tino

quante occassioni avete perso con le ragazze?anche se noi dovremmo avere una minima possibilita con una non riusciamo a interpretare nel modo giusto i loro segnali di disponibilita,questo e capitato a un mio amico,non sapeva di piacere ad una sua amica,non e riuscito ad interpretare i segnali,qusta sua amica dopo aver trovato il ragazzo,in una discussione all mio amico le a detto non lamentarti,le occassioni bisogna prenderle al momento giusto,la prossima volta cerca di svegliarti lui ce rimasto di merda se c8i avesse provato lei ci sarebbe stata

pisendlav

Penso che questo sia solo un aspetto, non molto rilevante, della questione. Il vero problema è l'ansia! Il "segnale" non è altro che il modo di comunicare disponibilità alla conoscenza, niente di più. Segnali sono sguardi ripetuti e quindi non proprio casuali, ad esempio. Io personalmente capisco quando una ragazza è in qualche modo interessata o non lo è affatto, non mi pare così difficile la cosa. Quello che invece mi risulta veramente complicato è prendere l'iniziativa, farmi avanti, avvicinarmi, iniziare a parlarci ecc. L'ansia la fa da padrona, non sono più io, perdo proprio il controllo, quindi evito di fare figure di merda.
Un mio amico esce da pochissimo con una ragazza che conosceva da un po' di tempo. Ieri eravamo al bar, e questa tipa è passata a salutarlo accompagnata da una amica. Mi è subito piaciuta anche nei modi. Nel frattempo parlavo con una persona ed ogni tanto mi voltavo verso di lei. La prima volta anche lei mi stava guardando, ho retto ma meno di lei. La cosa si è ripetuta più volte. Dentro di me sentimenti opposti, felicità e voglia di conoscerla (quale occasione migliore! il mio amico che mi guardava come per dire...che aspetti? vieni a darmi una mano! portami via l'amica), ansia e pensieri super negativi (no! non lo fare! sai che figura! non è concepibile un ragazzo cui gli trema la voce, che arrossisce, che è visibilmente imbarazzato ecc.). tanto per cambiare ha avuto il sopravvento l'ansia. Me ne sono stato per conto mio con gli amici "sicuri", ho smesso di guardarla (cosa che contribuiva solo a peggiorare la situazione). Se anche lei fosse stata interessata alla mia conoscenza, dopo avrà percepito i miei modi come "segnali" di chiusura e di disinteresse.
Quindi per farla breve il vero problema è l'ansia. Da solo non sono in grado di controllarla, è necessario correre ai ripari.

angela84

Non fare questi pensieri, almeno per quanto mi riguarda non è così.
A me piace se un ragazzo è in imbarazzo mentre parla con me e ciò a prescindere dalla mia fobia sociale. Mi piace sia perchè ci vedo qualcosa di troppo tenero sia perchè ciò mi fa capire che gli piaccio o comunque che per lui non è indifferente il fatto di stare parlando con me perchè significa che gli da importanza se gli trema la voce o arrossisce o presenta altri sintomi dell'imbarazzo.
Certo, magari non è per tutte così, ma ci saranno sicuramente altre ragazze che la vedono come me.

pard

Perse due ke c stavano, a 13 e 15 anni, se nn fallivo quelle nn sarei qua ora sicuro.

pisendlav

Angela se lo dici ci credo, però io non posso sapere prima come è la ragazza, per probabilità son portato a pensare che penserà timido=insicuro=poco attraente. Ma la cosa più importante è che quasi sempre non siamo soli, ma in mezzo alla gente. Le persone di cui più temo il giudizio in assoluto sono proprio i miei amici. E' un po' di tempo che non ho la ragazza e sai all'inizio ci può stare, poi passa il tempo la cosa diventa imbarazzante. Non capiscono perchè. Ed io ho vergogna a parlare di questo mio problema, anzi non voglio parlarne perchè finirei per distruggere l'immagine che voglio dare di me. Forse per qualcuno questo è un discorso superficiale, per me non lo è affatto. Sicuramente parte dell'ansia deriva anche da questo.
Mi correggo. L'espressione "l'immagine che voglio dare di me" farebbe pensare a qualcosa di finto. No intendevo il contrario. Io sono contento di come sono. Il timore sarebbe sentirmi meno stimato, anzi preso per il culo. Cerco di prevenire questo facendo per primo autoironia, ma un conto sono le mie parole, un conto sono le parole degli altri.

mezzavvoi

pardo..adesso saresti stato il nuovo siffredi :lol:

jackal

Per quanto mi riguarda non ne ho persa nessuna.
Non mi si sono mai presentate occasioni in cui qualcuna fosse interessata al sottoscritto.

mario

Mi riconosco a pieno in quello che dice pisendlav.

Anche a me viene l'ansia di fare una figura di merda, con gli amici o con la diretta interessata. E l'ansia mi fa evitare quel genere di situazioni. Angela84 sostiene che la timidezza puo' essere sfoderata come attrattiva, e probabilmente lo sarebbe, se non fosse che l'ansia e' tale da impedirti di avvicinarti. Ma se a te si avvicinasse uno che tenta un approccio tremando, sudando e balbettando qualche idiozia cosa faresti? Come minimo ti sentiresti in imbarazzo, e quindi si profila un fiasco totale nell'approccio. Purtroppo quando si conosce una persona entrano in gioco tanti piccoli dettagli e l'ansia fa in modo da rovinare tutto quanto.

L'unica storia che ho avuto e' cominciata perche', durante le manovre di avvicinamento, iniziate da parte sua, io non ero particolarmente interessato a lei, e cosi' mi sono sentito meno ansioso. Sono costretto ad aspettare occasioni di questo genere?

shade

solo camminando dentro le proprie paure si può acquisire sicurezza, quindi l'unica soluzione possibile è prendere il coraggio a due mani e rischiare.

io purtroppo devo anche cercare di mantenere la lucidità perchè situazioni del genere mi comportano anche nausea, stordimento e sensazione di perdita di equilibrio, quindi devo sforzarmi a capire le parole e rispondere prontamente, cosa che non è quasi mai possibile.

si sceglie quindi il più semplice evitamento, e si preferisce restare nella propria gabbia che, se pur stretta, rappresenta tutte le nostre (false?) sicurezze.

elisewin_

Al topic possono rispondere solo i ragazzi?
oramai qui le ragazze non sono più prese in considerazione 8O
va bè, in nome delle lotte per la parità dei diritti io rispondo comunque.
Occasioni perse tante... una davvero brutta quando ho evitato per un anno il ragazzo di cui ero innamorata e che era innamorato di me :cry:
poi varie altre cose, ma non mi sono mai fatta male come quella volta.

angela84

Per quanto riguarda la ragazza se non apprezza la tua timidezza allora non fa per te quindi una cosa positiva è che almeno lo capisci sin da subito.
Ti capisco benissimo per il fatto che temi il giudizio dei tuoi amici, io praticamente mi sento molto più in imbarazzo se in certe situazioni sociali sono in compagnia di gente che conosco e soprattutto a cui tengo piuttosto che se sono sola.
Capisco anche quell'espressione "l'immagine che voglio dare di me" però sai, come diceva in un altro post mi sembra laBertuccia, ammettere la propria timidezza di fronte agli altri e ironizzarci su aiuta molto. Io lo faccio spesso ultimamente e con ciò riesco a tirarmi fuori da certe situazioni altrimenti spiacevoli e imbarazzanti. Penso che se dici che sei timido le persone capiscono certi tuoi comportamenti, invece se vuoi fare il "normale" allora la gente non si spiega il perchè di quei comportamenti e scattano i giudizi e magari anche le prese in giro.

pisendlav

Penso che Mario abbia capito come la vivo, sicuramente perchè la vive uguale. Angela per me non è questione di timidezza, quella la conosco bene in altre situazioni sociali dove alla fine mi domino, controllo quello che dico e come mi comporto. Mi prendo i miei tempi, anche io ironizzo certi miei difetti e confermo che è molto utile, la selezione delle persone più che dipendere da me, è naturale, nel senso che se non piaccio la gente non mi cerca, ma vale la stessa cosa anche per me, essere timido non vuol dire accettare la compagnia di persone che non si reggono. Però ripeto quello che ho già detto. In determinate circostanze la cosa è diversa, completamente. Non so cosa avviene, magari lo sapessi, ma davanti ad una ragazza che mi interessa non posso essere interessante come tu dici, sono il primo a non piacermi, come posso pensare di piacere? E più che ci penso più che me ne convinco, con il risultato che ogni volta è sempre peggio. E' pazzesco pensare che potere abbia la mente, mi sento sovrastato da questa ansia e mi pare impossibile che la cosa possa cambiare.
Anche a me è successa la tua stessa cosa Mario, io le piacevo e lei era una cara amica, non provavo interesse. Per cui le piacevo sempre più (chi l'aveva detto tempo fa di cagarle il giusto? ), e alla fine mi sono innamorato. Boh? Forse ricapiterà! Dai non ci resta che sperare :wink:
Ma forse è meglio ricorrere ad un aiutino...

mario

Anch'io! Identico! E dopo che io mi sono innamorato di lei, mi ha "inzerbinato" e alla fine mi ha scaricato :evil:. Come dire, quando una relazione inizia male... Eh vabbe'... Pero' a un certo punto mi piacerebbe anche scegliere...

Una volta mi e' capitato di conoscere una ragazza in un bar. Una ragazza parecchio carina ed estroversa. Ha fatto di tutto per conoscermi, nel mentre io mi trinceravo per non rivelare la mia ansia... Non le ho concesso di uscire insieme quella sera perche' avevo paura di fare brutta figura. Ci siamo scambiati numero di telefono e dati appuntamento per la sera dopo (che era la sua ultima in citta' perche' poi se ne sarebbe partita). Io: la notte ho avuto gli incubi e mi svegliavo col sudore freddo; il giorno dopo a lavoro avevo la tachicardia, non riuscivo a concentrarmi ecc...
Alla fine le ho telefonato, siamo usciti... non c'ho provato anche se ho avuto qcs come 1000 opportunita' per farlo (avrei potuto abbracciarla darle un bacio ma niente, paralizzato. Ero un idiota?). Si e' rivelata una persona molto intelligente, abbiamo anche parlato della mia timidezza (che lei ha definito una qualita' "dolce") ma lei non poteva ritardare la partenza.

Ora. Questa ragazza aveva tutte le carte in regola. Addirittura le piacevano i timidi. Ma non potete negare che se io non fossi stato COSI' timido (direi sociofobico) le cose sarebbero andate diversamente. Certamente meglio.

Io penso che la FS non sia qcs che fa parte della mia personalita'. Perche' se qcn mi dicesse a mente fredda cosa avrei fatto in quella situazione li', avrei risposto tutt'altro di come e' accaduto. La FS si manifesta con un'ansia (che puo' avere vari livelli di intensita') che mi impedisce di mostrarmi per quello che sono e di comportarmi come vorrei

angela84

Che peccato! Le cose secondo me avrebbero potuto andare diversamente nonostante la tua fs se lei non fosse partita.

Anch'io sono convinta di questo e cioè del fatto che la fobia è come uno scudo che non ci permette di mostrare quello che gli si nasconde dietro cioè noi stessi.

dottorzivago

Venerdi mattina, attraverso la strada e davantia me c'è un bar con dentro una ragazza molto carina che sta predendo un caffe al banco.Il bar è su un angolo di una strada.
Lei mi fissa da quando attraverso la strada fno a passare davanti al bar, passo l'angolo e si gira per fissarmi ancora.
Dovevo andare in una tabaccheria liaccanto quindi quando ripasso davanti al bar lei mi fissa di nuovo voltandosi e inseguendomi con lo sguardo...............e io faccio finta di niente e continuo per la mia strada!
Se ero normale dovevo entrare li e provarci ma davantia a tutta quella gente e alla sua amica per me è impossibile!anche se sarebbe stata sola non cambiava nula!
Purtroppo mi capitano a volte queste occasioni e non ne sfrutto una, non ho amic8, non ho una vita sociale quindi mi devo arrangiare con queste situazioni e devo fare tutto da solo, al bar, in palestra per strada e cosi via....ma è difficilissimo.
Sto pensando di fare un esperimento: andare lontano da qui un giorno in un posto come un centro commerciale e fissare le ragazze e poi maari dire qualche "ciao" qualcuno c'ha mai provato?

Riccio

tino
bravo tino, credo che hai centrato in pieno una parte del problema.

Riccio

Alcune considerazioni:

puoi farlo e non ti succedera' niente. Pero' secondo me dovresti essere consapevole che non ci caverai nulla di buono. Le ragazze di solito non si fanno abbordare per la strada.

perche' devi andare lontano da casa ?
dici che non hai una vita sociale per cui di chi ti devi preoccupare ? pensi che lo vadano a dire a mamma ?

che ti importa se qualcuno c'ha provato o no ? di sicuro in questo forum non saranno in molti a dirti che c'hanno provato.
non hai bisogno dell'approvazione di nessuno, non stai facendo alcun male per cui che ti importa.

pisendlav

Su questo non ho dubbi! Durante le mie giornate affronto con timidezza (quella sì è parte della mia personalità, mi ricordo timido da sempre) tante situazioni in cui l'ansia non scatta. In questi casi emergo io per come sono con i miei pregi e i miei difetti.
Se pensi che sia una buona idea, che andando lontano dal posto in cui abiti ti sentirai più tranquillo perchè anche la remota possibilità di incontrare qualcuno che conosci ti disturba, ti consiglio di farlo.

knulp

Scusa la curiosità ma sta cosa dove l’hai letta ?