Due giorni fa sono uscito a fare una passeggiata in montagna.
Nel tragitto che sono solito fare incrocio una coppia con figli che veniva dal lato opposto (io di solito in queste situazioni mi agito perché mi sento analizzato da capo a piedi).
Arrivati a distanza di pochi metri, incrocio lo sguardo di lui che sorride e fa un cenno con la testa (come per dire: salve!), io sorrido a mia volta e ricambio il saluto.
Ecco, a molti sembrerà una stupidaggine, ma a me quella gentilezza ha scaldato il cuore, e mi ha fatto sentire, per un attimo, parte di questo mondo. Ora corro a nascondermi!
P.S.: Purtroppo cambio facilmente umore in base agli sguardi, a me rivolti, dalle altre persone.