Leggendo questo topic chissà quante risposte, quante nuove discussioni e quante possibilità di dibattito e di confronto meditate, elaborate, scartate ed infine relegate ai confini della memoria sono riaffiorate nelle menti di chi, forse in maniera fin troppo severa, ha fatto più volte ricorso all'autocensura incrementando quella tendenza che è propria del fobico e sopratutto dell'evitante a porsi volontariamente o inconsciamente inibizioni, magari accompagnate da quel vago senso di amarezza che permea la consapevolezza di avere più volte agito in questa maniera servendosi di false o facili giustificazioni e di essersi privati di occasioni preziose per aprirsi all'altro e a sé stessi.
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