dottorzivago

Mi piace vestirmi come piace a me! Non seguo mode anche se alla fine siamo costretti a farlo perchè nei negozi il 90% dei vestiti segue quello che va in voga. Non dò importanza alla firme anche se non nego che siano di miglior qualità. Compro esclusivamente nei periodi dei saldi, saranno anni che non compro niente a prezzo pieno. I prezzi sono esorbitanti, 100 euro un paio di jeans è una rapina!!!

MCLovin

ahah xDDD

Boh io invidio un po chi ha un look ben definito ed almeno in quello si sente sicuro.

missim

per me non ha nessuna importanza, non seguo la moda, mi vesto come piace a me...







Viri

ti manca il dono della sintesi

Christopher

Ma guardate che anche un abbigliamento da barbone andrebbe bene se vi fa sentire bene con voi stessi, è questo il punto del discorso. E poi vestirsi bene significa fare degli abbinamenti giusti, la marca è irrilevante.

Marco Russo

Sento odore di deja-vu, mi pare di aver già risposto a un thread simile...
comunque per me lo stile è molto importante. Da bravo esteta trovo che sia piacevole quando incontri persone che riescono a esprimere la loro personalità e il loro buon gusto grazie all'abbigliamento. Inoltre se non riesco ad acquistarmi qualcosetta ogni tanto, comincio a sentirmi poco in pace con me stesso.

Credo che il discorso delle firme sia sopravvalutato, non credo ci siano così tante persone che acquistano prodotti firmati in quanto tali, ma bensì perché (oltre a poterselo permettere) in alcuni brand c'è una ricerca di una direzione/dimensione estetica ed emozionale che corrisponde a un percorso, un viaggio in una dimensione personale e immaginaria dove potersi riconoscere e conquistare un'immagine corrispondente a come ci si sente e ci si vorrebbe vedere!
Oltretutto il taglio in un capo di abbigliamento può valorizzare o svalutare molto una persona: me ne sono accorto passando dai jeans del mercato che indossavo alle medie/prime superiori, a quelli presi nei negozi "di marca", già non ho un fondoschiena da ammirazione, se poi lo castigo con jeans modello "sacco di patate" è ovvio che l'effetto che dò non è gradevole.


Ciò detto, negli ultimi anni ho fatto pace coi colori (prima mi vestivo quasi esclusivamente di nero), e ho sentito il bisogno di allontanarmi dagli stilemi dark che prima dettavano la mia scelta di abbigliamento. Ora sono più sul casual-elegante, adoro usare giacca e camicia con jeans e sneakers semi-eleganti, quando esco la sera non disdegno l'uso della cravatta se appropriata al contesto, meglio se cravattino.

Parlando di marche, beh quello che cerco è una ricerca attiva di stile e personalità, quindi ci sono alcune marche che non mi piacciono molto (h&m) e altre che invece mi fanno strippare, se ad esempio avessi un botto di soldi svaligierei hugo boss
Ho trovato tuttavia gran belle cose nei negozietti cinesi, infatti mi sono riproposto di approfondire la questione.
Personalmente mi sono trovato spesso ad acquistare cose da celio, zara, guess, qualcosina-ina-ina da diesel (ma è cara!!), sisley. Poi c'è Imperial che mi fa strippare ma purtroppo ha un taglio non adatto al mio fisico non propriamente massiccio.
Infine c'è questa catena poco conosciuta, hanno un negozietto dalle mie parti, il rapporto qualità/prezzo è terribile ma la roba è troooooppo bella, con quello stile dandy che adoro: si chiama Carnet de Vol, è una catena francese, non è carissima ma purtroppo bisogna controllare bene che i capi non abbiano dei difetti (ci ho preso più di un'inculata). Però sono troooooppo belli.

shady74

Per me conta molto poco... a me basta andare in giro vestito in maniera decente e ordinata.

rainy

Abbastanza importante. L'estetica è pur sempre un biglietto da visita

liuk76

Non ritengo importante la moda, né l'uso di capi d'abbigliamento che possono favorire in certe situazioni la socializzazione o una maggior accettazione.

Ciò nonostante ho alcuni punti fermi sui quali difficilmente cambio... A meno che non abbia persone consigliere che mi stimolano positivamente.

Mi piacciono le sneakers (quasi esclusivamente Adidas). Solo in rari casi usi scarpe diverse e se costretto da eventi di "gala".

Indosso solo jeans (vita bassa, regular) colori vari, salvo i rari casi in cui sono costretto dagli eventi.

Uso camice e maglioni in inverno, mai felpe. Talvolta da "vecchio" ma solo perché do la priorità alla comodità. Se adeguatamente stimolato ed in buona compagnia per shopping posso variare.

Mi piacciono i cappotti leggeri stile 3/4 oppure giacche di pelle o similari. Non mi piacciono giacche a vento, piumini e similari.

Uso raramente i guanti e poco le sciarpe. Idem per i cappelli, a parte un cappellino stile sniper quando me lo ricordo

Raramente in completo giacca e cravatta.

Intimo esclusivamente a base di boxer, marca anonima, elasticizzato o meno e comodo. Colore, quello che mi gira.

Primavera-estate a base di polo anonime o t-shirt.
Non uso quasi mai i pantaloncini corti se non al mare (quando ci vado).

Solo sulle t-shirt, ultimamente, vario prendendo quelle di Threadless.

Christopher

Esatto, mi comporto allo stesso modo.

matrix_y

STRAQUOTO. Io mi vesto sempre allo stesso modo, ovviamente con vestiti puliti. È già una faticaccia vestirsi per uscire, figuriamoci a farsi gli onanismo mentali su quale vestito mettere.

matrix_y

Ma almeno ti rendi conto che ragionando in questo modo scendi all'infimo livello dei tanti dementi che ci circondano?

Novak

E' importante, lo curo, ma lo shopping non mi piace.
Alcuni miei amici e conoscenti riescono a passare una giornata intera tra i vari zara, h&m* (), terranova, magari senza comprare un tubo.
Io invece quando vado a comprare qualcosa lo faccio con un obiettivo chiaro, so già in che negozio andare, provo quello che voglio, mi sta bene lo compro, non mi sta bene lo lascio lì.

*Non mi piace lo stile attuale da dandy/finto intellettuale che propone

LeonardKraditor

Verissimo.
Pure io ho notato questa differenza.

Violet

Premetto che non giudico nessuno per l'abbigliamento, per quel che mi riguarda ognuno può indossare quello che gli pare.

Dal mio canto amo particolarmente le mise dark o gotiche, in generale un abbigliamento cupo, totalmente nero, con accessori a tema. Quando vivevo nel nord Italia indossavo frequentemente abbigliamento del genere; è un tipo di vestiario che mi fa sentire valorizzata, forse perchè rispecchia la mia personalità. Unico punto negativo è che in certe circostanze attira un po' l'attenzione.
Qui in Sicilia mi è impossibile vestirmi in questo modo, la gente tende troppo a giudicare ed etichettare le persone ed avere occhi e giudizi puntati addosso è l'ultima cosa che voglio, motivo per il quale cerco di vestire in maniera piuttosto anonima, jeans, maglioncini e anfibi se vado a fare la spesa, gonna e tacchi nelle rare circostanze in cui debba partecipare ad eventi formali ( che cerco di evitare il più possibile )

lizbon

l'abbigliamento è molto importante, non si può andare in giro nudi! e poi di sto periodo fa freddo, bisogna coprirsi!

Zanna92

Io me ne frego,se vesto bene è solo perchè sono troppo pigro per andare in giro a comprare vestiti e li prende mia madre,che tende ad acquistare cose di marca.
Non che poui anche se vesto bene la mia vita sociale sia tutta sta gran cosa.

Inosservato

ecco una cosa che con la vecchiaia diventa più facile

onestamente alla mia veneranda età di 34 anni nessuno ci fa più molto caso....

comunque il mio modo di vestire è migliorato più o meno da quando mi sono iscritto a sto forum (me lo ricordo perchè fu uno dei mie buoni propositi iniziali di giovane utente )
prima non mi piaceva per nulla come mi vestivo (di stracci e da ragazzino) però boh andavo avanti così, adesso mi sono un pochino sistemato, sono sempre tendente al look di noi giovani trasandati d'oggi, però sono più curato, più simile ai ragazzi della mia età e meno a quelli di 2° media ._.

Myway

Ma a che serve spendere soldi per i vestiti se poi le cose più interessanti sono quelle che dovremmo fare SENZA vestiti...

psiche86

Essere attenta a come mi vesto per me è stato conseguenza della maggiore cura verso il mio corpo, quindi per me ora è importante. Non nel senso che io ami vestirmi con cose costose o alla moda secondo il senso comune, ma nel senso che mi piace vedere l'effetto dei capi su di me, e non escludendo qualcosa solo perchè non me lo posso permettere come facevo prima.
Insomma cambiamento in positivo.

Marco Russo

Aggiungo una cosa: nel corso di questi miei 5 anni lavorativi nel ruolo attuale mi sono accorto che come ci si veste assume un'importanza fondamentale per come si è percepiti.
Ho a che fare con personale in produzione e direzionale/dirigenziale a cui devo dare informazioni o direttive tecniche, e mi sono accorto che, forse anche a causa della mia giovane età, tendo ad essere preso poco sul serio se mi vesto in maniera troppo giovanile/casual.
Da cui l'ottimo compromesso, che oltretutto mi piace anche molto, di abbinare giacca e camicia con jeans e scarpe sportive.
Sopra formale, sotto casual.
Funziona e sono comodo, e posso anche fare lavori sporchi senza troppo preoccuparmi di rovinare il vestito.
l'ho notato pure io, il fenomeno dei dress-code/selezione all'ingresso è tutto italiano!
Peró c'è da dire che un italiano abituato a vestirsi decentemente, a Londra fa un figurone assurdo!