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06-05-2023, 18:07
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#21
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,447
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Io sto risolvendo, ma ci vogliono anni di sacrifici e pazienza. La cosa più snervante è che la gente pretende risultati immediati, cambiamenti repentini, ma per me ci vogliono almeno 5 anni per risollevarsi dopo aver toccato il fondo, ma 5 anni a mangiare merda
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06-05-2023, 18:13
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#22
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,151
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Quote:
Originariamente inviata da Varano
Io sto risolvendo, ma ci vogliono anni di sacrifici e pazienza. La cosa più snervante è che la gente pretende risultati immediati, cambiamenti repentini, ma per me ci vogliono almeno 5 anni per risollevarsi dopo aver toccato il fondo, ma 5 anni a mangiare merda
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non importa il tempo che ci vuole, è importante che ci sia un piano e la volontà.
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06-05-2023, 18:27
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#23
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,391
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La prima cosa che mi viene in mente è la scuola superiore. Ho capito di aver sbagliato scuola troppo tardi ma ormai non me la sentivo più di cambiare ho fatto quello che serviva per finirla il prima possibile ma non mi sono trovato bene nè come materie di studio principali (che non mi piacevano) nè dal punto di vista sociale/relazionale.
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06-05-2023, 20:51
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#24
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,197
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E' che certe volte io non riesco nemmeno a valutare bene se facendo una cosa diversa sarei stato meglio.
Per poter sapere che qualcosa è un errore dovrei poter scandagliare tutte le possibilità e vedere come sarebbe evoluta la cosa.
Tornando indietro farei qualcosa di diverso, ma poi non so, può essere anche che sia una strada addirittura peggiore.
Più che rifare le cose avrei bisogno di una sorta di simulatore perfetto che mi dice dove andrò a parare facendo questa o quella mossa. Un solo cambiamento non è niente di fronte al mare di possibilità da scandagliare secondo me.
E' come per le taglie dei vestiti, ordini una taglia e non ti va proprio bene, va un po' stretta, allora pensi "torno indietro e ordino la taglia più grande", e magari questa cosa invece di migliorare le cose le peggiora va grande e ti sforma una schifo era meglio quello un po' stretto, così magari la cosa da fare era non ordinare proprio quel tipo di vestito ma provare altro, e allora provi anche questa, ma anche qua, come fai a sapere se scegliendo altro vai meglio e non peggio?
Può essere anche che conveniva tenersi il vestito un po' stretto iniziale, che apparentemente era stato un errore, perché non ci aveva soddisfatto pienamente perché altre alternative risultavano addirittura peggiori.
In tal caso l'insoddisfazione non dipende più da quello che hai scelto, ma da altri fattori.
Non ho idea di quanti tentativi e quante strade bisogna prendere e provare per trovarne una migliore, sarò scemo io forse però delle volte non sono stato proprio capace di valutare se sarebbe andata meglio o peggio. In alcuni casi specifici si possono usare le informazioni successive, se sai che facendo una cosa sicuramente vinci ad un gioco, allora conviene muovere così, ma il più delle volte abbiamo solo informazioni negative, una situazione non ci soddisfa ma non sappiamo cosa avremmo dovuto fare per indirizzarci verso quella più soddisfacente, uno può solo provare una cosa diversa e sperare che non si è messo in un guaio peggiore (cosa che a me capita, nel tentativo di migliorare qualcosa che non mi soddisfa, cambio strategia, e le cose peggiorano) per questo ci vorrebbe un simulatore per scandagliare molte alternative senza doverle vivere piuttosto che tornare indietro e mettersi a provare.
Comunque la mia poca voglia di vivere la associo a certe cose essenziali non tanto a delle scelte, avrei dovuto essere a monte un'altra persona in un mondo diverso e non la stessa persona che fa scelte diverse nello stesso mondo.
Ad esempio se uno è infelice perché intrinsecamente mortale, come che so, i replicanti di Blade Runner, anche tornando indietro e facendo altre cose, il problema rimane, avrebbero dovuto essere a monte diversi o essere stati creati in modo diverso dal costruttore, per risolvere la cosa.
Questa cosa rappresenta un ampliamento del potere e non muoversi all'interno delle stesse possibilità.
Avrei voluto avere più potere in svariati sensi e non fare scelte diverse nello stesso mondo, resterei sempre nell'incertezza.
Forse avrei più bisogno di un oracolo che mi dica come evolve qualcosa, questo amplificherebbe un po' il mio potere, io sono scemo sono incapace di valutare anche qualche mossa dopo ad un gioco limitatissimo cosa potrebbe accadere. Un oracolo potrebbe anche dirti "guarda come muovi, muovi, la situazione sgradevole si verificherà comunque" e quindi capisci che il problema che cerchi di risolvere non dipende dalle mosse che avresti potuto fare, ma da altro.
Indietro non si può tornare, se proprio devo fantasticare in relazione a quel che ci vorrebbe, direi che un oracolo sarebbe stato utile, ma a questo punto fantasia per fantasia, converrebbe poter avere direttamente il potere di determinare certe cose.
Piuttosto che tornare indietro e non salire su una scala per non cadere, sarebbe stato direttamente meglio essere indistruttibili o magari ripararsi all'istante e cose simili.
Per un tipo come me l'unica realtà nella quale sarei vissuto bene sarebbe stata una realtà accogliente indipendentemente dalle mie scelte, credo che mi sarei sentito bene così e non sarei arrivato a questo punto, non so proprio se scelte diverse mi avrebbero fatto costruire questa rappresentazione del mondo, certo è che se torno indietro con la mia conoscenza attuale non riuscirei a costruirmi comunque questa rappresentazione alternativa.
Ho sempre l'impressione che a me il mondo e anche il me stesso così come sono, non bastano proprio, mi disturbano fortemente entrambi così combinati. Dovrei poter accedere proprio a roba che adesso ritengo impossibile, ma impossibile davvero, tipo mi lancio dal palazzo e scopro che so fluttuare, o magari chiedo di uscire ad una donna che mi piace e questa viene con me senza comportarsi come mi aspetto si comporti una donna reale con tipi come me, roba simile.
Queste cose però vengono minate a monte, da questo mondo sbagliato per me non riesco ad uscirne, ci sto dentro e devo restarci, e nessuno, dico nessuno riesce a capire questa cosa qua. Dei tipi di cambiamenti e certe regole mi hanno incastrato definitivamente, non ne esco comunque anche scegliendo altro.
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Ultima modifica di XL; 06-05-2023 a 22:06.
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06-05-2023, 21:07
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#25
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 5,470
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Quote:
Originariamente inviata da XL
E' che certe volte io non riesco nemmeno a valutare bene se facendo una cosa diversa sarei stato meglio.
Per poter sapere che qualcosa è un errore dovrei poter scandagliare tutte le possibilità e vedere come sarebbe evoluta la cosa.
Tornando indietro farei qualcosa di diverso, ma poi non so, può essere anche che sia una strada addirittura peggiore.
Più che rifare le cose avrei bisogno di una sorta di simulatore perfetto che mi dice dove andrò a parare facendo questa o quella mossa. Un solo cambiamento non è niente di fronte al mare di possibilità da scandagliare secondo me.
E' come per le taglie dei vestiti, ordini una taglia e non ti va proprio bene, va un po' stretta, allora pensi "torno indietro e ordino la taglia più grande", e magari questa cosa invece di migliorare le cose le peggiora va grande e ti sforma una schifo era meglio quello un po' stretto, così magari la cosa da fare era non ordinare proprio quel tipo di vestito ma provare altro, e allora provi anche questa, ma anche qua, come fai a sapere se scegliendo altro vai meglio e non peggio?
Può essere anche che conveniva tenersi il vestito un po' stretto iniziale, che apparentemente era stato un errore, perché non ci aveva soddisfatto pienamente.
Non ho idea di quanti tentativi e quante strade bisogna prendere e provare per trovarne una migliore, sarò scemo io forse però delle volte non sono stato proprio capace di valutare se sarebbe andata meglio o peggio. In alcuni casi specifici si possono usare le informazioni successive, se sai che facendo una cosa sicuramente vinci ad un gioco, allora conviene muovere così, ma il più delle volte abbiamo solo informazioni negative, una situazione non ci soddisfa ma non sappiamo cosa avremmo dovuto fare per indirizzarci verso quella soddisfacente, uno può solo provare una cosa diversa e sperare che non si mette in un guaio peggiore, per questo ci vorrebbe un simulatore piuttosto che tornare indietro e provare altro.
Comunque la mia poca voglia di vivere la associo a certe cose essenziali non tanto a delle scelte, avrei dovuto essere a monte un'altra persona in un mondo diverso e non la stessa persona che fa scelte diverse nello stesso mondo.
Ad esempio se uno è infelice perché intrinsecamente mortale, come che so, i replicanti di Blade Runner, anche tornando indietro e facendo altre cose, il problema rimane, avrebbero dovuto essere a monte diversi o essere stati creati in modo diverso dal costruttore, per risolvere la cosa.
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Ma non ti stupisce di aver sempre ragione? Non ti sembra una cosa improbabile?
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06-05-2023, 21:12
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#26
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,447
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In generale ho dato poca importanza agli aspetti pratici della vita, pensando si potesse campare d'aria e buoni sentimenti. Purtroppo senza solide basi materiali e concrete non si va da nessuna parte, specie se sei un uomo
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06-05-2023, 21:25
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#27
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Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 724
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Sì, cambierei diverse cose. In linea generale rimpiango di non essermi data una mossa anni fa, anche una decina, bastava un po' di forza di volontà in più e forse avrei avuto qualche possibilità di migliorare tanti aspetti della mia vita che ora non mi soddisfano (lavoro, vita sentimentale, vita sociale in generale).
Avrei potuto anche essere più decisa e meno passiva in tante situazioni, farmi valere di più e non aspettare di arrivare al limite per dire la mia.
Evitare di fare di tutto per non offendere o non rovinare equilibri, col senno di poi non ne valeva sempre la pena.
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06-05-2023, 21:31
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#28
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 5,470
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Potrei dire che rimpiango di non essermi dato più da fare in alcuni aspetti "pratici" della vita. Ma la cosa aveva un senso, e non vedo come avrei potuto prendere scelte diverse.
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06-05-2023, 21:32
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#29
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Esperto
Qui dal: Feb 2023
Messaggi: 1,336
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Il primo grande errore che ho fatto è stato avere paura: paura di dire ciò che penso, paura di prendere decisioni, paura di rispondere a tono agli sbeffeggi e alle offese, paura di ferire gli altri e quindi zittirmi e mettermi in disparte, paura di espormi e essere giudicato. Paura. Timore. Paura.
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06-05-2023, 21:45
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#30
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Ubicazione: Cintura di Castità
Messaggi: 8,089
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Ne ho fatti tanti di errori.. primo fra tutti il farmi sempre condizionare dalle aspettative altrui.. il che mi ha portato a fare un mucchio di scelte sbagliate che ormai è troppo tardi per cambiare..
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06-05-2023, 22:07
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#31
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Banned
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 782
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Essermi allontanato dai miei amici di infanzia
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06-05-2023, 22:41
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#32
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Esperto
Qui dal: Mar 2016
Ubicazione: Como
Messaggi: 1,243
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Probabilmente non avrei mai cominciato l'università, il mio più grande fallimento 😔
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06-05-2023, 23:15
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#33
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 2,564
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Ho sempre ponderato molto le mie decisioni, per cui credo che ogni scelta sia stata presa perchè ritenuta la migliore in quel momento.
Col senno di poi, avrei colto quell'opportunità per rimanere un po' più a lungo all'estero, specialmente per perfezionare ancora di più la lingua.
Tuttavia, dopo due anni abbondanti, sentivo la forte esigenza di tornare e stare vicino alla famiglia. Per cui, in quel momento la scelta di tornare era necessaria per sentirmi bene con me stesso.
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06-05-2023, 23:32
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#34
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Esperto
Qui dal: Oct 2013
Messaggi: 13,447
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il social drinking, è stata un'esagerazione ed è durata troppo a lungo. e probabilmente l'uso prolungato di benzodiazepine lo maledirò in futuro
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06-05-2023, 23:52
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#35
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Banned
Qui dal: Mar 2011
Messaggi: 5,470
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Non aver mai condiviso nulla con i miei genitori e i miei familiari.
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07-05-2023, 00:49
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#36
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Esperto
Qui dal: Feb 2023
Ubicazione: genova
Messaggi: 1,359
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Droghe pesanti
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07-05-2023, 01:04
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#37
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,111
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forse non essere riuscito mai a trovare qualcosa che mi piace realmente , qualcosa che mi fa stare tranquillo , come se stai realmente tranquillo , qualcosa che corrisponda al " sentirsi a casa"
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07-05-2023, 06:00
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#38
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,197
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Quote:
Originariamente inviata da Angus
Ma non ti stupisce di aver sempre ragione? Non ti sembra una cosa improbabile?
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Ma ho ragione rispetto a cosa?
Io ho detto solo che non mi è chiaro cosa avrei dovuto cambiare per stare significativamente meglio.
Per la verità ho espresso dubbi sulla cosa, non ho dubbi però che se avessi potuto controllare davvero un po' tutto non sarei stato male, perché semplicemente avrei fatto sparire quel che mi disturbava con un atto di volontà, un ordine o cose simili.
Io più che altro sento che avrei voluto vivere con meno impedimenti, non sono così sicuro che le mie scelte incidono in modo rilevante sugli impedimenti che risultano e risultavano significativi per me.
Cosa desideravo accadesse di alternativo?
Fare qualcosa di diverso l'avrebbe realizzato?
E' sicuro che se avessi fatto qualcosa di diverso ed in mio potere, questa cosa non avrebbe peggiorato la situazione?
Una singola cosa diversa a caso non credo che possa incidere in modo controllato perché è difficilissimo capire quale cosa cambiare se poi comunque uno magari fa altre scelte scorrette in seguito e quella singola scelta non impedisce di farle.
Se gioco contro un campione di scacchi, riesco ad afferrare che risulta possibile che magari ho fatto qualche errore se ho perso (perché in questa situazione non si sa nemmeno se esiste la strategia vincente per il bianco, il nero o quella al minimo per pareggiare), però se torno indietro e cambio una mossa non credo che riuscirei ad incidere sulla situazione in modo significativo, immagino che poi alla fine perderei lo stesso, perdo non a causa di una mossa sbagliata ma perché magari a scacchi sono una pippa e non so seguire una strategia migliore dell'aversario. Potrebbe essere vero però che una singola mossa fa capitolare l'avversario innescando una reazione a catena che non ti fa sbagliare più, ma non è sicuro che esiste questa mossa.
Insomma se si tratta di seguire una certa condotta per lungo tempo, là non si tratta più di scegliere tra due colori o due gusti di gelato o se spostare il cavallo o la regina e roba simile, bisogna riuscire ad avere un qualche potere diverso, se questo potere non ce l'ho ora come non ce l'avevo prima, cosa mi dovrebbe far credere che tornando indietro e cambiando una singola cosa l'avrei avuto?
Uno dice "se non avessi mangiato tanto ora non sarei grasso", sìcuramente è corretto, ma se torni indietro a prima che iniziassi a mangiare tanto perché poi non avresti dovuto abbuffarti di nuovo come hai già fatto visto che comunque adesso non riesci a seguire una dieta? Conoscere questa cosa incide davvero sulla condotta sul lungo periodo? Secondo me no.
In casi simili bisognerebbe individuare il singolo evento in tuo potere che ti avrebbe permesso di avere il controllo sulla condotta, e sfido chiunque a trovarlo e dimostrare che esiste sempre ed in ogni caso.
Per questo io distinguerei tra fare qualche scelta diversa e avere più potere di agire e di essere, sono due cose diverse. Ritengo la seconda più utile.
Certe cose si possono determinare con scelte diverse, ma è roba simile a questa...
non aver speso 1 euro e giocato prima del 16 febbraio la combinazione vincente, visto che in seguito uno la conosce, per poter disporre in seguito di molti soldi.
Però ho sempre la sensazione di avere poco controllo, sono in balia di troppi eventi non appena ci penso, modificando questa cosa magari avrei potuto possedere tanti soldi senza fatica, ma io cosa avrei desiderato veramente?
Insomma io cosa avrei desiderato dalla vita? Fare scelte diverse?
Non so, è una cosa quasi irrilevante per me, non la desidero più di tanto in sé, la avrei usata al più per arricchirmi senza fatica e troppi sbattimenti, probabilmente sarei stato più felice con molti soldi e senza troppe preoccupazioni relative a questi. Una qualche utilità l'avrebbe avuta questa cosa qua.
Io comunque avrei desiderato essere amato di più in concreto (ricevere cure concrete, non mi interessa nulla di spirituale o troppo astratto, cose concrete come contatto fisico, cure della persona e cose analoghe, non l'essere amato con la mente di un dio che manco vedo e roba simile) senza dover fare chissà che (perché se bisogna pagare tutto col sangue è una presa per il culo comunque), e sinceramente ancora oggi non saprei cosa avrei dovuto fare e se le mie scelte avrebbero inciso in modo significativo su questa cosa.
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Ultima modifica di XL; 07-05-2023 a 08:15.
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07-05-2023, 09:17
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#39
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Esperto
Qui dal: Aug 2018
Messaggi: 7,913
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Vedo che molti di voi hanno ben chiaro dove hanno sbagliato e se potessero tornare indietro cambierebbero alcune cose della loro vita. Io invece credo che se tornassi bambino mi ritroverei al punto in cui mi trovo adesso, non ho ben chiaro cosa avrei potuto (tenendo conto dei miei limiti) fare di diverso per migliorare la mia situazione e fare evolvere in modo differente la mia vita.
Comunque mi ha stupito che nelle risposte non ci sono errori intesi come torti nei confronti di altre persone, ma solo nei confronti di se stessi.
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07-05-2023, 09:38
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#40
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Esperto
Qui dal: Jan 2017
Ubicazione: Toscana/Bologna
Messaggi: 4,752
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Quote:
Originariamente inviata da Crepuscolo
Comunque mi ha stupito che nelle risposte non ci sono errori intesi come torti nei confronti di altre persone, ma solo nei confronti di se stessi.
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beh, come puoi notare dai post presenti sul forum, a fare stare male gli utenti non è in modo particolare il senso di colpa per atti commessi verso gli altri.
Quote:
Vedo che molti di voi hanno ben chiaro dove hanno sbagliato e se potessero tornare indietro cambierebbero alcune cose della loro vita. Io invece credo che se tornassi bambino mi ritroverei al punto in cui mi trovo adesso, non ho ben chiaro cosa avrei potuto (tenendo conto dei miei limiti) fare di diverso per migliorare la mia situazione e fare evolvere in modo differente la mia vita.
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forse perché tieni un po' troppo conto dei tuoi limiti
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