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27-02-2020, 17:46
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#1
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Principiante
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 85
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Buongiorno a tutti, non vorrei dilungarmi perché mi farebbe molto male parlarne ma un giorno che avrò voglia vi spiegherò i miei problemi, qualcuno si ricorderà pure di me. Io sento che i problemi di autostima abbastanza gravi che ho hanno fatto sì che io associ tutte le paure che ho a qualcosa di patologico perché la mia famiglia intera era depressa e mi ha sempre sminuito facendomi sentire incapace perché loro erano i primi ad avere paura del mondo la fuori. Infatti si sono suicidati nel giro di tre anni mia madre(la più grave ) poi a catena mio padre e mio fratello. Io ogni tanto mi chiedo come faccio ad essere ancora viva, ma non per la gravità di quello che e successo ma di come mi hanno lasciato certe cose che non so se riuscirò mai a superare dentro di me, cioè questa autostima troppo bassa che mi taglia le gambe in molti aspetti della mia vita.
Se qualcuno ha voglia ditemi come sono i vostri genitori
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27-02-2020, 18:07
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#2
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 2,707
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Quote:
Originariamente inviata da psiky
Buongiorno a tutti, non vorrei dilungarmi perché mi farebbe molto male parlarne ma un giorno che avrò voglia vi spiegherò i miei problemi, qualcuno si ricorderà pure di me. Io sento che i problemi di autostima abbastanza gravi che ho hanno fatto sì che io associ tutte le paure che ho a qualcosa di patologico perché la mia famiglia intera era depressa e mi ha sempre sminuito facendomi sentire incapace perché loro erano i primi ad avere paura del mondo la fuori. Infatti si sono suicidati nel giro di tre anni mia madre(la più grave ) poi a catena mio padre e mio fratello. Io ogni tanto mi chiedo come faccio ad essere ancora viva, ma non per la gravità di quello che e successo ma di come mi hanno lasciato certe cose che non so se riuscirò mai a superare dentro di me, cioè questa autostima troppo bassa che mi taglia le gambe in molti aspetti della mia vita.
Se qualcuno ha voglia ditemi come sono i vostri genitori
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Mia mamma purtroppo non c'è più, mentre ... è meglio non parlare di mio padre.
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27-02-2020, 18:31
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#3
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Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,396
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Bentornata
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27-02-2020, 19:06
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#4
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Esperto
Qui dal: Apr 2011
Messaggi: 1,773
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terribile la tua storia in famiglia...immagino quanto possa essere delicata la tua situazione, è davvero difficile trovare le parole...
non me la sento nemmeno di paragonare la tua situazione alla mia, non posso di certo negare che la mia sia una famiglia disfunzionale...e inevitabilmente il rapporto con loro ha influito sia sul tono del mio umore, sull'autostima e sul senso di sicurezza che avverto nello stare al mondo e nel rapportarmi con gli altri...la famiglia è il centro dell'educazione, intesa come capacità di allevare un individuo, se qualcosa va storto al suo interno nelle fasi cruciali della vita di un figlio, sono sempre dolori da adulti...
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27-02-2020, 20:50
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#5
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Principiante
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 85
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Ragazzi non vi preoccupate, io sono furiosa per come son cresciuta in un clima di terrorismo psicologico folle, il problema è che certe cose ti segnano dell' educazione, tornassi indietro il giorno che i miei genitori si conobbero gli avrei detto che sarebbero stata la coppia con un mix letale e che non avrebbero mai dovuto fare figli, io me ne son andata a casa a 22 anni in preda alla disperazione e perché conobbi il mio attuale compagno. Non mi sento in colpa sia chiaro ma ho praticamente acceso la miccia perché qualche anno dopo mia madre e mio fratello cercarono di imitare la mia vita perché mi vedevano in qualche modo felice (stavo solo cercando di curarmi seriamente) e facevo la forte davanti a loro, poi mia madre ha iniziato la effetto domino, che ha terrorizzato me perché quel giorno dissi al mio ragazzo:" o mio padre e mio fratello si svegliano dato che non ci e più la presenza ingombrante di mia madre o crollano e finiscono come lei".
Io probabilmente l avrei uccisa se fossi stata ancora un po' in casa
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27-02-2020, 21:08
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#6
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Esperto
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 4,114
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Con mia madre non ho problemi, tranne normali screzi e divergenze come possono capitare in qualsiasi famiglia, mentre l'altro genitore, che non voglio neanche nominare, ha secondo me contribuito in modo pesante a rovinare il mio modo di essere, e secondo me la mia fobia, il mio essere evitante e chiuso e con bassa autostima è strettamente collegato a questa persona. Una vita d'inferno in casa, casini, maltrattamenti, minacce, scenate, fin da quando avevo 6 anni ho sempre vissuto in un clima di terrore per colpa di questa persona, e sono sicuro che se già a 17 anni ero tagliato fuori da tutto, una percentuale importante la devo imputare a questa situazione, a lui...
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27-02-2020, 21:12
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#7
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Ubicazione: Avalon
Messaggi: 786
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La mia famiglia è quella che uno specialista definirebbe disfunzionale. Il matrimonio dei miei è stato sbagliato fin da subito con conseguente, inevitabile esito negativo . Ciò che ho vissuto non lo auguro a nessuno ,più di una volta si è sfiorata la tragedia,non voglio entrare nei particolari . i miei non stanno più insieme da qualche anno e in casa c è serenità ,quella serenità che sarebbe stata fondamentale avere tanti anni fa . Inutile dire che tutto questo ha influito pesantemente sulla mia salute .
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27-02-2020, 21:18
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#8
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,298
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Aggiungo anche la mia famiglia all'elenco di quelle disfunzionali.
Le cose peggiori sono state l'incapacità dei miei genitori, ognuno a modo suo, di essere disponibili a qualunque tipo di dialogo, un misto schizofrenico tra trascuratezza e ansia di controllo e, poi, da ultimo e in età più avanzata, una situazione surreale tra mia madre e mia sorella che, come detto dall'utentessa qui sopra, ha sfiorato la tragedia, e sui cui dettagli preferisco non soffermarmi.
Ho lasciato da un pezzo la famiglia andando a vivere da solo, ma i risultati dell'ambiente disfunzionale si ripercuotono tuttora e se a tutt'oggi la notte sogno ancora certe scene significherà qualcosa.
Ho fatto dei progressi, ma sono troppo lenti e temo che non uscirò mentalmente dagli strascichi della vita in famiglia sinché sarò in vita, cioè sino alla morte.
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27-02-2020, 21:52
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#9
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 358
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Anche i miei genitori sono tendenti alla depressione, specialmente mia madre.
Sono due persone molto rigide, con tante imposizioni, troppo chiusi mentalmente e troppo "seriosi". Gli servirebbe un po' di leggerezza e questa cosa l'han trasmessa anche a me...
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27-02-2020, 21:58
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#10
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,599
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Ciao Psiky, mi ricordo di te e di quello che ci hai raccontato di tuo fratello. Mi dispiace sempre leggere testimonianze come le tue nel forum perché mi rendo conto di come io abbia avuto una famiglia "normale" con alti e bassi come è giusto che sia. I miei disagi sono venuti dal mondo esterno.
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27-02-2020, 23:42
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#11
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Trani
Messaggi: 9,521
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L ambiente conta molto, in un ambiente tossico rendersi conto di quanto ci influenza e quasi impossibile se nn ci si allontana. Guardando dal di fuori si ha una prospettiva molto più ampia della situazione generale.
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28-02-2020, 01:18
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#12
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Banned
Qui dal: Jul 2018
Messaggi: 3,364
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Tantissimo.
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28-02-2020, 03:40
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#13
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Principiante
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 85
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Quote:
Originariamente inviata da Equilibrium
L ambiente conta molto, in un ambiente tossico rendersi conto di quanto ci influenza e quasi impossibile se nn ci si allontana. Guardando dal di fuori si ha una prospettiva molto più ampia della situazione generale.
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Infatti ciò che ricordo sempre fu che appena conobbi in msn quello che sarebbe stato il mio compagno attuale , mi fece capire che il mondo era fuori non quello in casa mia e quando ho cominciato a vedere al di fuori è lì che ho cominciato a star male seriamente, perché di certe cose ne ero consapevole lo stesso ma si andava avanti pensando a che ciò che vivi in casa per quanto depressivo e distruttivo ti è famigliare e non pensi ci sia altro modo.
Solo che certi schemi mentali rigidi non me lo sono mai tolta, anni soprattutto durante infanzia e adolescenza sentirsi dire che sei un incapace , che gli altri son meglio di te, che da sola non puoi stare perché sei debole, il NON CE LA FAI da parte di un genitore che dovrebbe essere il tuo punto di riferimento è una pugnalata all'autostima. Anche quando da ragazzina chiedevo a mia madre di spiegarmi perché mi venisse l ansia mi rispondeva SEI DEPRESSA.
NON SI È MAI RISOLTO NIENTE COL DIALOGO, una famiglia composta da quattro estranei, nessun dialogo, ma una banale risposta sei malata prendi le medicine.
Madre gravemente bipolare e padre buono ma totalmente assente come genitore, che riversavano le Loro paure nei figli frittata è fatta.
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28-02-2020, 09:00
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#14
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,943
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Mi ricordo bene di te Psiki, e ti abbraccio.
Per risponderti: per me conta tantissimo.
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28-02-2020, 18:49
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#15
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Esperto
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 4,114
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Quote:
Originariamente inviata da FolleAnonimo
Spesso chiedo a me stesso se è giusto dare la colpa ai miei genitori per la mia attuale condizione, perché si sono disfunzionali, depressi, le loro scelte (e non-scelte) mi hanno fatto diventare quello che sono, ma quando arriva il momento in cui passa la colpa?
E poi è giusto puntare loro il dito se nonostante il disagio continuano ad offrirmi un tetto e il pane?
Queste sono le domande che mi pongo molto spesso e che mi fanno sentire in colpa e vivere queste realtà da estraneo.
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vivere in casa non è sempre detto che si sta bene, dipende da che situazione si ha in casa.
A volte uno per vari motivi non riesce, non ce la fa ad andare via a vivere da solo, ma in casa può essere un inferno, io ne so qualcosa, basta che uno dei due genitori, soprattutto il padre, sia violento, che rovina la vita in casa a tutti con casini, scenate, minacce, e soggetti come me magari già portati a dei problemi di inserimento e socializzazione, si ritrovano compromessi per sempre a livello psicologico, con sul groppone una vita di merda in casa, e vedere maltrattati anche gli altri familiari presenti in casa, e il non poter far niente, perché se gli alzi le mani vai nel torto se stai zitto passi per il debole, se difendi gli altri in casa ti si scaglia contro, se te ne vai di casa vivi male perché sai che le persone che sono rimaste in casa subiscono una situazione grave, con minacce e violenza psicologica e terrore psicologico, e tu che fai? Vai a vivere da solo sapendo di altra gente in casa con un essere simile? Andare via io e portare via loro e lasciare lui da solo sarebbe l'unica soluzione ma non è percorribile, non potrei mai accollarmi altre due persone che non hanno un lavoro, e lui è la classica persona che potrebbe anche venire a cercare anche se non siamo più in casa per venire a rovinare ancora la vita.
Ma sono l'unico con una situazione simile?
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28-02-2020, 18:58
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#16
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Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,396
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Nel mio caso non penso abbia influito piu di tanto...hanno influito di piu altre cose
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