Genesis_R

.__.


No seriamente, quello è abbastanza in fondo ai miei pensieri attualmente, è così inconcepibile?
E comunque preferisco avere molti amici al posto di essere da solo.

Winston_Smith

Alquanto irrealistico. E mi pare che valga anche per tanti non timidi, là fuori.

Certo che importa, tanto è vero che il modo e il momento in cui la conosci possono influire sull'attrazione reciproca, il contesto può far emergere o no certe caratteristiche. Se una tizia la incontri in fila alla posta, può essere difficile far emergere il tuo amore per i pittori impressionisti, a una mostra invece può essere meno difficile. Non mi pare di stare scoprendo chissà quale verità.

Ma non intendevo a prescindere con chiunque ti attragga, alla 'ndo cojo cojo.

Winston_Smith

Di solito qui me ne danno di più, di anni

cancellato15306

Boh, mi sembra assurdo. Se inconti una ragazza durante un'escursione, ad una festa paesana o in biblioteca che cambia, a patto che la incontri ovviamente?
Certo, magari sarebbe meglio se fosse amica di amici o amica di conoscenti o di parenti... almeno c'è un ponte.

Mi sa che non ci capiamo. Incontrare una vuol dire arrivare a parlarci, non "vederla" genericamente...
Se poi una si innamora di me in base a dove la incontro, mi sa che ha qualcosa che non va... cioè, è attratta da me o dal luogo circostante? Che senso ha?


Se a te attraggono così tante persone ben venga... a me attraggono poche e con quelle ci provo

Equilibrium

Seriamente stai facendo benissimo

Myway

è sicuramente una strategia migliore di provarci alla cazzo, continuando inevitabilmente a prendere 2 di picche che non fan altro che peggiorare la situazione, aumentare i pensieri e le emozioni negative a dismisura, devastazioni inconsce, "sperando" che alla fine qualcuan ci stia, o che chissà quali magici insegnamenti si possano trarre sentendosi dire sempre e solo no....

camadorea

Ovvio, vuoi mettere il fascino di un ex detenuto? Altro che timidi!

Winston_Smith

Cambia quello di cui parlate, cambia che magari alla festa devi fare il figo quando balli mentre durante un'escursione puoi parlare della tua passione per la botanica... hai voglia le cose che possono cambiare, non siamo completamente avulsi dall'ambiente esterno. Ma se tu poni come condizione che uno debba sentirsi sempre a suo agio allo stesso modo in tutti i contesti, allora è ovvio che non ci capiamo. Mi pare un'assunzione estrema, non valida neanche per tanti non timidi.

Appunto, quindi conta come e in che circostanze ci parli.

Eh beh, se tu ti limiti a dire "mi piace" io intendo "gradevole fisicamente" e stop. Se c'è qualcosa di più, allora vuol dire che la conosci meglio, ed entra in gioco il contesto.

Supermanes

Non per tutte le donne, ma comunque Vallanzasca se n'è passate parecchie. Il punto è che rifacendomi a quanto detto da Wolferstein non importa tanto se sei tossicodipendente, violento, schizofrenico e ci metto pure brutto. Se ci provi sempre prima o poi ci riesci, è matematico. Il timido ha grosse difficoltà in questo senso, e quindi ci prova poco o niente e le sue possibilità sono risicate. Non sono io a dirlo, basta vedere la nota discussione http://www.fobiasociale.com/siete-fidanzati-e-29351/

Poi, se vogliamo fingere di essere tutti uguali, usando le tecniche autostimatiche, allora procedo: siete tutti speciali!

cancellato15306

Questi ragionamenti hanno come unico risultato una sofferenza autoindotta.
Uomo avvisato mezzo salvato.
Poi fate voi... io a prendere legnate cercando di dare consigli basilari dettati dall'esperienza (nei tanti rifiuti che ho ricevuto qualche volta mi è anche andata bene) ne ho abbastanza.

Winston_Smith

Continuare a ricevere rifiuti o indifferenza buttandosi a prescindere non è sofferenza autoindotta?
E non è vero che quello sia l'unico risultato, ti ricordo che nel mio caso non è andata così.

Lo vedi? E pretendi che quello che va bene per te debba andare bene anche per chi ha ricevuto SOLO rifiuti...

cancellato15306

Passo e chiudo.

Myway

si, per la ventesima volta......

cancellato15306

......................
Se sei irrispettoso e aggressivo con la gente che dà consigli, non oso immaginare con la gente normale...

cancellato15732

Non finirà mai..

Supermanes

Io conoscevo uno che è stato dentro per rapine, spaccio di droga e sfruttamento della prostituzione. È pieno di donne giuro.

Garrus_92

E poi mi chiedono perché non partecipo quasi mai a discussioni di questo tipo...


Solo se lo si desidera, una volta appurato che non c'è dialogo e/o possibilità di far ragionare gli altri, anche e soprattutto per evitare a se stessi una crisi di nervi dovuta ad ansia, stress e via dicendo per il continuo botta e risposta.
Dopotutto basta chiudere, salutare e uscire dalla discussione (come faccio sempre anche io in questi casi).

(non mi riferisco a te, parlo in generale...poi ovviamente è solo un consiglio)

Genesis_R

Anche saper consigliare è un arte.
A seconda dei modi e dei contesti può pure dare fastidio, nessun consiglio è obbligatorio da accettare.

Ma infatti secondo me partecipare a una discussione cercando di convincere gli altri porta solo a frustrazione... preferisco entrare, dire quel che ho da dire soprattutto quando vedo le mie idee bistrattate, e dopo uno o due scambi uscire dalla discussione (ma senza salutare, troppo comodo ._.) oppure rispondo a un altro utente. Ma anche qui sono scelte, non voglio convincere nessuno, io.

Garrus_92

Esattamente.

Non intendevo salutando normalmente, ma "con stile".
Cioè in maniera ironica a mò di presa per i fondelli velata...o direttamente usando il sarcasmo, come nel mio caso.

Labocania

Qualcuno qua è stato davvero respinto con la ragione addotta della timidezza?
La gente si fidanza con compagni di scuola o di università, frequentatori degli stessi locali, colleghi di lavoro etc.; il guaio del timido è che è frequentemente al di fuori di tutte queste reti di conoscenze che danno possibilità a tutti o quasi di trovare una corrispondenza in qualcuno. La colpa non è delle regazze in generale.