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Vecchio 10-04-2013, 18:34   #1
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Salve ragazzi, volevo esporre un problema che penso riguardi poche persone del forum, ma che comunque io devo assolutamente cercare di risolvere.
Parto prima di tutto dicendo che da poco mi sono rivolto ad uno psicologo che mi ha sottoposto ad un test della personalità.
Risultato? Ne è uscito fuori un risultato a dir poco imbarazzante che però psichiatra e psicologo a cui mi sono rivolto hanno cercato di minimizzare dicendo che c'è di peggio, ma vabbè.
Il referto del test parla di un disturbo di personalità non specificato, mi descrive come un soggetto che ha pochissima fiducia negli altri, gravi problemi relazionali, individua la mia tendenza a preferire la solitudine, l' incapacità di relazionarmi con il prossimo, incapacità di adattamento alle convenzioni che regolano la vita sociale ecc ecc.
Ovviamente l' 80% di cioè che è scritto sul referto lo condivido appieno, però io noto in me un comportamento molto strano.
Tralasciando il fatto che le ingiustizie in generale mi fanno davvero soffrire, non riesco mai ad essere equilibrato nelle mie cose, la mia reazione di fronte agli eventi puo essere di completo menefreghismo, dolcezza o rabbia atroce.
In pratica non riesco ad essere equilibrato, non ho le reazioni della maggior parte delle persone. In particolare in alcune situazioni so essere dolce e smieloso tanto da farmi schifo da solo, mentre in altre divento rabbioso e cattivo come pochi, credetemi. Io sono coscienete e riconosco di avere dei problemi , ma non so come risolverli.
Vi faccio un esempio:
Se sto con una ragazza che mi piace divento troppo smieloso ed appiccicaticcio, tanto che la ragazza ovviamente potrebbe scambiarmi davvero per un morto di figa( che tra l' altro sono, non avendo difficoltà a riconoscerlo).
Un altro esempio:
Se dovesse capitarmi per strada uno che mi rompe le scatole( già success) o che mi vuol rubare il portafoglio la mia reazione sarebbe violentissima, sono sicuro che se nessuno intervenisse a fermarmi sarei anche in grado di rispedire al creatore il molestatore senza neanchè accorgermene, accecato dalla rabbia. Ora gentilmente , evitando di chiedere il per come o il perchè, volevo chiedere al forum se c'è qualcuno che ha dei comportamenti simili e che quindi soffre di un disturbo della personalità simile.
P.s . Non sono pazzo, non ho mai ucciso nessuno nè ho intenzione di farlo( insomma in generale no) , però ho delle reazioni eccessive ed estreme che non credo possano considerarsi normali. Grazie a chi interverra con contributi interessanti.
Vecchio 10-04-2013, 18:57   #2
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Quote:
Originariamente inviata da Personelnulla Visualizza il messaggio
Se dovesse capitarmi per strada uno che mi rompe le scatole( già success) o che mi vuol rubare il portafoglio la mia reazione sarebbe violentissima, sono sicuro che se nessuno intervenisse a fermarmi sarei anche in grado di rispedire al creatore il molestatore senza neanchè accorgermene, accecato dalla rabbia.
è una cosa normale. purtroppo nelle società occidentali il concetto di giustizia è " fatti picchiare, derubare o ammazzare, poi la giustizia dopo 15 anni trova il colpevole, gli fa fare un mesetto di galera e poi lo rilascia "
Vecchio 10-04-2013, 19:36   #3
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Non credo che si tratti di un disturbo di personalità, credo sia semplicemente il tuo carattere e il tuo modo di reagire alle situazioni emotivamente piu stressanti,ma se ciò ti crea disagio parlane con uno psicologo magari.
Vecchio 11-04-2013, 09:52   #4
Intermedio
 

Non adattarsi non è affatto patologia, anzi l'unica forma di sanità mentale. In una società di pecoroni ci vuole proprio un lupo che li sbrani
Vecchio 11-04-2013, 10:49   #5
Esperto
L'avatar di AbitanteDiMarte
 

Ciao,h più o meno i tuoi stessi problemi,più o meno da sempre,ed ho iniziato la terapia da poco.
Per mia esperienza,familiare,relazionale ecc,la difficoltà nell'esprimere/gestire l'emozioni deriva da rabbia repressa,o comunque vissuti,pensieri,energia non espressa,ma appunto repressa,che può creare tensioni a lungo andare.
In particolare da piccolo,tutto il periodo delle elementari circa,avevo il tic di mordere forte il dito indice della mano sinistra tutte le volte che mi arrabbiavo,forse per sfogare l'impulso di picchiare chi mi prendeva in giro perchè sapevo che era vietato.Questo mi succede anche all'inverso per cercare di esprimere emozioni diverse,e non solo rabbia,che risultano esagerate il più delle volte o proprio non riesco a gestirle.
Come hanno già scritto potresti provare a parlarne in modo più specifico con il tuo psicologo senza dar peso al discorso "adattamento o no alle convenzioni sociali",ma se ti può essere di conforto non sei l'unico ad evere questi problemi,e abbastanza normale
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