Descriviamo la partner ideale con dovizia di particolari e fantasticando...
Parliamo d'ideale, quindi, confido che gli animi facinorosi capiscano il senso della parola ideale
Ha 10-15 anni in meno di me, altezza 1.65m - 1.70m, peso 50 - 55 kg, bionda, occhi chiari, terza soda di seno, fianchi larghi, vita stretta, dai lineamenti del viso carini richiamanti fisionomie dell'est o nord Europa ma non eccessivamente bella.
Non è un'aficionados del fitness, non è un'estremista del running, non è un'ossessionata della bilancia ma sta attenta lo stretto necessario per rimanere magra o, quantomeno, per evitare di far su un'inestetica pancia.
E' sessualmente passionale, disinibita, vogliosa di farlo quasi quotidianamente e le pratiche per le quali si concede coincidono con quelle che voglio vivere in intimità.
Assume contraccettivi orali o contraccettivi che mi svincolano dall'usare il preservativo.
Non critica la pornografia ma, anzi, la guarda sporadicamente con curiosità. Pratica autoerotismo e non è contraria ad esperienze di naturismo.
Al mare ama i bikini che le valorizzano il seno ed i fianchi e talvolta prende il sole in topless.
Non ama le vacanze in mete esotiche inflazionate ma la vacanza "on the road" e semplice.
E' sessualmente fedele a livello maschile ma non ha le fette di salame sugli occhi e sa riconoscere un uomo che incrocia come sessualmente attraente.
A livello femminile, è tecnicamente bisessuale: contempla il sesso più unico ed raro ed occasionale con donne, coinvolgendomi sempre nell'atto con l'accordo rispettato che non ci sia legame sentimentale da parte di entrambi con la terza coinvolta e che non sia un'abitudine quella di cercare donne "in più" nella nostra intimità.
Tollera o rimane indifferente di fronte ai miei apprezzamenti, esclusivamente esteriori, per altre donne.
Vede la famiglia, i figli e la convivenza come un obiettivo ma non nel breve termine.
Ha amicizie ma non è molto interessata a coltivarle, non è mondana e pone la centralità sulla relazione e su sé stessa.
Leggermente introversa e timida, in una relazione preferisce avere un ruolo subordinato ma non si fa sottomettere. Mi vede come guida e riferimento. Io la vedo come il porto sicuro dove ormeggiare ed essere protetto e cullato a livello di sentimento e percorso di vita condiviso.
Poco incline al litigio ed alla discussione accesa ma non totalmente accondiscendente.
Fortemente incline alle effusioni, quasi alla stregua di due adolescenti, ma senza scadere nella mielosità.
Agnostica o cattolica/protestante/ebrea credente ma non praticante.
Politicamente orientata a sinistra (non estremista) ma favorevole all'economia di mercato.
Su alcuni temi, puntualmente, condivide idee anche centriste, se non di destra.
Critica nei confronti del M5S, del comunismo puro senza scadere nella offesa dei loro militanti.
Non vive il lavoro come autorealizzazione, non intende far carriera se questa impedirebbe di star insieme e non intende sacrificare la relazione con trasferimenti o trasferte.
Svolge una professione di tipo impiegatizio o, comunque, una professione con una sede di lavoro fissa, con il sabato-domenica-festività sempre di riposo e da 40 o meno ore settimanali nella fascia oraria 9-18.
Vive a pochissimi km da me, ha voglia di vedermi quasi quotidianamente e per gran parte del weekend pur mantenendo una sua vita privata ed una vita amicale.
Semplice ma non sempliciotta, ama vestirsi in modo femminile, talvolta seducente, ma mai in modo eccessivamente volgare: non disdegna scollature, gonne corte, vestitini, scarpe col tacco ma non è modaiola, né provoca volontariamente gli altri.
E' anche persona da t-shirt, jeans, sneakers.
Ha un forte spirito di curiosità nei confronti di ciò che la circonda, non è stupida ma non è nemmeno iscritta al Mensa.
Non le dispiacciono le discussioni profonde ma sa essere anche pragmatica.
Le piacciono gli animali (in particolare i cani) ma non è né animalista, né gattara.
E' carnivora.
Italiana, con un'inflessione quasi impercettibile del nord ovest Italia. Non parla il dialetto abitualmente ma lo conosce.
Diplomata o laureata di famiglia operaia o borghese ma non benestante o nobile.
Dice parolacce, non si scandalizza ma, anzi, si diverte sentendo parlare di sesso in modo esplicito e volgare. Tollera la bestemmia e, in rarissimi casi, se la lascia scappare.
Rutta e scoreggia tra di noi e non fa finta di essere angelicata.
Poco amante dei pranzi/cene con le rispettive famiglie.
Ovviamente parliamo di un ideale; nella realtà, le caratteristiche sono spesso state divergenti da quelle descritte o qualcuna mancava.
La partner ideale è un'utopia e va sempre adattata alla realtà.