Eclipse

Drecks

Molto.
Anche se molto non succede più, molti casini derivano da questo e mi influenzano tutt'ora.

*Stellina*

La condiziona tutt'ora... mi prendono in giro e ridono di me (anche se in modo diverso) anche gli adulti... ed io sono sempre lì a cercare di percepire quando mi parlano alle spalle o quando mi denigrano. Per me ormai è totalmente impossibile avere fiducia nel prossimo...

Stasüdedòs

Il bullismo adolescenziale (solo psicologico) direi che ha distrutto o compromesso definitivamente quelle che erano le mie già precarie e deboli capacità sociali di allora ... in più, per non uscirne pazzo, mi sono creato inconsciamente uno spesso guscio protettivo che ha come conseguenza una insensibilità emozionale generale, che ancora oggi mi porto appresso (per ora i tentativi di smantellarlo sono falliti), e mi fa sembrare un pezzo di ghiaccio indifferente a tutto e a tutti.

Blue_Moon

Abbastanza: mi rendo conto di aver interiorizzato molti dei loro giudizi e delle loro cattiverie, con la conseguenza che continuano a condizionarmi anche a distanza di anni. Se non altro, sto piano piano cercando di "andare avanti", complici anche un po' di maturità e spirito critico in più.

rocketmail_89

Direi poco o nulla. Stante il fatto che non ho subìto "grossi" episodi di bullismo, solo alle elementari un ex compagno mi tirava ceffoni, con il quale però col tempo si creò una stima reciproca. Successivamente mi capitava (capita un pò tuttora) di essere oggetto di prese in giro ma niente di tragico in sostanza.
Presumo che il lato caratteriale da "mezzo ritardato" l'abbia sempre avuto, il resto poi (emarginazione ecc.) è venuto di conseguenza e probabilmente ha peggiorato un pò la situazione.
Diciamo che ci sarebbe ancora molto da capire a riguardo.
Però, devo dire che in generale mi faccio pochi problemi, esempio non dò molta importanza al giudizio della gente come avveniva magari alle superiori.
Credo che anche l'università mi abbia dato una mano in tal senso

milton erickson

Abbastanza. Ho subito il bullismo soprattutto alle medie, dove subivo prese in giro da parte di molti miei compagni e in alcuni casi sono stato anche menato.

Ma in realtà penso che sia stato peggio alle superiori, dove i compagni si sono limitati a ignorarmi. Le mie speranze che con la crescita e il cambio di scuola le cose sarebbero cambaite si sono così subito infrante.

Paradossalmente ti senti meglio se ti maltrattano. Almeno pensi di essere dalla parte della ragione.

Se ti ignorano invece, pensi che c'è qualcosa in te che non va, e questo non è il massimo per la tua autostima..

Loner

Il bullismo 'serio', non l'ho mai subito ma dalle varie prese in giro ho constatato che ci si impara a difendere.
Condiziona in positivo e in negativo.

EdgarAllanPoe

A me vengono questi pensieri, e siccome rivedo la persona che a scuola era più forte fisicamente e mi alzava spesso le mani, per non sentirmi perseguitato, e tra l'altro sono ormai passati 19 anni, da quando mi sono diplomato, cerco di sdrammatizzare, anche perchè penso che non sia l'unica causa di questa fobia.

Weltschmerz

M'è successa la stessa cosa delle gocciole "da così a così" ma non so da quale verso eravamo partiti

Phenix

Non è stato tanto il bullismo in se a condizionarmi, quanto la reazione di parenti, amici ed istituzioni ad esso.
Mi è capitato due volte: la prima in quinta elementare (dopo aver cambiato scuola) e la seconda volta al liceo, gli ultimi due anni (anche lì, dopo aver dovuto necessariamente cambiare istituto).
In entrambi i casi, ogni volta che chiedevo aiuto gl'insegnanti (preside compreso) se non m'ignoravano, mi rispondevano che dovevo "farmi valere"; i miei genitori esordivano con un "sei grande, ormai devi cavartela da sola" e gli amici che dovevo essere più aggressiva.
Insomma: era colpa mia se venivo trattata pesantemente male.
Ad oggi, la delusione di quei comportamenti che mi hanno fatta sentire ancora più sola ed emarginata, mi ha spinta a non chiedere mai aiuto a nessuno ed a chiudermi ancora di più persino con le persone care.
Una bella botta insomma

cancellato13317

Ha influenzato la mia vita moltissimo al punto da scatenare in me un'aggressività tale da farmi passare da vittima a "persecutore".
In un paio di occasioni mi sono vendicata pesantemente,
ma ho vissuto per anni nella fobia della debolezza mia e altrui.
Oggi a tratti ho dei momenti di panico quando rivivo situazioni
simili al passato, o quando incontro qualche persona che somiglia
a qualcuno dei miei vecchi aguzzini. La soddisfazione più grande
è stata incontrare dopo anni uno che a scuola mi picchiava e che ora
mi arriva sotto le spalle...

Vapaus

Il bullismo io lo subito tutti gli anni delle elementari e mi ha condizionato credo a vita, era un bullismo così pesante e vissuto da bambino indifeso com'ero a fatto si che con il passare degli anni io mi creassi maschere per uscire da me stesso e provare ad essere qualcun altro perchè mi odiavo a tal punto da schifarmi.
Sono diventato autodistruttivo e arrivato al punto di non sapere chi sono, credo proprio che se quegli anni li avessi passati in un'infanzia serena sia nell'ambito sociale in cui ero solo come un cane e in famiglia che andava quasi peggio adesso sarei una persona diversa, non so dirti se migliore ma di sicuro non avrei toccato con mano la schifo che ho vissuto. La vita è una e purtroppo è andata così ma se avessi il potere di tornare indietro e rivedere quel bambino sofferente e avere il potere di cambiare le cose stai sicura che lo farei, specialmente nell'infanzia quello che vivi ti condiziona per tutta la vita!

Mirrorpriors

Si, ha influito molto. Ora vedo facce di merda ovunque pur sapendo che le apparenze (spesso) ingannano. Ma a volte faccio centro.

Quello dei "giovani d'oggi" è un mondo che non solo mi ha buttato fuori da se, ma mi ha anche perseguitato fino "agli estremi della galassia", dove tuttora mi trovo, e da dove non ho alcuna intenzione di allontanarmi.

Manu95

Dirò solo due parole: autostima distrutta.

Crystal

Dipende da come lo prendi...Se lo vivi subendolo diventa legge, nel senso che alla fine quello che dicono di te si tramuta in realtà...Ti dicono sfigato? subisci? dopo un pò lo credi anche tu e ti comporti di conseguenza;
Ti dicono strano? idem
Questo dipende tanto dall'età in cui lo subisci, se lo subisci alle elementari/medie è facile che lo si subisca in maniera grave, già alle superiori puoi viverlo in maniera diversa...ma più del periodo in cui lo subisci conta tanto il carattere sensibile o meno che hai e se lo subisci in maniera pesante o meno;
Personalmente bullismo vero e proprio non l'ho mai subito, solo prese in giro e emarginazione e anche auto/emarginazione per paura che succedesse;
Più che altro a me mi ha condizionato il comportamente di certa gente adulta, professori ad esempio...

Atomino

Avendolo subito a partire dalle elementari, ho imparato a vedermi così come mi vedevano gli altri. L'immagine distorta che loro mi hanno costruito è diventato il mio marchio di fabbrica, e così mi sono chiuso ancora più in me stesso, per cui direi che su di me ha influito molto.

Non parliamone... il mio prof. di ginnastica delle medie fu uno dei peggiori distruttori d'autostima... definirlo un bastardo non sarebbe abbastanza...

Wolferstein

Penso che il danno peggiore sia stato fatto dalla mia famiglia, e dalle persone del quartiere che non vedevano molto bene la mia famiglia perché allora la separazione non era un evento comune come oggi. Il bullismo scolastico si è limitato a qualche sfottò e nulla più. Penso invece che la mia famiglia si sia interessata a me solo per motivi scolastici trascurando il lato affettivo, i rapporti con i coetanei, attività pratiche, sport, etc., è questo sia il vero motivo più che il bullismo scolastico.

Crystal

Mi domando perchè non inseriscono una figura di psicologo nelle scuole di qualunque grado che supervisioni il comportamento di certi/tutti i prof, per vedere se educano in modo giusto...Visto che trovare un prof. bravo nel suo lavoro in modo completo (rapporto con i ragazzi, capacità d'insegnamento ecc.) è cosa rara e ormai nelle scuole ci infilano di tutto come gente che insegna, secondo me sarebbe un buon modo per non far distruggere un sacco di personalità già in partenza;
Al posto che inserire psicologi che possono sentire i ragazzi, che in teoria come cosa sarebbe anche giusta ma viene realizzata in modo idiota (per non dire altro) ma secondo voi un ragazzo timido con problematiche legate alla socialità si fà vedere da tutti andare da uno psicologo??? ma siamo rimbambiti?
così darebbe un motivo in più ai bulli di rompere i co****ni;

Fallen Angel

Un pomeriggio, quando avevo 8 anni, torno da scuola e mi lascio andare ad un pianto disperato.
Quindi credo che un pochino possa avrer influito (anche se non era il classico bullismo ma le prese in giro facevano male comunque).