Quando hai subito bullismo - Pagina 3

Disorientato · 09-01-2011, 12:33

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Originariamente inviata da Grande Fobia

I figli andrebbero vestiti alla moda, bisogna che abbiano capelli messi bene. Io arriverei a minacciarli di brutto se si ostinassero a volersi rovinare. Bisogna fargli capire bruscamente che con l'aspetto che hanno e come si comportano saranno presi in giro ovunque. Bisogna rompere fino allo strazio se la postura non va bene, trovare sport solitari che gli piaccia fare (questo lo deve fare il genitore secondo me), ingegnarsi in mille modi anche arrivando ad abbatterli verbalmente. "Sei brutto, curvo, sfigato, se fossi in te non uscirei neanche da casa". Questo per trascinarli nei negozi, dall'estetista, al parrucchiere, a fare sport anche solitario. Si tratta di prove estreme ma a mali estremi estremi rimedi.

Se uno di temperamento non va provocato ma incoraggiato col tuo metodo lo uccidi.

Disorientato · 09-01-2011, 12:35

Piuttosto mi stupisce che in due abbiano segnalato bullismo sul lavoro.

barclay · 09-01-2011, 12:50

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Originariamente inviata da Disorientato

Piuttosto mi stupisce che in due abbiano segnalato bullismo sul lavoro.

Secondo la mia esperienza (quella di dirigente sindacale), sono i bulli quelli che denunciano il mobbing più spesso: ci sono anche denunce pienamente giustificate ma sono frutto della disperazione, di anni di soprusi e di grandi sforzi su se stessi. So di persone che non fanno un cazzo tutta la giornata, nascondono le pratiche degli altri colleghi per metterli nei guai, ma, se le accusi di fare queste cose, dicono d'essere vittime di mobbing.

maury25 · 09-01-2011, 14:25

Io l'ho subito in misura lieve alle medie e in misura grave e traumatica nei primi 2 anni di superiori. Non sono stati anni da ricordare. Mi hanno impedito di continuare e mi hanno impedito di crearmi un futuro.

Grande Fobia · 09-01-2011, 20:24

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Originariamente inviata da Disorientato

Se uno di temperamento non va provocato ma incoraggiato col tuo metodo lo uccidi.

Si, assolutamente, ma se ha la testa dura abbastanza fa come me che non ascolta e continua a rovinarsi. Le più grandi rivoluzioni sono avvenute quando mi è stata sbattuta in faccia la realtà. Non dai genitori purtroppo, dai coetanei.

niky · 11-01-2011, 16:04

quello che ha detto grande fobia è chiaramente un'esagerazione ma ha centrato uno dei tanti punti del problema, certamente non il più importante ma nello stesso tempo da non sottovalutare perchè è risaputo come a scuola il non essere alla moda e dare aria di vecchio sia causa di sfottò....non essere alla moda nel senso che magari ci si può anche vestire bene secondo il "codice" degli adulti ma questo non vale per i ragazzetti/e....e qui mi allaccio al discorso dei genitori che hanno vissuto in un'altra epoca.
Aiuta tantissimo conciarsi trendy ma se poi accade quanto detto da Woland allora tutto va a farsi benedire

niky · 11-01-2011, 16:06

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Originariamente inviata da Woland12

Non è sfiga, il motivo c'è, e lo si percepisce: è l'essere diversi. Anche se ti vesti, parli e cerchi di comportarti come gli altri, se dentro te stesso non ti senti come loro, a lungo termine si nota, c'è poco da fare. Si percepisce l'inadeguatezza, la paura, da tante cose: dall'atteggiamento, dalle movenze più banali, dalle espressioni del viso, dal tono di voce... Il vestirsi in modo adeguato è quindi veramente inutile confrontato a tutti i veri fattori che fanno apparire diversi e che portano a venire presi di mira...

ecco il messaggio a cui mi riferivo

niky · 11-01-2011, 19:36

pazzesco che razza di gente esiste...cioè questo mentecatto non aveva un cazzo da fare che venire nella tua classe, metterti le mani al collo e andar via, così come nulla fosse???

Ora che ricordo, al primo anno di scuola superiore uno dell'ultimo mi prese di mira probabilmente aizzato da qualche mio "compagno" di classe....è durato qualche giorno, si trattò soprattutto di "terrorismo psicologico/nonnismo"...niente di fisico

maury25 · 11-01-2011, 23:07

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Originariamente inviata da Geek

Bullismo vero e proprio credo di non averlo subito, o quantomeno non ne ho ricordo.
L'unico episodio che ricordo risale ai primi due anni delle superiori, quando saltuariamente, uno studente un anno più grande di me, durante la ricreazione veniva nella mia classe, mi metteva una mano al collo e poi se ne andava. Oppure si limitava soltanto a prendermi per il culo, non ricordo neanche bene.
Tuttora quando lo incontro provo sempre una grande paura e la tentazione di allontanarmi il prima possibile da lui. Anche perché ogni tanto, quando gli gira, ancora si diverte a provocarmi.

Questo è l'unico episodio di bullismo che mi viene in mente, seppure sia relativamente lieve. Se si parla di bullismo fisico non credo ci sia altro, o forse c'è, ma adesso non ricordo nulla di simile.

Sei stato fortunato. Io avevo quasi tutta la classe contro. Puoi immaginare girare per la strada controllando sempre che non ci sia nessuno nei paraggi pronto a deriderti,umiliarti o tirarti qualche ceffone.(per non so quale motivo) Sfortunatamente mi sono svegliato tardi. Credo che questo abbia contribuito a formare il carattere che mi ritrovo, che lo accetto e lo prendo per com'è.

Wrong · 12-01-2011, 15:00

Asilo, elementari, medie e università...

bunker · 12-01-2011, 18:14

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Originariamente inviata da orange

voi l'avete mai detto agli inseganti? io all'inizio no perché sarei scoppiata a piangere e con gli insegnanti che avevo al tempo tanto non avrebbero fatto niente.
Un anno dopo che ero in un altra sezione con altri insegnanti ma la stessa compagna bulla l'ho detto ad un insegnante e quella pensava che io volessi solo sfogarmi mi rispondeva per darmi il contentino io volevo una soluzione anche li mi sono girate le balle del tipo: "ooooh mi prendono in giro uffi uffi" lei "oooh mi spiace che mondo crudele" -.- che rabbia

per poi essere isolato da tutta la classe?

non ne ho mai parlato con nessuno (tranne che la psicologa e qui) neanche con i miei amici che erano nella mia stessa classe

coi genitori poi, manco per sogno... e se lo dicevano alle prof? era la stessa cosa che dirlo ai prof....

edwin87 · 12-01-2011, 18:15

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Originariamente inviata da orange

voi l'avete mai detto agli inseganti? io all'inizio no perché sarei scoppiata a piangere e con gli insegnanti che avevo al tempo tanto non avrebbero fatto niente.
Un anno dopo che ero in un altra sezione con altri insegnanti ma la stessa compagna bulla l'ho detto ad un insegnante e quella pensava che io volessi solo sfogarmi mi rispondeva per darmi il contentino io volevo una soluzione anche li mi sono girate le balle del tipo: "ooooh mi prendono in giro uffi uffi" lei "oooh mi spiace che mondo crudele" -.- che rabbia

Di parlarne coi prof non se ne parlava per due motivi. Intanto mi vergognavo troppo, in secondo luogo lo vedevano tutto e non dicevano un cazzo a nessuno!! Inutile dire che non mi fidassi di loro....

Wrong · 12-01-2011, 18:18

Guarda, gli insegnanti, soprattutto quelli delle medie, erano delle merde totali, menefreghisti, dalla parte dei più svegli (che non sempre erano i più bravi a scuola) Mi trattavano come una ritardata, una volta una prof ha visto benissimo che dei compagni mi stavano prendendo in giro fino a farmi piangere, non ha fatto o detto niente!

edwin87 · 12-01-2011, 18:34

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Originariamente inviata da Tristezza

Guarda, gli insegnanti, soprattutto quelli delle medie, erano delle merde totali, menefreghisti, dalla parte dei più svegli (che non sempre erano i più bravi a scuola) Mi trattavano come una ritardata, una volta una prof ha visto benissimo che dei compagni mi stavano prendendo in giro fino a farmi piangere, non ha fatto o detto niente!

Ora che penso mi è successo qualcosa di analogo al 1°liceo...
Era da poco arrivata una prof d'italiano nuova, abbastanza giovane, che aveva subito legato con la classe. Che nei miei riguardi fosse menefreghista era ordinaria amministrazione, come del resto tutti i prof. Ma ricordo una volta in cui non solo lasciò che la classe mi sfottesse tranquillamente ma la vidi di sfuggita che si faceva una risatina.....
Giuro che è tutto vero!
Da quel momento mi ci rivolgevo sempre con freddezza (che era il minimo) e al consiglio di classe raccontò pure che mi comportavo da animale quando poi ero il ragazzo più tranquillo della scuola. L'unico animale era lei, per non dire di moooooooolto peggio!

krool · 12-01-2011, 18:56

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Originariamente inviata da orange

una volta un'insegnante aveva detto "secondo voi qual è la ragazza più bella della classe?" questo un'insegnante e di fronte a tutti e un compagno ha fatto il nome di una ragazza brutta che c'era nella nostra classe e tutti si sono messi a ridere pure l'insegnante.

Domanda inopportuna (da un insegnante poi...) e risposta da parte del ragazzo ancora di più, immagino che la ragazza si sarà sentita umiliata...

krool · 12-01-2011, 19:18

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Originariamente inviata da orange

Infatti poi si era messa a chiederci "chi non si è mai fatto una canna qui?" e naturalmente sai gli estro per farsi vedere si mettevano a fare i fighi "io me la sono fatta" ecc naturalmente io non ho alzato la mano non perché mi sono fatta canne ma perché l'insegnante è un'oca e non dovrebbe fare domande del genere ci sono altri modi per fare amicizia con gli alunni e i miei compagni a me "ahah si fa le canne ahah".

Ecco, siamo diversi. Io avrei alzato la mano e avrei pure stroncato i commenti imbecilli.

maury25 · 12-01-2011, 22:40

Ma non c'entra sega la fama. Se vogliono rovinarti la vita, lo fanno. In qualsiasi scuola! Purtroppo è così.

niky · 14-01-2011, 18:32

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Originariamente inviata da bunker

per poi essere isolato da tutta la classe?

non ne ho mai parlato con nessuno (tranne che la psicologa e qui) neanche con i miei amici che erano nella mia stessa classe

coi genitori poi, manco per sogno... e se lo dicevano alle prof? era la stessa cosa che dirlo ai prof....

Con i genitori mai parlato neanche io sia perchè non volevo dargli un dispiacere al solp pensiero che il figlio fosse, con un eufemismo

, visto con ostilità (ancora oggi, comunque, quando capita mi chiedo se abbiano mai capito che sono stato preso di mira ai tempi che furono...certo, sanno e vedono che non sono rimasto in buoni rapporti praticamente con quasi nessuno della classe però ho il sospetto che non abbiano intuito nulla...il che non è male alla fine

) sia perchè tutto sommato non avrebbero potuto cambiare concretamente la situazione,anzi ci sarebbe stato un motivo in più di sbeffeggio!
Solo in un'occasione accennai a mia madre un episodio (lo feci perchè potevo farmi male seriamente) e lei telefonò a casa dell'interessato, ma tutto si concluse come uno "scherzo tra amici".

con i prof vabbè lasciamo stare...è stato agghiacciante il fatto che abbiano visto ma fatto finta di non accorgersi di nulla! cioè fisicamente non è successo quasi niente ma la negatività nei miei confronti l'avrebbe percepita pure un muro!!
Una volta una prof chiese a mia madre come mai non fossi andato alla gita....chissà come mai!!

ipocrisia totale

niky · 14-01-2011, 18:38

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Originariamente inviata da shady74

Io quando ero alle medie odiavo l'ora di religione, non per la materia, ma per il fatto che la prof era del tutto incapace di controllare la classe e succedeva di tutto... io mi ricordo che stavo seduto nel mio posto con il terrore che da un momento all'altro mi colpissero o mi facessero qualche scherzo crudele, per non parlare poi degli insulti... che periodo di merda, per fortuna che ho trovato la forza di uscire da quella debolezza totale ed inerzia.

cavolo come hai ragione, le ore con gli insegnanti che non si facevano rispettare non erano il massimo...religione penso valga per molti, ed.fisica è un capitolo a parte, poi le altre materie dipendeva dalla personalità del prof....comunque non riuscire a seguire temendo "agguati" è stato davvero brutto...personalmente mi capitava in occasioni come assemblee o conferenze dove i buffoncelli andavano solo per fare confusione e casino. Il mio timore era soprattutto dovuto alla presenza di altre classi....tanto nella mia ormai non avevo nulla da perdere ma agli occhi di chi non conoscevo era una sensazione fastidiosa!

niky · 14-01-2011, 18:58

secondo me non è detto che cambiando scuola si risolva tutto, nel senso che (parla comunque uno che è rimasto nella stessa) tutto dipende da come ti inquadrano la prima volta, quello che capiscono (il più delle volte sbagliando) di te e quindi la fastidiosa etichetta che viene affibbiata ad ognuno.
sviluppando una reazione di tal nome si possono invece modificare alcune cose, senza dubbio!

per quanto riguarda le gite, se lo chiedevano i prof era davvero ridicolo, una clamorosa mancanza di buon senso ...quando ci sono andato mamma che rottura di marones