francesco0

Se siete face tu face con una persona e siete in stato di imbarazzo cronico ed eccessivo quali sono i vostri gesti quasi nevrotici e istintivi che fate fisicamente

Io stringo e sollevo le spalle
Metto le mani nelle tasche con le braccia tese stringendoli alla vita
Incomingio a ranichiare le dita dei piedi
Guardo per terra
Respiro profondamente

Susy

Inizio a parlare a raffica, da logorroica e dico tante di quelle cose personali che poi me ne pento, per tutto il tempo me la meno per l'alito perchè ho la fobia di puzzare (non conosco il nome tecnico), non so dove guardare e m'impongo di guardare dritto negli occhi con espressione tesa. Trattengo il fiato... appena sola respirone e tanti sensi di colpa e menate.

Inosservato

l'unica cosa per cui dall'esterno mi si nota è il fatto che a volte (non sempre per fortuna) non guardo dritto verso l'interlocutore, ma fingo di distrarmi, mi guardo in giro come fossi sovrapensiero....

lowman's

Innanzitutto evito i luoghi dove so c'è gente che conosco e ti ferma per parlare e farti domande, lo so è da vigliacchi, ma è meglio che entrare in fibrillazione cardiaca e diventare paonazzo...se mi trovo già nella condizione di essere attaccato da una di queste entità indagatrici, faccio finta di essere assorto nei miei pensieri o di essere ubriaco, difficilmente riesco a cambiare discorso e quindi rispondo altro a domande ben precise o sono vago fino all'incomprensibile, oppure prediligo i luoghi super affollati con musica alta e luci basse(non le discoteche) così da confondermi nella massa e tra i vapori dell'alcol, i classici posti in cui ognuno si fa veramente i caxxi suoi, se incontro qualche presenza indesiderata mentre cammino per strada, cambio direzione e faccio finta di andare di fretta...diversamente se a chiedermi cosa faccio, se studio, lavoro ecc. sono i miei zii o cugini, vado nel panico totale e spero solo che quei minuti passino velocemente.

Insomma, la mia fobia principale è quella del confronto, perché so di essere una pippa totale e socialmente incompatibile e me ne vergogno profondamente.

Lila.

io gesticolo o mi tocco i capelli per l'ansia, non guardo l'interlocutore, mi sento scema, oppure il contrario sto rigida e sembro sempre scema quello si., cmq anche io evito posti in cui so che ci possono essere persone a me non gradite, quindi sempre luoghi isolati , perchè devo complicarmi tutto, no no.
Poi vabe quando ci ripenso dico tra me e me che figure fai e robe varie.

Blackrose

fatico a guardare negli occhi le persone..ora ce l'ho molto meno questo problema rsipetto a tempo fa, comunque.

fabius

Paradossalmente anche io ho questo problema.. se mi capita di essere in giro e incontrare qualcuno che conosco, soprattutto se non lo vedo da un pò e che quindi ci si ferma a scambiare due chiacchiere.. vado nel panico.. è assurdo ma è cosi..

E quindi anche io se dovessi vedere qualcuno, cerco di non farmi vedere cambiando strada ecc..

Blackrose

Sì anche io lo faccio abbastanza

rigel

di solito quando subentra quello stato comincia la mia trasformazione in aquaman! in quel caso tiro fuori il mio fazzoletto (potrei uscire senza cellulari o portafogli ma MAI senza fazzoletto di cotone!) e comincio a torcerlo nervosamente tra le mani e a tamponarmi il viso. se sono seduto mi alzo subito e cerco di non stare fermo in un punto.

fabius

Come ti capisco.. forse una possibile soluzione, come nel mio caso, sarebbe lavorare come bagnino, almeno li sei gia nell'acqua ed è normale essere bagnati

Rorschach.

Distolgo lo sguardo, parlo a monosillabi e si abbassa la voce.

Kid Omega

Io invece abbasso lo sguardo(faccio una fatica boia a guardare la gente negli occhi)non riesco a parlare,mani in tasca sudatissime e un leggero nervosismo ed irritabilità

chomsky

Mi tocco i capelli in continuazione, quella che va per la maggiore ora è il finto cercarsi doppie punte (il che mi giustifica a non guardare l'interlocutore negli occhi, o comunque a farlo a sprazzi).

rigel

dottorzivago

Questa cosa mi ha rovinato a vita.

Quando incontro qualcuno e ci devo parlare poi non riesco a concentrarmi sul discorso....perche nel frattempo mi controllo la situazione intorno....nn abbia ad arrivare un altra conoscenza!!!
Alla fine parlo con questo non guardandolo mai in faccia e in piu non capendo una mazza della conversazione!!

April

Quest'ultima cosa è terribile, anche a me capita e ho visto che giustamente agli altri dà molto fastidio... cercano di fare conversazione con me, ma quando sto malissimo, come faccio ad ascoltare ciò che mi dice? Per fortuna ultimamente va meglio... (sono più nel qui e adesso).

E poi faccio una cosa bruttissima: sbuffo.

Lo faccio perché avrei mille pensieri in testa che andrebbero espressi, ma li reprimo e diventano uno sbuffo. A volte non me ne accorgo neanche. Per fortuna non sono sempre così però...

fabius

Mi invento anche qualsiasi scusa per andarmene.. tipo che sto facendo delle commissioni e sono in straritardo o cose così.. a meno che non abbia la fortuna di trovarmi sotto a un condizionatore (ma a volte non basta nemmeno quello)

Martello

Le mani muoverle nervosamente intrecciarle nervosamente, guardo per terra, guardo il cielo, metto la mano sotto il mento a mò di pensiero profondo, ho una risata stupida e nervosa a detta di molte che sembra deridere l'interlocutrice\tore (rido perchè mi piace qualcuna\o o qualcosa invece in questo caso) , cambio tono di voce xkè il mio normale è troppo nasale.

April

Io cambio voce... è una cosa che mi dà un fastidio terribile, mi si strozza la gola...

Ho pure comprato un libro per esercitare la voce...

La mia voce ha mille tonalità diverse... non so come gestirla!

Who_by_fire

Ma così possono credere che tu li stia snobbando!