Hor

Sondaggio.
Se non vi vedete in nessuna delle due opzioni, spiegate il perché.

Io mi rendo conto che, in questo come in altri casi in cui ci sono problemi di comunicazione, non sempre ma spesso evito il confronto e preferisco lasciar perdere invece di precisare. Forse perché temo di fare la figura del pedante. Ma alla fine mi rimane comunque un senso di amarezza, mi dico di aver sbagliato io a non essere riuscito a farmi capire. E poi ci rimugino su, a volte anche a lungo.

SoloUnaDonna

Cerco sempre di rispiegarmi meglio.. poi se capitano i casi particolarmente disperati.. beh li ci metto una pietra sopra..

Keith

Non possono fraintendermi se non mi lasciano neanche parlare.

Melmoth

In linea di massima anch'io ho il tuo stesso atteggiamento, ma dipende molto anche dalla questione in ballo e dalla persona con cui sto avendo a che fare

psychoslayer666

beh dipende dalla questione.
però di solito evito perché mi è difficile che gli altri mi comprendano

Maffo

Se è importante spiego altrimenti no

3stm

Team evitanti

Io vengo frainteso spesso più per il modo con cui mi esprimo, che per quello che dico. Ricordo ad esempio un episodio con un collega appena conosciuto. Andiamo al bar a fare colazione e io dico “offro io”, lui risponde “no grazie volevo prendere anche qualcosa da mangiare” e io “e prendi pure qualcosa da mangiare!” ma giuro che l’ho detto in maniera tranquillissima, però mi sono reso conto che è sembrata una risposta sgarbata. Da allora credo che mi abbia preso per una persona scontrosa, mentre lui a me è simpaticissimo, quindi sono praticamente 2 anni che mi comporto in maniera super cordiale con lui, sforzandomi di correggere il mio atteggiamento del cazzo, per cercare di rimediare a quell’errore. E credo di avercela fatta.

Non sempre però faccio questo tipo di sforzo, e spesso da un minimo fraintendimento nasce un odio reciproco che dura molto tempo.

Jai

Lo/la mando indirettamente (o direttamente) a fare in c**o.

XL

Io faccio entrambe le cose a seconda del contesto. Non posso rispondere una cosa sola.
Lascio perdere quando osservo che in realtà non c'è un fraintendimento ma non si è proprio d'accordo a monte e la discussione non dipende da una forma di incomprensione di cosa dico ma da due posizioni incompatibili che non collimano.
Molto spesso si confonde l'incomprensione con questa forma di incompatibilità, colpa sempre degli psicologi (psicoterapeuti) del cazzo che sovrappongono retoricamente le due cose. Si può cercare di spiegarsi meglio col dialogo, ma non c'è nulla da spiegare per farsi capire meglio se io penso che una cosa sia buona in un modo e un altro pensa che così sia cattiva.
Non è la comunicazione che fallisce qua (nel senso che l'altro non ha capito cosa vuoi dire), il problema è un altro.

Syd90

Me ne batto le balle

meno

Cerco di farmi capire e spiegarmi, ma è una guerra persa in partenza.
Credo che sarebbe meglio mandare al diavolo chi non capisce nulla o vede cose che non esistono.

Xchénnpossoreg?

Dipende molto dalle situazioni e dalle persone coinvolte. In alcuni casi provo a spiegarmi meglio, uso parole differenti. In altri contesti, invece, concludo il discorso con un semplice "non ho detto/scritto questo" senza ulteriori delucidazioni.

rogues

Cerco sempre di spiegare almeno una volta, non vedo motivi per non farlo

sparatemi

La mia risposta è a metà tra le 2 opzioni, intervengo e spiego nuovamente se è importante ma altrimenti lascio perdere proprio nell'esprimere una mia opinione sin dall'inizio, se interpellato e malinterpretato pazienza, lascio correre.

Ma il vero punto della discussione secondo me dovrebbe essere che spesso le persone fanno finta di non capire, sopratutto quando si dice un qualche cosa che a loro non piace ma sopratutto se la persona dalla quale esce l'opinione è disprezzata

claire

Spiego, rispiego, e poi lascio perdere. Sto imparando a lasciare perdere di più, tanto ho ragione io ma a lavare la testa all'asino si perde acqua e sapone.
No comunque, i fraintendimenti sono facili e spesso comprensibili se ci si è espressi in modo ambiguo o proprio malamente, lì è giusto rispiegare e magari anche scusarsi . Se invece è l'altro che non comprendere una semplice e lineare asserzione, si rispiega in termini più semplici cosa si sta intendendo, ma questo sì può fare quando sussistono due cose: volontà di comprendere e strumenti per comprendere. Diversamente, meglio lasciar perdere. Io ho il doc di far capire le cose che esprimo, ma cerco di tenerlo a bada. Tanto non si vince niente.

untipostrano

Dipende dalla persona che ho di fronte: se mi rendo conto che è uno/a stronzo/a che vuole strumentalizzare quel fraintendimento per darmi contro, lascio perdere, perchè tanto qualsiasi tentativo di spiegargli/le che cosa davvero intendessi dire sarebbe vano....