Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Vantaggi nei rapporti con le straniere:
1) Spinta esogamica (detta anche fascino dello straniero) in entrambi i versi.
2) Minore integrazione sociale rispetto alle indigene, quindi più apertura alle conoscenze per assenza di un passato nel luogo.
3) Lingua italiana non di madrelingua quando non difficoltosa, e questo permette un livello di discussione più basso e quindi più alla portata di un ipocomunicativo.
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Ho pensato le stesse cose.
Una persona straniera sola in un altro paese magari ha quasi sempre una rete sociale più limitata in questo paese e magari proprio per questo stringe più facilmente amicizia.
Un'italiana nel nostro paese alle spalle magari ha una famiglia fatta di tre generazioni e una rete sociale più solida che la spalleggia e sorregge in caso di necessità.
Oltre al discorso legato al permesso di soggiorno ci sono forse anche queste altre cose che spingono ad essere più disponibili.
A me è capitato di notare, quando ho frequentato l'università, che studendesse e studenti fuori sede fossero leggermente più disponibili a fare amicizia rispetto agli altri.
Può essere che anche un'italiana all'estero diventa simile alla persona in questione, ma è solo un'ipotesi, magari è una cazzata
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E' un discorso comunque indipendente dal sesso, anche un uomo si comporterebbe così e sarebbe più disponibile di quanto lo è nel suo paese.