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Vecchio 16-02-2009, 19:07   #1
Esperto
L'avatar di Chioccioccolata
 

Vabbè,nel mio caso parlare di guarigione (parola inappropriata fra l'altro secondo me,ma per ora non saprei cos'altro usare) è ancora molto molto esagerato,però adesso che sto capendo più cose di me e che le mie paure si stanno modificando (vorrei dire "sgretolando" ma ho paura che mi porti male),mi è venuta una riflessione.
La fobia,e l'evitamento che ne consegue,ci priva di moltissime esperienze,alcune delle quali sono normali e anche importanti,sia per la nostra crescita come persone,sia perchè ci capitano-o meglio ci dovrebbero capitare-spesso nella vita quotidiana e non.
Questo fa sì che l'esperienza viene rimpiazzata da una nostra impressione ("se mi capitasse questo io farei,direi,penserei...eccetera") che nasce unicamente dalla conoscenza che abbiamo di noi stessi.
Però questa conoscenza non solo è parziale,privata com'è di esperienze che la nutrano,ma probabilmente anche falsa,visto che si basa molto sulla paura,e un effetto della paura è quello di occultare o respingere i desideri,creando poi in concreto pensieri e azioni che magari avrebbero poco a che fare con noi se non fossimo preda della fobia.

In realtà il mio è più uno sfogo che altro,ma ho paura di quello che potrebbe capitarmi cambiando e rendendomi conto che le mie certezze fobicose altro non erano che un velo fragile.
Voi che ne pensate di questa cosa?
Vecchio 16-02-2009, 19:19   #2
Esperto
L'avatar di JohnReds
 

Si, mi è successo qualcosa di simile. Non è che sono guarito, ma mi è capitato in passato che, nel corso del mio miglioramento, mi sono accorto che tutto il mio stile di vita era costruito sulla "fobia", anche se non ho propriamente una fobiasociale, comunque il meccanismo è quello, tutte le tue credenze e modi di pensare sul mondo vengono messi in discussione quando finalmente ti liberi dalle tue paure...

Io infatti in questo momento sono parecchio in crisi perchè non so più chi sono e cosa voglio, nella mia vita ho compiuto scelte di cui poi mi osno accorto non me ne fregava più nulla...ma d'altra parte la mia trasformazione non è ancora "completa", quindi una parte di me rimane attaccata al passato.

Sono in mezzo al guado, è non è piacevole avere ORA il disorientamento che sarebbe fisiologico avere a 15 anni. vabbè.

Comunque, per rincuorati, e per rincuorare me :-) , potrebbe anche accadere il fenomeno inverso: nel senso che forse molte scelte ti sembrano non in linea con il tuo carattere, ma poi dopo che sei guarita e hai fatto un pò d'esperienza, le scelte iniziali potranno alla fine rivelarsi le migliori. E' un pò difficile parlare dell'argomento rimanendo nel generale ...
Vecchio 16-02-2009, 20:11   #3
Banned
 

hai ragione da quando ho capito come migliorare e combattere la fobia,ho capito che molte scelte nella mia vita erano fatte a cavolo...e a volte non capisco neanchio chi sono e come sono diventato in questo modo....
Vecchio 16-02-2009, 20:23   #4
Esperto
L'avatar di UltraFobic
 

che se guarire significa diventare come harvest è meglio restare fobici a vita 8)
Vecchio 16-02-2009, 21:57   #5
Esperto
L'avatar di Miky
 

Quote:
Originariamente inviata da Chioccioccolata
Vabbè,nel mio caso parlare di guarigione (parola inappropriata fra l'altro secondo me,ma per ora non saprei cos'altro usare) è ancora molto molto esagerato,però adesso che sto capendo più cose di me e che le mie paure si stanno modificando (vorrei dire "sgretolando" ma ho paura che mi porti male),mi è venuta una riflessione.
La fobia,e l'evitamento che ne consegue,ci priva di moltissime esperienze,alcune delle quali sono normali e anche importanti,sia per la nostra crescita come persone,sia perchè ci capitano-o meglio ci dovrebbero capitare-spesso nella vita quotidiana e non.
Questo fa sì che l'esperienza viene rimpiazzata da una nostra impressione ("se mi capitasse questo io farei,direi,penserei...eccetera") che nasce unicamente dalla conoscenza che abbiamo di noi stessi.
Però questa conoscenza non solo è parziale,privata com'è di esperienze che la nutrano,ma probabilmente anche falsa,visto che si basa molto sulla paura,e un effetto della paura è quello di occultare o respingere i desideri,creando poi in concreto pensieri e azioni che magari avrebbero poco a che fare con noi se non fossimo preda della fobia.

In realtà il mio è più uno sfogo che altro,ma ho paura di quello che potrebbe capitarmi cambiando e rendendomi conto che le mie certezze fobicose altro non erano che un velo fragile.
Voi che ne pensate di questa cosa?
penso che..ne hai ancora di strada da fare per cosiderarti guarita
Vecchio 17-02-2009, 15:37   #6
Principiante
L'avatar di Social
 

Quote:
Originariamente inviata da UltraFobic
che se guarire significa diventare come harvest è meglio restare fobici a vita 8)
Perchè harvest come è diventato??io non lo conosco ho solo letto la sua storia l altro giorno...
Vecchio 17-02-2009, 19:07   #7
Intermedio
L'avatar di Clark_Kent
 

Quote:
Originariamente inviata da Chioccioccolata
[...] creando poi in concreto pensieri e azioni che magari avrebbero poco a che fare con noi se non fossimo preda della fobia.

In realtà il mio è più uno sfogo che altro,ma ho paura di quello che potrebbe capitarmi cambiando e rendendomi conto che le mie certezze fobicose altro non erano che un velo fragile.
Voi che ne pensate di questa cosa?
E’ una cosa che è accaduta anche a me, durante la terapia. Si arriva ad un punto le nostre certezze più solide e rassicurante vengono riconosciute come semplici illusioni oppure prigioni create da noi stessi. Questo passaggio mi aveva creato prima una resistenza accanita al cambiamento, poi un fortissimo disorientamento ed infine una perdita totale di punti riferimento. Poi per fortuna si comincia finalmente a capire che i nostri desideri possono diventare realtà e che la paura non ha più nulla di temibile. Come demolire un edificio fatiscente, sgombrare il suolo dalle macerie e cominciare a costruire, ma questa volta con un progetto deciso finalmente da noi stessi.

Se stai provando questo sei sulla buona strada. Avanti così!

c.k.
Vecchio 17-02-2009, 22:38   #8
Intermedio
L'avatar di calivelo
 

Quote:
Originariamente inviata da microcosmo
Quote:
Originariamente inviata da UltraFobic
che se guarire significa diventare come harvest è meglio restare fobici a vita 8)
Te è meglio che stai fobico che altrimenti bisognerebbe chiedere l'aiuto della Guardia Nazionale!! :wink: 8)
lo so 8)


ps social harvest ha sparlato dei suoi compagni, di gente con cui è uscita spesso, una volta guarito ha rinnegato il passato, non capendo che anche quel passato è servito alla sua eventuale guarigione
Vecchio 18-02-2009, 01:03   #9
Principiante
L'avatar di Social
 

Quote:
Originariamente inviata da calivelo
Quote:
Originariamente inviata da microcosmo
Quote:
Originariamente inviata da UltraFobic
che se guarire significa diventare come harvest è meglio restare fobici a vita 8)
Te è meglio che stai fobico che altrimenti bisognerebbe chiedere l'aiuto della Guardia Nazionale!! :wink: 8)
lo so 8)


ps social harvest ha sparlato dei suoi compagni, di gente con cui è uscita spesso, una volta guarito ha rinnegato il passato, non capendo che anche quel passato è servito alla sua eventuale guarigione

Infatti uno cosi non è guarito del tutto.
Vecchio 18-02-2009, 11:01   #10
Banned
 

salve..trovo da maturi imparare a selezionare, ma solo per gestire bene le relazioni con le persone, perk nn ci si può comportare con tutti alla medesima maniera. questa la mia accezione di selezione, perk bene o male, tutti ci lasciano qualcosa ed escluderli nn penso sia carino. cmq emilio un chicco, e nn si dimentikerà di nessuno..lo spero..
Vecchio 18-02-2009, 13:31   #11
Principiante
L'avatar di FallingAngel
 

Quote:
Originariamente inviata da JohnReds
Si, mi è successo qualcosa di simile. Non è che sono guarito, ma mi è capitato in passato che, nel corso del mio miglioramento, mi sono accorto che tutto il mio stile di vita era costruito sulla "fobia", anche se non ho propriamente una fobiasociale, comunque il meccanismo è quello, tutte le tue credenze e modi di pensare sul mondo vengono messi in discussione quando finalmente ti liberi dalle tue paure...

Io infatti in questo momento sono parecchio in crisi perchè non so più chi sono e cosa voglio, nella mia vita ho compiuto scelte di cui poi mi osno accorto non me ne fregava più nulla...ma d'altra parte la mia trasformazione non è ancora "completa", quindi una parte di me rimane attaccata al passato.

Sono in mezzo al guado, è non è piacevole avere ORA il disorientamento che sarebbe fisiologico avere a 15 anni. vabbè.

Comunque, per rincuorati, e per rincuorare me :-) , potrebbe anche accadere il fenomeno inverso: nel senso che forse molte scelte ti sembrano non in linea con il tuo carattere, ma poi dopo che sei guarita e hai fatto un pò d'esperienza, le scelte iniziali potranno alla fine rivelarsi le migliori. E' un pò difficile parlare dell'argomento rimanendo nel generale ...
I cambiamenti senza conseguenze non portano da nessuna parte.....
E' fisiologico a 20,30, 0 40 anni.. :wink:

bye
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