TheProphet

Ultimamente invidio anche i vanagloriosi, quindi sono proprio alla frutta.

cancellato11905

Skin caratteriale



Chi riesce a farmi ridere, le persone ironiche e la gentilezza ,sono cose che apprezzo molto nelle persone .

illumi

Sicuramente l'ironia, su se stessi ma non solo. Il sarcasmo anche, ma solo se è chiara la non intenzione di schernire l'altro. E la dolcezza, quella leggera che non fa male ai denti.

varykino

hhahah

Winston_Smith

L'intelligenza per ora è stata citata da un solo utente, mala tempora currunt...

Blue Sky

Va bè mica si è obbligati a ricercare prima di tutto l'intelligenza. Penso che siano state citate tante altre qualità e non lo vedo un segno dei mala tempora. Ho letto tante risposte genuine e apprezzabili.

Tra l'altro più che l'intelligenza nuda e cruda io credo di apprezzare la cultura, la sensibilità, la curiosità, la voglia di imparare.
Ora che ci rifletto, personalmente l'intelligenza in sé la ritengo una dote innata e, come tale, non tanto un merito quanto un dono. Io devo dire che non mi ritengo (né sono) molto intelligente, quindi sono spesso a disagio quando ho a che fare con persone molto più intelligenti di me.

Crystal

Parole sante
Se volevo l'intelligenza pura e cruda mi mettevo assieme ad un pc...

Winston_Smith

E' esattamente questo che intendevo con mala tempora: questo disprezzo per l'intelligenza oggigiorno così diffuso personalmente mi rattrista molto. Io non penso di avere altre qualità oltre quella (se pure ce l'ho, eh, magari non ho neanche quella), per cui vedere che in giro l'intelligenza venga valutata per lo più come un optional superfluo o addirittura come un fastidio non può che accentuare il mio senso di solitudine.

Crystal

Ma io non voglio assolutamente disprezzarla, è un dono raro e importante se sfruttato a dovere nella vita. Lungi da me sotterrarla o metterla in secondo piano.
Mi piacevano le parole di BlueSky perchè mettevano in risalto quelle che sono i tratti caratteriali altrettanto importanti da non dimenticare e che sono esattamente doni di madre natura che bisogna saper sfruttare, e non vergognarsene o tenerli in soffitta.
L'intelligenza che citi tu è la stessa capacità che prendevo in considerazione io, penso però che un'arma ben più potente se si sà sfruttare ed usare nel modo giusto. Abbinata ad altre qualità può rivoltare la vita come un guanto.
Lasciata in soffitta, da sola, perde smalto unicità e funzionamento.

muttley

Che tipo di intelligenza? Sociale, emotiva, logico-matematica, artistica...

ucn93

Simpatia e carisma.

Ogard

Mi piacciono le persone curiose, quelle che se sentono qualcosa lo ascoltano interessati, qualunque cosa essa sia. Mi piace la simpatia spontanea che riesca a spiazzarmi e la gente che ti rispetta e che non sia troppo casinista/al centro dell'attenzione.

Winston_Smith

Non ho detto che non esistano altre qualità importanti.
La differenza è che finora altre qualità sono state citate più di una volta, l'intelligenza una sola, mi pare. E questo mi rattrista.

Lo stesso può dirsi di ogni altra qualità.

Winston_Smith

intelligenza


/in·tel·li·gèn·za/


sostantivo femminile


Capacità di attribuire un conveniente significato pratico o concettuale ai vari momenti dell'esperienza e della contingenza.

Dare un senso a ciò che si vede, a ciò che avviene, a ciò che viene fatto. Comprendere, vedere dentro o attraverso le cose (intellegere) o tramite i loro nessi causali.
Direi che può bastare come significato che intendevo. Ma finora, se non ho mal interpretato, nessuno o quasi l'ha citata come caratteristica che maggiormente lo/la attrae. Ed è di questo che mi rammarico, di come una tale gemma sia così ignorata.

XL

A me piacciono le persone empatiche, quelle persone che riescono ad afferrare quel che passa per la testa degli altri e traggono piacere nel facilitarli a trovare la strada giusta usando questa loro capacità.

Non so se ne sono dotato di questa caratteristica, in base a quel che so ho una discreta intelligenza emotiva ma non risulto davvero empatico come son capaci di essere alcune persone.

Mio fratello maggiore è una persona molto empatica, capace di capire addirittura quel che può interessarmi molto prima di me. Penserete che ho un fratello maggiore perfetto, eh no, perché insieme a questa dote (forse essendo lui il maggiore) ha sempre avuto bisogno di primeggiare ed è stato sempre molto competitivo (anche con me), ecco questa cosa qua invece mi ha sempre disturbato molto.

In generale comunque ne è capace non solo con me ad essere empatico, anche con gli altri. Quando deve fare un regalo è difficile che sbagli. Secondo me è stata soprattutto questa dote che lo ha aiutato molto in ambito relazionale.
Una grossa fetta della mia personalità, forse quella più positiva, ricca e piena di interessi, la devo soprattutto a lui.

dentromeashita

l'umiltà credo che non è la modestia....
cioè un carattere forte e deciso ma non arrogante,che sappia anche ascoltare...

Antonius Block

Puntualizziamo che le due cose non sono necessariamente collegate e che essere empatici implica solo la (1).

nota: non ti sto criticando ma leggendo si potrebbe erroneamente capire una cosa sbagliata

pokorny

A me "conquista" la capacità di essere brave persone ma contemporaneamente non farsi mettere i piedi in testa. L'esempio estremo che mi viene in mente è il mio ex maestro di Boxe, non so quante centinaia di persone abbia veramente recuperato per i capelli facendoli restare in palestra, incoraggiandoli e contemporaneamente trasformandoli da depressi insicuri in persone normali. Il tutto in una persona che veramente è meglio non provocare o a cui meglio non tentare di mettere i piedi in testa; diverse volte l'ho visto in azione per strada o altri contesti e ho un ricordo molto vivido dei vari episodi

XL

Io ho aggiunto volontariamente l'altra precisiazione perché spesso per empatia si può intendere, come dici tu, una semplice comprensione degli stati mentali dell'altro.

In base a come viene usato il termine c'è una sfumatura di significato che mi fa pensare ad una comprensione orientata verso una forma di armonia con l'altro, non una pura e semplice comprensione fredda senza scopi.

C'è una componente di immedesimazione che per forza di cose (almeno nella maggior parte dei casi) spinge la persona a far cose per far star meglio l'altro perché appunto fanno star bene anche la persona (a causa dell'alto livello di immedesimazione). Nel caso in cui c'è una comprensione raffinata senza immedesimazione si ha a che fare con qualcosa di ben diverso da quel che avevo in mente per questo ho precisato l'altra qualità per chiarire che usavo il termine secondo questo senso qua, che forse non è il principale, ma mi sembra ci sia comunque.
Una parola non ha un unico significato.

"Empatia" secondo me viene usato in entrambi i sensi, bisogna mettersi a vedere in diversi vocabolari e testi di psicologia cosa c'è scritto. C'è un senso più freddo e un senso più caldo che viene dato al termine. Secondo il senso più caldo del termine, "Empatia" implica secondo me anche in buona misura (2).

Cito da questo articolo sull'empatia

"Oltre alla componente cognitiva e a quella affettiva, secondo Hoffman interviene nell’esperienza empatica un terzo fattore: la componente motivazionale. L’esperienza di empatizzare con una persona che sta soffrendo, infatti, rappresenterebbe una motivazione per mettere in atto comportamenti di aiuto. L’effetto motivante dipende dal fatto che condividere l’emozione dell’altro, soccorrendolo, fa provare a chi aiuta uno stato di benessere; viceversa, la scelta di non confortare l’altro porterebbe con sé un senso di colpa."

http://www.stateofmind.it/tag/empatia/

P. S. ho finito di editare, ora ho detto quel che volevo dire

Crystal

Non proprio...molte qualità citate qui sono abbastanza comuni. L'intelligenza penso sia più rara, e quindi più "emergente" rispetto ad altre, se, ripeto, la si sà usare nel modo giusto.