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02-07-2017, 01:49
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#1
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Valdelatresca
Messaggi: 1,093
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Un topic su Twin Peaks mancava e quindi lo sto aprendo. Nonostante la mia veneranda carriera da internauta, o da internato come mi dicono i dottori, non so ancora bene come funziona un topic però facciamo che si può parlare di quello che volete. Tipo di quanto era bella Audrey Horne, ma anche di cose più interessanti
qualcuno segue la nuova stagione comunque?
bon, questo
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02-07-2017, 02:28
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#2
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Valdelatresca
Messaggi: 1,093
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Quote:
Originariamente inviata da EstherG
Audrey era inarrivabile. Non ho ancora visto la nuova stagione, come ben sai, ma spero conservi l'atmosfera caratteristica della serie. Anche se, superficialmente, penso che il successo della serie consistesse in un buon 90% nella figaggine degli attori e ora saranno tutti invecchiati, traumatico. Tu che ne pensi della nuova?
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gli attori sono bellissimi pure invecchiati! sono invecchiati bene, nessuno è andato a male, il gigante è alto uguale, ha solo un pò di gobba forse? volevo vedere un pò più di Bobby, mio dio Bobby, quanta vecchiaia in un solo Bobby. Però una vecchiaia interessante, pare un bimbo un po' vecchio che piange ancora per la Palmer - giuro lo fa, non voglio farti altri spoiler perchè lo so che a te non ti piacciono gli spoiler sennò non ti piacerebbe D.Lynch, che a proposito lui ODIA gli spoiler, ma sui motivi ci tornerò in seguito magari
la nuova stagione è F-I-G-A. Purtroppo manca Audrey Horne ma c'è abbastanza passera in ogni caso. Ci sono anche altre cose belle comunque, per esempio è piacevole il cambio di ritmo, che da soap-opera un pò horror quale era il primo TP è diventato un investigativo-mistery un pò horror, in cui succedono le cose strane che fa succedere Lynch di solito, no, se sai insomma un pò le cose che fa Lynch. Ne succedono a pacchi cose strane, però un po' a rilento, perchè ora è tuuuuutto più leeeeento perchè Lynch si voleva dare un tono e un contegno.
Manca anche la musica iconica di Angelino Badalamenti, tranne in un paio di scene su 8 episodi, e anche la musica Jazz quindi nei momenti ironici non sai se dovresti ridere o meno, così ridi di meno, ma quando ridi vuol dire che ti ha fatto ridere la scena e non la musica. Generalmente però è tutto più DAARK, ed è bello vederlo alone in the dark.
L'ultimo episodio, l'8, ha tutta una sezione che pare Stan Brakhage (o una sua copia). Qualcuno parla già di "cosa più incredibbbile mai vista in TV", e ricordiamo che la cosa incredibbile precedente a quella era la scena della loggia nera alla fine della seconda stagione. Se non sai chi è Stan Brakhage, non preoccuparti, ma se tu avessi la pazienza di vedere un suo film, vorrei provare la roba che ti prendi...
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02-07-2017, 02:39
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#3
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
Ubicazione: Emilia
Messaggi: 14,021
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Adoro l'universo di Twin Peaks, inclusi i momenti più opachi della seconda stagione e il prequel Fuoco cammina con me.
La nuova stagione somiglia a una sinfonia degli abissi. Se la serie classica proponeva un'indagine, un percorso fra inquietudine e ironia, sempre tenendo il contesto all'interno della cittadina di Twin Peaks, con questa sua nuova creazione il regista volge lo sguardo all'universo, dilatando un ipotetico 2001 Odissea nello spazio concepito per la televisione piuttosto che per il cinema. La libertà di David sembra assoluta ora, forse non tutti i momenti sono fra i più riusciti della sua carriera, stiamo parlando di un grande mare in cui ci sono cose più belle e meno belle, ma tutto sommato mi sta piacendo. Vedere Gordon parlare con Albert, osservando entrambi solcati dalle rughe, è stato uno dei momenti più belli di tutta la serie.
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02-07-2017, 03:05
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#4
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da Ventolin
Un topic su Twin Peaks mancava e quindi lo sto aprendo. Nonostante la mia veneranda carriera da internauta, o da internato come mi dicono i dottori, non so ancora bene come funziona un topic però facciamo che si può parlare di quello che volete. Tipo di quanto era bella Audrey Horne, ma anche di cose più interessanti
qualcuno segue la nuova stagione comunque?
bon, questo
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Aspetto finisca, nel frattempo guarderò per l'ennesima volta la serie vecchia
Ho un po' timore a vedere la nuova, non leggo nulla.. quando mi toccano i capolavori inarrivabili, tremo
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02-07-2017, 03:16
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#5
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Valdelatresca
Messaggi: 1,093
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
Aspetto finisca, nel frattempo guarderò per l'ennesima volta la serie vecchia
Ho un po' timore a vedere la nuova, non leggo nulla.. quando mi toccano i capolavori inarrivabili, tremo
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vai sul sicuro, schifo non fa. Poi i primi due TP di cadute di tono ne avevano eh. Nella terza credo ci siano pure, ma ci sono comunque delle vette interessanti. Poi comunque è un'esperienza abbastanza diversa, non si è voluto ripetere
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02-07-2017, 03:22
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#6
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Valdelatresca
Messaggi: 1,093
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Quote:
Originariamente inviata da Gummo98
Adoro l'universo di Twin Peaks, inclusi i momenti più opachi della seconda stagione e il prequel Fuoco cammina con me.
La nuova stagione somiglia a una sinfonia degli abissi. Se la serie classica proponeva un'indagine, un percorso fra inquietudine e ironia, sempre tenendo il contesto all'interno della cittadina di Twin Peaks, con questa sua nuova creazione il regista volge lo sguardo all'universo, dilatando un ipotetico 2001 Odissea nello spazio concepito per la televisione piuttosto che per il cinema. La libertà di David sembra assoluta ora, forse non tutti i momenti sono fra i più riusciti della sua carriera, stiamo parlando di un grande mare in cui ci sono cose più belle e meno belle, ma tutto sommato mi sta piacendo. Vedere Gordon parlare con Albert, osservando entrambi solcati dalle rughe, è stato uno dei momenti più belli di tutta la serie.
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non avevo pensato al parallelismo con 2001, in effetti ci può stare ma sono due diverse nascite quelle rappresentate...se ho capito cosa intendi.
Sinceramente ci sono cose che però mi lasciano perplesso. Cioè vorrei apprezzare tutto, ma proprio tutto, ma in alcuni momenti mi sembra un pò dislabrato per il piacere di esserlo. Come se l'avesse buttata di fuori così, perchè lui è Lynch e può. Per esempio i numerosi concerti finali, che anche basta. O i Nine Inch Nails a metà episodio...5 minuti di Nine Inch Nails, intollerabile, e lo dice uno che adora i Nine Inch Nails. Per capire il problema: nello stesso episodio abbiamo la Trenodia di Penderecki su immagini cosmiche, e tipo 10 minuti prima ci siamo puppati un concerto dei Nine Inch Nails. Per me è un troppo che stroppia e una caduta di stile, ma vabbè a Lynch sai che gliene frega...
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02-07-2017, 21:18
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#7
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Avanzato
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 360
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La seguo e mi piace molto, addirittura la trovo migliore delle prime 2 nonostante le aspettative e le possibilità che potesse deludere
Notevole come a Lynch sia stata data carta bianca per un prodotto televisivo.
Mi piace guardarla senza dovere trovare un senso ma lasciarmi trasportare da immagini e situazioni
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02-07-2017, 21:38
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#8
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Esperto
Qui dal: Mar 2014
Ubicazione: Emilia
Messaggi: 14,021
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Ventolin, concordo con te sul 'troppo che stroppia'. Forse, paradossalmente, quando Lynch era forzato dalle produzioni a mantenere un canovaccio narrativo, riusciva a distribuire meglio il proprio armamentario surrealista e simbolista. La serie classica di Twin Peaks rimarrà per sempre un'intuizione geniale oltre ogni livello e inarrivabile, vedremo se questa terza stagione riuscirà perlomeno a dimostrarsi su un ottimo livello.
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02-07-2017, 21:51
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#9
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Esperto
Qui dal: Mar 2015
Messaggi: 894
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Lynch ha detto che la nuova stagione è, in pratica, un film di 18 ore. Qui secondo me sono da ricercare le perplessità di chi ancora non è convinto da questo ritorno di Twin Peaks: le serie tv in generale necessitano di tempi differenti rispetto ad un lungometraggio, ciò che in un film può essere accettabile nelle serie tv può sembrare poco azzeccato. Anche le varie sottotrame proposte che per ora non portano a nulla, in una serie tv spalmata su più di tre mesi possono far storcere il naso a molti.
Il fatto è che Lynch nel 1990 ha creato qualcosa che ancora non esisteva, ed ha potuto fare ciò che voleva; oggi si trova ad avere a che fare con un mondo, quello delle serie tv, che ha le sue leggi, chi le vede le percepisce secondo canoni ormai consolidati, e se tu proponi qualcosa di diverso è possibile che appaia come strano, specialmente a chi non è abituato agli universi lynchani.
Io sono un grande fan di Lynch, e devo dire che la nuova stagione mi sta prendendo sempre di più ad ogni puntata: devo dire di aver trovato le parti con Dougie (quelle con Naomi Watts, per capirci) un po' forzate e poco coinvolgenti, il resto è il Lynch più oscuro, quello di Inland Empire. Non capiremo una mazza fino alla fine me sa, comunque per ora non mi lamento.
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