Visualizza i risultati del sondaggio: Vivete isolati? Siete felici di ciò?
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Ho scelto di isolarmi e sono felice.
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2 |
11.11% |
Vivo isolato, non sono sempre felice di ciò.
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7 |
38.89% |
Ho scelto di isolarmi, ma soffro la solitudine.
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6 |
33.33% |
Vivo isolato contro la mia volontà e sono triste.
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3 |
16.67% |
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02-12-2016, 22:56
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#1
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Avanzato
Qui dal: Sep 2016
Ubicazione: Iperuranio
Messaggi: 256
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Per isolamento intendo una solitudine sia fisica che mentale.
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Ultima modifica di Solitario97; 02-12-2016 a 23:02.
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02-12-2016, 23:07
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#2
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Avanzato
Qui dal: Sep 2016
Ubicazione: Iperuranio
Messaggi: 256
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Sii più chiaro. Che intendi con distacco dalle convenzioni sociali? Dalla società? Esempi pratici, please
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Distacco dalle convenzioni sociali: un esempio potrebbe essere il non festeggiare degli avvenimenti importanti (ma questo è un esempio molto banale, potrei fare qualche esempio migliore e più incisivo ma al momento non mi viene nulla in mente, aggiungerò in seguito)
Dalla società: questo punto credo sia chiaro. Mi riferisco ad un distacco sia fisico che mentale dalla società che ci circonda, ma ci tengo a precisare che non dev'essere per forza un distacco a livello globale.
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Ultima modifica di Solitario97; 02-12-2016 a 23:10.
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02-12-2016, 23:13
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#3
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 3,384
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Io un pò si, esco solo per andare al supermercato o fare colloqui di lavoro, un pizzico di vita in più con la persona giusta non mi dispiacerebbe, che poi era quello che vivevo in passato e mi stava tutto sommato bene
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02-12-2016, 23:15
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#4
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Avanzato
Qui dal: Sep 2016
Ubicazione: Iperuranio
Messaggi: 256
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Per me distacco dalla società implica: non lavorare, non usufruire dei servizi della società (strade ospedali sumermercati etc). Insomma costruirsi una capanna nel boscoe vivere di autosussistenza.
Per le convenzioni sociali sono fuori da mo'. Per la società no.
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Credo che ci siano diverse tipologie di distacco dalla società, quello da te menzionato è un caso estremo. Una tipologia di distacco potrebbe essere anche il non uscire mai di casa(eccetto per il lavoro e per qualche commissione). Il non essere in competizione con gli altri, il non avere social network...ovviamente sono tanti i tasselli che formano questo distacco.
Io, per esempio, non esco mai di casa (eccetto per commissioni e per la scuola), non possiedo nessun social network (eccetto WhatsApp che è un programma di messaggistica istantanea, non un social), non partecipo a stupide competizioni, non sono consumista, punto ad avere solo il necessario...
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Ultima modifica di Solitario97; 02-12-2016 a 23:18.
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02-12-2016, 23:19
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#5
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Esperto
Qui dal: Jun 2016
Ubicazione: Nel tempo e nello spazio.
Messaggi: 634
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Dovresti definire meglio il termine " isolati "...
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02-12-2016, 23:20
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#6
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Avanzato
Qui dal: Sep 2016
Ubicazione: Iperuranio
Messaggi: 256
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
In questo senso allora sono fuori dalla società. Ma sinceramente non mi pare il termine giusto.
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E quale termine ti sembra più corretto per descrivere questa situazione? Per me il termine "distacco" ci calza a pennello.
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02-12-2016, 23:22
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#7
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Esperto
Qui dal: Jun 2016
Ubicazione: Nel tempo e nello spazio.
Messaggi: 634
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Per me distacco dalla società implica: non lavorare, non usufruire dei servizi della società (strade ospedali sumermercati etc). Insomma costruirsi una capanna nel boscoe vivere di autosussistenza.
Per le convenzioni sociali sono fuori da mo'. Per la società no.
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Mi capita di pensare che un giorno andrò a vivere in un modo simile.
Ma sei sicura che non si debba lavorare per vivere in quel modo?
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02-12-2016, 23:24
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#8
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Avanzato
Qui dal: Sep 2016
Ubicazione: Iperuranio
Messaggi: 256
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Al più sei fuori dalla socialità, ma non certo dalla società.
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Non mi riferisco solo alla socialità, ma a tutto quello che concerne la società ( per esempio la moda, il dover mettersi in mostra con oggetti stupidi...)
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02-12-2016, 23:25
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#9
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 135
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...
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Ultima modifica di cancellato17995; 05-06-2017 a 15:11.
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02-12-2016, 23:32
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#10
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Avanzato
Qui dal: Sep 2016
Ubicazione: Iperuranio
Messaggi: 256
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Che fanno parte della socialità. Il mettersi in mostra riguarda il rapporto sociale, non un "contratto" tra un individuo e la società (io pago qualcosa alla società che mi restituisce in beni e servizi, detta molto malamente). La società ti chiede di essere produttivo, ma di essere alla moda e robe così te lo richiedono le convenzioni sociali.
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Però è la nostra società che tenta di imporci determinate convenzioni...se vai in un paese povero le cose cambiano (poi ovviamente c'è gente che sfrutta la situazione, ma mi riferisco alla gente del posto).
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02-12-2016, 23:39
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#11
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Avanzato
Qui dal: Sep 2016
Ubicazione: Iperuranio
Messaggi: 256
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Sono cmq convenzioni sociali che cambiano di luogo in luogo.
In ogni caso usa pure il termine che preferisci. Cercavo solo di capire che intendesse per rispondere alla domanda.
Al sondaggio invece non posso rispondere perché non c'è un'opzione che si avvicini a "sono isolata per scelta e disinteresse pee gli altri, ma non so o felice per altri problemi".
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"Vivo isolato, non sono sempre felice di ciò." Credo che ci stia questa opzione per il tuo caso, ovviamente s'intende in linea generale...
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02-12-2016, 23:53
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#12
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Esperto
Qui dal: Jun 2016
Ubicazione: Nel tempo e nello spazio.
Messaggi: 634
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Se lavori cmq entri nella società.
Cmq non ne ho idea. Io morirei dopo 3 giorni, credo. Mi farebbe un sacco schifo. Senza acqua corrente...
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Puoi lavorare benissimo senza entrare in contatto con persone...
Chi ti dice che non ci sarebbe l' acqua corrente a vivere in quella maniera?
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02-12-2016, 23:53
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#13
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Intermedio
Qui dal: Apr 2013
Messaggi: 196
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Ho scelto di isolarmi . Tanto le persone che avevo intorno non capivano una beata fava e ho preferito tagliare i legami.
Diciamo che non sono ne triste ne felice.
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03-12-2016, 11:46
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#14
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Avanzato
Qui dal: Sep 2016
Ubicazione: Iperuranio
Messaggi: 256
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Quote:
Originariamente inviata da M.me Adelaide
Ma io sono felice di essere isolata. Mi ci manca solo di aver pure gente tra le scatole Quindi non è la risposta corretta.
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Dovresti inserire la prima opzione "Ho scelto di isolarmi e sono felice" perché come hai detto sei infelice a causa di problemi non inerenti alla solitudine. Il sondaggio mira a conoscere/confrontare i differenti stati d'animo indotti dall'isolamento.
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Ultima modifica di Solitario97; 03-12-2016 a 11:59.
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03-12-2016, 12:13
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#15
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Esperto
Qui dal: Aug 2016
Messaggi: 2,255
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Sono all'interno della società e non sono poi del tutto isolato (visto che lavoro). Durante il we invece sto praticamente sempre e solo davanti al pc: navigare, pisciare, mangiare, dormire sono le uniche cose che faccio nei fine settimana.
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03-12-2016, 12:20
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#16
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Banned
Qui dal: Jul 2016
Ubicazione: Qua
Messaggi: 424
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Io vivo isolato dalla società e credo sia meglio così.
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03-12-2016, 14:12
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#17
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,429
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Ho passato un periodo di forte isolamento, durato diversi anni: stavo costantemente in casa con le mie cose (principalmente libri e letture), avevo internet ma non lo usavo per socializzare, anche il mio account facebook lo usavo solamente per osservare le attività altrui, senza la minima interazione con gli altri. Avevo anche completamente tagliato i ponti colla famiglia.
Uscivo di casa solamente per fare la spesa alimentare o comprare qualcosa di necessario, ma unicamente quando ne avevo il bisogno. Non avevo altre spese, nessuna spesa voluttuaria.
Per certi versi potevo definirmi una sorta di eremita urbano.
Da qualche mese sto cercando di cambiare, ricontattando le persone con cui un tempo interagivo: è un esperimento, voglio vedere come va a finire. Ho anche ripreso i contatti colla famiglia.
Com'è stato il periodo di isolamento? Il bilancio è contrastato: da una parte l'isolamento è ciò che cerco, ho bisogno di spazî e tempi miei, per poter respirare, senza essere ammorbato o assillato dalle altre persone, ma l'isolamento che ho vissuto in questi anni è stato davvero eccessivo, non lo consiglierei a nessuno. E il grave problema è che una volta che ci si è dentro è difficilissimo uscirne, è come un vortice in cui si finisce intrappolati, e ti trascina sempre più giù, più giù, più giù...
Sto cercando di uscirne, vediamo come andrà a finire.
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