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Franz86

Io invece non credo abbiano sbagliato forum, qui, sotto l' etichetta "fobia sociale" c'è un po' di tutto ( ma questa è una cosa che viene costantemente ignorata e allora periodicamente tornano in auge queste discussioni ) : perché se poi cominciamo con "eh, ma tu fai questo, non sei come me che non riesco a ... " allora non ne usciamo più.

Concordo però sul fatto che i problemi relazionali di chi ha avuto 15 partner e non ha mai sofferto la mancanza di amici siano diversi da quelli di chi non ne ha avuto nemmeno uno ed è solo da sempre, mi pare evidente.

Ansiaboy

a proposito di numero di partner sessuali stavo leggendo questa discussione

http://www.gay.it/forum/viewtopic.ph...28190&start=30

per me alcuni numeri sono un pò gonfiati


poi se avete anche altri link sarei curioso di leggerli

Alex88

E vai e tornata rds

Mi stavo preoccupando.....credevo che ti avevano rapito gli alieni o eri scappata con l'idraulico alle maldive

Tornando al quote io veramente ho notato che liuk si riferisce sul fatto di non andare a pay per una questione di qualità di prestazione, non per una morale

Ansiaboy

il forum si chiama fobiasociale.com e non fobiasessuale.com

Myway

Nessuno sta dicendo di andarsene, ma apputno di capire che alcune problematiche son ben diverse da altre e quindi regolarsi di conseguenza...
In un forum sui malesseri fisici, uno che ha un pò di mal di pancia magari non capisce molto bene i problemi di uno che ha la broncopolmonite con la febbre a 41°....consigliarli di prendersi una camomilla che passa tutto non mi pare abbia molto senso...
Forse son le sezioni ad essere fatte male, una zona per problemi non strettamente di natura soicale/interpersonale , ma cos etipo ansia depressione ecc sarebbe più indicata per una certa tipologia di utenti/e

Myway

Se continua di sto passo si potrebbe pure chiamare chiagneefotte.com
Il prob è che all'inzio forse c'erano solo fobicisociali, l'età media era più alta ed erano persone che avevano il terrore anche solo di uscire di casa....poi son arrivati gli introversi, i forti timidi, poi i soloun pò timidi, alla fine si è arrivati a gente che ha vita di relazione con amici e coi tanti partner che molti normaloni si sognano , anche se il sito contina sempre a chiamarsi come in origine

barclay

barclay

Giusto per inquadrare meglio la questione: per quanto mi riguarda, la mia irritazione è nata con questa mia prima constatazione…
A chi è come me (*) fa MOLTO male vedere per l'ENNESIMA volta quanto il sesso sia scontato per MOLTISSIME persone, inclusi gli/le utenti di questo forum. L'assenza della voce “0 partner” denota proprio l'incapacità di concepire che esistono anche utenti che non hanno mai fatto sesso

* Io fatto l'amore 1 volta, con 1 donna, ma ricordo bene come mi sentivo prima.

Franz86

Ma anche questo non so quanto possa essere utile, se cominciamo a fare suddivisioni allora anche le suddivisioni stesse possono diventare infinite.
Un' altra cosa palese, ad esempio, è che anche problemi simili, se vissuti a 18, 28, 38, 48 anni comportano risultati differenti: ma quindi dovremmo dividere anche il forum in fasce di età?

Anche questo "non voler vedere l' altro", o comunque il voler per forza evidenziare delle alterità inconciliabili mi sembra un qualcosa su cui riflettere.

Fermo restando che il buonsenso dovrebbe portare, alla volte, a capire che forse per discutere certi argomenti in certi termini possono esserci forum più adeguati.

Myway

ESattamente....oppure , come dicevo, prima a rendersi conto che i propri problemi sono di natura ben diversa di altri, e quindi evitare lezioncine su cose verso le quali i problemi non si hanno....
IO non mi metto certo a dare lezioni o pseudoconsigli agli agorafobici, a quelli che han paura di guidare, di mangiare in un luogo pubblico, crisi di panico e via discorrendo, visto che son problemi che fortunatamente non ho....

Alex88

A sto punto allora se e come dici te, dobbiamo mettere in chiaro una cosuccia allora...
NON SCOPARE NON E SINONIMO DI FOBIA SOCIALE.

Ribadisco in ogni caso che relazione duratura e un conto, avventure di una botta e via e un altro conto...se uno e fobico, timido o quello che e, ma nello stesso tempo e un uomo piacente, puoi avere tutte le avventure di sto mondo, il discorso cambia se devi intraprendere una relazione seria

Myway

Personalmente credo ch eper una persona molto timida la relazione seria e lunga se si ha la fortuna di trovare la persona adatta, sia molto meno stressante di avventure da una botta e via, cose notoriamente riservate a categorie di persone ben diverse da timidi e forti introversi, a meno di non essere un bradd pitt o un supermiliardario...

Alex88

Ecco e qui casca l'asino....un avventura di solito e questione di una sera e arrivederci e grazie....la storia duratura per un fobico include tanti e tanti approcci sociali, e per di più nel tempo si viene più analizzati dalla partner, che comincia a vedere molte cose in te se hai problemi di socializzazione....metti solo il fatto di andare a casa sua a conoscere genitori, parenti e compagnia bella....l'avventura invece e uno cosa poco impegnativa xchè alla fine la si prende alla leggera xchè già sai che all'indomani non la rivedi più, e quindi poco ti frega del suo giudizio, al massimo puoi avere ansia, di prestazione sessuale...ma questo capita le prime volte, poi non ci dovrebbero essere problemi....logico che non e nemmeno una cosa facilissima come lo e per una persona che non ha di queste problematiche, ma ripeto, da qualche parte si deve iniziare, se non ci si mette in gioco non cambierà mai nulla.

barclay

Esatto: io, p.es, impegno tutti i suoi sentimenti in una relazione e la vivo come un qualcosa di esclusivo: non mi "restano" quindi sentimenti da "spendere" in avventure occasionali... oltretutto le mie "relazioni" erano TUTTE amori non corrisposti.

Myway

ecco qui casca l'asino.....che i problemi ci siano per uno molto timido in ogni caso è ovvio MA un conto è aver trovato una persona dolce, comprensiva ch eaccetta le tue insicurezze, vi frequentate rgadualmente e affronti tutti i vari step...
L'avventura da una botta e via (che, ripeto, sono tipiche dei non timidi) presuppone coraggio,intraprendenza, faccia tosta, spigliatezza non idifferente, capacità di adattarsi immediata, capacità di assorbire il rifiuto, di essere giudicato su pochissimi elementi e prestazioni e via discorrendo....oltre che la capacità di chiudere il rapporto senza sensi di colpa se l'altra parte vuole invece proseguirlo...ampi giri sociali , tante frequantazioni di posti ad altà socicalità ecc ecc ecc
NOn a caso, non mi pare di aver mai visto ste file di timidi limonare in disco, troombare sulla spiaggia, rimorchiare in campeggio o in palestra, mentre è quello che capita agli estroversi ed a mala pena ai normali....

Tu, ma non solo tu, forse confondi la vera timidezza e introversione, col fatto di non volersi legare alungo , di non avere voglia e pazienza di relazioni stabili con tutti gli impegni che cio comporta, e allora mi butto sul tromba e fuggi, cosa lecita per carità ma abbastanza incompatibile con forti timidezze e insicurezze derivanti dall introversione...e da probabili esperienze negative accumulate in serie...

rosadiserra

Vedo che neppure la mia età ... Dai un pò di fosforo allo smartphone

Winston_Smith

Il problema può essere però che la storia seria la fai con una persona a te affine per carattere, che magari è più disposta a non considerare come problemi insormontabili certe tue caratteristiche. Per l'avventura di una sera, invece, il "saperci fare" o l'essere molto piacenti diventa nettamente più importante, se non indispensabile, e l'affinità caratteriale molto di meno. E non tutti riescono a "saperci fare" allo stesso modo.

Questo "mettersi in gioco" non ha lo stesso significato per tutti e non tutti possono seguire le stesse mosse per arrivare da A a B.

lupanisky

Sono un povero cristo che è conscio di aver avuto 0 partner E sono anche conscio che la colpa è al 98% mia...Ma che ci devo fare..."E' bravo ma non si applica nella vita"

Winston_Smith

Più che altro la cosa per me più irritante non è che il tipo che non ha un determinato problema dà consigli a quello che ce l'ha su come risolverlo, ma che diverse volte, se il suo consiglio si rivela del tutto inappropriato alla specifica situazione, non dice "Vabbé, non pretendo di avere una ricetta per tutto", ma "Eh allora che vuoi? Sei tu che non ti dai da fare/non capisci niente/rosichi ecc."