressività non coincide con l' essere aggressivi? E a cosa allora?
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Rileggi meglio.
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