SpaceBoy

E quello che rappresentava. Penso sia più difficile dimenticare quello che la persona rappresentava, piuttosto che la persona stessa, che dite? Se ti accorgi che a mancarti è l'avere qualcuno che ti chiama e cerca sempre, qualcuno che ti propone di fare giri e passeggiate dopo che finite il tempo obbligatorio assieme, qualcuno che ti faccia sentire accettato e che "appartieni" a qualcosa, come fai a fartelo passare, è più difficile....soprattutto se stai in un ambiente in cui non hai niente di tutto quello e invece gli altri sì, gente che si abbraccia senza essersi mai parlato troppo, gente che fa amicizia, che si sente dopo le ore obbligatorie passate assieme, eh, è difficile superare la mancanza di quello che rappresentavano altre persone, pure se hai superato la mancanza della persona stessa, io penso sia impossibile, soprattutto visto che io non faccio amicizia con nessuno.

Fodico

Ti capisco. Negli anni scorsi ho avuto un'amica che col passare del tempo si è rivelata una persona pessima. Lei non mi manca, ma il resto sì.

SpaceBoy

Tipo domani non è che mi manchi per forza Tizia Caia


Mi manca svegliarmi alle 7:30, ricevere un messaggio alle 8, uscire con lei alle 8:30, andare assieme al lavoro, parlarci, ridere, scherzare, fare pausa pranzo, stare assieme fuori dal lavoro al pomeriggio, sentirci su whatsapp la sera, e ripetere, mi manca sentirmi apprezzato, non deprimermi quando vedo coppie di amici in giro perchè so che anch'io finalmente ho legato con un'altra persona, non deprimermi vedendo due persone abbracciarsi perchè anch'io lo posso fare, non deprimermi perchè due persone si confidano perchè vedi sopra


E mi mancherà ancora per tantissimo tempo, conoscendomi rischio che tantissimo tempo sia per sempre, a maggior ragione se penso che la situazione dell'anno scorso era unica visto che eravamo gli unici colleghi, mentre in qualsiasi altro caso avrò più colleghi

hermit94

A me mancano entrambe

Jacksparrow

Così funziona l'amicizia, nessuno è indispensabile.
Anche nei casi di vera amicizia, si fa presto per un normalone trovare il sostituto.
Per il fobico è più difficoltoso ma funziona così altrimenti uno perde un amico caro e crolla la propria vita.

Demiurgo

Ti capisco bene...

Nella mia esperienza personale la persona in se non era molto affidabile ne molto costruttiva per me... ma le sensazioni che ho provato stando insieme a lei mi mancano da impazzire.

E fino ad ora non le ho provate ancora nei confronti di nessun'altra.

SpaceBoy

sì esatto, ogni persona è unica e quando una persona mi accetta mi manca poi quello, e mi manca tutto quello che con quella persona potevo fare, potevo vivere, anche come si sarebbe potuta evolvere la situazione, poi magari incontrerò persone con le quali vivrò cose ancora migliori, ma quello che potevo vivere con lei rimarrà una cosa a sè


Nella fattispecie, per esempio, potevo rivivere un'amicizia adolescenziale, potevamo scoprire tante cose assieme, io in dei campi lei in altri ecc, è difficile riavere un rapporto così, soprattutto considerando che ho 23 anni, e soprattutto è difficile credo impossibile trovare una persona come lei, che pur avendo certe mancanze a 22 anni, era comunque molto sveglia e intelligente, e soprattutto poteva migliorare così come potevo migliorare io con lei (non era un'oca stupida con il cervello da 15enne, per dire)

SpaceBoy

già

cancellato19417

è triste non sentire di essere necessari
vale in amore come sul lavoro o con gli amici