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03-03-2021, 02:53
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#1
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Avanzato
Qui dal: Nov 2020
Messaggi: 320
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Ero curioso di sapere se qualcuno crede in Dio e cosa ne pensate. Non per forza il Dio cristiano o legato a qualche religione in generale. Intendo semplicemente un Dio che da significato alla vita, che ci tiene a noi, che ha un posto per noi nel mondo, che non ci abbandona, che è sempre lí anche quando ci sembra lontano. Non un Dio in generale o freddo e razionale, intendo un Dio in qualche modo personale, un Dio a cui si può pregare.
Io grazie ai momenti più bui ho sviluppato un rapporto con il mistero, Dio, la fede, la speranza, l'amore molto più forte... sopratutto in questi momenti difficili mi sta aiutando molto...
In questo momento credo di crederci, non ne sono cosí sicuro, ma mi sembra di sí... non sono comunque un bigotto, quindi sono apertissimo, chiunque si senta libero di dire il proprio parere, basta il rispetto delle credenze altrui a mio parere, di qualsiasi tipo
Cosa ne pensate?
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03-03-2021, 09:40
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#2
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Intermedio
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Cagliari
Messaggi: 195
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Un giudice infallibile e ineludibile non può mancare, altrimenti tutto è contingente. In questo mondo non è affatto vero che chi di spada ferisce di spada perisce, ma nell'aldilà dantesco sì. Insostenibile che da vecchio sarò aiutato se da giovane aiutavo, mentre nel Vangelo è scritto: Ero nudo, e mi avete vestito...
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03-03-2021, 11:20
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#3
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: Paris, Rue de la Merde
Messaggi: 4,503
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Se c'è non ha però il potere di intervenire in questo eone inferiore, scaturito da un incidente cosmico...
Inviato dal mio Redmi Note 7 utilizzando Tapatalk
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03-03-2021, 12:08
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#4
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Esperto
Qui dal: Jan 2021
Messaggi: 2,745
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Non so se Dio esiste ma penso che ci sia qualcosa, che possiamo chiamare Dio, fortuna, fato, caso o come altro volete che, in qualche modo, influenza la nostra vita. Penso che non dipenda tutto solo ed esclusivamente da noi.
Il Dio che intendi tu (che ci tiene a noi, che ha un posto per noi nel mondo, che non ci abbandona, che è sempre lì anche quando ci sembra lontano) penso sia più che altro un qualcosa a cui fa molto comodo credere perché ti dà conforto e, spesso, aiuta a stare meglio. Proprio per questo motivo non mi sono mai posta troppe domande sulla sua effettiva esistenza. Diciamo che è bello crederci.
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03-03-2021, 12:10
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#5
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Credo di no, ma spero di sì.
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03-03-2021, 12:28
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#6
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,452
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Penso che il Mondo non abbia un significato ultimo, e forse nemmeno dei significati locali, provvisorî.
Se mai esistessero delle entità superiori all'uomo, anch'esse le immagino in balìa dell'incessante e insensato crearsi e distruggersi del Mondo, prive della capacità di opporvisi.
Si tratta di una visione affine (ma non uguale) a quella di certo buddhismo o induismo, e molto lontana da quelle dei monoteismi nostrani.
Fatico a credere esista un principio supremo, personale, provvidente, che alla fine aggiusterà tutto, mi sembra sia lo stesso stato del Mondo a negarlo.
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03-03-2021, 12:35
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#7
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Esperto
Qui dal: Jan 2019
Ubicazione: Provincia di Bologna
Messaggi: 5,144
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Certo, si chiama Zlatan e ha presentato il festival ieri sera. 🤣🤣🤣
A parte gli scherzi non credo in un Dio che "si prede cura" o veglia sull'umanità.... se esiste qualcosa di intelligente che ha innescato l'universo ( o la realtà che lo ha generato) non è un entità comprensibile.
Quindi si va per ipotesi... a meno che non sia il caso ad aver creato tutta la realta.
Ad un Dio stile Zeus faccio fatica a credere... e la cosa mi preoccuperebbe.
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03-03-2021, 12:48
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#8
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,210
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io sono credente, Cristiano cattolico, certo con tutte le ferite e le contraddizioni che mi porto dietro, sono scarso ma certamente mi sento molto migliorato nel mio cammino di fede rispetto a prima, mi applico di più, e infatti sono molto più felice di una volta, ma di strada da fare ce ne ho parecchia, però è anche bello vedere i progressi, sia in termini di conoscenza (che veramente ti pone davanti a scoperte continue) che di comportamento nella vita di tutti i giorni
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03-03-2021, 13:16
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#9
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Avanzato
Qui dal: Oct 2020
Messaggi: 391
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Sono credente, cristiano cattolico, anche se nella vita mi sono sempre posto delle domande esistenziali che superano il concetto stesso di un Dio legato alla Religione.
Mi è capitato di dubitare della mia Fede proprio per questo mio atteggiamento critico nei confronti della realtà.
L'unica conclusione a cui sono giunto è che il Divino sia un qualcuno dotato di un intelligenza superiore che l'essere umano non è in grado di comprendere, tanto meno all'altezza di capire il suo disegno cosmico.
Provare a comprenderne il senso, sarebbe come pretendere da una semplice formica, la soluzione di un problema algebrico.
Non potrà mai esistere perché si tratta di un qualcosa che si spinge ben al di là delle sue capacità.
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03-03-2021, 13:19
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#10
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Banned
Qui dal: Apr 2020
Messaggi: 13,557
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Non tanto, ma credo comunque molto nella bontà d’animo, nella gentilezza e amicizia
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03-03-2021, 20:07
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#11
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Banned
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,562
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Dio non esiste.
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03-03-2021, 20:38
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#12
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 3,338
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Quote:
Originariamente inviata da Vento
Non un Dio in generale o freddo e razionale, intendo un Dio in qualche modo personale, un Dio a cui si può pregare.
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Tutto l'opposto... sono disposto a credere solo a concezioni di Dio impersonali, come forma di Coscienza Assoluta omnicomprensiva, di cui noi siamo frammenti direttamente collegati e solo illusoriamente separati.
E non c'è nulla di "freddo" in questo, anzi dovrebbe essere nettamente più amplificato il "sentire" l'amore incondizionato e l'unione col tutto senza più i vincoli sensoriali e mentali umani.
L'antropomorfizzazione di Dio e delle sue caratteristiche, senza offesa per chi ci crede, l'ho sempre trovata illogica e infantile, una scappatoia per semplificare e rendere più comprensibile e vicino alla nostra condizione un simile concetto... come i bambini piccoli che immaginano o disegnano facce sul sole, luna e stelle, per rendersi più "amichevoli" e alla loro portata oggetti di cui ignorano la reale natura, ma che tuttavia più avanti comprenderanno.
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04-03-2021, 01:10
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#13
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,610
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Secondo Blaise Pascal "conviene credere in Dio" perché se Dio esiste, si ottiene la salvezza; se Dio non esiste, si è vissuto un'esistenza lieta pur nella consapevolezza di finire in polvere.
Io credo di essere agnostico.
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04-03-2021, 03:57
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#14
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Avanzato
Qui dal: Nov 2020
Messaggi: 320
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Quote:
Originariamente inviata da Stasüdedòs
Tutto l'opposto... sono disposto a credere solo a concezioni di Dio impersonali, come forma di Coscienza Assoluta omnicomprensiva, di cui noi siamo frammenti direttamente collegati e solo illusoriamente separati.
E non c'è nulla di "freddo" in questo, anzi dovrebbe essere nettamente più amplificato il "sentire" l'amore incondizionato e l'unione col tutto senza più i vincoli sensoriali e mentali umani.
L'antropomorfizzazione di Dio e delle sue caratteristiche, senza offesa per chi ci crede, l'ho sempre trovata illogica e infantile, una scappatoia per semplificare e rendere più comprensibile e vicino alla nostra condizione un simile concetto... come i bambini piccoli che immaginano o disegnano facce sul sole, luna e stelle, per rendersi più "amichevoli" e alla loro portata oggetti di cui ignorano la reale natura, ma che tuttavia più avanti comprenderanno.
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Questo tuo concetto riprende molto la dottrina teologica di Eckhart, parla proprio della concenzione di dio dato dalla cultura popolare differente dal vero Dio, quello con la lettera maiuscola che è in pratica l'essere, cioè "colui-che-è", l'Assoluto, l'Uno...
Un dio personale non è per forza antropomorfo o con caratteristiche prettamente umane, ma esso è la profonda universalizzazione spirituale (non ideale o astratta) delle struggenti condizioni umane. Esso è allo stesso tempo la causa e il senso, come tale trova posto nel cuore dell'uomo e l'uomo trova in lui il significato e può instaurare un rapporto autentico con lui. Cosí almeno la vedo io
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04-03-2021, 08:15
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#15
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,197
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Ma che tipo di entità è?
In cosa di preciso dovrei credere?
Un dio che sta con me, dalla mia parte?
Ma in concreto io cosa immagino possa fare?
Non riesco a crederci che ci sia un'entità del genere perché ho osservato in vita già troppa gente che ha fatto una brutta fine. Come faccio a credere che non abbandona se poi vedo questo spettacolo attorno?
Il mondo non sarebbe dovuto essere com'è, il mondo da solo nega l'esistenza di una cosa del genere.
Anche se ci fosse sarebbe un dio che abbandona le persone, insomma è solo un'altra entità più o meno impotente come gli esseri umani e che aiuta sempre e solo in cambio di qualcosa, quindi non lo chiamerei nemmeno dio.
Fosse poi al minimo vero che le persone che si comportano bene vengono ricompensate, manco lo vedo, se uno si vuol comportare bene in un qualche senso lo faccia e basta se lo vuol fare in sé, non c'è nè società nè dio che dà ricompense.
Una volta ero ingenuo ma oramai penso che questa roba non è reale, può tornare talvolta utile per fare un po' di umorismo...
O per scrivere dei capolavori letterari.
Io dico soltanto quel che penso, poi se uno ci riesce a credere... Ci creda .
Insomma anche se è una finzione produce comunque delle forme culturali che non butterei via completamente, ma non riesco a crederci davvero, c'è qualcosa in me che stona, il mio comportamento mi fa pensare che non ci credo davvero.
E' come se giocassi a parlare con una sedia facendo finta che possa ascoltarmi.
Nella finzione la sedia mi ascolta, nella realtà è solo una sedia.
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Ultima modifica di XL; 04-03-2021 a 09:16.
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04-03-2021, 09:30
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#16
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Esperto
Qui dal: Dec 2019
Ubicazione: Monsters in the parasol
Messaggi: 2,697
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Ci sono troppe falle e contraddizioni in tutte le religioni. Secondo il credo non dovremmo curarci del nostro benessere nella vita terrena ma prepararci alla vita eterna dopo la morte. Dunque che senso ha considerare la vita un dono di Dio? Che senso ha venire al mondo? Se esiste una dimensione spirituale di pace eterna vivere è solo una punizione che viene inflitta al nostro essere ancestrale.
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04-03-2021, 15:16
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#17
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 138
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Razionalmente mi è impossibile credere in Dio. Ma, con l'invecchiamento, trovo confortante l'idea di qualcuno che ascolti le mie preghiere e la partecipazione ai riti religiosi, con tutte quelle formule misteriose e quelle nenie, ha l'effetto di lenire la mia ansia. Due anni fa, per esempio, mi sentii bene dopo aver fatto la prima confessione dopo più di 25 anni e rivelare al prete tutte le porcherie che avevo combinato con internet (perché dal vivo non è che ne possa aver fatte), mi sentivo come mi fossi tolto un peso.
Ammetto che nel mio totalmente irrazionale riavvicinamento alla fede deve aver pesato la mia sempre maggiore sfiducia nei confronti della scienza e della tecnologia. Appeso in ufficio ho ancora il primo decalogo anti-covid degli illustri scienziati governativi che diceva "usa la mascherina solo se sospetti di essere malato o assisti persone malate".
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