Quando hai subito bullismo

orange · 31-12-2010, 14:23

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Stasüdedòs · 31-12-2010, 14:33

Dalla 1^media alla 2^superiore (5 anni di mmedda)

just92 · 31-12-2010, 14:35

dalla 1° media al 1° superiore (escludendo la 3° media fortunatamente)

bunker · 31-12-2010, 14:36

asilo, medie e superiori...

Stasüdedòs · 31-12-2010, 15:02

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Originariamente inviata da orange

agli scout bullismo al femminile a parte che mi facevano fare i lavori più difficili e loro non facevano quasi niente poi sfottevano di continuo un pò perché non parlavo oppure altri fatti che mi vengono in mente vedevo che si mettevano a gruppetto una mi guardava male poi diceva alle altre qualcosa e si giravano quasi tutte a guardarmi male.
Probabilmente aveva detto proprio mi sta sulle balle bla bla guardiamola male
Ma più che questo erano le prese in giro oppure mi dicevano di qualcosa e quasiasi cosa dicevo poi mi sfottevano.

Mi ricorda in parte anche l'Oratorio, per fortuna era solo la domenica e spesso non ci andavo.

PS: hai il tasto della virgola rotto?

Grande Fobia · 31-12-2010, 15:03

Prese in giro dalla 2a media e 6 anni di superiori. Agli scout c'è stato ma in forma diversa, cioè trattarmi come se fossi l'ultima forma di vita, che non avesse bisogno di rispetto, comprensione, appoggio... Non ci sono stati assalti fisici se non un tizio agli scout un pò manesco, ma era normale

armageddon · 31-12-2010, 15:04

Io forse tra le medie e le superiori, però hanno evitato alla fine, si inizia sempre con la storia dell'asociale, dello sfigato etc... Poi dopo iniziano pian piano a volerti sottometere, ecco a quel punto ragazzi dovete reagire per salvarvi.
Dirlo agli insegnanti? Provare a parlare? Stronzate! Senza offesa per lo sterco dovete comportarvi da pazzo, la prima volta che uno provò a farsi grosso io presi un banco e glielo lanciai... Gelo generale, da quel momento in poi iniziai a vestirmi da punk/dark/metal e simile e così nessuno mi ruppe più le scatole, so che sono stato considerato uno psicopatico, un malato mentale, ma tutto veniva detto lontano dal sottoscritto.
Pensatci!

armageddon · 31-12-2010, 15:11

Be diciamo che se vivi in un contesto sociale piuttosto piccoli, città o comuni da meno di 10000 abitanti, e oltre questo usi un atteggiamento diciamo di "giusto isolazionismo" la cosa può servire!!

Yesman · 31-12-2010, 15:40

Una volta alle medie. in realtà era un mio amico e stava scherzando ma quel giorno piansi tanto...
Medie, maledette Medie....

armageddon · 31-12-2010, 15:40

Be ovviamente immaginati la stessa scena, e magari eri vestito con la camicia dentro i calzoni di velluto e il maglione a collo alto. Scommetto che se lo fai con un paio di occhiaie un giubbotto di pelle rende più l'idea!
E' ovvio che non si deve esagerare soprattutto nell'abbigliamente sennò si rischia di fare veramente la fine della macchietta! Ci vogliono i giusti accorgimenti lo stretto indispensabile, ma ben scelto. Esempio, io da asociale, tipo a 18 anni mi facevo dei buchi con le forbici a punta nelle braccia! Così sembrava che fossi un tossico!

Ecco riavvolgiamo la scena, di solito un bullo qualsiasi ci pensa due o tre volte prima di rompere le scatole a uno rasato a zero, e semplicemente vestito con jeans strappati, una maglietta senza maniche e che sembra un tossico.

I Nuclear assault, mi pare di si se non arro avevo in cassetta quello che c'era la canzone "Hang the pope"/impicca il papa. Forte!!!

Grande Fobia · 31-12-2010, 15:56

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Originariamente inviata da armageddon

Dirlo agli insegnanti? Provare a parlare? Stronzate! Senza offesa per lo sterco dovete comportarvi da pazzo, la prima volta che uno provò a farsi grosso io presi un banco e glielo lanciai... Gelo generale

Questa del banco è un'ottima idea, se mio figlio lo sfottessero glielo direi senza problemi, gli direi di mirare al torace. Ma un fobico non lo farebbe.

armageddon · 31-12-2010, 15:58

grazie mille!

Comunque per tornare nell'argomento stretto, è vero che non è una cosa facile, a me la cosa tornava bene perchè vivo in un posto piccolo e non c'erano tante persone conciate in quel modo.
Oggi è diverso e soprattutto nelle grande città non è così, inoltre come ho detto prima bisogna sempre evitare di assumere i contorni di macchietta.
Inoltre è una tattica che può servire in ambiti ristretti, magari scolastici, fuori da quelle mura puoi rischiare in certi contesti, soprattutto bar o locali di finire attaccato da tanta gente.
Ma se eviti certe cose, e riesci a gestirle, è una cosa che ti può far sopravvivvere, sempre naturalòmente sapendo che anche in questo hai una reputazione pessima e tutti ti parlano dietro.... Ma nessuno in un ambito sociale controllato verrà a romperti i maroni.

armageddon · 31-12-2010, 16:01

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Originariamente inviata da Grande Fobia

Questa del banco è un'ottima idea, se mio figlio lo sfottessero glielo direi senza problemi, gli direi di mirare al torace. Ma un fobico non lo farebbe.

Guarda non saprei nel senso che quando mi successe feci tutto questo più per istinto che per altro... Nel senso non stetti a pensarci troppo. Chiaramente dipende da personalità a personalità.

p.s non mirai al torace, per sua fortuna si spostò a tempo, non so che sarebbe successo sennò, comunque anche al torace si rischia di fare danni belli grossi!

armageddon · 31-12-2010, 16:05

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Originariamente inviata da Caged

O mio dio.

pensa che il tipo della 4a grafici, da cui capii che non ti rompono i coglioni se assumi un certo status li aveva anche lui, però non erano finti infatti è finito molto male.
Però in un istituto famoso in tutta la provincia per un certo tipo di bullissimo o ti difendi o soccombi e ne ho visti tanti fare quella fine.

armageddon · 31-12-2010, 16:18

L'unico motivo per cui è meglio non valcare certi limiti sono le conseguenze, ma in molti di questi casi reagisci d'istinto.

Non si può controllare un esplosione, o comunque è difficile

EdgarAllanPoe · 31-12-2010, 16:36

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Originariamente inviata da orange

Ah e poi una delle cose che mi davano fastidio era che gli insegnanti non fanno praticamente niente e poi ti fanno fare i temi sul bullismo gli incontri sul bullismo ...

bunker · 31-12-2010, 16:58

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Originariamente inviata da orange

Un'insegnante mi aveva detto "si anche io ho i colleghi che mi sono antipatici ma li sopporto"
Avere un'antipatia è un conto ma un tormento continuo è un altro
Che per carità non dico di prendere un fucile e sparare ai bulli (anche se a volte un pò non mi dispiacerebbeXD) però dopo anni che la storia va avanti ed è un tormento non si può non fare niente.
Comunque tutte quelle persone l'hanno fatta franca.
Ah e poi ad alcuni di loro avevo tolto il saluto cosi un giorno hanno detto "che maleducata"
Sisi certo sono io la maleducata non loro che hanno grattuggiato testicoli per anni.

hhhahahhaaha anch'io passai da maleducato quando dissi che non volevo andare in gita con quella classe perchè c'era uno che mi rompeva i coglioni in corriera....

armageddon · 31-12-2010, 16:58

Io invece il problema lo vedo in maniera diversa, non tanto per quello che pensa la gente ma per un discorso di mentalità.
Anche se ne eliminassi uno ce ne sarà sempre un altro, bisognerebbe potendo, cosa alquanto difficile. Eliminare una certa mentalità.
Riguardo invece tanta gente che conosco e non mi piace, se mi salutano, io rispondo sempre non mi va di far pensare loro che sono così importanti da avermi influenzato la vita.

Hartigan · 31-12-2010, 17:59

Dalle elementari fino al liceo.

EdgarAllanPoe · 31-12-2010, 18:01

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Originariamente inviata da Hartigan

Dalle elementari fino al liceo.

e all'asilo?