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Vecchio 06-10-2016, 15:33   #1
Esperto
L'avatar di Da'at
 

Realizzo solo ora che ho sempre dato per scontata la presenza dei miei.

Senza di loro non saprei davvero che fare.


E voi?


Avete mai pensato a cosa farete, quando non avrete più genitori a darvi una mano?
Vecchio 06-10-2016, 15:40   #2
Esperto
L'avatar di Antonius Block
 

Al momento le uniche cose che fanno i miei per me è portare due stipendi a casa e lavarmi i vestiti.
Per il resto io faccio da tecnico informatico per mia madre (che ha GIURO un problema OGNI SANTO GIORNO) e da segretario a mio padre (non sa una cippa di pc quindi riporto io al pc tutto ciò che fa e scrive e gestisco io le sue comunicazioni via email e i corsi di elearning).
Considerando la situazione economica e patrimoniale stringendo un po' la cinghia potrei benissimo campare senza i loro stipendi vendendo/affittando il superfluo finché non mi laureo in ingegneria e trovo lavoro.

Riguardo il sostegno psicologico questo è nullo anzi ad essere precisi sono una delle più grandi fonti di stress.

Quando morirabbo non dico che scapperò lo spumante ma nemmeno mi dispererò per la loro assenza.

Ultima modifica di Antonius Block; 06-10-2016 a 15:43.
Vecchio 06-10-2016, 16:12   #3
Esperto
L'avatar di Ansiaboy
 

ogni tanto ci penso e mi dispero.... dal punto di vista emotivo

dal punto di vista economico presumo di non aver grossi problemi..... vivendo in centro in casa di proprietà mi basterebbe affittare singole stanze a studenti/lavoratori della casa attuale e avrei una renditina per mantenermi senza lavorare.... considerando anche che sono molto parsimonioso vivrei di lusso..

questo senza considerare il resto dell'eredità


se non ci saranno imprevisti dovrei star abbastanza tranquillo senza avere bisogno di lavorare

Ultima modifica di Ansiaboy; 06-10-2016 a 16:15.
Vecchio 06-10-2016, 16:34   #4
Esperto
L'avatar di NatoMorto
 

Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo Visualizza il messaggio
Realizzo solo ora che ho sempre dato per scontata la presenza dei miei.

Senza di loro non saprei davvero che fare.


E voi?


Avete mai pensato a cosa farete, quando non avrete più genitori a darvi una mano?
saranno "cazzi"
Vecchio 06-10-2016, 16:41   #5
Esperto
L'avatar di Zenfone2
 

Li seguirò a ruota, non ho nessuno di importante a parte loro
Vecchio 06-10-2016, 16:45   #6
Esperto
 

Se non avrò trovato una indipendenza economica nel frattempo, qualche pazzia è da mettere in conto
Vecchio 06-10-2016, 17:35   #7
Banned
 

Saranno cazzi amari
Vecchio 06-10-2016, 18:51   #8
Esperto
L'avatar di IO&EVELYN
 

prenoterò anchio un biglietto di sola andata per l'aldilà immediatamente.

ma mi spaventa anche un altro paio di cose: la morte di un solo genitore, e le malattie invalidanti... io non so stare dietro a me, figuariamoci ai miei...
Vecchio 06-10-2016, 19:04   #9
Esperto
 

Mi mancherebbe una forte presenza guida. Al tempo stesso riuscirei a vivere meglio... quindi penso comincerei ad esprimere meglio le mie preferenze, il mio modo di essere e la struttura della mia vita... ma col magone per la nostalgia.
Vecchio 06-10-2016, 19:11   #10
Esperto
L'avatar di Silent Bob
 

Da quando la mia depressione è peggiorata (cioè dal 2014) ci penso tutti i giorni in maniera ossessiva.
Vecchio 06-10-2016, 19:14   #11
Esperto
L'avatar di troll
 

andrò a rimpinguare l'infinito numero di poveri che ci sarà fra qualche anno, oppure adibirò casa a gigantesca serra per la coltivazione di cannabis, dato che potenziali clienti non mancherebbero
Vecchio 06-10-2016, 19:17   #12
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da troll Visualizza il messaggio
andrò a rimpinguare l'infinito numero di poveri che ci sarà fra qualche anno, oppure adibirò casa a gigantesca serra per la coltivazione di cannabis, dato che potenziali clienti non mancherebbero
Molti ricorrono alla coltivazione e successiva vendita, pare che sia anche relativamente semplice... entrate fisse sicure ma rischio gabbio al contempo, ci penserò anch'io
Vecchio 06-10-2016, 19:17   #13
Banned
 

Ecco si puo' fare una serra di marjiuana per tutta la casa, quasi quasi
Vecchio 06-10-2016, 19:24   #14
Hor
Esperto
L'avatar di Hor
 

Per me non cambierà niente.
Sono ormai anni che ho raggiunto una seppur precaria indipendenza economica.
In quanto all'indipendenza emotiva, quella l'ho raggiunta nella prima adolescenza, cioè da quando i miei hanno praticamente smesso di interessarsi al destino di noi figli (io e le mie sorelle).
Ringraziamenti da
zoe666 (07-10-2016)
Vecchio 06-10-2016, 19:39   #15
Esperto
L'avatar di troll
 

Quote:
Originariamente inviata da Yamcha Visualizza il messaggio
Molti ricorrono alla coltivazione e successiva vendita, pare che sia anche relativamente semplice... entrate fisse sicure ma rischio gabbio al contempo, ci penserò anch'io
è che seriamente parlando, so di tanti agricoltori che non sono stati risarciti quando i loro raccolti sono andati persi........
Vecchio 06-10-2016, 21:59   #16
Banned
 

Mio padre è andato 17 anni fa'.. mia madre la sento tutti i giorni, è l'unica con la quale parlo, fuori dal lavoro..
Abito a 500 km di distanza e sono 11 anni ormai che vivo lontano da casa..
Quando lei non ci sarà più non avrò più nessuno a cui chiamare, e questo mi mancherà molto..
Vecchio 06-10-2016, 23:49   #17
Esperto
L'avatar di Stasüdedòs
 

Il trasferimento in un'altra regione e il vivere da solo, è stata una tappa importantissima e preparatoria anche in vista di questo inevitabile evento futuro ... era una cosa di cui sentivo il bisogno, e alla fine il destino e tutta una serie di eventi mi ha "costretto" ad affrontare in fretta questo nuovo percorso di vita, che altrimenti avrei rimandato molto più in là negli anni o addirittura mai fatto.
Vecchio 06-10-2016, 23:53   #18
Esperto
L'avatar di Stella89
 

Li ho già persi. Sono assenti nella mia vita e quando non ci saranno più fisicamente, finirò probabilmente in mezzo ad una strada, oltre al fatto che con tutto il carico di sensi di colpa che mi stanno dando ora, una volta che spariranno, mi toccherà convivere con ricordi molto angoscianti e una paura profonda. Mi hanno già detto che una volta che non ci saranno più, non avrò più la scusa che sono loro la causa dei miei mali e gli piacerebbe sapere a quel punto con chi me la prenderò, quando sarò comunque in difficoltà... . Di sicuro quando non ci saranno più, non sentirò una mancanza di affetti improvvisa. Di affetti non ne ho neanche ora e non ne ho mai avuti. Negli ultimi anni poi si sono "imbestialiti" tutti, sorelle comprese. Non ricevo mai amore, in nessuna forma. Sta diventando sempre più difficile far fronte a tanti problemi, senza nessuno che ti porga una spalla, che ti regali un sorriso, che ti accolga a braccia aperte. Spesso ho atti di autolesionismo (attacchi bulimici, periodi prolungati passati a letto..). La situazione in generale è diventata ingestibile e insopportabile. I miei sono invecchiati molto male e non credo debba spingermi tanto più in là con il tempo per immaginarmi una loro dipartita. Le condizioni di mia madre -73 anni- stanno peggiorando. Ha avuto un infarto l'inverno scorso e per colpa della sua idiozia, non ha seguito mai le indicazioni dei medici, continuando a mangiare male, e ad avere uno stile di vita insano. Il suo quadro è peggiorato e anche secondo i medici, se continua così, non le resta molto. Mio padre -72 anni- sta perdendo colpi, ha perso molta lucidità. Spesso mi trovo a riprenderlo, vivendo sulla mia pelle situazioni delicate e poco serene. Ieri notte ad esempio, all'1.00 e passa, sono andata a riprenderlo in giardino. Stava aggiustando il decespugliatore in pigiama e senza scarpe. Gli ho detto con dolcezza di tornare a casa, che l'avrei aiutato io la mattina dopo. Mi ha risposto riempendomi di insulti e mi ha urlato contro. Sembrava un pazzo. Mi ha urlato forte gridandomi "cretina, sei una deficiente, lasciami in pace". Non sopportava che gli dicessi cosa fare, ma non capiva che mettere in moto un decespugliatore in un centro abitato nel cuore della notte, non aveva senso. Le mie sorelle sono sparite, non si fanno quasi mai sentire e quando provo a contattarle per confidarmi o parlare dei miei, non rispondono, e se rispondono mi liquidano sempre in fretta, dicendo che hanno da fare (lavoro, figli...) . Anni fa non avrei mai immaginato uno scenario tanto terrificante. Invece ora è questo il mio presente. Il mio momento è praticamente arrivato, come se fossero morti. O rivoluziono totalmente la mia persona e mi sveglio cercando di farmi una vita in tempi brevi, o saranno guai sempre più seri.

Ultima modifica di Stella89; 07-10-2016 a 00:01.
Vecchio 06-10-2016, 23:53   #19
Esperto
L'avatar di Pablo's way
 

Penso spesso a quando non ci sarà più mia madre, ci penso con molta preoccupazione, questo nonostante la convivenza tra noi sia difficile per questioni caratteriali.

Quello sarà il momento in cui dovrò davvero affrontare la solitudine e la cosa mi spaventa, ho paura di non riuscire a gestire quel vuoto che inevitabilmente avvertirò ogni volta che starò a casa, arrivare la sera e non trovare nessuno, mangiare da solo, il silenzio intorno a me, ho paura che tutto questo mi possa portare a lasciarmi andare piano piano.

C’è poi la questione più pratica, che può sembrare secondaria ma non lo è, lo stress aggiuntivo che dovrò sopportare facendomi carico di tutta una serie di incombenze di cui oggi non mi occupo. Non si tratta di pigrizia, purtroppo il lavoro mi porta via molte energie mentali per i miei problemi di ansia, quando arrivo a casa la sera ho bisogno di staccare completamente da tutto, di liberare la testa e questo non sarà più possibile, inoltre dovrò inevitabilmente affrontare anche tutta una serie di situazioni in cui esce la parte evitante di me.

Il timore è che la combinazione di questi due fattori, la solitudine e il carico aggiuntivo di ansia e stress, faccia crollare il mio fragile castello di carte….
Ringraziamenti da
OhNo! (07-10-2016)
Vecchio 07-10-2016, 01:05   #20
Esperto
L'avatar di dentromeashita
 

quello che faccio esattamente ora e da 15 anni a questa parte.
mi mancheranno però
anche la semplice telefonata...
Ringraziamenti da
cancellato17738 (07-10-2016)
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