Teentown

Ciao a tutti,
Rispetto ad alcune cose che mi son successe ultimamente volevo chiedervi un parere.
Mi chiedevo: perchè alcune mie amiche mi ripetono in continuazione che sono un ragazzo speciale e che le donne con le quali provo (quando me la sento) a starci insieme e non mi vogliono sono delle sfigate con non capiscono nulla?Non sanno cosa si pedono,non vedono al di là delle apparenze anche se mi conoscono bene e preferiscono tipi che le fanno solo star male e basta ecc...ecc...ecc...
Riconosco che anche delle ragazze che conosco ma alle quali non sono minimamente interessato sono davvero fantastiche e non capisco perchè non le voglia nessuno ma allora vorrei sapere (soprattutto dalle ragazze) sono le mie amiche che non capiscono nulla o le ragazze che mi piacciono e non mi vogliono?
Ringrazio da subito chiunque mi aiuti a rspondere a questo dilemma. :cry:
Teen

PS: sono tristissimo :roll: :cry:

Anonymous-User

Anche se non sono una ragazza mi provo a risponderti dall’alto della mia lunga esperienza di “sei un ragazzo dolcissimo ma preferirei rimanessimo amici”. I discorsi che ti fanno le tue amiche sono i soliti discorsi che si fanno in questi casi per tirare su il morale alle persone, diciamo così, sfortunate in amore. Non valgono il fiato con il quale vengono pronunciati. A parole sono tutte pronte a riconoscerti grandissime qualità (“tu sì che sei un ragazzo d’oro, mica come quegli stronzi con i quali mi metto di solito”), salvo poi scappare a gambe levate se solo provi a chiedere loro di uscire con te. Segno che sotto sotto non ti considerano un granché se perdono l’occasione di conoscere meglio un così riuscito esemplare di essere umano. Naturalmente questa è solo un’opinione criticabilissima. Prendila per quella che è.

Teentown

Condivido in parte quello che dici,nel senso che da alcune ragazze non do peso a quello che dicono perchè si vede benissimo che sono false mentre altre in effetti non scappano a gambe levate da me,anzi....è solo che quelle che interessano a me se ne inventano sempre una per andarsene anche dopo avermi illuso per mesi.Le mie amiche mi bastano per quel che sono,cioè gli voglio bene ma non per mettermici assieme e loro di me pensano la stessa cosa.Quando mi fanno i "complimenti" devo dire che penso siano sincere e poi mi dimostrano sempre il loro affetto ed interesse.
Ti ringrazio per la risposta,l'unica purtroppo.Ciao!

Anonymous-User

Ciao; premetto che sono, ovviamente, un timidissimo come tutti voi, e che mi è stato detto a volte di essere "speciale".
Io la penso così: le ragazze a parole dicono di volere un ragazzo dolce, comprensivo, tenero, speciale, bla bla bla... ma in realtà ciò che le attrae veramente è il ragazzo che non le degna di troppe attenzioni, che raramente si lascia andare a gesti e parole d'affetto, che tra stadio e pomeriggio con ragazza sceglie lo stadio, che sta più spesso tra gli uomini che tra le donne, che fa gare di rutti, che ha tutte le passioni che ogni uomo normalmente ha (sport, motori, musica "seria"...). Anche se probabilmente nessuna ragazza dirà che è vero, io ho l'impressione che sia così: è ovvio che uno è tanto più attraente quanto più si dimostra "uomo", non a causa di "stereotipi imposti dalla società" (quanto la odio questa formula) ma per motivi più naturali, "istintivi".
Ora, io mi dichiaro bisessuale (non apertamente, lo sanno pochissime persone), ma come personalità sono molto "donna" (cioè non ho nessuna delle caratteristiche elencate sopra, e invidio maledettamente chi le possiede), forse è per questo che all'età di 19 anni ho avuto successo con qualche ragazzo, ma con le ragazze niente. Spesso attribuisco il mio insuccesso al mio aspetto fisico (mi ritengo quasi inguardabile) ma in fondo so che non è quella la causa, perchè c'è in giro molta gente bruttina che nonostante ciò sta con una strafiga.
Il dramma è che io ora vorrei una ragazza, ma tutte le ragazze che conosco mi trattano come un bambolotto... nessuna ce l'ha con me, sono simpatico a tutte (per quanto possa essere simpatico uno che dice due parole in tre ore), ma chissà perchè non mi sento mai preso sul serio, e trattato alla pari; mi sento sempre di dieci anni più piccolo rispetto ai miei coetanei... immagino che anche a voi succeda qualcosa di simile...

Anonymous-User

LE RAGAZZE IN UN RAPPORTO DI COPPIA CERCANO SOPRATTUTTO:
"LA SICUREZZA DI SE'".

sole

a me tutti mi dicono che sono speciale.. ma questo non mi è servito a non soffrire.. prima di curarmi.. (ps un pò me lo dicevano anche perchè sono un pò pazzerella...)

Anonymous-User

Quello di credere che le ragazze preferiscano i bastardi, quelli che le trattano male, è un errore abbastanza comune. Anzi, ti dirò che si tratta di una convinzione che da un certo punto di vista può apparire quasi confortante: “Se alle donne piacciono gli stronzi, allora io che non piaccio non sono stronzo”. In realtà, uno non piace perché è stronzo, ma è stronzo perché piace. In altre parole, si può permettere di trattare male le sue partner perché sa che gli verranno sempre dietro come cagnolini. Anche in campo sentimentale in fondo vige la legge della domanda e dell’offerta, che vuole più pregiato un bene quanto più esso è scarso, e meno apprezzato uno che si può avere in grande quantità. Pensate veramente che se anche noi avessimo una schiera di ammiratrici pronte a fare carte false per mettersi con noi le tratteremmo meglio di quelli che ora consideriamo delle carogne?

Il tipo stronzo piace perché fondamentalmente è un tipo sicuro di se stesso. Piace la sua sicurezza, la sua padronanza.
Il tipo modello "zerbino" ovvio che allontana perché suscita tenerezza, compassione e chi cerca di compensare le proprie insicurezze con un patner opposto non può essere facilmente attratto da un tipo disposto a qualsiasi cosa. L'amore vuole anche dei contrasti. Infatti le persone meno le caghi e più ti stanno dietro. Comunque ci sono anche ragazze a cui piacciono i tipi timidi, la mia collega di lavoro ne è un esempio. A lei il tipo che magari diventa rosso facilmente le piace, forse perché le da l'idea di una persona più sincera, più vera. Del resto ci sono milioni di timidi sposati, ergo ci saranno donne a cui piacciono e viceversa.

Anche l'immagine del maschio che ha l'anonimo bisex mi pare sinceramente piuttosto stereotipata. Essere maschi non significa essere rozzi (ruttare o bestemmiare, ecc).
Riguardo allo stadio poi, ma per favore! Di maschi a cui non piace il calcio ne conosco milioni e io sono uno di questi e non temo certo per la mia virilità. :wink:

alberto

e qualcuno ci aveva scritto su una canzone

alberto

comunque non chiedo di sentirmi dire da una ragazza di essere un tipo speciale,non so neanche se esistano a questo mondo persone speciali visti i tanti difetti che ognuno di noi ha

Lilith

Certo che gli stereotipi di quella canzone sono duri a morire!

Io credo che ci sia (per fortuna) più variabilità di quanto si creda... se a una piacciono i tipi stile "partita, birra e rutti", liberissima... ma credo che non litigheremo mai per lo stesso uomo.
Poi è anche vero che specialmente quando si è molto giovani, abbiano più successo le persone che spiccano (i modelli tipo "macho" e "oca giuliva").

Portando una testimonianza femminile, visto che sinora si sono espressi solo i maschietti, fino ad una certa età ho avuto problemi analoghi... mi è capitato di sentirmi dire che ero "intelligente" "un'ottima amica" che ragionavo "come un uomo" (mah??? che vuol dire?) e pure di sentirmi confidare dal tipo per cui stavo sbavando quanto era innamorato di tizia ("perché con te riesco a parlare"... lusingatissima, ma mi sarei tirata un colpo).
In un certo periodo, allora, ho provato a fare l'oca... come successo con i maschietti funzionava, solo che non ero io, mi sentivo anche molto ridicola.

Alla fine, mi sono decisa a presentarmi per ciò che sono, pacchetto all-inclusive: aspetto fisico, carattere, gusti, eccetera... in fondo ciò che tutti vogliamo è essere desiderati per come siamo.

Teentown

Ciao a tutti,
Ho letto con piacere tutti i vostri post sull'argomento che ho inziato.
A questo punto mi sembra doveroso scrivere ancora.
Nello specifico ho 3 ragazze più o meno amiche che mi dicono sempre che sono il mglior ragazzo del mondo perchè con me si sentono libere di essere come sono,di parlare di ciò che vogliono (compresi tizi dietro i quali sbavano ma di loro a questi non gliene importa nulla),che sono un vero uomo nei modi di fare e di pensare ma che comprendo moltissimo le donne e le rispetto.Spesso e volentieri mi chiedono come mai le donne che avevo mi abbiano mollato perchè non si rendevano conto del tesoro che avevano oppure come mai quelle con le quali "ci provo" non mi vogliano.
Quando io chiedo a loro come mai gli piacciano certi tizi che a mio parere sono solo degli sfigati,degli stronzi o degli stupidi (a seconda dei soggetti) loro mi rispondono che ho ragione e che io sono migliore di loro però il otivo è sempre e solo uno:" mi piace perchè è bello".
Allora io dovrei pensare che alle donne interessi solo il fatto che uno abbia un bel faccino paragonabile spesso ad un bambino un po' cresciuto e batsa.
So che non è solo così e non lo penso però è ovvio che a me venga da pensare "se è vero che sono il migliore di tutti vorrà dire che il fatto che il mio aspetto non piaccia sia il vero motivo per cui le ragazze non mi vogliano".
Ecco quello che mi ha spinto a chiedervi un parere sulla cosa.
Io sinceramente non sono uno che ci prova con tutte o che pensa che se uno non è fidanzato debba per forza essere un perdente.
Se provo con una ragazza è perchè davvero mi piace e le voglio bene,purtroppo il mio aspetto e la mia paura/timidezza mi impediscono di piacerle.
Concludo dicendo che per quel che ne so e mi han sempre detto le ragazze con le quali ho avuto a che fare,alle donne non piace necessariamente un tipo molto uomo,molto rozzo,per forza stronzo,oppure timido oppure simpatico ecc...mi dicono semplicemente che se uno gli piace è perchè gli piace e basta,quindi secondo me non dobbiamo fidarci degli stereotipi che magari ci insegna anche la TV.
Concordo in pieno con chi dice che alla fine biosgna semplicemente essere se stessi e non fingere di essere chi non siamo.

michael1

ogni volta che pranzo fuori. il cameriere dice che son speciale.
ma chi crede di imbrogliare,e' la mancia generosa che lascio,ma io lo stimo il messicano, lavora come un cane per $8 dollari l'ora.il suo nome e'
pedro.

Anonymous-User

La bellezza, ad onta di quanto sostengano i più, è molto importante (le persone con un aspetto fisico gradevole, secondo vari studi che si sono fatti, guadagnano di più, fanno più carriera, vengono considerate più affidabili e intelligenti dei meno dotati esteticamente) ma non è certamente tutto. Per quanto mi riguarda, pur non essendo un adone (anzi mi definirei piuttosto un cesso) credo che dietro i miei insuccessi amorosi ci sia una mia scarsa “credibilità” ad interpretare il ruolo che tradizionalmente ci si aspetta da un maschio. Per scendere nel concreto, va bene essere dolci, buoni, sensibili ecc. ma se ci pensate queste sono tutte caratteristiche di solito attribuite al genere femminile. Un uomo con queste doti talvolta può fare solo la figura del senza palle. In una delle discussioni precedenti c’era il post illuminante di uno che raccontava di ricevere sempre un sacco di complimenti ma che alla fine le ragazze lo liquidavano con un “Sei dolcissimo ma a me piacciono i ragazzi cazzuti”. Comunque, concordo che si debba cercare di essere sé stessi, visto che non ci sono altre alternative, ma senza scordare che è proprio perché uno è sé stesso che le cose non funzionano.

alberto

non ha senso stare a pensare se conta questo o conta quell'altro bisogna provarci e basta,la cosa che temiamo di piu' è il rifiuto,non essere accettati,be' dico io chi se ne frega mi prendo tutti i rifiuti che mi pare tutti i due di picche immaginabili tutti i pali possibili e cammino a testa alta

Mah mi sembrano dei luoghi comuni. Se esistono canoni estetici diffusi non significa che chi è lontano da quei canoni non possa trovare un fidanzato o una fidanzata o non possa avere successo. La bellezza è relativa, non basta "l'involucro" esterno. E' il fascino che conta ed è dato dal carattere, dalla personalità, ecc.

Teentown

Concordo con te insider ma purtroppo i "canoni esterni" son quelli che danno la prima impressione e sono poche le ragazze che si interessano a te se non hanno a prima vista una buona impressione :? ....magari mi sbaglio!

Teentown

Grande Alberto,sei il più grande di tutti :wink:
Sempre a testa alta!!!....però che palle essere sempre rifiutati vista la fatica che si fa a provarci
Vabbeh....ciao a tutte/i vado al lavoro e sto fuori 3 gg

Teentown

Grande Alberto,sei il più grande di tutti :wink:
Sempre a testa alta!!!....però che palle essere sempre rifiutati vista la fatica che si fa a provarci
Vabbeh....ciao a tutte/i vado al lavoro e sto fuori 3 gg

La prima impressione può contare maggiormente in certi contesti. Ad esempio se vai in discoteca ovvio che l'occhio cade sull'aspetto e l'impressione generale che uno o una ne trae può far la differenza nel conoscere oppure no.
Ma in altri contesti, dove magari le circostanze di studio o lavoro o svago costringono le persone a stretto contatto per un po' di tempo,
si ha la possibilità di conoscersi e di capire cosa piace o non piace di una persona. Per cui magari nel tempo sei portato ad apprezzare certe caratteristiche di una persona che subito non erano emerse.
Nessuno s'innamora di un corpo. In mancanza di altri "argomenti" anche la belloccia o il belloccio annoiano e stancano presto, non credere.