cancellato17738

Mi sento cosi'... nemmeno saprei dire come.
La casa è l'unico luogo dove sento di voler stare.
In giro è già tutto addobbato, pieno di luci, le strade sono popolate, stasera poi il clima si presta molto, non piove non è nemmeno freddo.. Tra l'altro è Sabato sera..
Prima sono uscito, mi servivano un paio di cose..
Il supermercato era bello pieno.. Mi muovevo tra la folla a rilento quasi barcollando, l'unico "guizzo" è stato quando con una finta alla Mattheus mi sono liberato di una promoter che voleva vendermi nemmeno so cosa..
Ero tutto stordito, sembravo avessi bevuto, deconcentrato al punto che ci è voluto un pò per accorgermi che quel che cercavo a destra e a manca era li' davanti ai miei occhi..
Ho intravisto una persona che conoscevo, ho preferito non salutarla.. Non so perchè..
Quando sono arrivato alla cassa sembravo aver scalato una montagna.. Senza energie fisiche e mentali.. Non vedevo l'ora di rientrare a casa..
Mi manca non solo l'entusiasmo ma la voglia stessa di entusiasmarmi..
E' come se mi ritenessi ormai finito..
Mi fa tanta tristezza tutto questo..
Aiuti dall'esterno non è che ne stia avendo.. A breve, con ogni probabilità, perderò anche il lavoro..
Sento che veramente ho perso qualcosa dentro.. qualcosa che forse non ritroverò mai più..

Tragicomico

Benvenuto nel club dei morti dentro

Le sensazioni che hai descritto sono molto simili alle mie, anche se da sobrio non barcollo, comunque quando sono in giro a fare spesa mi sento parecchio a disagio con tutta la gente intorno, e faccio fatica a pensare solamente alle cose da comprare, difatti mi dimentico quasi sempre qualcosa , e cerco sempre di fare più in fretta possibile per uscire e tornare a casa!
E poi anch'io evito di salutare persone che conosco, mi è capitato per esempio un'anno fa, quando andavo in palestra (ci sono andato per 2 mesi) di riincontrare persone che conoscevo dalle medie, ho anche incrociato il loro sguardo cercando di evitarlo e fare il vago, ma anche loro non hanno fatto nessun passo avanti nei miei confronti quindi sembra essere un comportamento abbastanza difuso
La fuori, fuori dalla porta di casa, è come se non ci fosse nulla per me, solo merda, per cui preferisco rifugiarmi al sicuro della mia camera lontano da tutti e da tutto a fare quello che mi piace, ovvero stare al pc da solo.

P.S. Comunque l'entusiasmo si è spento da un sacco di anni, e ne ho 24 pensa

Krieg

Qui manca tutto.

Yamcha

Ho trovato un coetaneo

Tragicomico

Eh già, ti ho letto diverse volte in varie discussioni, e la penso esattamente come te, hai 24 anni anche te?

Yamcha

Purtroppo si, ma con la testa sono fermo ai traumi dei 18 anni...

Tragicomico

Ah chi lo dici, anche a tutte le poche esperienze fatti fino ad adesso che mi fanno sentire e anche sembrare un adolescente, e poi di viso sembro più piccolo della mia età, quindi le due cose coincidono, è solo l'età anagrafica a fregarmi

Keith

Si, infatti, eccomi.
Quando vedo la gente ridere a crepapelle, parlare a voce alta e allegri.. in parte sono contento per loro, ma allo stesso tempo mi domando come facciano a trovare questi slanci, fra vite piene di doveri lavorativi, assistenziali, obblighi sociali.. a me mi strapperebbe un sorriso giusto una vincita dal milione di euro in su, o la prospettiva di fare sesso con 10 donne, ma per il resto.. non mi importa più di auto, di musica, film.. niente.. vorrei solo dormire tanto la mattina, mangiare e bere. stop.

Yamcha

Come fece il nostro amico Barrett dai

Keith

si ritirò dal mondo, in casa sua a dipingere dai 25 ai 60 anni, ma ogni tanto andava alla casa discografica a ritirare dei begli assegnini per le royalty. non era ricco, ma gli bastava per non lavorare

Yamcha

Insomma ha creato la band del secolo, ha fatto anche dischi da solista davvero notevoli, se non può andare in pensione a 24 anni uno così non vedo chi possa farlo.

cancellato17738

varykino

magari tocca solo far finta di nn essere tolstoj in cerca di una storia da raccontare e scrivere , nn è che per qualsiasi cosa tocca far scaturire emozioni inimmaginabili

andare dal salumiere molte volte è solo andare dal salumiere

poi vabbè se uno cerca entusiasmo dal salumiere , allora si c è qualcosa che nn va.

Yamcha

magari volevo dire che per me è una fatica pure quello, non che ricerco emozioni in quella situazione

varykino

ah ok se è cosi ok

Yamcha

allibito

cancellato17738

Ricordo quando nel lontano 1992 mi recavo a ora da pranzo dal salumiere per farmi il panino con la mortazza.. 1600 lire all'etto! Emanava un profumo che solo a sentirlo di saziavi. mmm.. Che buono che era!! E dove la trovi più una roba cosi' buona al giorno d'oggi??
Allora si' che c'era "entusiasmo"..

cancellato17797

Mi spiace per il lavoro e per l'assenza di entusiasmo che ti affligge e non posso entrare nel merito non conoscendoti, però sta' attento: non confondere l'entusiasmo per quel che dovrebbe entusiasmarti con l'entusiasmo per quel che potrebbe essere solo routine. Non devi per forza amare quel che fai ogni giorno (per quanto sarebbe preferibile e piacevole, ovviamente), ti basterebbe avere qualcosa, anche una sola cosa, che possa acendere il tuo entusiasmo. Come una fiammella che non si spegne mai.
(e non penso possa essere mai tardi per cercare o riscoprire qualcosa che possa avere un tale effetto su di te. Sicuramente in passato qualcosa ti deve aver appassionato ed entusiasmato)

Sayuri

Ti capisco. A me piace il Natale nonostante tutto, e cerco di non pensare a chi è più felice di me.
L'unica via è rilassarsi, adagiarsi un po' in attesa che ti ritorni quella carica e anche un po' d'entusiasmo.
Alla fine è come il mare, a volte è piatto, ma dopo un po' le onde ritornano... Quindi aspetta un po' e non forzarti in niente, questo è il mio consiglio.

Tragopan

Ti capisco, anch'io in questo periodo sono diventato consapevole di non riuscire più ad entusiasmarmi. Ultimamente ce ne va per farmi sorridere spontaneamente.