quando sei fobico non puoi nemmeno avere ragione - Pagina 2

Keith · 11-10-2018, 09:30

Gli italiani sono un popolo di mattatori e di chiacchieroni, conta molto il modo di dire le cose. Ma spesso ad una persona si associa anche il suo modo di esporre.
Se un giorno un fobico si mettesse a dire le cose con convinzione e carisma non verrebbe calcolato lo stesso

leternoindeciso · 20-10-2018, 00:23

Il titolo del tuo topic mi suggerisce un'altra visione, che è quella che sperimento puntualmente io nel mio quotidiano. Quando sono con estranei e devo esporre la mia opinione o farmi valere quando ho palesemente ragione o ho tutto il diritto di far sentire la mia voce, vengo sempre non capito e fallisco nel mio intento, o peggio ancora sto direttamente zitto così da passare per quello che sbaglia, che vuole fregare gli altri, che è stupido, che ignora e non sa nulla di ciò di cui si parla quando in realtà magari so già tutto quello che mi si sta dicendo... vi è mai capitato? A me sempre.

Keith · 20-10-2018, 09:31

Io sto sperimentando un nuovo modo di parlare, con voce profonda e atteggiamento leggermente sorridente (non da pagliaccio) da tipico romano col vocione, stile Alberto Sordi, e vedo che cmq va meglio. La uso soprattutto nei negozi e al lavoro e quelle rare volte che telefono anche al telefono, e vedo che va meglio, decisamente meglio.

Poi certo che la mia natura spesso fa capolino con voce dimessa e un po' balbettante, ma questo esercizio mi piace.

Psico[a]patico · 20-10-2018, 10:34

Quote:

Originariamente inviata da ansiolino

tempo fa mi capitava di avere delle discussioni con gente che conoscevo e, pur avendo ragione, venivo poi messo a tacere con:<<Ma tu cosa parli, cosa ne sai che non esci mai di casa e non conosci nessuno, non vivi!>>
Ecco, anche questo mi far star male, non poter dire la mia, nel mondo reale, perchè alla fine ''la ragione'' è la loro

Edit: vorrei aggiungere un altro significato al post sopra.
Quello che mi fa stare male è anche il fatto che, nel mio caso, arrossisco o sudo, quindi si capisce che ho un problema di ansia/fobia sociale e questo mi portava (ora non esco più) a stare zitto proprio per non far capire di avere dei problemi

Non sono mai stato preso sul serio nella vita, o perché ero solo un bambino, o perché ero un ragazzo sfigato senza spina dorsale, o perché sono un uomo strano e insicuro.
Per evitare di balbettare e di sudare, e di non essere preso in considerazione/capito/ascoltato/calpestato, risolvo il problema alla radice e parlo lo stretto indispensabile.
Forse dovrei dire che "tento di risolvere il problema alla radice" perché mi capita lo stesso.
Ho notato che accade di frequente con le persone troppo sicure di sè e superficiali.

goodenough · 23-10-2018, 21:37

Ormai mi innervosisco per un niente quando mi contraddicono. Molti mi trattano con sufficienza

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goodenough · 23-10-2018, 21:39

Quote:

Originariamente inviata da syd_77

Io sto sperimentando un nuovo modo di parlare, con voce profonda e atteggiamento leggermente sorridente (non da pagliaccio) da tipico romano col vocione, stile Alberto Sordi, e vedo che cmq va meglio. La uso soprattutto nei negozi e al lavoro e quelle rare volte che telefono anche al telefono, e vedo che va meglio, decisamente meglio.

Poi certo che la mia natura spesso fa capolino con voce dimessa e un po' balbettante, ma questo esercizio mi piace.

Ottimo. Io sorrido di più....forzatissimamente visto che sono menomato mentale ormai

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Labocania · 24-10-2018, 01:47

Gente cresciuta al ritmo di urlacci come "bisogna uscire! la vita è là fuori" "la mia scuola è stata la strada", mamma mia!