Il mio mito da bambina era Sailor Moon
ero fissata, quando si giocava con le altre bambine io dovevo essere sempre Sailor Moon, se no mi incavolavo di brutto. I primi anni dell' adolescenza invece erano Avril Lavigne ed Eminem, sopratutto Avril Lavigne. Mi vestivo in modo assurdo, un miscuglio tra punk e rap, volevo somigliarle a tutti i costi, non avevo tagliato per anni i capelli perchè li volevo lunghi e lisci come i suoi (solo che io li ho ricci quindi il risultato non era propriamente identico e io mi incavolavo perchè non riuscivo a somigliarle).
Poi crescendo ho lasciato da parte la musica punk e gli idoli rocckettari e verso i sedici anni il mio idolo era Margerita Hack, mi piaceva l'astronomia e volevo diventare un'astronoma solo che poi ho scelto altro nella vita. Ora i miei idoli sono le persone di sani principi e con forti valori morali , che dedicano la loro vita al servizio degli altri rimanendo sempre fedeli ai propri principi.
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