passenger

Ciao a tutti

il sondaggio allegato è così da interpretarsi: tenendo conto della vostra situazione di partenza nel complesso (genitori, famiglia nella quale siete cresciuti, situazione economica, aspetto fisico, carattere, difficoltà come possono essere problemi di salute oppure essere gay nella nostra società, essere introversi nella nostra società, etc.), quanto siete soddisfatti di quanto siete riusciti a conquistarvi fino ad oggi nella vostra vita?

Vi chiedo cioè una valutazione relativa, rapportata al "punto" da cui siete partiti, e non assoluta. Insomma se, mettiamo, siete partiti da -50 e siete arrivati a -10, tale traguardo è relativamente migliore rispetto a quello di chi sia partito da 50 e si sia spostato a 60 (abbiamo un miglioramento di 40 punti contro un miglioramento di 10).

Pensateci bene prima di votare - soprattutto sforzatevi di comprendere quale sia la domanda del sondaggio - e votate numerosi, mi raccomando.

cancellato2824

Boh, non so perchè ci sono gli imprevisti che annullano tutto. Considerando anche questi e le nuove condizioni come dati nella situazione di partenza direi normalmente soddisfatta, non essendoci questa possibilità nel sondaggio ho votato abbastanza (invece non tenendone conto e pensando solo alle aspettative che potevo avere originariamente propenderei invece per il poco soddisfatta)

milton erickson

Se considero come si sono messe le cose ad un certo punto della mia vita in cui tutto andava storto, e riuscivo a stare sulle scatole a tutti senza neanche proferir parola, direi abbastanza soddisfatto.

Ma se penso a quello che avrei potuto fare, se solo avessi avuto un po' più di lucidità e di coraggio, allora non sono soddisfatto per niente.

Black_

Se voto estremamente insoddisfatto mi prendete in giro?

limitless

Poco soddisfatto, è cambiato poco o nulla da dove sono partito

simopi

Alquanto insoddisfatto: dalle superiori in poi è peggiorato parecchio.

flydown

non ho ancora capito dovè "il punto" di partenza da poter fare la valutazione.

Black_

Edit.

cancellato15306

Estremamente soddisfatto

Equilibrium

Molto soddisfatto ovviamente considerando qual'era la base di partenza e se penso che oggi faccio tranquillamente cose che un tempo sognavo solamente.
Il guaio (ma anch no) è che non mi sono mai accontentato

liuk76

Premessa: bel sondaggio, lo trovo molto intelligente ed interessante

La mia situazione di partenza, intorno ai 22-23 anni, la riassumo così: poche centinaia di Euro sul conto, lavoro instabile e con un'entrata non così elevata, università in alto mare, sottopeso, un po' d'insicurezza, scarsa vita sessuale e sentimentale, poche capacità di trasmettere ascendente.

Quanto sono soddisfatto, a distanza di oltre 15 anni? Ho risposto abbastanza ma ho sbagliato perché ho ragionato in termini assoluti e non relativi.
A livello relativo sono MOLTO soddisfatto.
Questo perché sono riuscito economicamente ad accumulare un po' di risparmi, ho un'entrata discreta, un lavoro con una grossa zona di comfort e moderata stabilità, sono normopeso, mi sono laureato, l'insicurezza l'ho vinta completamente, ho una buona vita sessuale e sentimentale e, sopratutto negli ultimi anni, sono riuscito a trasmettere al prossimo il valore che ho, anche in termini di erotismo ed attrazione sentimentale.

Il mio rammarico più grande è legato al tempo: alcuni di questi "progressi" li ho fatti fruttare da over 30 e mi hanno pagato molto meno.
In particolare sul versante sesso, università e lavoro dove aver avuto le occasioni da under 30 avrebbero fatto una differenza abissale (es. mi sarei concesso un periodo all'insegna del libertinaggio, avrei fatto molte più spese, ecc.)

Inosservato

dipende da dove colloco il punto di partenza
se guardo a quando ero ragazzino non saprei....
se guardo al periodo 20-22 anni c'è da fare le capriole dalla gioia

Alex2

Molto soddisfatto ma parto da un buco nero così profondo da non aver raggiunto la felicità o la pace

MEandjustMe

Molto insoddisfatto purtroppo la mia situazione va avanti così da parecchio

Da'at

Sondaggio intelligente, complimenti.

Considerando l'abisso da cui mi sono rialzato, dovrei definirmi "estremamente soddisfatto". Ma non ce l'ho fatta. Ho scelto "abbastanza soddisfatto", perché essenzialmente sono incontentabile. E quindi inquieto.

Non mi accontento dei progressi relativi, voglio quelli assoluti. E lo so che tu nel post iniziale ci hai esortato a concentrarci sui primi, ma fa parte proprio del mio carattere. Non accontentarsi, a costo di condannarsi ad un'infelicità autogena.

Però sono speranzoso, credo che le cose possono sempre migliorare. Anche se i progressi degli ultimi anni non hanno niente a che vedere con il boost di miglioramenti che ho avuto dai 20 ai 25....

Franz86

Ho votato "poco soddisfatto" perché non riesco a trovare valida la distinzione tra soddisfazione "relativa" ed "assoluta"... per definirmi davvero soddisfatto vorrei ottenere di più, il punto dal quale sono partito mi pare irrilevante, è il qui ed ora quello che conta.

IO&EVELYN

estremamente insoddisfatto. tutte le cose che ho recuperato in anni di vita dolente (dai 14 fino ad ora) (a dire il vero dai 11, ma in modo non Gravissimo anzi), mi sono ritorse contro o mi hanno stufato..... formazione di un gruppo di amici e conseguente sfascio perchè non tutti erano all'altezza di essere degli amici, ma solo dei vermi. timidezza, beh qui ne ho fatti di passi in avanti, anche se ancora qualcosa rimane. e per quanto riguarda le ragazze, amen...
mi porto appresso questa ''sciaugura'' dei miei sogni che mi fa star malissimo, poi la sciagura della vita in sè...
mi sto annoiando ormai anche ad uscire con un mio amico che vedo tutti i giorni, o quasi.... e anche gli altri 2 non è che mi fanno impazzire...


oltretutto il lato sentimentale da alcuni giorni mi ha fatto peggiorare di netto le cose. insomma, uno schifo assoluto. aspettiamo la pace.

Tapion

Il sondaggio vale anche per chi è soddisfatto della propria indolenza?

Onizuka

Ero un po' soddisfatto fino a poco meno di un anno fa, ora non lo sono più, e forse come ha scritto saggiamente Tapion, comincio quasi ad essere soddisfatto per la mia indolenza. In qualcosa dovremo pur trovare soddisfazione, tanto vale trovarla in qualcosa di deleterio, se proprio non c'è altro per cui esserlo.

Tapion

È esattamente la mia filosofia di "vita". In fondo anche l'indolenza richiede una certa predisposizione innata che non tutti possiedono.