Aaren

Ciao a tutti, vi volevo chiedere, tanto per uno scambio di opinioni, in base alle vostre esperienze di vita, che tipo di valore date ai rapporti umani, che siano solo amicizie, partner o altro? Credete nel prossimo? Siete diffidenti? Tendete a creare rapporti nuovi oppure isolarvi? Questo non per giudicare ma facendo delle domande può essere da spunto per lasciare un parere. Grazie.

pokorny

In linea di principio non credo al prossimo. Vale anche per me visto dagli altri. Ciascuno di noi ha un punto di rottura e se viene mazzolato oltre un certo limite è inevitabile danneggiare anche gli amici cari per salvarsi le chiappe.

Uno dei pensieri costanti che avevo quando vedevo gente era l'augurio di non sapere mai chi sono i miei amici e viceversa. E' normale che nel bisogno quelli su cui si contava spariranno mentre si avrà aiuto dall'ultima persona dalla quale potevamo aspettarcelo. Certo, con le amicizie vere, e ce ne sono, questo limite è spostato veramente in là, tipo essere in un campo di concentramento, essere in due e c'è cibo solo per uno. A quel punto chiunque penserebbe solo a sé stesso.

Non credo all'ovvia obiezione che sono situazioni estreme. Al contrario è importante sapere che i nostri rapporti non hanno mai basi completamente stabili e a prova di tutto e questo aspetto di autoconservazione pervade tutta l'esistenza. Sicuramente aiuta a non prendere grosse sbandate.

Chiaro che per i conoscenti questo si allenta ancora di più, sarebbe anzi stupido aspettarsi qualcosa di più o meno importante.

Con queste premesse perché dovrei credere negli altri se è più che giusto che gli altri non credano in me, che non farei eccezione se messo sotto pressione?

Questo per i principi.

Sul quotidiano, pur sbagliando, continuo a non dare tutto per morto e sepolto; sono sempre aperto a conoscenze e penso faccia parte della nostra natura sociale. Sono solo diventato un po' più ombroso e non investo più. Non è per spocchia ma perché so di essere noioso, la gente non ha piacere ad avere a che fare con me quindi penso sia abbastanza naturale fare qualche passo indietro. Se vedo che le conversazioni e i contatti sono rari, esitanti, incerti mi è ovvio pensare che è perché non ho niente da dare e non vedo perché entrare a forza nella vita del prossimo.

Qwerty

Sono del idea pochi ma buoni, in genere sono piuttosto diffidente verso le persone, ma di quelle poche che mi fido, mi fido molto.

gaucho

Più nessuno, zero.

CamillePreakers

Ho amicizie che per me valgono molto, ma sono 2.

Delta80

Amicizia do un valore massimo, al resto do un valore minimo

Nightlights

Non mi apro facilmente ma se mi trovo bene mi fido molto e mi affeziono. Più che altro sono io che a volte penso di non essere all'altezza

Trinacria

Faccio tantissima fatica a creare rapporti con le persone. Si ferma praticamente sempre tutto alla conoscenza, non sono proprio in grado di creare dei rapporti. Tendo spesso a isolarmi, a non dare troppa confidenza. Non so se sia mancanza di fiducia, mancanza di interesse o la sensazione che a nessuno possa importare di me, sta di fatto che questa cosa ha da sempre reso nulla e inutile ogni nuova conoscenza fatta.

Maffo

Do molto valore alle amicizie (ed infatti sono in crisi d'astinenza pesante) e tendo a fidarmi molto del prossimo perché onestamente non ho il tempo e le energie per stare a controllare la gente come facevano i miei con me.

Tendenzialmente penso che nella maggior parte dei casi le persone agiscano in buona fede, soprattutto se queste persone non le conosco, se invece mi accorgo che qualcuno guarda solo il proprio rendiconto lo taglio fuori dalla mia vita senza tanti ripensamenti e questa è uno dei motivi per cui al momento non ho amici.

Edit: dimenticavo di dire che do molta confidenza agli sconosciuti e spesso racconto cose personali che starebbero meglio non dette

Maffo

Rispetto alla media del forum due non è niente male

Aaren

Io parto da zero e se arrivo a uno, addirittura a due, è già una cosa eroica. Perché alla fine qualcuno ci prova anche tra virgolette ad essere tuo amico, ma se uno non propone assolutamente nulla e ti chiede soltanto quanto guadagni, in modo diretto o indiretto, e vuole solo farsi offrire cene, questa appunto non è amicizia e allora in questi casi accetto solo ed esclusivamente la solitudine totale invece di essere sfruttato da persone che si fanno vedere solo ed esclusivamente in base ai loro interessi.
Perciò pochi, nel mio caso pochissimi, ma almeno con loro puoi essere te stesso senza fastidi.

Clover

Do estrema importanza alle persone che fanno parte della mia vita, per farne parte ho potuto costruire un rapporto di fiducia solido, di base sono diffidente, solo il tempo rivela le persone per come sono veramente

Blue Sky

Per me, fondamentale.
So di fare fatica con i rapporti, ma per me questa è un'area dove voglio cercare di migliorare. Do molta importanza ai rapporti umani, familiari e no.

Aaren

Io alla base credevo nel prossimo e trattavo bene chiunque, ora sono più diffidente, più selettivo e sono a favore delle persone semplici, anche ignoranti e con problemi ma semplici. Una volta alla base pensavo che la gente potesse avere buone intenzioni, ora il contrario.

Xchénnpossoreg?

Un grandissimo valore.

Dipende, mi fido molto del mio istinto.

La seconda.
Mi piace andare d'accordo con tutti ma di base tendo ad isolarsi. Osservo molto le persone, cerco di capirle da lontano

Maffo

Esatto, sono d'accordo è il tempo che rivela veramente com'è una persona.

E nella mia esperienza buona parte delle persone peggiora con il tempo perché è proprio quando ti sono vicino che possono ferirti più a fondo.

Complimenti per i 5k!! Adesso dovresti offrire da bere...

Barracrudo

In ordine metto:

Ragazza,
Migliore amico,
Familiari,
Colleghi,
Conoscenti,
Nemici/rivali

Maffo

Se ti piacciono le persone semplici ed ignoranti credo potremmo essere buoni amici

Credi che sia successo qualcosa che ti ha fatto diventare più diffidente verso le persone? Un avvenimento, un' esperienza...?

Chiedo per curiosità

Aaren

Accetto di avere a che fare anche con persone più intelligenti di me, era solo per dire che preferisco una persona semplice ma onesta piuttosto che una persona anche molto intelligente ma senza sentimenti che puntualmente ti ferisce e scompare dalla mia vita.
Ne ho subite tante ma non fa niente. Concordo con Clover, non mi apro subito ma se poi qualcuno diventa mio amico, può anche mangiare nel mio piatto, ho molto affetto e cura di chi è mio amico.
Alla fine sono molto tranquillo, non voglio disturbare nessuno ma nemmeno essere sfruttato.

Clover

Cosa ho vinto ? Ma si offro da bere a tutt* !