cancellato2369

oggi sono arrivato a casa con la voglia di spaccare la faccia a mia madre...odio...odio vero....odio e rabbia che nemmeno uno psicopatico può immaginare....

lo stesso che provo x le stesse persone con cui sto nello stesso ambiente giorno dopo giorno senza avere una minima confidenza da tempo...

c'è qualche battuta, qualche frase formale...mi rispettano perchè so farmi rispettare e so rendermi simpatico (con un atteggiamento un po' trasandato)...

ma...ma...non mi inserisco mai in un loro discorso...

motivazione? sono sempre in gruppo...a civettare...ed io a prendere confidenza all'interno di un gruppo in cui uno parla sopra all'altro proprio non riesco....

certi atteggiamenti mi fanno nausera (letteralmente....mi innervosiscono/infastidiscono)....se ti trovo da solo potrei pure riuscire a parlarti serenamente....ma ben sapendo che tempo 2 minuti e non resisterai alla tentazione di civettare anche con altra gente desisto...

DA UNA PARTE LA VOGLIA DI INTERAGIRE E DI FARMI CONOSCERE DA PERSONE CHE DA UN LATO HO IMPARATO A "VOLER BENE" STANDOCI ACCANTO GIORNO DOPO GIORNO (pUR NON AVENDO QUASI IL MINIMO RAPPORTO CON LORO) E CHE DI STO PASSO PERDERò COME HO GIà PERSO ALTRE....DALL'ALTRE...UN ODIO PROFONDO...UN DISPREZZO IMMENSO...TANTA RABBIA....E NON RIESCO A FAR ALTRO CHE GUARDARLI SCHIFATO...SENZ NULLA DA DIRE...NESSUN COMMENTO...SENZA IL MINIMO ARGOMENTO SU CUI PARLARE...

piocca

Giova mi fai paura!! 8O

Comunque ti capisco, capisco come ti senti.....vorresti inserirti nei discorsi, essere come gli altri, ma al contempo li disprezzi, odi i loro discorsi e la loro mentalità.... :roll:

MarcheseDelGrillo

Mai pensato di cambiare giro di amicizie?

Fidati che tutti possono trovare gente con la quale avere un vero feeling e non sentirsi diversi/emarginati.

Basta mettersi a cercare.

vetro

Probabilmente è un contesto che non ti piace e ci devi stare per forza.Non convincerti che quello sia il mondo,l'unica realta' esistente e tu non riesci a farne parte.Puoi cercare altrove.Dovresti ritagliarti degli spazi nuovi al di fuori del contesto scolastico.Non so,puoi andare a fare sport o imparare uno strumento musicale.Possono sembrarti banalita' ma puoi trovare anche un'umanita' diversa.

cancellato2369

non posso....è gente che vedo ogni giorno comunque....


x il resto è come dice vetro: io gli ambienti in cui mi sento obbligato non riesco ad interagire (in famiglia come a lezione) e non ho nulla da dire...

e poi...e poi mi rode....

in fondo le persone che ho intorno e che vedo ogni giorno non sono così malvagie.....cioè sì...caratterialmente son odiverse da me...hanno svaghi e passioni e modi di divertirsi diversi da me...

ma non posso fargliene una colpa...
si civettano in gruppo senza preoccuparsi molto di chi sta intorno (io solitamente tendo a fare il contrario..cerco di includere tutti non appena mi accorgo che uno è più sulle sue di altri)....e per me è odioso...è un comportamento da 15enni per me...non lo riesco più a tollerare...

ma in fondo...beh in fondo alcuni di loro sono delle bellissime persone....e mi spiace...mi spiace davvero non riuscire ad itneragire con loro e mi spiace sapere che saranno di sto passo solo conoscenze temporanee e che le strade prima o poi si divideranno...e questo perchè io sono stato incapace di aprirmi...

IO...IL PROBLEMA SONO IO....SIAMO DIVERSI COME EPRSONE? E 'VERO.....MA 3 ANNI FA ANCHE SE FOSSIMO STATI TOTALMENTE DIVERSI AVREI PARLATO COMUNQUE...SCHERZATO...AVREI CREATO UN RAPPORTO UMANO..NON SAREMMO DIVENTATI AMANTI, MARITO E MOGLIE...MA UN MINIMO RAPPORTO D'AMICIZIA SI SAREBBE CREATO...

IO OCN IL MIO COMPORTAMENTO METTO IN DIFFICOLTà TUTTI E ME STESSO...CREO SOGGEZIONE, METTO DISAGIO ME STESSO E GLI ALTRI...IO E IL MIO MALEDETTISSIMO SILENZIO....

COME HA DETTO LA PIO' VORREI ENTRARE NEI DISCORSI, MA NON SO COME FARLO...NON SO PROPRIO DI CHE PARLARE....

E MAGARI RIESCO AD ENTRARE IN UN DISCORSO...RIDO E SCHERZO...MA QUANDO MUORE L'ARGOMENTO SIAMO PUNTO E A CAPO....ANZI PIù A DISAGIO DI PRIMA X ASSURDO EPRCHè C'è DA SOPPORTARE IL SILENZIO SUCCESSIVO AD UNA CONVERSAZIONE APPENA FINITA...


IO NON MI FACCIO PAURA.....MI STO PROPRIO INIZIANDO AD ODIARE.....SONO RIDICOLO....

infelice2

giova ormai non torni piu' come prima,mettici una pietra sopra e rasserenati,tu secondo me vuoi essere perfetto in ogni gesto, parola e situazione,ma nessuno e' perfetto :wink:

cancellato2671

se quello che dici è vero.....beh io sono pronto a buttarmi dalla finestra anche tra 1 minuto esatto....

mi spiace....x come sono fatto e penso io c'è solo un tipo di vita....quella in cui ti senti felice con te stesso e ti senti felice vivendo...

io sento che x vivere serenamente ho bisogno degli altri....non ce la faccio...non riesco a guardare le altre persone negli occhi pensare che potrei parlare, scherzare con loro e che invece non lo faccio....

non ci riesco....per me la vita è solo quello....è interagire con gli altri....

se non sono davvero più in grado di donarmi agli altri in quel modo nè di ricevere le loro parole aprendomi....non ha più senso vivere...


non mi voglio perfetto ......voglio solo essere normale e sereno com'ero.....
se sono incapace davvero di esserlo (e se sarà così anche in futuro)....beh non ha senso torturarsi ancora e continuare a vivere x stare male....

x vivere io ho bisogno degli altri.-.....ho bisogno di stare tra l'altra gente e sentirli come miei fratelli/soorelle....stare tra la gente e sentirmi come un completo estraneo mi manda in bestia.......mi fa odiare me stesso.....

EDIT: è una questione personale ormai...è una lotta con il mio stesso orgoglio....non posso accettare che il giova 15enne riuscisse a fare tutto ed ora sia un inetto in certe circostanze....questo non lo accetterò mai....piuttosto mi sfrantumo la faccia 1000 volte e più, ma devo risultare di nuovo LA PERSONA che ero.....non DIO sceso in terra....ma una persona che quello che voleva faceva....

voleva interagire con gli altri pur non avendo nulla da dire? interagiva con cavolate..a forza di "sai mi prenderei i tuoi capelli e ci farei 'na spaghettata....." qualsaisi cosa.....ma interagire....

donaldo

sento di essere nella tua stessa situazione:sei sempre alla ricerca di gente come te che non esiste perchè ognuno è unico nel suo genere nei suoi punti di forza le sue paure, pregi e difetti e ti isoli senza renderti conto perchè li per li ti fa sentire più leggero. quando ti senti tagliato fuori non vedi nessuna via di fuga e dici: perchè proprio io? La colpa è slo nostra? Si può ricostruire qualcosa da Basi che hai fatto crollare anche se inconsciamente?

cancellato2671

esatto....e le risposte sono?

EDIT:

il problema è uno.....avete presente "uno, nessuno, centomila?"

ecco a volte mi sento "uno", a volte "nessuno", a volte "cento mila"....

il punto è capire chi siamo in relazione agli altri....

cioè....

se io inizio a pensare di essere "particolare" in senso negativo inizio a bloccarmi....

se inizio a pensare che sono "particolare" in senso positivo (posso fare ragionamenti che gli altri non fanno) mi "gaso" pure un po' e magari riesco ad aprirmi....

se mi accorgo del fatto che anche gli altri possono sentirsi a disagio quanto me, possono non avere nulla da dire e semplicemente hanno da dire più di me perchè semplicemente si sono abituati a parlare di più di me.....beh mi sento più forte di loro...capisco che loro hanno le mie(//nostre stesse debolezze.....

esempio? se fissi in faccia un estroversone (e ti costringi a fissarlo)....è facile o che lui reagisca con il linguaggio verbale (del tipo "che fai?") in maniera stranita...o viceversa si senta in imbarazzo/disagio...esattamente come mi sentirei io o voi....

solo che loro hanno imparato a vivere certe cose in maniera differente....e ad affrontarle in maniera differente...ma mi rendo conto che se me ne sto tranquillo e mi vedo semplicemente come uno de itanti (o come "particolare" in positivo) riesco a fare anch'io altrettanto....

vetro

Modifica il tuo stile di vita in base a quello che vuoi tu e non a quello che puo' far piacere agli altri.Il tuo io ormai è ben delineato.Rispettalo.

Tristan

Aridaje (cit.)

cancellato2671

IL MIO IO SONO IO...

IO VOGLIO RELAZIONARMI SERENAMENTE AGLI ALTRI...è SEMPLICE....QUINDI X RELAZIONARMI SERENAMENTE AGLI ALTRI NON POSSO STARE ALLO STESSO TEMPO CHIUSO E NON PARLARE...SONO 2 COSE CHE SI RESPINGONO...L'UNA CONTRADDICE L'ALTRA...

IO VORREI POTERMI SENTIRE IN CONFIDENZA CON TUTTI, MA SENZA PARLARE.....E QUESTO NON è POSSIBILE...

QUINDI DEVO MODIFICARE QUELLA PARTE DEL MIO IO CHE NON PARLA X FORZA DI COSE...ALTRIMENTI STARò SEMPRE QUI A DISPERARMI...

vetro

Ha vinto lui. :lol:

cancellato2671

LUI IO....O LUI LUI IO?

vetro

Tu.In ogni caso,se il tuo io lo vuoi "violentare" un po' per cambiarlo non c'è altro modo che buttarsi nelle situazioni.Anche se non parli.

cancellato2671

esatto...quello che ho cercato di fare nell'ultimo periodo....al diavolo tutto e tutti.....continuo così....compreso stasera che esco con completi sconosciuti e come va va.....

88_ThE_BeSt2_88

io odio me stesso e ho paura di mettermi in gioco, per questo sono un insicuro di merda.
Giova devi spiegare come fare per violentarsi il carattere

alessandro01

io so solo che ogni cavolo di giorno torno a casa con una rabbia assurda,
stampata sulla mia faccia, mi sento tutto teso, provo una rabbia dentro che in qualche modo devo sfogare, e questo mi fa paura, perché se continuo così prima o poi farò qualcosa di cui mi pentirò.

Penso che godrei tantissimo nel vedere i miei colleghi universitari nella mia situazione a dover superare i miei stessi problemi, e io starei lì a ridere di loro e a godere, sì godere nel vederli in quello stato.

Ramirez

giovanni facci capire le cose però usa uno schema del tipo:
concetto=ricerca=sintesi, mi raccomando la sintesi.

ciao :wink:

cancellato2369

non c'è nulla da fare passo x passo...

semplicemente non ti fai bloccare dai tuoti timori/insicurezza ecc...ecc...

ti senti bloccato? ecco è il momento di sfidare te stesso...

un po' come se non sai nuotare, ma sta morendo la persona che più tu ami e tu sei l'unica che puoi salvarla e non farla annegare...

sono al bar? si siedono al tavolo accanto un gruppetto di ragazze? Primo pensiero? "MERDA...proprio qui dovevano sedersi? che balls...ora devo pure far finta di non guardarle....ecc...ecc..."...intanto sale l'ansia e sai che mai riusciresti a parlarci...

Ottimo...tu invece ti alzi (anche se nel tuo cervello quella è l'ultima cosa che vorresti fare), vai al loro tavolo e "scusa se scoccio, ma mi pare di conoscerti a te...non sei x caso l'amica di xxx? ecco lo sapevo...ecc...ecc...che piacere...io sono martino....ecc...ecc..."

e così ogni volta che ti senti bloccato/in ansia/insicuro (o almeno...magari no ogni volta...ma più volte possibili)...

ci provi e ci riprovi e...
1- innanzitutto sblocchi il ghiaccio con quelle persone per lo meno...
2- a forza di provarci e riprovarci non sia mai che ti abitui ad attaccare bottone da cavolate e parlare normalmente...

Io ho fatto così e.....mesi fa a malapena avevo un amico e un gruppetto con quasi nessuna confidenza con cui uscire 1 volta ogni tanto..

ora? ora ho conosciuto diversa gente qua e là (tra biblioteca, bar, piazza...--> magari ocn qualcuno mi limito al "ciao"...con altri ci scherzo un po' di più) e ho un paio di gruppetti di persone con uci sono entrato quasi da subito in confidenza, pian piano sto entrando in confidenza anche con il vecchio gruppetto e pian piano nemmeno me ne sto accorgendo, ma sono più consapevole, sicuro e disposto a scherzare di qualche tempo fa