il percorso all'estroversione totale procedere una favola...ci sono momenti in cui preferisco il silenzio (semplicemente eprchè non ho nulla da dire o perchè è un comment oche preferisco tenere per me), ma x il resto affronto ogni situazione in maniera totalmente differente...prima l'affrontavo sempre passivamente (SEMPRE, SEMPRE)....ascoltavo...ma sapevo già che non avrei risposto, non avrei elaborato nulla, non mi sarei nemmeno sforzato di elaborare un mio parare...non avrei aperto bocca...me ne sarei stato x cavoli miei...
ora invece è il contrario...ogni situazione che si verifica ho l'istinto di essere ATTIVO e caso mai poi decido di restare PASSIVO e vedere come procede la situazione...
In tutto questo? come detto già un paio di numeri in più in rubrica (ragazzi sia maschi che femmine), una serata passata tra persone che non conoscevo alla fin fine abbastanza serenamente...parlando tranquillamente ad un pub...
soprattutto LA CONVERSAZIONE: in questi ultimi 2 anni mi ero fatto il tarlo di no navere nulla da dire (non che sia cambiato :lol
...ma ora sul NULLA "ci lavoro"....voglio dire....tutte quelle interazioni che ci sono tra ragazzi e ragazze in cui praticamente non si dice nulla ma più che altro si scherza, provoca, si fa 'na coccola ecc...ecc....
negli ultimi tempi se non avevo nulla da dire rinunciavo anche a questa fase SOFT d'avvicinamento....ora invece no...e così facendo mi sono accorto che spesso qualcosina da dire VIENE, poi magari viene anche all'altro...e poi se si deve parlare x ore si parla, se non si è "ispirati" AMEN.
Altro punto: mi ero dimenticato un po' di guardare il vero essere di certi miei coetanei.
Risultato? alcune persone inaspettatamente si sono riveltare CARINISSIME...una gioia parlare...scherzare...
con altre altrettanto, ma si deve saper mantenere un rapporto più DURO/CORAZZATO.
Cioè? cioè io sono sempre stato un tip oche anche da silenzioso alle provocazioni ho sempre risposto a tono (quindi magari la gente che mi sta intorno è portata a credere che certe battute non mi tocchino e che la butto sul ridere o rispondo ironicamente altrettanto a tono).
INVECE? invece mi sono reso conto che a volte escono fuori commenti come "TE LA TIRI TROPPO...." o viceversa "SI MA SEI SFIGATO"...giusto perchè non si sa cosa dire....(e non perchè magari si sta scherzando su qualcosa e ci si dice "MA TU SEI SCEMA/SFIGATA AD AVERLA FATTA").
Insomma un "modo di scherzare" ancora IMMATURO che però domina ancora tra tanti miei coetanei.
Su certe parole x un attimo ho pensato "chissà cosa avrebbero pensato certi utenti del forum nella mia situazione..."
Ecco...io ho pensato in quest igiorni vivendoli che sono modi di "scherzare" un po' troppo idioti, ma....ma che vuoi che vi dica? ho dovuto ripagare con la stessa moneta...con frasi del tipo "non prenderti troppa confidenza, cara..." o "detta da una marmocchia come te è praticament eun complimento amore....." ecc...ecc...
X il resto? beh certe conversazioni mi ero davvero DISABITUATO/DIMENTICATO a farle....farle dopo tanto tempo mi è sembrato inizialmente quasi strano, quasi non mi toccasse più farle....però...però nonostante tutto le ho fatte e brillantemente....ridendo e scherzando pure....
poi ovvio...ormai un po' di introspezione in certi momenti ce l'ho, perchè comunque una certa sensibilità ormai l'h oacquisita....MA NON LO VEDO PER NULLA UN MALE....ANZI! NON APPENA ORA MI ACCORGO CHE UNA COSA STA TOCCANDO LA MIA SENSIBILITà NE APPROFITTO SUBITO X ESTROVERSARE L'EMOZIONI CON UNA BATTUTA, COMMENTO ECC....ECC...
Tanta consapevolezza forse mi aiuta davvero....forse più di quanto ero estroverso da ragazzino...perchè lì per forza di cose ancora tanta consapevolezza del proprio io non c'era...
P.S: detta come va detta...si le cose su cui parlare alla fin fine sono davvero proprio le stesse....o parli di tue esperienze o alla fine gli argomenti sono quelli...ma estroversando bene o male si riesce "a giocarci" abbastanza bene (nonostante ancora non sia nemmeno molto "in forma").