Non è saggio dire i tuoi segreti
Mi piace manipolare intelligentemente per ottenere ciò che voglio
Costi quel che costi, devi arruffianarti le persone importanti
Evito conflitti diretti con gli altri perché potrebbero essere utili in futuro
è saggio tenere traccia delle informazioni che puoi usare contro gli altri dopo
dovresti aspettare il momento giusto per vendicarsi delle persone
Ci sono cose che dovresti nascondere alle altre persone perché non devono saperlo
Assicurati che i tuoi piani portino beneficio a te e non agli altri
Molte persone possono essere manipolate
Secondo me però rispondere affermativamente a domande del genere (quelle che ho evidenziato in grassetto) non misura qualità morali, ma in parte capacità manipolative e forme di intelligenza emotiva.
Anche uno psicoterapeuta potrebbe esser manipolativo e nascondere alla persona certe informazioni per ottenere ciò che vuole (il benessere del paziente).
Un ipnoterapeuta risulta manipolativo all'ennesima potenza.
Evitare i conflitti per raggiungere certi scopi la vedo come una qualità moralmente neutra.
Chi ha ottenuto punteggi alti nel machiavellismo non è detto mica che sia così cattivo, magari è dotato di certe capacità che altri non possiedono, bisognerebbe vedere poi come le usa per stabilire se è buono o cattivo.
Nelle domande in ambito narcisistico poi non riesco a scorgere alcuna qualità morale
.
Le persone mi considerano un leader naturale
Odio essere al centro dell'attenzione
Molte attività di gruppo tendono ad essere noiose senza di me
So di essere speciale perché tutti continuano a dirmelo
Mi piace conoscere persone importanti
Mi imbarazzano i complimenti
Sono stato paragonato a gente famosa
Sono una persona comune
Insisto nell'ottenere il rispetto che merito
Il narcisismo si misura in vanagloria e superbia per me.
Sentimento di vanità, di fatuo orgoglio, per cui si ambisce la lode per meriti inesistenti o inadeguati; nella teologia morale cattolica è definita come l’immoderato desiderio di manifestare la propria superiorità e di ottenere le lodi degli uomini: peccare di vanagloria.
Radicata convinzione della propria superiorità (reale o presunta) che si traduce in atteggiamenti di orgoglioso distacco o anche di ostentato disprezzo verso gli altri.
una persona che viene riconosciuta come un leader naturale e ne è consapevole di questo, io non la definirei narcisista.
Mentre quelle sulla psicopatia...
Mi piace vendicarmi sulle autorità
Evito le situazioni pericolose
La vendetta deve essere veloce e maligna
Le persone mi dicono spesso che sono fuori controllo
è vero che posso essere cattivo con gli altri
le persone che mi fanno incazzare se ne pentono sempre
Non ho mai avuto guai con la legge
Mi piace scopare con gente che conosco a malapena
Dico qualunque cosa per ottenere ciò che voglio
Direi che solo questa che ho evidenziato non rileva cattiveria ma risulta neutra. Chi ha ottenuto punteggi alti in quest'ambito mi sa che un po' cattivello (o quantomeno pericoloso) lo è davvero