mariobross

Buon pomeriggio a tutti!
Sono entrato un attimo prima di andare a mangiare perchè sento urgente il bisogno di uno sfogo, che solo tra queste pagine posso esternare come tutto il resto visto che il mondo rifiuta per principio, salvo alcuni casi, di stare a sentirmi. Ma perchè è così difficile stare al mondo? Perchè, e sottolineo perchè, benchè tu voglia farti gli affaracci tuoi stando nel tuo e non dando fastidio a nessuno ci deve essere sempre e comunque qualcuno che definire rompico... è un complimento, che deve puntarti malgrado tu non gli abbia fatto nulla di male e renderti oggetto del suo malessere e della sua frustrazione? Perchè mi domando? E la domanda si fa ancora più atroce se accostata alla constatazione che i primissimi nemici molte volte, come nel mio caso, sono proprio tra quelle che dovrebbero andare sotto il nome di persone care. Persone care??? Io forse non so nemmeno più cosa significa questa parola che dovrebbe essere simbolo di pace, echeggiare persone e luoghi con le quali e nei quali nulla ti può succedere. Eppure... una volta uno una volta l'altro devo sopportare le paranoie di tutti... che poi se la prendono proprio con me, proprio io che cerco di non dare mai fastidio a nessuno. Ma è giusto questo secondo voi?
Io non lo so più, e per come sono io posso reagire soltanto con l'arma del silenzio (contrapponendo silenzio ad altro silenzio... i musi lunghi che secondo me sono inutili ma tanto a chi lo dici??) e con l'essere subdolo a modo mio. Però mi dispiace perchè è comunque un modo di fare che aborrisco per natura, la mia natura di deficiente idealista che non è capace nemmeno a difendere i propri diritti. Eppure mi tocca fare così, è l'unica!

88_ThE_BeSt_88

me lo chiedo anke io, però, e questo si vede soprattutto nei piccoli paesi, di solito è l'invidia oppure è proprio la deficenza mentale della gente....ricorda ke molti semplicemente aprono la bocca e danno fiato!

valmor

Ti capisco bene, purtroppo starsene in pace non è un diritto che ci è riconosciuto.

La rabbia e la frustrazione su qualcuno deve pure sfogarsi, e quel qualcuno sono i più deboli e soli, categoria in cui rientramo noi fobici e isolati.

I diversi sono da sempre la valvola di sfogo della società, o meglio, in genere delle parti più spietate e peggiori di questa.

Mau

ragazzi, ma la nostra vita non deve consistere nel vivere in silenzio, nel farsi gli affari propri, nel farsi vedere e sentire il meno possibile per non essere presi di mira...io è esattamente questo che non voglio fare della mia vita...io voglio VIVERE, e dire la mia senza preoccuparmi di quello che possono pensare le altre persone, e non limitarmi in niente per paura delle altre persone...si fotta il mondo intero...ci siamo anche noi ( come mi dice sempre mio babbo), gli altri hanno più diritto di noi di vivere???NO...CAZZO ABBIAMO LO STESSO DIRITTO..quando sento discorsi del tipo "io vivo per conto mio, io non vorrei dare noia a nessuno, io cerco di non farmi vedere e sentire" mi prende male!!!!ma come? cazzo in questo forum è pieno di persone belle e colte, intelligenti, eppure si devono limitare per un fottuto giudizio...ma mandatele affanculo le persone, non tenetevi tutto dentro...

giorgia

la tua è una domanda da un milione di euro ....
non lo so ...la vita è difficile punto.
Se sei bello e ricco avrai molta più fortuna di chi è basso tozzo grasso brutto e povero ...se hai una buona salute sarai più fortunato di chi ha malattie ..... chi ha fede in Dio sa che ci sarà un aldilà dove saremo tutti più felici ...chi come me non è credente ..bhè benvenuto nell'inferno allora ..quello esiste si ci credo ...è sul pianeta terra.
Se la fortuna non gira dalla tua parte puoi solo giocare di anticipo diventando una persona ''politicamente scorretta'' ...oppure fai come me che vive sperando di ottenere qualcosa in modo onesto ...ma non so quanto te lo consiglio si sta male in una maniera allucinante ...

mariobross

Mio caro Mau (Mauro?),
credo di non essere stato molto chiaro e di averti dato involontariamente da intendere delle cose che in effetti non pensavo. Poco male, rimedio subito con questa risposta. Personalmente anche se non sono propriamente un "animale sociale", anche se amo la tranquillità (conosco solo quella da 22 anni per causa di forza maggiore), anche se in effetti ho tanti limiti e so che purtroppo vivere questo mondo è difficile non voglio proprio sparire o farmi mettere i piedi addosso dal primo smaliziato venuto, o almeno ci provo. Sono ben consapevole del fatto che abbiamo pari diritti di un "normale", e nei limiti del mio possibile cerco di utilizzarli, a volte facendomi anche del male, male psicologico perchè comunque mi vado a proiettare in situazioni che, in certo modo, sono più grandi di me. Ma non è questo il punto. Quello che io vorrei, conscio dei miei limiti, degli sforzi immani che faccio per cambiare nonchè della lordura di mondo in cui viviamo è questo:
Io cerco, non annullandomi, di stare nel mio, di non essere eccessivo e di non dar motivo a nessuno di rompere i cosiddetti. Orbene, perchè ad esempio basta una parola perchè una persona della mia famiglia prenda a non parlarmi più??? Io vorrei soltanto che i miei diritti fossero rispettati, come anche la mia libertà di poter dire che una cosa si è rotta, non accusando nessuno, senza che nessuno si senta accusato. Potrei parlare a lungo anche in merito a ciò però non voglio addolorarvi con alcuni patetici (dire poco) esempi della "malattia mentale" perchè di malattia mentale si tratta, di alcuni elementi della mia famiglia.
Questo era, in soldoni, il significato del mio post in apertura. Quindi, in conclusione, non annullamento e chiusura ulteriore, ma un minimo di rispetto. Ecco quello che vorrei.
Ti abbraccio e ti saluto fraternamente!