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Originariamente inviata da rosadiserra
Almeno questo me lo sono fatto mancare, mi terrorizza solo l'idea di un ricovero coatto.
Capisco il t.s.o. nel caso in cui per motivi medici una persona sia pericolosa per altri ma non lo condivido nel caso di tentato suicidio. Rimango convinta che si debba consentire ad una persona di porre fine alla propria vita, per quanto assurda possa sembrare a me la motivazione. Mio pensiero assolutamente personale.
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però si potrebbero fare dei distinguo.
Faccio un esempio, se una persona normalona è ubriaca e preso dalla sbornia pensa di suicidarsi, tu lo lasceresti fare perche comunque è una sua scelta, pur non essendo ludico?
Ecco...e se una persona che per qualche motivo sta vivendo un periodo difficilissimo e non sta bene psicologicamente, magari sotto psicofarmaci pensa di suicidarsi tu lo lasceresti fare? in qualche modo nemmeno lui è molto lucido in quel momento preso da mille angosce, problemi, psicofarmaci ecc
(metto le mani avanti, il paragone con l'ubriaco è giusto per far capire il concetto)