Crepuscolo

Cambiereste qualcosa del vostro passato o quel che è fatto è fatto?

pokorny

Forse il peggiore di tutti è aver deciso di fare l'uni e soprattutto tentare di restarci dopo. Vedo tanti artigiani e tecnici di zona che se la passano veramente molto bene mentre a me piove dentro casa e non ho di che riparare il tetto.

Ma è una specie di errore primus inter pares; direi anche non aver capito che dovendo passare l'anno di militare sarebbe stato meglio non remare contro per evitare tutto l'evitabile, aver perso un viaggio regalato in Brasile da mio padre per "ovvii motivi" e altri tre o quattro che adesso che ci penso ci sono ma è significativo che non riesca a ricordarli. Forse sono anche peggiori di quelli elencati.

Hor

Faccio fatica a trovare un solo errore, visto che ne ho fatti tanti e diversi.
A oggi ne individuo almeno quattro principali:
- Essermi via via isolato fino a non avere quasi più amici.
- Non essere andato avanti con la carriera universitaria dopo la laurea.
- Non essere riuscito a pubblicare la mia tesi di laurea.
- Aver mollato la seconda laurea quando mancava poco per finirla.
Sul primo e il secondo errore, purtroppo, mi dico che non avrei comunque potuto farci molto, visto che sono dipesi da cause, diciamo, "strutturali", nel senso che per evitarli avrei dovuto essere una persona completamente diversa da quella che sono.
Sul terzo e quarto errore invece avrei potuto impegnarmi di più per riuscire ad arrivare fino in fondo senza mollare. È anche per questo che a tutt'oggi mi rode molto aver fallito.

Potrei anche inserire "non essermi rivolto prima a degli specialisti per curare la mia salute mentale", ma i risultati ottenuti quando finalmente l'ho fatto sono stati molto contrastanti, ne ho ricavati alcuni benefici ma anche nuovi problemi. Mi chiedo spesso, nel caso i miei genitori mi avessero portato dallo psicologo quand'ero piccolo, se questo mi avrebbe portato dei benefici o non avrebbe piuttosto rovinato ulteriormente un'infanzia già difficile.

Clover

Per quanto riguarda decisioni che ho preso io ,non mi sono mai pentita di nulla, se invece avessi potuto cambiare il mio passato inteso poter scegliere di vivere in uan famiglia migliore etc etc, sì,ma in quel caso non dipendeva da me purtroppo.

DownwardSpiral2

Penso di aver sbagliato quasi tutto, dalla scelta della scuola a quella della facoltà in primis. Poi tutto il resto...vabeh un cumulo di errori in sostanza.

cuginosmorfio

Posso aver fatto tanti errori come tutti ma il più grande l'hanno commesso i miei genitori nel farmi nascere.

In ottica più personale mi basta dire che per rimediare ad ogni mio errore dovrei ricominciare la mia vita dalle elementari (ma con la coscienza del me odierno).

dystopia

In passato mi fidavo troppo dei miei, da bambina e da adolescente (e anche oltre) ogni mia azione era destinata a renderli contenti, la mia vita era tutta studio e compiti. Probabilmente avevo già una famiglia assente e io mi affannavo per essere notata ma ottenevo indifferenza e qualche contentino.
Nel mio caso la fase della ribellione adolescenziale è stata molto tardiva, è avvenuta molto dopo, prima ero completamente succube. Per fare un esempio, fino all'età adulta non ho mai detto ai miei una singola bugia, avevo un fortissimo senso di colpa per qualunque cosa fosse una mia iniziativa personale non approvata, ero obbediente in modo eccessivo e questo si nota anche nella mia vita adulta (essendo abituata ad essere criticata tantissimo sono una persona remissiva che tende a dire sempre di sì e questo crea tantissimi problemi). Ho faticato molto a raggiungere l'età adulta, infatti io non mi sento adulta, perché a casa mi trattano come una bambina ed è una cosa molto sgradevole e malsana.
Credevo che i miei agissero sempre nel mio interesse, invece adesso che riesco a ragionare in modo più articolato, capisco che molte decisioni sono state prese apposta per ingabbiarmi. Infatti da quando ho iniziato a dire qualche no, da quando ho smesso di farmi imporre le cose, sono iniziate le ostilità. Dato che la famiglia non ce la scegliamo, va presa per quello che è e bisogna regolarsi di conseguenza.

CamillePreakers

Il mio errore più grande è stato farmi influenzare troppo dalle persone sbagliate e dipendere troppo dai loro pareri.

Darby Crash

ma certo, cambierei pressoché tutto. In particolare cambierei le scelte compiute tra i 12 e i 18 anni. Non mi riconosco affatto nella persona che ero in quel periodo e il modo in cui mi sono comportato ha condizionato negativamente tutto il seguito della vita.

L'errore più grande? Probabilmente il tempo perso durante gli anni di liceo. Se mi fossi adoperato per fare tante amicizie, tante esperienze e prendere voti alti, adesso forse starei a godermela invece di scrivere qui sul forum.

Kitsune

Oddio tanti i primi che mi vengono in mente sarebbero aver cambiato scuola superiore e aver obbligato mia madre a divorziare.

Chamomile

È una lunga lista, ma il peggiore credo sia stato iniziare l'università, è stato un periodo veramente orribile e alla fine l'ho abbandonata senza portarla a termine.

CamillePreakers

L'università è stata una delle cose più ansiogene della mia vita, grazie al cielo ho quasi finito. Ti capisco.

Stan Kezza

Ecco, condiviso questo, così non c'è bisogno che scriva altro.

Blue Sky

Non trovo particolari errori, le scelte che ho fatto tutto sommato rifarei.
Avrei potuto sforzarmi di essere più sveglio negli anni dell'adolescenza, più maturo... però è facile dire cosi, è tutto e niente.

Il disastro è stato non avere una vita sentimentale prima dell'età adulta, cosa che ormai mi è praticamente compromessa.

Black_Hole_Sun

Nessuno, ci sono limiti oggettivi per i quali l'errore sarebbe stato accanirsi per superarli con il risultato di peggiorare solo la situazione. L'errore originale è stato venire al mondo in questo modo, come un animale che oltre la sopravvivenza non può andare, ma non posso dare la colpa ai miei perchè poveretti che ne sapevano.

pokorny

Penso almeno quattro volte al giorno la stessa cosa. I miei errori li ho elencati ma a loro volta derivano da non essere stato abbastanza intelligente, e questo deriva dalla genetica la quale a sua volta entra in causa con il tromb-tromb matrimoniale.

Keith

Sono io l'errore

gaucho

Sopravvalutarmi e cambiare lavoro, l’errore più grande della mia vita

Varano

Avrei dovuto iniziare a lavorare prima, dando più importanza ai soldi.

Inviato dal mio moto g32 utilizzando Tapatalk

Keith

Ma poi gli errori li fanno tutti, l'importante è riconoscerli ed attivarsi per cambiare strada, è questo che non so fare.