Buonasera...non scrivo quasi mai ed era un po' che non entravo (qualche mese), non scrivo spesso perché anche online sono abbastanza riservata e ho un po' di remore a parlare di me.
Tra i miei vari problemi, che non sto qui a elencare adesso sennò non finiamo più, (per quello semmai aprirò altri post!
) ce n'è uno che da ormai diciamo mesi mi sta tormentando.
Mi è successa una cosa che speravo non succedesse più: mi sono presa una cotta di quelle galattiche...
Ho conosciuto questa ragazza ad un corso di lingua e
purtroppo mi piace parecchio, ma proprio tanto nel senso che quando la vedo e ci "parlo" il mio cervello va in tilt, già va in tilt a cose normali quando parlo con gli altri, ma di fronte a lei vado totalmente in confusione.
Essendo fobica non riuscirei mai a indagare per sapere se fosse lesbica (o bisex) ne tanto meno riuscirei a provarci spudoratamente in ogni caso! So che non riuscirei nemmeno a cominciare a parlarci decentemente in modo che possa nascere un'amicizia fuori dalla scuola. E poi cosa le potrei dire?
"Ehi ti va una birra stasera??" boh, non so proprio come ci si comporta in questi casi...
Il corso di lingua finirà a breve, la rivedrò solo un'altra volta la prossima settimana forse, se ci vado e non credo che poi avrò occasione di rivederla se non casualmente a giro per strada.
Avevano intenzione di fare una cena di fine corso ma so già che non andrò perché non mi sentirei assolutamente a mio agio con gli altri, e inoltre penso anche che prima smetto di vederla e prima mi passerà la cotta (spero...)
Fossi una ragazza "normale" per normale intendo una che non ha paura degli altri, proverei a cogliere l'occasione della cena per conoscerla meglio, ma so che con il carattere che mi ritrovo non riuscirei a dirle nemmeno tre parole in croce che abbiano un senso...
Poi, come dicevo non so se sia lesbica o quanto meno bisessuale, il mio "gay radar" non funziona molto bene, solo un po' devo dire che sospetto possa esserlo dai comportamenti e dal vestiario ma magari è solo la mia mente che mi fa vedere le cose che voglio vedere.
Voi come sopravvivete in questi casi? Sapere che la persona che vi piace non vi calcolerà mai nemmeno di striscio...
Come si fa a mettersi l'animo in pace? Andreste alla cena di fine corso sperando che possa succedere qualcosa? Oppure sarebbe solo un farsi del male?
La mia ultima cotta risale a quasi 9 anni fa (ovviamente non corrisposta) e pensavo, o meglio speravo, che non mi sarebbe più successo...
Ci vorrebbe un manuale di sopravvivenza per le fobiche/ i fobici che si innamorano!
Scusate lo sfogo...