JohnReds

Vi capita mai?
Io lo sto vivendo ora.

E' come se il mio cervello venisse ripulito, e botto spariscono tutte le paranoie, le angoscie, i pensieri inutili...mi viene da dire: ma perché facevo così?
Tutte le vecchie paranoie le sento come un abito vecchio e sdrucito, che mi sono appena levato e mi rendo conto di come fosse stupido portarlo.

Divento normale, perfetto, lindo pulito.

Rimangono magari le incapacità a porsi con le persone, frutto di un non vissuto. Ma il punto fondamentale è che ci sono solo quelle: sono solo limiti (piccoli e insignificanti) "fisici" e nient'altro. Mi sento normale, uguale agli altri, solo un pochino "rattrappito" per uno sile di vita diverso tenuto da troppo tempo.
L'anormalità, verrebbe da dire, sta solo nella nostra testa.

Vi succede mai? Perché? Come farlo ritornare quando sparisce? E' un grande mistero per me, ci sono momenti in cui il cervello si libera di tutte le stronzate automaticamente, scatta come un clic...credo che ci sia un motivo, ma non riesco ariprodurre le "condizioni ambientali" perché si verifica.

Fabiofilosofo

Il problema è che si tratta di un attimo..l'attimo successivo la "Paranoia" ritorna :cry:

JohnReds

Non sono daccordo! Caxxo se è successo ci dev'essere un motivo. A tutto c'è una spiegazione. E quindi ci dev'essere il verso di farlo capitare nuovamente. E poi il mio non è un'attimo...è proprio una visione diversa del mondo, come se si aprisse una porta..mi rimane per un pò, il problema è che dopo un pò sbiadisce. Perché?

tristizia

"Forse un mattino andando in un’aria di vetro,
arida, rivolgendomi, vedrò compirsi il miracolo"

il miracolo lo stai vedendo un po' alla volta tu 8)

cmq a me è successo un paio di volte... mi sono sentita forte e invincibile!
poi ho messo un piede fuori di casa e mi sono ricreduta subito :roll:

animaSola

No mai...questa sorte di limpidezza l'ho persa ben 10 anni fà....ora si può parlare solo di piccoli sprazzi di leggerezza nulla di piu...

ma forse x chi non è depresso è piu semplice ripulire la mente..

fobiasociale

wow! che argomento interessante...
sì, mi è capitato diverse volte, non molte a dire il vero, ma quando accade è come se "scoppiasse una bolla", descrivo così questo momento.
la cosa interessante è che mi è capitato proprio in mezzo alla gente, cioè ero normale, il discorso fluiva, nessuna energia bloccata o che procedeva "a scoppi" come un motore fuori uso. Meraviglioso. Ho pensato che in quella situazione tutto sarebbe possibile.
E anche io non ho la minima idea di come fare a riprovarlo.
A te Jhon quando ti è successo, dove eri cosa facevi?
Io una volta in metropolitana, un'altra ad un corso che frequentavo molto salturariamente e in cui ero abituata a fare il bagno di sudore.. in realtà ricordo solo queste due volte.. :?

fobiasociale

:lol: a me questo succede spesso
soprattutto dopo aver letto uno di quei libri che sembra che "ho capito tutto!".
poi mi affaccio alla porta, solito vicino, solito ascendore e sono già un bagno di sudore, e ancora più piccola per la vergona di aver osato pensare di essere una grande ops:

Fabiofilosofo

John,il problema è che la tua NON è una nuova visione del Mondo. Se lo fosse per davvero,sarebbe stabile. Invece si tratta di momenti che seppur decisivi passano,come tu stesso hai ammesso. Come farli diventare abituali? E' la domanda del millennio..

piocca

Si, capita anche a me...quell'attimo in cui tutto diventa più colorato, in quei momenti ti chiedi come facevi prima a farti tante paranoie e non ti interessa più nulla di fare brutte figure o di arrossire, diventi padrone di te stesso....e sei felice....
Ma non dura molto...:rool:

JohnReds

A me mi succede quando devo affrontare "una prova", cioé una cosa che mi mette in ansia e difficoltà...e a un certo punto, clic, lo vedo per quel che è: una cavolata che si può sbrigare facilmente...un pò come vedere l'obra di un drago e poi scoprire che è un topolino deformato dalla luce

Mi succede di solito quando "rompo" in modo improvviso un determinato ritmo. Quando qualcosa di imprevisto mi fa uscire dagli schemi mentali soliti. a volte, banalmente, può essere il dover andare una fare una commissione in un momento in cui pensavo di non doverlo fare, che mi scombussola i programmi della giornata.

fobiasociale

per i tuoi momenti di leggerezza..:wink:

fobiasociale

ma è fantastico!
quello che tu dici a me succede, a volte, quando il Lorans comincia a fare effetto.. sono lì concentrata e preoccupata e all'improvviso..wow ma è tutto qui? poi mi ricordo che una mezz'ora-un'ora fa avevo preso il farmaco :wink:

animaSola

Grazie di cuore dolcissima! :wink:

fobiasociale

Sai che questa obiezione me la fa sempre la persona a me più cara quando gli manifesto l'entusiasmo della momentanea "nuova coscienza"?
so che avete ragione, che solo un risultato stabile può essere significativo, ma a volte mi piace illudermi che quella sia la volta buona..
chissà che prima o poi non succeda un qualche miracolo, come è apparsa sta roba appicitaticcia e invadente, cosi se ne va .. sparisce nel nulla! :wink:

fobiasociale

ops: :wink:

JohnReds

Ecco una canzone che descrive bene questo stato d'animo

vetro

Mi è successo diverse volte,anche per un tempo molto prolungato.
Come mi sono comportato?
Quando è successo,ho ripercorso le tappe chemi hanno portato a quella situazione,i momenti salienti,le mie reazioni e ho cercato di continuare insistentemente,ogni giorno ad assumere quella condotta.Non volevo perdere quello status cosi' mi ci sono aggrappato,coltivandolo ogni giorno,allenandomi a farlo.Quando sentivo quella campanellina d'alarme che mis tava portando verso la vecchia rotta,prendevo subito provvedimenti.Esempi pratici?
Resto a casa,oggi non m va di uscire.Assolutamente no.Mi vesto ed esco lo stesso.Parlo con quella persona oppure faccio scena muta?
Parlo.Il bello che quando ti appplichi si aprono delle "Sliding Doors" .cit
Se parlo,magari la prossima volta quella persona avra' piacere a riparlarmi, si ricordera' di me e sicuramente come risultato mi sentiro meno impacciato.Pero' bisogna perseverare.

cancellato3663

si succedono anche a me...ma così come vengono passano...
più che altro mi rendo conto che quando sono preso dalla concitazione di qualcosa (e quindi non mi lascio molto tempo x pensare) sono molto più sereno....

come faccio x calmare l'animo?
provo tre modi...
nel primo cerco di ricreare quella concitazione, voglia di scherzare/apparire...

nel secondo induco in me rabbia...la rabbia aumenta fino al punto in cui smetto di pensare, prima alle paure/blocchi e poi anche alla rabbia stessa...ed ecco che mi accorgo di essere uno dei tanti...

terzo...il più difficile...cerco semplicemente di sgomberare la mente...mi metto ad osservare tentando di non creare nella mente i soliti pensieri "sono in silenzio al solito...nessuno mi considera ed io non riesco ad attaccare bottone con nessuno ecc...ecc..".
Nel momento in cui riesco a non pensare a questo penso semplicemente a osservare con distacco, ma anche curiosità il mondo attorno a me e le persone...e osservando il mondo co nanimo sereno mi è più facile anche approcciarmi e attaccare bottone....

ma sono flebili momenti...

sono daccordo con il discorso di vetro...anch'io quando mi accorgo di essere così giuù che inizio a pensare "ok...ormai sono asociale, silenzioso ecc...ecc..la prima cosa che faccio (se non ho alcuna persona con cui uscire) e prendere e fare una passeggiata fuori (solitamente in biblioteca magari anche x studiare o dare un'occhiata in giro)....lì è facile che pur sentendo di stare x riperdere la giusta via incontro comunque qualche faccia familiare...quindi volente o nolente sono "costretto" a interagire spesso e volentieri con qualcuno....

rivox

:lol: :? 8O :cry:

Succede anche a me,finchè me ne stò tranquillo per casa và tutto bene,se devo uscire inizio ad agitarmi,prendo un ansiolitico e tutte le seghe mentali riguardo il vedere gente sono svanite,ma è merito del farmaco...finito l'effetto ho bisogno di tornare invisibile...

mark010

Si a volte succede anche a me, spesso quando sono in palestra a tirar su pesi o mentre sto correndo sul tapis roulant con il lettore mp3 alle orecchie.
Direi che in linea di massima capita quando si fa' qualcosa che si considera piacevole