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17-06-2009, 17:58
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#1
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Principiante
Qui dal: Oct 2008
Messaggi: 55
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ci sono ?????quali può fare lo psicoterapeuta e per cosa?????
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17-06-2009, 17:59
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#2
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Principiante
Qui dal: Oct 2008
Messaggi: 55
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voi quali avete provato.....con quale vi siete trovati meglio!!!!(parlo di psicoterapia singola...non di gruppo)
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18-06-2009, 14:29
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#3
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Principiante
Qui dal: Oct 2008
Messaggi: 55
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Quote:
Originariamente inviata da kuchino
voi quali avete provato.....con quale vi siete trovati meglio!!!!(parlo di psicoterapia singola...non di gruppo)
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risp vi prego!!!!!è importante e voglio sentire i vostri pareri
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18-06-2009, 14:47
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#4
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Principiante
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: livorno
Messaggi: 18
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pscanalista
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18-06-2009, 14:50
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#5
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Palermo
Messaggi: 541
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Io ho provato la terapia umanistica integrata con le teorie gestaltiche e non ho avuto risultati,anzi la reputo poco utile nel trattamento della fobia sociale.
Per antonomasia la cognitivo-comportamentale è la più indicata per questo genere di disturbi. Avevo aperto un sondaggio qui sul forum per valutare i risultati di coloro i quali avessero seguito questa terapia, ed è emerso che oltre il 60%delle persone hanno avuto un miglioramento e il 15%di queste conducono una vita piena e soddisfacente.
Considerando che le persone che hanno votato sono tutti utenti,mi sembra ovvio che la maggioranza di loro abbiano problemi,se invece il sondaggio avesse incluso persone fuori di qui-che si sono sottoposti alla cognitivo-comportamentale per la cura della fobia sociale-le percentuali di miglioramnto o guarigione avrebbero dovuto essere più alte.
Non so perchè questo dato sia stato ignorato da tutti...
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18-06-2009, 14:58
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#6
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Banned
Qui dal: Sep 2008
Messaggi: 1,979
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Quote:
Originariamente inviata da ramo
Non so perchè questo dato sia stato ignorato da tutti...
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Bè no, non è vero, io non l'ho ignorato. Non ho risposto a quel sondaggio perché avevi messo troppi paletti, tipo che per rispondere si doveva averla completata o essere a buon punto. Ad ogni modo io sono abbastanza all'inizio ma credo di vedere già i primissimi risultati.
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18-06-2009, 15:08
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#7
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Palermo
Messaggi: 541
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Sono contento per te moon,spero che ci terrai aggiornati sulla tua terapia.
Dicevo che era stata ignorata la reale efficenza della terapia cognitivo-comportamentale.
Dopo la mia esperienza avevo perso fiducia sulla psicoterapia e pensavo ad altre soluzioni;so che ci sono molte altre persone che nel forum hanno forti pregiudizi sulla psicoterapia e nessuno ha voluto commentare i risultati.
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12-04-2010, 04:02
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#8
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Esperto
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Milano è introversa
Messaggi: 1,455
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Quote:
Originariamente inviata da moon-watcher
Bè no, non è vero, io non l'ho ignorato. Non ho risposto a quel sondaggio perché avevi messo troppi paletti, tipo che per rispondere si doveva averla completata o essere a buon punto. Ad ogni modo io sono abbastanza all'inizio ma credo di vedere già i primissimi risultati.
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moon, alla fine ti sta andando bene?
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12-04-2010, 04:09
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#9
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Esperto
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Milano è introversa
Messaggi: 1,455
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io seguo terapia analitica da praticamente quasi 2 anni.
non so dirvi i rami. la prima era analisi pura, credo freudiana: www.centropsiche.it. mia mamma me l'aveva consigliata xke era andata sul sito e si era fidata. in realtà era una situazione un po' kafkiana: davo 100 euro a volta in nero per parlare a macchinetta come se fossi da solo. dopo una ventina di volte, visto che stavo peggio, ho abbandonato.
ora sono in mano ad un altro analista ke di spunti ne dà, sempre per come analisi, ma non freudiana, ma basata sulla psicodinamica. insomma senza teorizzare molto sui processi relazionali delle persone o standard strani si concentra sul ruolo emotivo e cognitivo, un po' come se ti parlasse tua nonna. quindi con una partecipazione da parte del terapeuta (sulla carta vista la teoria, in realtà il mio terapeuta non è assolutamente capace con le persone).
in realtà poi con i pochi spunti e o guide del terapeuta mi sto indirizzando alla cieca (+ o meno) verso ciò che è + mio, ma non è un cazzo facile, mi sto esaurendo. praticamente sto andando verso il kiedere aiuto alle persone, visto che ci si trova spesso soli per carattere o perché poi ti isolano le persone. qui a milano è facile avere amici non amici, anzi direi ke è la norma ke uno nasce e crepa solo come un cane, spesso anke in famiglia (è il mio caso). insomma, della serie: se ti schianti sono cazzacci tuoi. io sono molto pessimista sul fatto di guarire quando le cose diventano troppo grosse. hai bisogno di un ambiente totalmente dalla tua parte, xke i ricordi e tt quanto si formano assieme al mondo e quindi se il mondo in cui vivi è inquinato e ti fa sviluppare della roba, ci vogliono + o meno anni in un mondo migliore per ricostruire le robe mentali ke da solo non puoi ricostruire o puoi ricostruire poco...insomma è come dire: io fino al terzo anno di uni ho passato 2 esami, nei prossimi 2 mesi passo tutti quelli ke non ho passato (recupero) + esami specialistici ed extra (stabilizzazione, cambio rotta). impossibile. se invece ci si mette nell'ottica di recuperare in altri 7 anni, allora è fattibile, ma si recupereranno gli esami in 6 anni. 3 anni per tornare a studiare dopo ke ti sei demoralizzato e altri 3 per recuperare effettivamente il tempo perduto. per me la testa funziona così, non ci sono cazzi o terapie o terapeuti ke ti fanno andare meglio la parte fisica del cervello
insomma, per il mio terapeuta io sono solo un paranoico che se cambia prospettive ne esce, di fatto a luglio o maggio scorso mi disse ke mancavano pochi mesi, oggi è aprile e penso seriamente di buttarmi di sotto (e lui non è per le terapie brevi eh...le sue terapie vanno sui 4 anni. era serio). il fatto è ke le brutte esperienze ti segnano e tutto ciò ke mi circonda me le ripropone, sia in termini di ricordi (ke già non è poco) che pure in termini di adattamento necessario (il mondo è lo stesso di quando ho iniziato a stare male). l'unica è uscire da sti giri, abbandonarli totalmente. ma non è facile, mi sembra ke la bruttura e il nichilismo stiano veramente arrivando da ogni parte
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Ultima modifica di Intro-spettivo; 12-04-2010 a 04:16.
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12-04-2010, 04:21
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#10
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Esperto
Qui dal: May 2009
Ubicazione: Milano è introversa
Messaggi: 1,455
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comunque ripeto: le persone anke qui dentro non sono ignoranti, non c'è bisogno secondo me di una vera e propria TERAPIA. l'unica terapia necessaria è quella di cambiare a poco a poco il proprio modo di vedersi fino a essere sereni (della serie: sono depresso xke in disco vado di merda, non riesco, mi sento una chiavica? pianin pianino esco dalla disco e inizio a frequentare posti di poesia o cinema per esempio così ke magari scopro ke sono una persona profondamente empatica e posso commentare i film con altre persone. mentre sono li con altre persone scopro ke 5 su una sala di 20 sono fortemente profondi, belle persone. inizio a parlarci e loro mi propongono i loro giri, da li altre conoscenze. allora capisco ke il mondo non è fatto solo di discoteche, ma anke di persone molto cariche e immaginative, ke mi fanno stare bene. prendo quella strada e piano piano mi disabituo al passato per diventare, negli anni, una persona nuova. come capite, la terapia cognitivo comportamentale non so se fa ste cose, ma non so. come nessun altra terapia -neanke l'analisi-. ma credo ke l'analisi arriva molto in fondo alla persona e non si ferma al "sto pensando ke sono uno sfigato, mo penso di essere un figo" xke penso ke il cervello sia molto ma molto + profondo di così, purtroppo o per fortuna. per ora penso purtroppo anke se devo dire ke è tutta colpa dell'adattamento sociale troppo forte il fatto ke io non possa usare le mie potenzialità. comunque non durerà ancora molto. mo spaccherò il culo a un po' di cose brutte)
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12-04-2010, 10:50
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#11
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Principiante
Qui dal: Oct 2008
Messaggi: 72
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Quote:
Originariamente inviata da kuchino
voi quali avete provato.....con quale vi siete trovati meglio!!!!(parlo di psicoterapia singola...non di gruppo)
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Ho fatto in passato la psicodinamica (evoluzione della psicanalisi) e attualmente la cognitivo comportamentale. Entrambe positive, ma ho l'impressione che sia un po' più efficace la cognitivo comportamentale. La mia vita è cambiata, sono molto più sereno e ottimista, il mio umore è migliorato notevolmente. Ci è voluto un po' di tempo, ma adesso sto avendo i frutti.
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12-04-2010, 12:47
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#12
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 3,199
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Allora...
neurologo nessun supporto psicologico...risultato: pessimo
psicologo, analisi credo classica, nessun supporto farmacologico...risultato: col senno di poi, qualcosa ne ho tratto in termini di consapevolezza, 0 in termini di serenità e ad un costo decisamente eccessivo in termini economici ma soprattutto di tempo
psichiatra: farmaci + terapia centrata sul paziente o psicologia non direttiva...secondo la tabella Smith e Glass sarebbe una delle meno efficaci ma con me sta avendo ottimi risultati sia in termini di serenità che in termini effettivamente concreti.
Recentemente ho iniziato anche una terapia di gruppo in una struttura pubblica...non so dire ancora se mi stia aiutando, direi che al momento sto più che altro verificando i progressi ottenuti con lo psichiatra privato.
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