mercury

Oddio quanto ti capisco, io divento rossa per ogni minima scemenza....
Hai mai provato il primer verde? verde e rosso sono colori complementari, teoricamente si annullano a vicenda.... quando ti trucchi (sempre se ti trucchi) metti la crema idratante, il primer verde (non troppo) e poi il fondotinta o una cipria coprente.... non diventi verde, ma nel momento in cui arrossisci il primer verde contrasta il rosso (sempre nei limiti del possibile).
Io ci ho rinunciato perchè ho i capelli corti e quindi si vede dalle orecchie che diventano rossissime

Aree

Ma allora dov'è il problema ?

3 secondi non sono davvero nulla , il tempo di far finta di guardarsi intorno o di fissare il soffitto...
Non sarà che sei un po' fissata?
So che non hai parlato di eritrofobia , ma per come ne parli sembra che ne soffri come un eritrofobico
A me sembri un po' tragica...io la prenderei più tranquillamente, devi giusto accettare questo rossore tenue-lieve-veloce e conviverci con molta più tranquillità


Un'eritrofobica

Betsy Cherry

NON ho parlato di eritrofobia?! Ma hai capito che siamo sul topic ERITROFOBIA? -.-
Tra l'altro nelle mie risposte ho citato il fatto di soffrirne, perciò leggi attentamente.
Fissata? Certo, le vampate durano poco ma sono continue. Ti piacerebbe parlare con una persona e arrossire (giusto quei 5 secondi se vogliamo) di continuo per qualunque frase pronuncia?!
Ho letto che anche tu sei eritrofobica, dovresti capirmi!
Io non ci voglio affatto convivere con questa tortura non so te! Anche perchè oltre a queste vampate a volte mi si arrossano le guance (es: quando entro nei supermercati) per un periodo lungo (fino a quando sto a contatto con la gente), questa non è vita!

Aree

Certo che lo siamo, io non dico che il tuo sia un problema inesistente, ti sto solo spiegando (basandomi sulla descrizione che hai fatto del problema) che è un fatto con cui si può convivere senza convincersi che è una cosa che "distrugge l'esistenza"


Ripeto che non voglio sminuire il problema nè come lo vivi, però io faccio un confronto con me, io arrossisco per minuti (e non secondi) dal primo secondo in cui arrossisco fino alla fine della conversazione ( e quindi oltre il rossore) non riesco più a guardare negli occhi chi ho di fronte, non riesco a cambiare argomento, balbetto, dimostro di essere una scema!
La gente crede che io nasconda chissà che cosa, mi guarda stupita e io vorrei sprofondare perchè ho vergogna anche di incontrare di nuovo quella persona perchè si ricorda di me come "quella che ha qualcosa da nascondere"
quindi
detto questo
sto imparando a conviverci , e si, potrebbe distruggermi l'esistenza, ma solo se glielo permetto, l'eritrofobia non distrugge l'esistenza, la complica e basta

Si ti capisco, ma a tua volta dovresti capire cosa voglio dire io

Betsy Cherry

Ora che ti sei spiegata meglio, certo che ti capisco!
Ti assicuro però che anche la mia forma di arrossire è brutta, capisco quanto è devastante arrossire per molti minuti, ma cerco di spiegarti bene ciò che capita a me.
Dunque quando converso con una persona avvampo in modo discontinuo, e secondo me è grave anche questo, visto che la persona in questione si domanderà cosa provoca in me questa reazione.
E va a finire che la gente collega il mio avvampare a delle parole o a un certo argomento, pensando che esso mi metta in imbarazzo ma così non è.
Altra cosa orrenda, quando avvampo le persone tendono ad avvampare pure loro, il che mi fa stare malissimo perchè è come se rovinassi tutto...
Rovino il loro umore, e a volte mi "rifuggono" per paura che io li possa mettere in imbarazzo... è triste come cosa!

Adler

Al rossore si accompagna una totale deconcentrazione sul dialogo in corso? Riesci a seguire chiaramente cosa il tuo interlocutore dice?

Betsy Cherry

Di solito no. Riesco ad ascoltare alla perfezione anche mentre arrossisco, pensa te

sogno l'oblio

ciao, a me non è mai capitato di far arrossire il mio interlocutore, magari succedesse anche a me, invece conosco persone che non arrossiscono mai. A me capita di arrossire in modo discontinuo e non, mi aumenta la sudorazione , e ho dei tic nervosi . Avvolte mi capita di arrossire e diventar molto rossa quando incontro qualcuno che conosco, oppure quando parlo con delle persone e il loro sguardo e la loro attenzione e rivolta verso di me, oppure devo parlare di qualcosa che mi mette in imbarazzo, quando si parla di certi argomenti, delle volte quando parlo con delle persone che mettono in difficoltà e anzi non accettano le persone timide e che le reputano poco sveglie. Oppure quando faccio delle figuracce o quando qualcuno mi piace. Quando devo fare qualcosa e magari dietro di me c'è tanta gente che aspetta il turno . Quando vado in certi luoghi pubblici dove ci sono molte persone che conosco . Divento rossa soprattutto quando mi sento più vulnerabile,e quando ho paura di arrossire.

ansiolino

dio quanto mi hai descritto bene! inoltre io sudo anche, sopratutto in viso.

che tristezza d'uomo che sono....
sono andato dalla psichiatra che mi sta dando la mirtazapina ma risultati a parte le prima settimane, ora non ne vedo più...

alice89

hai mai provato con il fondotinta? ti coprirebbe un pò e almeno potresti stare più tranquilla

Claudietta

a me succede se mi mettono al centro dell'attenzione o se vedo che la persona con cui sto parlando mi fa delle domande ed è interessata alle mie risposte!
Tra l'altro oltre a sentirmi arrossire, se la "situazione" dura di più mi vengono tipo gli occhi lucidi e sento che mi viene quasi da piangere.. come se non mi ritenessi degna di ricevere attenzioni.
Sta cosa effettivamente mi dà fastidio, ma come al solito è una conseguenza di tutta la mia personalità/situazione e, almeno dell'arrossire, cerco di non farne un problema

Adrenalina

Anche per me l'eritrofobia è un problema invalidante. Col tempo infatti, dopo aver collezionato una serie di imbarazzi arrossati, mi sono pian piano ritirata dalla vita sociale riducendola ai minimi termini. Insomma una fobia sociale come conseguenza della paura di arrossire.

Ho una carnagione molto chiara, perciò arrossire significa per me passare nell'arco di pochi istanti dal pallore al rossore omogeneo che coinvolge anche collo e orecchie (per fortuna coperte dai capelli). Se qualcuno me lo fa "gentilmente" notare la situazione peggiora, ma non è necessario un riscontro esterno per innescare questo circolo vizioso. Infatti arrossire significa anche avvertire un improvviso calore che avvampa il viso, accentuata sudorazione e tachicardia. Tutti sintomi fisici che mi mettono automaticamente in uno stato di ansia con tutte le sue manifestazioni.

Perché arrossisco? Perché ho paura che accada! Ogni qual volta debba espormi all'altro, ecco comparire il timore di arrossire e quindi di apparire imbarazzata dando una immagine distorta di me. Non mi sento infatti particolarmente timida, ma soprattutto non c'è argomento che possa imbarazzarmi. Ecco allora che quel rossore dà un'immagine di me che non corrisponde al vero, e questo mi infastidisce non poco.

Questa paura e con essa la fobia sociale, svaniscono magicamente se mi trovo all'aperto, baciata dal sole o in un locale con luci soffuse. La mia acerrima nemica è infatti la luce artificiale che impietosamente rivela la mia faccia paonazza.

Insomma ci sono anch'io...

Peppemetal81

Anch' io sono un ragazzo timido e posso capire Betsy Cherry .E' da quando sono adolescente che convivo con questo "mostro" che mi costringe a vivere una vita' a metà e ad assumere psicofarmaci per la depressione.

Betsy Cherry

E' quello che sto facendo anch'io. Sto allontanando tutti e tagliando i rapporti col mondo, non me la sento più di uscire a causa di questo disagio.


Sei esattamente come me. Anche io sono una ragazza forte, eppure arrossire mi riduce a una bambolina indifesa agli occhi degli altri e questo mi fa una gran rabbia.

Non sai che sollievo che almeno un'altra eritrofobica abbia riportato la sua esperienza qui, in questo topic.