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28-01-2011, 19:25
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#1
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 3,334
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Ieri ho avuto l'ennesima conferma di un fatto curioso...
Mi hanno contattato per un colloquio di lavoro, in una ditta importante del mio settore. Finalmente, dopo 2 mesi di nulla assoluto, qualcuno chiama... ma ecco che scatta l'immancabile ansia pre-evento: scarso appetito, notte quasi insonne, pensieri fissi sul colloquio e di conseguenza, scarsa concentrazione su tutto il resto.
Il momento peggiore è il viaggio verso la ditta, per non parlare dei 20-30 minuti di attesa fuori perchè arrivo in anticipo (non si sa mai col traffico, quindi meglio avere un certo margine e arrivare prima che fare la figura di quello che arriva in ritardo).
Et voilà, scatta l'ora X, è il momento di entrare... e puffff, la paura, l'ansia, lo stress... che prima mi aveva tormentato per ore o giorni,... SCOMPARE, si volatilizza nel nulla. Affronto il colloquio con totale tranquillità e serenità, senza il minimo problema, senza figuracce, nessuna minima ricaduta ansiosa... ringrazio, saluto e me ne vado.
Per cosa ho sofferto? Per nulla! Come al solito!.
Si, perchè io stesso da anni so bene che RAZIONALMENTE è tutta sofferenza inutile, ingiustificata... ma l'inconscio è bastardo e capoccione, non lo capisce mai... e ogni volta la storia si ripete!.
Succedeva durante i giorni di interrogazione a scuola,.. ansia terribile PRIMA, ma DURANTE spariva tutta di colpo, e prendevo 7 o 8 di voto ... idem per gli esami di maturità, le visite mediche, altri colloqui fatti qua e la... potrei contare decine di episodi.
E' come se nella fase precedente, la parte irrazionale o inconscia avesse sempre il sopravvento, in maniera netta e incontrastabile... poi, proprio quando l'evento-fonte dell'ansia/paura/stress si realizza, la parte razionale, sicura di sè, emerge improvvisamente ed automaticamente, mettendo a tacere l'inconscio fifone.
Quanti di voi vivono una simile situazione?. Avete il picco dell'ansia anche o soprattutto nella fase del "durante", oltre che nel "prima" ?.
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28-01-2011, 19:30
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#2
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Intermedio
Qui dal: Nov 2006
Messaggi: 154
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Ciao!
Il colloquio è andato bene, allora?
A me succede di provare una forte ansia prima dell'evento X: tachicardia, insonnia, nervosismo, ecc. tutte cose che già conosci. Arriva il giorno e l'evento X e ....niente, non passa. Mi calmo un pò, ma faccio delle gaffe pazzesche! Non riesco assolutamente a dare il meglio di me, non faccio una splendida figura, e mi è capitato di non ottenere un impiego per questo motivo. Brutta storia!
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28-01-2011, 19:34
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#3
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Banned
Qui dal: Jan 2009
Messaggi: 1,924
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Sì, anche per me l'ansia è soprattutto anticipatoria, ma noto che ultimamente è meno intensa! Non mi capita da tempo di non riuscire a dormire o mangiare prima di un "evento"!
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28-01-2011, 19:43
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#4
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Esperto
Qui dal: May 2008
Messaggi: 622
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uguale uguale! soprattutto durante gli esami all'uni...attendevo ore il mio turno, mi prendevano attacchi di ansia pazzeschi, mi sentivo la febbre a 40....poi arrivavo davanti al prof e sembrava stessi facendo la cosa più normale del mondo. (parlo degli esami in cui avevo studiato in modo absurdo..)
per i colloqui sono sempre in super-ansia tanto da dover prendere doppia dose di sonnifero (che purtroppo prendo regolarmente). ansiosissima anche se ne ho fatti tantissimi e ho ideato varie formulette per presentarmi e non restare mai senza parole.
ora che la mia ansia è peggiorata mi sento male davanti a ogni novità. es, uscire con una persona che conosco poco mi provoca nausea tanto da aver distetto diversi appuntamenti. sto cercando di non cascarci più.
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28-01-2011, 19:54
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#5
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 1,641
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Quote:
Originariamente inviata da Stasüdedòs
Quanti di voi vivono una simile situazione?. Avete il picco dell'ansia anche o soprattutto nella fase del "durante", oltre che nel "prima" ?.
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Per me l'ansia anticipatoria è micidiale, ma purtroppo mi rimane anche nel mentre, seppur meno accentuata. Ne accumulo così tanta nel prima che all'inizio di ogni occasione non riesco a connettere, vado totalmente nel pallone.
Poi, dopo i primi minuti di panico, magari riesco anche a portare avanti un discorso. Ma dai pensieri sconnessi, dal tremolio della voce, dallo sguardo assente l'interlocutore si rende sempre conto che c'è qualcsa che non va.
Ultimamente faccio meno fatica nelle occcasioni più informali (ad esempio conoscere qualche persona nuova), mentre nelle occasioni formali (studio, lavoro, ecc) la situazione sta peggiorando
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28-01-2011, 20:20
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#6
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Banned
Qui dal: Feb 2010
Ubicazione: PURTROPPO NAPOLI
Messaggi: 4,470
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beati a voi che almeno ve chiamano ari coloqui.........
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28-01-2011, 20:44
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#7
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 2,846
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Quote:
Originariamente inviata da Stasüdedòs
Ieri ho avuto l'ennesima conferma di un fatto curioso...
Mi hanno contattato per un colloquio di lavoro, in una ditta importante del mio settore. Finalmente, dopo 2 mesi di nulla assoluto, qualcuno chiama... ma ecco che scatta l'immancabile ansia pre-evento: scarso appetito, notte quasi insonne, pensieri fissi sul colloquio e di conseguenza, scarsa concentrazione su tutto il resto.
Il momento peggiore è il viaggio verso la ditta, per non parlare dei 20-30 minuti di attesa fuori perchè arrivo in anticipo (non si sa mai col traffico, quindi meglio avere un certo margine e arrivare prima che fare la figura di quello che arriva in ritardo).
Et voilà, scatta l'ora X, è il momento di entrare... e puffff, la paura, l'ansia, lo stress... che prima mi aveva tormentato per ore o giorni,... SCOMPARE, si volatilizza nel nulla. Affronto il colloquio con totale tranquillità e serenità, senza il minimo problema, senza figuracce, nessuna minima ricaduta ansiosa... ringrazio, saluto e me ne vado.
Per cosa ho sofferto? Per nulla! Come al solito!.
Si, perchè io stesso da anni so bene che RAZIONALMENTE è tutta sofferenza inutile, ingiustificata... ma l'inconscio è bastardo e capoccione, non lo capisce mai... e ogni volta la storia si ripete!.
Succedeva durante i giorni di interrogazione a scuola,.. ansia terribile PRIMA, ma DURANTE spariva tutta di colpo, e prendevo 7 o 8 di voto ... idem per gli esami di maturità, le visite mediche, altri colloqui fatti qua e la... potrei contare decine di episodi.
E' come se nella fase precedente, la parte irrazionale o inconscia avesse sempre il sopravvento, in maniera netta e incontrastabile... poi, proprio quando l'evento-fonte dell'ansia/paura/stress si realizza, la parte razionale, sicura di sè, emerge improvvisamente ed automaticamente, mettendo a tacere l'inconscio fifone.
Quanti di voi vivono una simile situazione?. Avete il picco dell'ansia anche o soprattutto nella fase del "durante", oltre che nel "prima" ?.
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io ce l'ho prima... ma anche durante..più che altro all'inizio mentre sto affrontando la situazione..dopo scompare man mano... i colloqui mi ammazzano di ansia..ti capisco perfettamente..eh è dura
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28-01-2011, 20:45
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#8
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Esperto
Qui dal: Aug 2010
Messaggi: 2,952
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Io ce l'ho prima e durante, a volte di più prima a volte di più durante.
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28-01-2011, 20:59
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#9
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 6,527
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Quando ho un esame all'università, o quando andavo alle superiori, l'ansia ce l'ho soprattutto nelle ore precedenti all'esame, ma rimane un pò anche nel durante. In maniera minore perchè sono concentrata su ciò che sto dicendo, sono coinvolta dal discorso e quindi bado di meno all'ansia, però per esempio mi trema la voce, spesso.
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28-01-2011, 23:54
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#10
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 3,334
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Quote:
Originariamente inviata da Principessa
Ciao!
Il colloquio è andato bene, allora?
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Beh penso di sì, anche se la risposta definitiva mi arriverà settimana prossima.
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29-01-2011, 00:52
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#11
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Banned
Qui dal: Dec 2010
Messaggi: 2,132
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Soffro di ansia anticipatoria se la cosa che devo fare la reputo molto importante e non "sbagliabile"...l'ansia durante è molto minore e quasi scompare....se non và bene poi ci rimugino sopra finchè non piglio sonno.
Anni fà per qualsiasi puttanata mi veniva la maledetta ansia
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29-01-2011, 01:11
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#12
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Avanzato
Qui dal: Dec 2008
Ubicazione: Deck 35
Messaggi: 385
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Ne soffrivo moltissimo anni fa, una cosa terribile, facevo fatica anche solo a comprare il pane, ogni tanto mi ricapita ancora (specie se devo incontrare delle persone) ma molto meno forte. Sono riuscito, non so bene come, a sostituire l'ansia anticipatoria, con una dose quasi uguale di incoscienza anticipatoria, non so se mi spiego.
Prima che mi accadano gli eventi riesco a restare in uno stato di "testa fra le nuvole"!
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29-01-2011, 01:16
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#13
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 3,334
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Quote:
Originariamente inviata da virginio
Ne soffrivo moltissimo anni fa, una cosa terribile, facevo fatica anche solo a comprare il pane, ogni tanto mi ricapita ancora (specie se devo incontrare delle persone) ma molto meno forte. Sono riuscito, non so bene come, a sostituire l'ansia anticipatoria, con una dose quasi uguale di incoscienza anticipatoria, non so se mi spiego.
Prima che mi accadano gli eventi riesco a restare in uno stato di "testa fra le nuvole"!
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Già provata questa tecnica ... ma con me è poco efficace.
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03-04-2011, 15:40
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#15
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
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Quote:
Originariamente inviata da Gioiellina
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Per quanto mi riguarda, ho provato abbastanza rimedi non-farmacologici da diffidarne.
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03-04-2011, 16:09
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#16
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Esperto
Qui dal: Sep 2006
Messaggi: 5,489
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Quote:
Originariamente inviata da Stasüdedòs
Quanti di voi vivono una simile situazione?. Avete il picco dell'ansia anche o soprattutto nella fase del "durante", oltre che nel "prima" ?.
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sempre e quasi da sempre
mentre leggevo le tue parole sapevo che alla fine saresti arrivato alla medesima conclusione.
ho scatoloni pieni di situazioni tali, con donne,conoscenti,parenti, a lavoro, per strada ecc ecc.
e tutta questa ansia da "prestazione" mi ha portato a non voler affrontare quasi piu nulla, perchè sentirmi uno straccio per giorni e giorni prima dell evento mi ammazza. il brutto è che la volta seguente è come la prima volta.
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03-04-2011, 16:37
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#17
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Esperto
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: Hell
Messaggi: 1,177
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Assolutamente... anche a me succede di avere prima di un evento l'ansia nella sua forma piu' potente, anche giorni prima... un'ansia che ti distrugge, che ti sottrae energie mentali e fisiche...
poi quando mi trovo nella situazione "temuta", (se ho ancora energie per affrontarla, altrimenti rinuncio) l'ansia va a diminuire un pochetto... anche se non sparisce del tutto.
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03-04-2011, 20:01
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#18
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Banned
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 1,194
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Mi accodo anche io alla lista (pensavo di essere l'unico )
Nei giorni a ridosso degli esami, ansia a tremila, senso di vuoti di memoria, momenti di scarsa concentrazione...la notte precedente poco sonno, la mattina sveglia molto presto (mi succede se ad es. devo partire, figuriamoci per un esame) e senso di nausea non eccessivo. Arrivato all'uni, un pò di sudorazione ma soprattutto secchezza delle fauci (una cosa fastidiosissima, quella che + odio) che mi costringe a stare con un fazzoletto di carta sempre a portata di mano, oltre che la bottiglietta d'acqua. Però c'è una controindicazione perchè ricordo come una volta feci il fazzolettino a brandelli sulla cattedra, pian piano per tutta l'interrogazione l'ho ridotto in mille pezzi per la tensione e la prof. alla fine che mi guardava basita ihihih
Anche a me poi le cose vanno bene, riesco a rispondere a tutte le domande e prendere ottimi voti, anzi spesso mi dà fastidio che mi interrompano mentre sto parlando a ruota libera spaziando da un argomento all'altro (i vuoti di memoria svaniscono appena seduto).
In generale per me anche cose banalissime sono fonte di tensione, non riesco a...come dire, sottovalutare nulla... è come un attitudine perfezionista che mi impone di non dover sbagliare nulla ed essere perfetto in ogni dettaglio.
E dire che quando sono rilassato e tranquillissimo fornisco un'immagine, anche esteriore, nettamente migliore
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Ultima modifica di niky; 03-04-2011 a 20:05.
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03-04-2011, 20:26
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#19
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Principiante
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 50
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Quote:
Originariamente inviata da Stasüdedòs
Quanti di voi vivono una simile situazione?. Avete il picco dell'ansia anche o soprattutto nella fase del "durante", oltre che nel "prima" ?.
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So perfettamente cosa provi, io sono in periodo pre-esami e negli ultimi due giorni ho dormito in tutto 8 ore. Solo che la mia parte razionale non prende il sopravvento durante i colloqui, anzi forse è giusto dire che l'ansia in quei momenti si intensifica
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03-04-2011, 20:26
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#20
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Esperto
Qui dal: Nov 2010
Messaggi: 6,527
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Quote:
Originariamente inviata da niky
Mi accodo anche io alla lista (pensavo di essere l'unico )
Nei giorni a ridosso degli esami, ansia a tremila, senso di vuoti di memoria, momenti di scarsa concentrazione...la notte precedente poco sonno, la mattina sveglia molto presto (mi succede se ad es. devo partire, figuriamoci per un esame) e senso di nausea non eccessivo. Arrivato all'uni, un pò di sudorazione ma soprattutto secchezza delle fauci (una cosa fastidiosissima, quella che + odio) che mi costringe a stare con un fazzoletto di carta sempre a portata di mano, oltre che la bottiglietta d'acqua. Però c'è una controindicazione perchè ricordo come una volta feci il fazzolettino a brandelli sulla cattedra, pian piano per tutta l'interrogazione l'ho ridotto in mille pezzi per la tensione e la prof. alla fine che mi guardava basita ihihih
Anche a me poi le cose vanno bene, riesco a rispondere a tutte le domande e prendere ottimi voti, anzi spesso mi dà fastidio che mi interrompano mentre sto parlando a ruota libera spaziando da un argomento all'altro (i vuoti di memoria svaniscono appena seduto).
In generale per me anche cose banalissime sono fonte di tensione, non riesco a...come dire, sottovalutare nulla... è come un attitudine perfezionista che mi impone di non dover sbagliare nulla ed essere perfetto in ogni dettaglio.
E dire che quando sono rilassato e tranquillissimo fornisco un'immagine, anche esteriore, nettamente migliore
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Ahahahah oddio, poveri fazzoletti! Immagino anche la faccia della prof
Comunque, io quando devo fare un esame orale, alla cattedra dove mi interrogano devo sempre portare con me il libro... Non so, da un lato mi dà una sensazione di sicurezza in più (sicurezza di che poi, se sta chiuso comunque? Sono i processi inconsci stupidi del mio cervello ) e dall'altro mi serve per sfogare la tensione... I vuoti di memoria ce li ho anch'io, prima di fare un esame ho sempre la sensazione di non ricordare nulla di quello che ho studiato, da qui l'afflizione del "Oddio non ricordo nulla, non passerò mai l'esame" Ogni volta la stessa storia, queste cose si ripetono ad ogni esame...
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