Anch' io ho provato il piacere di pensare :" Ce l ho fatta " la speranza di credere: " Da adesso in poi sarà tutto diverso!"
E poi quell' attimo eterno in cui ti bussi dentro e non c è il solito vuoto che ti risponde, ma qualcosa di pieno, di compiuto come se il cerchio fosse chiuso e non mancasse più nulla ....
Poi il cerchio si riapre per diventare semicerchio, archetto e tu devi rifare tutto daccapo ma non c è tempo e ti chiedi perchè ti sei ridotta a vivere come un segmento imperfetto quando tu volevi il cerchio, quando credevi di poterlo ottenere. Il segmento si frantuma in tanti punti distanti e tu con pazienza cerchi di avvicinarli di comporre una forma e di modellarla e più ci provi più i punti si allontanano. E questi dovevano essere i punti fermi della tua vita...bah
Sarà sbagliata la matita, sarà il foglio di carta che non è adatto, ci sarà qualcosa che non va.
Avresti bisogno di matita e foglio nuovi ma quella matita e quel foglio sono quelli che ti sono stati assegnati dalla nascita e tu non li puoi cambiare almeno in questa vita. Quando Dio o chi per lui ha distribuito gli strumenti del disegno tu hai preso quelli. Magari un disegnatore più abile di te avrebbe avuto il dono di creare tante figure geometriche sempre meno spigolose e varie, forse bizzarre, colorate e sempre piu tendenti al cerchio.
Tu invece vuoi realizzare il cerchio per punti senza essere mai riuscita a creare prima una figura compiuta neanche un triangolo un quadratino sbilenco, un esagono zoppo, figurati poi un decagono..
Di quante migliaia di punti ci sarà bisogno?