Inosservato

sinceramente?
apprezzo la correzione ma mica ho capito

vabbè ma fa niente, lasciamo perdere, è una polemica non funzionale al topic, non fossilizzarti sulle mie considerazioni, ormai sono passate


io dico solo che tu pretendi giustamente che gli altri comprendano ed entrino nella tua condizione e situazione, ti invito a fare lo stesso con le altre persone, in particolare con i tuoi famigliari.
se tuo padre non ti capisce o ti danneggia a maggior ragione tu non devi fare come lui
se vuoi essere migliore, se vuoi essere una persona diversa prova ad avere l'attenzione che lui non ha per te.
perchè farlo piangere? è un'opera meritoria? no, è degna del comportamento scorretto che subisci, è occhio per occhio. e allora scusa, la differenza tra te e tuo padre a quel punto quale sarebbe?

volevo suscitare in te solamente questo pensiero

Ansiaboy

la differenza tra mio padre e me è che lui lo fa gratuitamente e io no,
tra attaccar per difesa e attaccar gratuitamente c'è un'abisso

io non pretendo di essere miglirore di nessuno solo di non essere attaccato in maniera gratuita e soffrire per questo e trovo fastidioso che una persona se la passi liscia quando fa del male, quindi se nel momento assorbo quello che dice allora è giusto che lo attacco e faccio star male..

ho un minimo di amor proprio e senso critico io

cancellato13317

Non conosco tuo padre, ma da quello che scrivi sono d'accordo.

Io pure ho avuto un periodo in cui lo avrei potuto fare ma l'unica a rimetterci sarei stata io per cui ho evitato

Ma sai quanti ce ne saranno che sono arrivati all'esasperazione.

Comunque Ansiaboy tu fai come credi, ma se fossi in te cercherei di allontanarmi da loro il più possibile. Mio padre, che è simile per certi aspetti, ho capito che faceva apposta per fare in modo di mettere zizzania tra me e mio fratello perché se io e mio fratello ci coalizzavamo lui era spacciato. Io cerco di evitare il più possibile di rispondergli e anche se lui offende faccio in modo di rimanere sempre nell'educazione per non dargli la possibilità di scaricare la colpa su di me.

Forza e coraggio, ti posso capire molto bene

Jupiter

Ti capisco, anche io sono stata in un clima velenoso con la mia famiglia per taaaaanti anni, e anche ora è difficile non litigare.
Abbiamo tutti dei problemi di ansia e rabbia e penso che in parte ce li siamo provocati a vicenda.
Io mi sono beccata per anni colpe che non avevo, sono arrivata all'odio verso mio fratello, a volte a non parlare con mio padre.
Tante volte cerco di ignorarli ma non è sempre possibile.
Quando sento di quei fratelli che si uccidono perché uno non sopporta più l'altro li comprendo! Nessuno che non abbia questi problemi può capire a che grado di disperazione ti possano portare...
Spero di avere le palle di andarmene.
La famiglia non puoi scegliertela e devi volergli bene, ma nessuno ti dice che devi sopportare per sempre caratteri così diversi.
Distanziarsi sarebbe la cosa migliore... almeno per me.

Ansiaboy

sicuro, distanziarsi sarebbe l'ideale ma non sempre è di facile attuazione.... poi di sti tempi con la crisi che c'è..

pokorny

Ho scelto bene il mio guru... aspetto sempre che tu non mi dia l'autorizzazione per scrivere la tua autobiografia non autorizzata.

cancellato13317

Se fai l'università puoi fare il progetto Erasmus e con la borsa di studio te ne vai un po' all'estero, e dopo la laura c'è progetto Leonardo, per lavorare all'estero. Le soluzioni si possono trovare, finché sei giovane ha tutte le porte aperte, non aspettare che si chiudano.

Quello che dice Inosservato a pare mio è vero, ma non tutti riescono a farlo, magari in futuro ci riuscirai... intanto pensa alla tua vita e a fartela rovinare il meno possibile.

Ansiaboy

inosservato potrà dire cose in linea teoriche e in un contesto ideale con delle fondamenta ma nella realtà quotidiana non sono molto utili anzi... e lo dico perche certi suoi suggerimenti li attuavo, nel perioso in cui ero very fobic, mi facevo danneggiare e non avevo amor proprio
tradotto in parole povere soffrivo come un cane ogni giorno

ho iniziato a migliorare, rassenerarmi quando ho mandiato al diavolo pensieri come i suoi e ho iniziato ad aver un minimo di amor proprio..

sato

ma perché questo atteggiamento da parte di tuo padre c'è un motivo in particolare?

e tua madre di solito da che parte sta?

Ansiaboy

sono orfano di madre, ma quando era in vita mia madre non lo sopportava più (e mio padre le diceva certe paternali che dice anche a noi figli come si vede nel video delle loro nozze...)
e l'ha sputtanato da tutti i parenti del ramo materno..


comunque boh, credo che mio padre sia semplicemente un frustato/insoddisfatto e si sfoga su di noi...

cancellato13317

Non intendevo dire che è giusto farsi danneggiare, ero d'acordo con Inosservato solo sul fatto di non rispondere al male con altro male perché si peggiora le cose e si rischia pure di passare dalla parte del torto.
Per riuscire a tenere testa a genitori così tanto manipolatori e malati ci vuole molta maturità che non è detto che tu in questo momento abbia. Se l'ostacolo è troppo grande lo si può mettere da parte ed affrontarlo nel momento in cui si è in grado di farlo. Con mio padre ho fatto così e adesso non riesce più a mettermi in buca.

P.s. se ti si rivolge in maniera maleducata tu hai tutto il diritto di non rispondergli e di andartene e se ti alza le mani lo pure denunciare.

sato

quindi anche tuo padre si port dietro la sua bella dose di zavorre mentali...

secondo me a questo punto conviene non dico allontanarsi visto che è più facile a dirsi che a farsi... vedi casa tua come un hotel entri mangi dormi e poi te ne vai...

tersite

@diana
in realtà sono dinamiche molto comuni , molte depressioni nascono in famiglia da uno svilimento continuo , quasi a volte un 'complotto' di una parte della famiglia contro di te ...non sono io adirlo ma lo psicologo che mi aveva in cura
temo che ansiaboy sia vittima di una dinamica familiare

Kody

Condivido i pensieri di Inosservato e Ambivalente. E' deleterio e inutile usare la legge biblica "occhio per occhio dente per dente". Questo non è migliorare, ne significa aver sviluppato amor proprio. Sei forse passato dal subire tuo padre in silenzio, al subirlo ma contrattaccando. E' sempre segno di rabbia, insicurezza, scarsa fiducia nelle proprie capacità e comunque non sapersi difendere a parole.
Trovo che appigliarsi al fatto che "lui lo fa gratuitamente, mentre tu no [ti difendi]", sia solo una scusa, comprensibile certo.

Siccome convivo anche io in una situazione dove vengo sminuito, ho trovato migliore subire le paternali e le offese, parlandone dove necessario, dando ragione con un "si" a qualsiasi cazzata mi venga detta oppure venendo incontro a richieste se queste possono essere utili per tutte le parti in gioco. Farsi scivolare tutto addosso, consci che il giudizio altrui non conta, e andare avanti per la propria strada, con obbiettivo principale quello di andare a vivere da soli.

tersite

concordo nella parte finale , il non rispondere non è sempre sinonimo di 'debolezza' , mettiamo che incontrate un pazzo che vi urla "pezzo di qui , pezzo di là" che fate vi mettete a discutere ? no lo ignorate giustamente...

c'era un tizio ceh diceva pressapoco : se vi insultano ignoratelo , se non potete ignorarlo sormontatelo , se non potete sormontarlo ridetene e se non potete riderne è segno ceh probabilmente lo meritate

kasper-me

Mi accodo e quoto ......la vendetta non serve a nulla, xché poi si porta dietro cose perfino peggiori di quelle che voleva esorcizzare.....

@Ansiaboy, se la situazione é pesante, vai sfrutta qualsiasi possibilità xché la vita é tua, e sarà banale dirlo ma solo una ne puoi vivere

Di mio .....ho smesso di avere una famiglia il 25/04/87.....e da li fino al 10/02/96 é stato un incubo.....

......il dover accudire mio padre, che nel frattempo era diventato tanto psicopatico (causa ictus) da inculcarmi senso di dovere assoluto e manipolato ad arte misto a continue mortificazioni....in mezzo alla famiglia, in mezzo alla gente....e chi più ne ha ne metta.....

....il mio rammarico é di non essere stato abbastanza egoista da menar le tolle...anzi.....ho fatto troppe scelte sbagliate per senso del dovere manipolato ad arte.....
....ed ho dovuto passare molto tempo, e ne passo ancora (seppur meno per fortuna); a raccogliere i cocci .......

wonderlust76_return

Io condivido in pieno il pensiero di Nothing87.
I genitori ed i fratelli son quanto di più caro abbiamo, con tutte le differenze caratteriali e le incomprensioni che ci possono essere.
Far piangere un genitore per ripicca mi sembra terribile.
Ah..se ti sembra una presa per il culo o una mancanza di empatia mi spiace..ma così la penso, e così scrivo.
Ciao

cancellato13317

Se si parla di uno che cammina per strada è vero ma quando è un padre a fare il pazzo si fa fatica ridere. Poi che ci siano tanti dottor Jekyll e Mr. Hyde nelle famiglie è vero, ma non giustifichiamoli.

Sayuri

Io non sono d'accordo sul fatto che in famiglia si debba riconciliarsi per forza, anzi, i famigliari spesso sono le persone più cattive che incontri nel corso della vita. Quindi caro ansiaboy, porta pazienza, non dare corda nè a tuo fratello nè a tuo padre, non abbassarti a quei livelli se sai che il loro obbiettivo è provocarti per farti star male.

Ansiaboy

uff ma qua c'è gente che non legge per intero cosa uno scrive..
"l'occhio per occhio" rispetto al subire e basta fa un enorme passo avanti, se ho sconfitto certi mie fobie e frustazioni che avevo alle medie è grazie all'occhio per occhio

comunque le cose sono due: o fai veramente l'indifferenza e veramente ti fai scivolare tutto addosso (come cerco di fare il più delle volte e mi pare di averlo pure scritto in questa topic)
o sicuramente meglio un bel occhio per occhio che soffrire e subire in silenzio. e ribadisco c'è enorme differenza e meglio di niente

mi sembra un concetto semplice da capire

l'importante è capire che certi esseri son solo mostri e non meritano di essere presi in consoderazione..

comunque io nel topic mi pare di aver detto che non si può stare sempre con le difese alzate (indifferenza totale o scivolarsi le cose addosso) e quindi è normalissimo ogni tanto avere certi sfoghi/attacchi di rabbia e meglio indirizzare questi attacchi di rabbia sugli esseri che ne sono stati la causa(anche per semplice sfogo) anzicché colpevolizzarsi, è proprio la colpevolizzazione a causa la fobia sociale e altri disturbi sociali gravissimi

mai dare ragione a chi ti attacca/sminuisce gratuitamente, MAI