Visualizza i risultati del sondaggio: La tua opinione sull'11 settembre.
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E' stato Bin Laden e il suo manipolo di terroristi.
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25 |
23.15% |
E' stato un false flag.
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26 |
24.07% |
non mi sono mai posto/a il problema
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8 |
7.41% |
ho dei dubbi sulla versione officiale
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49 |
45.37% |
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25-07-2014, 13:13
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#161
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Ubicazione: sicilia orientale
Messaggi: 668
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
Beh una teoria dell 'auto attentato montata ad arte, di per se non provoca danni, ma distoglie l' attenzione dei più curiosi da analisi più semplici ed ovvie e reali, e per questo imbarazzanti e scomode
Pensateci, per un governo è meglio che la gente si chiacchiera addosso parlando di fantapolitica, o si chiacchiera addosso parlando delle porcate che quel governo ha fatto, per far si che si è arrivati all 'attentato?
Ci saranno dei motivi se quegli aerei sono caduti li invece che in nuova Zelanda, no? Però non parliamo di quello, parliamo di fisica.
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Appunto. E' proprio questo il problema. Le teorie complottistiche alla fine portano a degli effetti collaterali che sono la creazione delle "leggende nere" e alla fine si parla del nulla, si parla di quello che succede dietro le quinte e intanto si perde il film.
Sulle motivazioni è semplice, c'è un bel saggio di Paolo Barnard "Perchè ci odiano" che spiega il motivo per cui sussiste questa conflittualità tra oriente e occidente
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25-07-2014, 13:49
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#162
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Ubicazione: Mantova
Messaggi: 3,395
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Quote:
Originariamente inviata da Clend
No, in questo caso non conta nulla quanto sia piccola la massa che cade rispetto a quella sotto. Conta solo la resistenza della struttura sotto. E la resistenza non ha a che fare con la quantità di piani. La struttura sotto può essere di uno o 10mila piani ma il risultato è lo stesso
Non è che una massa "distrutta" ha meno forza d'urto. Ciò che conta ovviamente è la massa totale che cade, non tanto la sua conformazione. Forse non hai ben presente che forza d'urto abbia una massa cadente di migliaia di tonnellate. La struttura portante all'impatto cede subito come fosse fatta di grissini
Ma no non si annullano assolutamente in questo caso! È un discorso di resistenza ed elasticità dei materiali. Ogni piano esercita si una reazione all'impatto, assumendo un comportamento elastico per un istante e compiendo quindi un lavoro che toglie energia alla caduta; ma l'enorme pressione esercitata dalla caduta delle rovine spezza il materiale quasi istantaneamente e quindi il lavoro esercitato dalla resistenza del piano (o meglio dalla sua forza di reazione elastica) è quasi nullo.
No. La massa che cade è costantemente sotto l'azione della forza peso, e quindi accelera (seconda legge di newton) Ora l'unico modo per decelerare è incontrare una resistenza (forza) contraria alla forza peso e maggiore di essa! Questa resistenza non può che essere data dalla struttura portante, che però come ho già detto cede subito, e inoltre è assolutamente trascurabile rispetto alla forza peso. Quindi la massa è soggetta costantemente alla forza peso, salvo lassi di tempo infinitesimi corrispondenti agli urti con i piani in cui vi è il contributo trascurabile di una forza contraria. Tieni conto inoltre che dopo che si è distrutto un piano, per il piano successivo si presenta una situazione uguale a quella del piano precedente, salvo per il fatto che la massa che cade ha acquistato nel frattempo più energia. E quindi verrà distrutto ancora più facilmente
Si può farlo, per quanto detto sopra. Anzi l'energia cinetica aumenta sempre di più perché aumenta sia la velocità, dato che si è in una quasi caduta libera, sia la massa dato che ad ogni piano che si disintegra il corpo che cade aumenta.
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Ma tu basi tutto il tuo raginamento su due cose: la seconda legge di Newton che, sono andato a leggermela...ammetto l'ignoranza, che però non parla di forze resistenti
Quote:
L’accelerazione di un oggetto è direttamente proporzionale alla forza risultante agente su di esso e inversamente proporzionale alla sua massa.
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Inoltre neghi la terza legge di Newton perchè dici che per esserci una decelerazione ci deve essere una forza opposta contraria e maggiore.
Terza legge di Newton:
Quote:
La terza legge di Newton stabilisce che, se due corpi interagiscono tra loro, la forza esercitata sul corpo 1 dal corpo 2 è uguale ed opposta alla forza esercitata dal corpo 1 sul corpo 2.
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La seconda cosa sulla quale basi il tuo ragionamento è che la parte sotto non fa resistenza e che la parte sopra pesa migliaia di tonnellate. Ok, ma come fai a dire che la parte sotto non fa resistenza che grande più di 5 volte la parte superiore ed è costruita con gli stessi materiali? Come puoi dire che la resistenza è minima solo della parte sotto e non di quella sopra? Come puoi pensare che sia solo la parte sotto a crollare per l'impatto e che quella sopra invece non subisca danni...davvero credi che 15 piani possano disintegrare tutti gli altri 95 fino al suolo senza distruggersi, nonostante le leggi della fisica lo prevedano?
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25-07-2014, 14:06
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#163
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,989
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Quote:
Originariamente inviata da NoSurrender
[...] La seconda cosa sulla quale basi il tuo ragionamento è che la parte sotto non fa resistenza e che la parte sopra pesa migliaia di tonnellate. Ok, ma come fai a dire che la parte sotto non fa resistenza che grande più di 5 volte la parte superiore ed è costruita con gli stessi materiali? Come puoi dire che la resistenza è minima solo della parte sotto e non di quella sopra? Come puoi pensare che sia solo la parte sotto a crollare per l'impatto e che quella sopra invece non subisca danni...davvero credi che 15 piani possano disintegrare tutti gli altri 95 fino al suolo senza distruggersi, nonostante le leggi della fisica lo prevedano?
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La spiegazione c'è e l'avevo suggerita tramite quel link che avevo citato. Nelle formule che avevo indicato viene dato il sovraccarico dinamico, sono due numeri, uno è 30 e qualcosa, l'altro 64 e spicci, a seconda di varie ipotesi di calcolo che si possono fare. Il sovraccarico dinamico si può spiegare come segue: prendi una qualsasi colonna di un edificio (vale in generale ma focalizzo sul caso che ci interessa) che sta reggendo 10 tonnellate per la parte di edificio sovrastante che le compete. Nelle ipotesi di cui all'articolo, ovvero immaginando di togliere istantaneamente le colonne (come accade nell'incendio), la parte di edificio che crolla, impatta con una forza che è quella statica (corrispondente alle 10 tonnellate) moltiplicato il coefficiente, ovvero 30 o quel che sia. Questo vuol dire che la parte sottostante si prende un peso "effettivo" di 10x30=300 tonnellate a séguito dell'impatto. I coefficienti di sicurezza normali sono molto più bassi di 30, dipende tanto da molte cose ma per fissare le idee sono valori attorno a 3-5, ovvero la colonna si romperebbe con 30-50 tonnellate. Se prendiamo valido l'altro valore, 64, che è ancora assolutamente ragionevole (non sono state usate ipotesi tirate per i capelli) è come sparare sulla croce rossa, dati i normali valori dei coefficienti di sicurezza di progetto.
Sarebbe bastato il collasso degli ultimi 7-8 piani a innescare il disastro. Infatti, a ogni piano crollato quello che c'è sopra aumenta del peso di ogni piano e prende sempre più velocità, quindi quel coefficiente di incremento dinamico aumenta pure per ogni piano che crolla.
Riguardo all'altro tuo dubbio, non importa "cosa" arriva da sopra, ovvero se una porzione perfettamente intatta o una massa di detriti. Quello che cambia tra i due scenari sono piccole differenze di impatto sulle colonne (esempio, sollecitate quelle più esterne o quelle più interne) ma tanto siamo così al di là della capacità di resistenza che questo non ha più importanza.
Ecco perché l'edificio si è effettivamente sbriciolato come una pila di grissini.
Spero di aver contribuito a chiarire qualche eventuale dubbio, sempre premesso che non sono un'autorità e si può sempre aggiustare il discorso, e posso anche aver sbagliato qualcosa.
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Ultima modifica di pokorny; 25-07-2014 a 15:38.
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25-07-2014, 14:14
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#164
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 1,986
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Quote:
Originariamente inviata da NoSurrender
Ma tu basi tutto il tuo raginamento su due cose: la seconda legge di Newton che, sono andato a leggermela...ammetto l'ignoranza, che però non parla di forze resistenti
Quote:
L’accelerazione di un oggetto è direttamente proporzionale alla forza risultante agente su di esso e inversamente proporzionale alla sua massa.
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Certo, parla appunto della risultante (somma) delle forze su un oggetto. In questo caso la risultante delle forze nel momento dell'impatto con il piano è la forza peso meno la forza di resistenza del piano...
Quote:
Originariamente inviata da NoSurrender
Inoltre neghi la terza legge di Newton perchè dici che per esserci una decelerazione ci deve essere una forza opposta contraria e maggiore.
Terza legge di Newton:
Quote:
La terza legge di Newton stabilisce che, se due corpi interagiscono tra loro, la forza esercitata sul corpo 1 dal corpo 2 è uguale ed opposta alla forza esercitata dal corpo 1 sul corpo 2.
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No interpreti ingenuamente il terzo principio. Tu l'hai interpretato nel senso che il piano, cmq sia fatto, ferma istantaneamente la massa che cade. Invece al più non la fa accelerare per un istante, che è ben diverso.
Inoltre esso ha validità quando si vanno a considerare le interazioni fondamentali tra corpi (p. es gravitazionale ed elettromagnetica). Nei casi di urti di corpi macroscopici, non ha un senso parlare di forza esercitata da un corpo su un altro, se non di quella gravitazionale che però è infima a queste dimensioni. Un urto tra corpi è un fenomeno molto complesso in cui, detto molto alla buona, sono coinvolte le proprietà fisiche dei materiali e i fenomeni di compressione, dilatazione e cambiamento di temperatura. Che a livello microscopico si traduce nelle interazioni tra gli atomi che li compongono, come la repulsione elettronica. E' appunto in queste interazioni microscopiche che ha veramente senso parlare di terzo principio, oppure tra interazioni gravitazionali in cui almeno una delle due masse è molto grande (p.es interazione terra-uomo). Per esempio la forza di reazione del suolo che ci permette di camminare è costituita proprio dalla repulsione elettronica degli elettroni degli atomi di contatto tra le nostre scarpe e il suolo.
Quote:
Originariamente inviata da NoSurrender
La seconda cosa sulla quale basi il tuo ragionamento è che la parte sotto non fa resistenza e che la parte sopra pesa migliaia di tonnellate. Ok, ma come fai a dire che la parte sotto non fa resistenza che grande più di 5 volte la parte superiore ed è costruita con gli stessi materiali? Come puoi dire che la resistenza è minima solo della parte sotto e non di quella sopra? Come puoi pensare che sia solo la parte sotto a crollare per l'impatto e che quella sopra invece non subisca danni...davvero credi che 15 piani possano disintegrare tutti gli altri 95 fino al suolo senza distruggersi, nonostante le leggi della fisica lo prevedano?
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Ho già detto tutto a riguardo precedentemente
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Ultima modifica di Clend; 25-07-2014 a 17:11.
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25-07-2014, 20:27
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#165
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Ubicazione: Mantova
Messaggi: 3,395
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Quote:
Originariamente inviata da Clend
Certo, parla appunto della risultante (somma) delle forze su un oggetto. In questo caso la risultante delle forze nel momento dell'impatto con il piano è la forza peso meno la forza di resistenza del piano...
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Perchè meno, più. Nel senso che la forza del peso che cade più la forza della resistenza rallenta il percorso perchè l'energia cinetica si trasforma in esplosione.
Quote:
No interpreti ingenuamente il terzo principio. Tu l'hai interpretato nel senso che il piano, cmq sia fatto, ferma istantaneamente la massa che cade. Invece al più non la fa accelerare per un istante, che è ben diverso.
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No, io non ho mica detto questo. Mi sembra di essere stato abbastanza chiaro, ho detto che il piano rallenta la massa che cade, mica che la ferma all'istante. Hai frainteso.
Casomai ho detto che si ferma dopo poco perchè ogni piano della parte superiore che crolla su quella inferiore, reca uguale danno sia alla parte sotto che se stesso.
Quote:
Inoltre esso ha validità quando si vanno a considerare le interazioni fondamentali tra corpi (p. es gravitazionale ed elettromagnetica). Nei casi di urti di corpi macroscopici, non ha un senso parlare di forza esercitata da un corpo su un altro, se non di quella gravitazionale che però è infima a queste dimensioni.
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Ma allora conta o non conta la forza gravitazionale?
Quote:
Un urto tra corpi è un fenomeno molto complesso in cui, detto molto alla buona, sono coinvolte le proprietà fisiche dei materiali e i fenomeni di compressione, dilatazione e cambiamento di temperatura. Che a livello microscopico si traduce nelle interazioni tra gli atomi che li compongono, come la repulsione elettronica. E' appunto in queste interazioni microscopiche che ha veramente senso parlare di terzo principio, oppure tra interazioni gravitazionali in cui almeno una delle due masse è molto grande (p.es interazione terra-uomo).
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Io piuttosto che tirare fuori argomenti che non conosce nessuno se non quelli che hanno studiato materie apposite mi limiterei alla forza di gravità. Newton nel terzo principio parla di forza senza specificare quale, quindi per me vale eccome la forza di gravità. Se permetti tra te e Newton mi fido di più di Newton.
Comunque di solito chi usa un linguaggio incomprensibile (interazioni microscopiche, repulsioni elettroniche ecc.) o lo fa per fare il saccente e non credo sia il tuo caso, oppure lo fa per non fare "arrivare" la sua comunicazione all'altro. Per favore non salire su un gradino di superiorità solo perchè giochi in casa, sii cortese ed usa un linguaggio più semplice.
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25-07-2014, 23:13
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#166
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
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Originariamente inviata da NoSurrender
Io piuttosto che tirare fuori argomenti che non conosce nessuno se non quelli che hanno studiato materie apposite mi limiterei alla forza di gravità. Newton nel terzo principio parla di forza senza specificare quale, quindi per me vale eccome la forza di gravità. Se permetti tra te e Newton mi fido di più di Newton.
Comunque di solito chi usa un linguaggio incomprensibile (interazioni microscopiche, repulsioni elettroniche ecc.) o lo fa per fare il saccente e non credo sia il tuo caso, oppure lo fa per non fare "arrivare" la sua comunicazione all'altro. Per favore non salire su un gradino di superiorità solo perchè giochi in casa, sii cortese ed usa un linguaggio più semplice.
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Non sono stato per niente scortese. Quello che ho fatto nei primi post è stato semplicemente esprimere le mie perplessità in modo molto semplicistico su questo discorso della non caduta libera delle torri. Poi mi sono state fatte obiezioni, e ho deciso di rispondere in modo più preciso, sempre di più. Non ho assolutamente voluto mettermi un gradino sopra, è solo che in certi argomenti se si vuole essere chiari e completi la discussione assume inevitabilmente un tono via via più tecnico. Posto che cmq io di ingegneria non so molto, ma se si parla solo di fisica posso dire qualcosa
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25-07-2014, 23:26
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#167
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 1,986
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Cmq non ha molto senso continuare, volevo solo cercare di far capire come la caduta libera delle torri sia fisicamente plausibile senza ricorrere all'ipotesi delle detonazioni
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26-07-2014, 01:18
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#168
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Trani
Messaggi: 9,521
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26-07-2014, 08:49
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#169
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Esperto
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 1,087
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Quote:
Originariamente inviata da Clend
Non capisco la tua perplessità. Stiamo parlando di una massa in caduta enorme, e la resistenza meccanica alla caduta offerta da ogni piano era sostanzialmente trascurabile. Per questo nell'articolo dice "essentially in free fall", perchè il tutto era approssimabile a una caduta libera. Per di più a ogni piano che cedeva la massa in caduta aumentava.
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La massa in caduta era sì enorme ma un crollo gravitazionale possiede solo energia potenziale, e se quest'energia viene convertita in energia cinetica per far si che il blocco dei piani superiori acceleri alla velocità di caduta libera, è impossibile che abbia trovato anche l'energia necessaria per distruggere tutti i piani sottostanti (che ricordo erano integri senza alcun danno strutturale sia all'esterno che al core interno) e polverizzarli.
A meno che non si violi il principio di conservazione dell'energia.
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26-07-2014, 09:26
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#170
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Esperto
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 1,087
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Quote:
Originariamente inviata da pokorny
Non ho iniziato io. E' un topic, posso dire anche io la mia? Giudizi a caso? Non direi proprio: io ho chiaramente affermato che la mentalità complottistica è pura paranoia. Al limite è un giudizio discutibile; un giudizio a caso sarebbe stato dire che il sole oggi non abbronza.
Rileggi quello che scrivi sul rapporto: "il rapporto nel suo complesso è vasto, ma in sostanza non spiega nulla di ciò che è successo nella realtà, ma soprattutto è sbagliato poiché si arrovella in spiegazioni che non stanno in piedi".
Allora ti ri-chiedo ancora: perché non stanno in piedi? Hai dei numeri e delle analisi tecniche che possiamo commentare insieme? Io sono disponibile alla discussione se è basata su fatti concreti. Puoi commentare le affermazioni del rapporto, dicendomi pagina, paragrafo e cosa non va bene e perché? Io sono disponibilissimo a cambiare idea se ci sono argomenti concreti.
Tu mi accusi di servirmi del principio di autorità perché sono ingegnere ma poi non sai dire altro che il report è sbagliato. Per chi è di mente obiettiva suggerisco questo:
http://www-math.mit.edu/~bazant/WTC/WTC-asce.pdf
in particolare le formule (1) e (2) basate su assunzioni di calcolo del tutto ragionevoli (se trovi le assunzioni sbagliate dimmi dove); la stima del sovraccarico è in un caso 30 e passa e nel secondo 64, dico sessantaquattro volte. Nessun edificio può essere progettato per sopportare quel sovraccarico, non c'è da stupirsi se dal filmato la parte sottostante sembra non esistere per quanto facilmente viene sbriciolata.
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Abbindola chi vuoi con la dialettica, non me.
Ti ho posto semplici domande a cui non hai mai risposto, mentre tu hai avanzato richiesta di un mio rapporto tecnico sull'operato del NIST, come se persone più esperte di me non l'avessero mai fatto (chi è che non considera e non cita?).
Il pdf non posso visionarlo, non ho un pc disponibile, infatti sono costretto ad usare il browser della PS3 che non è molto prestante.
Non ho molto tempo a disposizione, se non ti va bene ciò che sto per linkare non rispondere e la finiamo qui.
http://xoomer.virgilio.it/911_subito...oni_crollo.htm
http://xoomer.virgilio.it/911_subito/nist_ammette.htm
http://xoomer.virgilio.it/911_subito...ponde_nist.htm
http://xoomer.virgilio.it/911_subito...nale_wtc7.html
http://xoomer.virgilio.it/911_subito...ica_crolli.htm
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26-07-2014, 09:40
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#171
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Esperto
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 1,087
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Quote:
Originariamente inviata da Pablo's way
Che se ne sia viste di cotte e di crude nella storia più o meno recente è vero, ma non possiamo abbandonarci a prescindere alla teoria del complotto su qualsiasi cosa, in questo caso specifico poi mi sembra veramente troppo ecco, non vedo proprio un senso di fronte ad un atto del genere.
Sono invece disponibile a prendere in considerazione che la versione ufficiale possa anche essere una ricostruzione dei fatti di facciata e che ci siano questioni che non possano essere rivelate, su queste lacune più o meno volute ci sguazzano i complottisti purtroppo....
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Va bene, per te e per altri non ha senso, ne prendo atto.
Il mio pensiero di certo non cambia e ribadisco, non è frutto di paranoia o altre simpatiche etichette.
Ricorda però che tutti noi "sguazziamo" in questo mondo e ne siamo influenzati, anche se i fatti in questione ci sembrano distanti o inconcepibili.
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26-07-2014, 10:27
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#172
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Esperto
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 1,087
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
Ai governi da fastidio chi fa ricostruzioni storiche obiettive, non chi parla di ufo
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Se le ricostruzioni sono quelle che ho letto qui e in altri luoghi o ascoltato di persona, i governi possono stare tranquilli per l'eternità.
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26-07-2014, 10:41
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#173
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 1,986
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Quote:
Originariamente inviata da Nishi
La massa in caduta era sì enorme ma un crollo gravitazionale possiede solo energia potenziale, e se quest'energia viene convertita in energia cinetica per far si che il blocco dei piani superiori acceleri alla velocità di caduta libera, è impossibile che abbia trovato anche l'energia necessaria per distruggere tutti i piani sottostanti (che ricordo erano integri senza alcun danno strutturale sia all'esterno che al core interno) e polverizzarli.
A meno che non si violi il principio di conservazione dell'energia.
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L'idea di base è che la resistenza di un piano toglie pochissima energia cinetica alla caduta. La massa in caduta non si ferma, nè decelera. Semplicemente per quell'istante in cui c'è la flessione impercettibile del piano prima della sua rottura, agisce una forza di reazione che va sommata con segno negativo alla forza peso, e quindi diminuisce l'accelerazione. Ma questo è solo per un istante, e inoltre diminuisce l'accelerazione, non la velocità!
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26-07-2014, 16:39
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#174
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,047
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Quote:
Originariamente inviata da tersite
in america quando un edificio è vecchio lo fanno saltare con la dinamite
per poi ricostruirci sopra ...deve essere andata così
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infatti le torri gemelle erano piene di amianto ( essendo state costruite prima che l'amianto fosse dichiarato illegale ) e necessitavano di urgenti ristrutturazioni. Erano ormai un edificio desueto e solo per togliere l'amianto ci sarebbero voluti vagonate di dollari sonanti. Pochi mesi prima dell'11 settembre colui che già aveva l'edificio 7 ha comprato entrambe le torri ( chi mai avrebbe comprato due edifici che ormai richiedevano una simile opera di ristrutturazione per togliere l'amianto? ) e l'ha assicurata per il doppio del suo valore. Un caso incredibile, giusto? e così il problema amianto è stato risolto ( se lo sono respirato gli abitanti di south manhattan e tutti i soccorritori - molti dei quali sono morti in seguito - ) e con i soldi dell'assicurazione si è realizzato un edificio nuovo e splendente. Incredibile, vero?
Quote:
Originariamente inviata da pokorny
Mi aggiungo pure io va...
I Non c'è niente nei filmati che si possa definire anormale o possa far pensare alla demolizione controllata. Lasciamo stare che piazzare cariche a sufficienza non sarebbe IN NESSUN CASO passato inosservato in fase di costruzione, ma le torri sono cascate semplicemente a séguito dell'impatto. Le specifiche di progetto erano per sopportare l'impatto di un piccolo aereo, tipo 12 posti o simili; il genio assoluto dei progettisti ha permesso che rimanessero in piedi per un po' con il danno ben maggiore di un piccolo aereo.
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poco tempo prima dell'attentato dell'11 settembre, una vastissima operazione di ristrutturazione degli ascensori ha interessato tutto il nucleo centrale delle torri ( gli ascensori sono tutti situati nel corpo centrale dei due edifici ). Che caso.
Il costruttore delle torri gemelle invero ha detto che le twin towers erano progettate per resistere all'impatto di uno o più aerei di linea. Altro che piccoli aerei.
E le torri non sono cascate in seguito all'impatto degli aerei infatti, manco per il nist.
Quote:
Originariamente inviata da tersite
il sito è accessibile anche in italiano basta scorrere un po' , non mi va di ripetere all'infinito cose già note , cmq sì le torri sono crollate per l'impatto cogli aerei non c'è niene di misterioso
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come detto sopra, le torri non sono cascate per l'impatto degli aerei manco per la versione ufficiale. La versione ufficiale dice che gli incendi hanno ammorbito il metallo e questo ha fatto si che tutto crollasse.
Quote:
Originariamente inviata da pokorny
Trovo questo un interessante spunto per vedere quanto il linguaggio sia il segnale di come approcciamo la realtà. Le torri sono crollate per l'incendio. E' noto a chiunque conosca l'argomento che il più grande problema dell'acciaio è la drastica perdita di resistenza alle temperature di un incendio. Una volta collassato uno o due piani, l'impatto di quanto sta sopra fa il resto. Non si tratta di "credere", si tratta di sapere le cose o no, oppure informarsi. Non dico di te, non è una confutazione di quello che dici. Noto solamente che troppo spesso noi abbiamo un'idea in testa e cerchiamo le conferme nelle fonti che scegliamo e che ci rassicurano su una scelta che in un certo senso abbiamo fatto prima.
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uno dei grandi problemi è che all'interno delle torri gemelle non c'erano incendi così potenti da far anche solo ammorbidire il metallo.
La gente è riuscita a scendere dalle scale ( e no, non erano dalla parte opposta dell'edificio). Riprese termiche mostrano che le temperature non superavano i 200 gradi.
Quello che bruciava erano solo i mobili e gli arredamenti degli uffici. La benzina degli aerei ( che non erano a pieno carico, dato che andavano a zonzo già da un pò ) se ne è andata tutto con le prime grandi fiammate che si vedono in tutti i filmati.
Quote:
Originariamente inviata da Odradek
Vabbè ma credere all'ipotesi delle demolizioni controllate significa abbandonare ogni senso comune della logica...
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è più facile credere che un edificio sia caduto alla velocità della caduta libera nonostante incontrasse le resistenze di ogni piano sotto di sè?
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26-07-2014, 17:37
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#175
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Esperto
Qui dal: Jul 2013
Messaggi: 641
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Quote:
Originariamente inviata da Stefania90
Qui la testimonianza di un ex pilota della CIA che asserisce che sia fisicamente impossibile che un boing 767 possa aver colpito le torri. http://luniversovibra.altervista.org...torri-gemelle/
Non è stato un 767 a colpire le Torri, perché è fisicamente impossibile, per le seguenti ragioni: nel caso del volo UA175 (il presunto aereo andato contro la torre sud), un vero Boeing 767 si sarebbe accartocciato su se stesso (come una canna telescopica), quando la punta frontale dell’aereo avrebbe colpito le colonne d’acciaio da 14 pollici (35cm), che diventano da 39 pollici (99cm) verso il centro”.
‘La coda verticale ed orizzontale si sarebbe istantaneamente separata dal velivolo, avrebbe colpito le colonne in acciaio e sarebbe caduto a terra”.
“I motori dopo aver colpito le colonne d’acciaio, avrebbero mantenuto la loro forma originale e sarebbero caduti a terra o recuperati tra le macerie dell’edificio crollato”.
“Nessun Boeing 767 avrebbe potuto raggiungere una velocità di 870 kmh a 1000 metri sopra il livello del mare. La resistenza parassita raddoppia con la velocità e la potenza parassita triplica con la velocità”.
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le immagini parlano chiaro, dei grandi aerei di linea hanno colpito le torri, non credo che la sparizione dei boeing sia una coincidenza
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26-07-2014, 17:46
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#176
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,989
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Quote:
Originariamente inviata da Nishi
Ti ho posto semplici domande a cui non hai mai risposto, mentre tu hai avanzato richiesta di un mio rapporto tecnico sull'operato del NIST, come se persone più esperte di me non l'avessero mai fatto (chi è che non considera e non cita?).
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Se dimostrerai di avere delle idee tue, fondate e supportate da quel minimo di conti e calcoli che servono, ne riparliamo. Hai voluto pontificare su una questione tecnica su cui, per tua ammissione non sei in grado di dire nulla (perché il tuo elenco di links non è altro che l'ammissione di non avere conoscenze tecniche sull'argomento). Che parliamo a fare? Su questo ti dò ragione dato che non starei parlando con te ma con le fonti del tuo bias di conferma.
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Ultima modifica di pokorny; 26-07-2014 a 18:01.
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26-07-2014, 17:58
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#177
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,989
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Quote:
Originariamente inviata da zoe666
poco tempo prima dell'attentato dell'11 settembre, una vastissima operazione di ristrutturazione degli ascensori ha interessato tutto il nucleo centrale delle torri ( gli ascensori sono tutti situati nel corpo centrale dei due edifici ). Che caso.
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Vedi che vuol dire parlare sulla base del il primo che apre bocca (intendo, le "fonti" da cui hai tratto la tua affermazione)?
Le torri furono un progetto innovativo perché a differenza dei progetti precedenti, che affidavano gran parte della resistenza ai nuclei interni, guarda caso, le torri avevano uno schema di progetto che affidava gran parte della resistenza alle colonne perimetrali. Il collasso dei nuclei ascensori non avrebbe avuto le conseguenze che si sono viste né la modalità di crollo sarebbe stata quella. Forse nemmeno sarebbero crollate.
Ancora una volta ecco a cosa porta l'autoconvincimento di avere la verità in tasca e di saper guardare quello che gli altri non sarebbero in grado di capire. Si decide prima che si è più furbi della massa ignara e dopo, a posteriori, se ne cercano le conferme nelle fonti.
Credimi (si fa per dire...), per buttare giù le torri, avrebbero dovuto riempirle di cariche in ogni punto e soprattutto verso le colonne esterne, facendo passare tutti i fili... ma quando mai, anche perché demolire è più difficile che costruire.
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26-07-2014, 18:40
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#178
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,047
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Quote:
Originariamente inviata da pokorny
Vedi che vuol dire parlare sulla base del il primo che apre bocca (intendo, le "fonti" da cui hai tratto la tua affermazione)?
Le torri furono un progetto innovativo perché a differenza dei progetti precedenti, che affidavano gran parte della resistenza ai nuclei interni, guarda caso, le torri avevano uno schema di progetto che affidava gran parte della resistenza alle colonne perimetrali. Il collasso dei nuclei ascensori non avrebbe avuto le conseguenze che si sono viste né la modalità di crollo sarebbe stata quella. Forse nemmeno sarebbero crollate.
Ancora una volta ecco a cosa porta l'autoconvincimento di avere la verità in tasca e di saper guardare quello che gli altri non sarebbero in grado di capire. Si decide prima che si è più furbi della massa ignara e dopo, a posteriori, se ne cercano le conferme nelle fonti.
Credimi (si fa per dire...), per buttare giù le torri, avrebbero dovuto riempirle di cariche in ogni punto e soprattutto verso le colonne esterne, facendo passare tutti i fili... ma quando mai, anche perché demolire è più difficile che costruire.
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veramente il progetto prevedeva che l'integrità strutturale fosse garantita sia dai piloni centrali che da quelli esterni, e questi due erano collegati da travi.
Il nist dice che sono queste travi che fungono da collegamento che si sono "ammorbidite" e che staccandosi hanno decretato la caduta delle torri.
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27-07-2014, 07:59
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#179
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Esperto
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 1,087
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Quote:
Originariamente inviata da pokorny
Se dimostrerai di avere delle idee tue, fondate e supportate da quel minimo di conti e calcoli che servono, ne riparliamo. Hai voluto pontificare su una questione tecnica su cui, per tua ammissione non sei in grado di dire nulla (perché il tuo elenco di links non è altro che l'ammissione di non avere conoscenze tecniche sull'argomento). Che parliamo a fare? Su questo ti dò ragione dato che non starei parlando con te ma con le fonti del tuo bias di conferma.
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È ovvio che non dispongo delle conoscenze adatte, se le avessi non perderei del tempo a documentarmi.
Continui ad asserire che non ho idee mie...dopo quasi 14 anni in cui il 911 è stato studiato sotto ogni prospettiva mi sembra quantomeno naturale essere arrivati ad idee ed opinioni i cui tratti si somigliano, tra chi si occupa del 911 da "complottista".
Non ho ancora potuto godere di una tua risposta, nemmeno alle mie domande iniziali.
Continua pure con la tua strategia.
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27-07-2014, 09:22
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#180
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Esperto
Qui dal: Jun 2013
Messaggi: 1,087
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Quote:
Originariamente inviata da Clend
L'idea di base è che la resistenza di un piano toglie pochissima energia cinetica alla caduta. La massa in caduta non si ferma, nè decelera. Semplicemente per quell'istante in cui c'è la flessione impercettibile del piano prima della sua rottura, agisce una forza di reazione che va sommata con segno negativo alla forza peso, e quindi diminuisce l'accelerazione. Ma questo è solo per un istante, e inoltre diminuisce l'accelerazione, non la velocità!
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Non offenderti, ma mi sono stancato di ripetermi.
http://xoomer.virgilio.it/911_subito...rd_fisica.html
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