Gummo

Può essere un momento in particolare, un avvenimento, o un intero periodo.

Shinbatsu

Ho il terrore debba ancora arrivare..
fino ad oggi invece, credo che dagli 11 ai 13 anni abbia passato momenti veramente drammatici. Non esagero se dico che le offese e le altre vessazioni verbali che mi son beccato in quegli anni mi abbiano negativamente 'formato', oggi sono, in parte, il frutto di quella violenza.

Leucina

La diagnosi della malattia di mamma e poi quella di papà. L'esito di incurabilità per entrambi e tutto il periodo di terminalità in attesa della fine. Sofferenze indicibili per tutti, la solitudine, la sensazione di abbandono e di estrema impotenza. Un 2021 che ha tragicamente decretato la nostra fine.

kraken

Pochi anni fa, quando ho dovuto dare le dimissioni da un'azienda dove mi trovavo malissimo, sia a livello di mansioni (difficili da svolgere a causa dei miei problemi) sia a livello di ambiente lavorativo (avevo quasi tutti colleghi/responsabili pessimi).

Gli ultimi mesi in quell'azienda sono stati terribili e alla fine sono scappata, breve momento di sollievo i primi giorni che non dovevo più andare, poi caduta a precipizio in un baratro di depressione, ansia per il mio futuro lavorativo in generale, sensi di colpa nei confronti dei miei genitori per il fatto che ancora dovevo farmi mantenere da loro in tutto e per tutto.

Poi mi sono ripresa, ho trovato un altro lavoro e ho migliorato un po' la mia situazione, ma è stata davvero dura.

Hor

- Tutta l'infanzia e parte delle scuole medie.
- La seconda parte delle scuole superiori.
- Un breve periodo a ridosso della laurea.
- I primi anni quando mi sono trasferito a vivere da solo e ho dovuto imparare ad arrangiarmi su un sacco di cose.
- Un tot di anni fa quando ho avuto un grave diverbio con una persona importante su questioni per me molto importanti, e in seguito anche a questo evento sono finito al CSM.

Preferisco non scendere nei dettagli di ciò che è o non è successo, sono cose troppo personali.

Ruoppolo

Per un attimo ho creduto che fossi finito al Consiglio Superiore della Magistratura e mi chiedevo che ci fosse di male

zoe666

- i due anni di bullismo continuo ad inizio liceo

- marzo '99

- i primi mesi del 2012

- giugno 2021, senza dubbio

edward00767

Quando avevo 16 anni e provai ad inserirmi in un gruppo tramite un conoscente, e iniziarono a prendermi di mira peggio della scuola, tornavo a casa con i lividi sulle braccia e mi facevano i video e li mandavano ad altre persone ridendo.
Gli anni di isolamento intermittente (che perdurano tutt'ora) fino ai 20 anni.
Maggio 2021 quando ho avuto la crisi esistenziale e mi stavo per lanciare dalla finestra.

Ezp97

15-18 anni

Odradek

l'infernale 2003

pokorny

A parte le 4-5 volte che sono stato a un passo dal lasciare le penne in qualche casino sportivo-montanaro, per me sono stati periodi, non tanto episodi, ma periodi.

Uno verso la fine del liceo quando ho capito che esisteva una gerarchia maschile ed era chiaro che appartenevo al gruppo omega, altro che beta; omega, e non ero destinato a grandi cose a cominciare da... sì, quella. Poi il periodo del militare perché mentre altri lo vivevano più o meno bene, spesso con alfismo io morivo di paura per mille cose, temevo tutto, venivo punito perché non ero furbo nel capire come girano le cose, ero il soggettone della caserma eccetera. Poi ancora quando mi è stato chiaro che mio padre aveva perso il lume della ragione per progetti irrealizzabili di cui pago ancora le conseguenze sei anni dopo che non c'è più e probabilmente per il resto della vita. Poi ancora i vari periodi in cui tutta la famiglia è stata a un passo dal dover vendere anche le scarpe, cose di questo genere.

Niente di grave o traumatico, ma solo di quel tipo di cose che ti consumano. Io sono "morto" lentamente, molto lentamente perdendo pezzi per volta, consumato da stress e frustrazioni tutt'altro che pesanti ma portate con solo brevi interruzioni per un lungo periodo di tempo che di fatto abbraccia 2/3 della mia vita.

Insomma nessun trauma (accaduto in un momento preciso) di quelli da farci un film horror, ma triste e cupa normalità diluita nel tempo.

Keith

4 anni fa quando la mia collega mi ha rifiutato, e nonostante gli avessi chiesto di non dirlo a nessuno dopo 3 giorni già lo sapevano tutti e ne ridevano. un momento veramente brutto, umiliante, rabbioso e penoso. Da quel momento non sono riuscito più a conoscere altre donne e anche il mio modo di essere al lavoro è cambiato per sempre.
Non è stato l'unico momento brutto, ma forse quello il cui ricordo è più nitido e quello che mi ha cambiato di più.

Keith

A parte quello prima elencato anche per me non ci sono stati traumi terribili, ma tante piccole e continue delusioni e frustrazioni che mi hanno logorato e reso una persona molto diversa da quello che ero. Le frequenti malattie dei genitori, gli onnipresenti problemi lavorativi, sociali e sentimentali.. qualche sprazzo di benessere, ma poca roba.. e il "bello" dovrà ancora venire..

limitless

Tra il 2011 e il 2015 credo di aver toccato il fondo, negli anni successivi ho cercato di risalire un pochettino, ma una parvenza di normalità pare ancora lontana.

Laurence

Dai 4 anni fino ai 15.

gwynplaine87

Pur avendo vissuto periodi (anche molto lunghi) estremamente negativi, che mi avevano portato veramente ai limiti del potersi definire "viventi", ed episodi di ansia e paura per problematiche di salute di persone a me care, sento di star vivendo un periodo (ormai due annetti pieni) che tra qualche tempo (temo) definirò il può brutto della mia vita.
Questi anni "di covid" hanno avuto un effetto a dir poco nefasto sulla mia esistenza. Con grande fatica ero riuscito a tirarmi fuori dalle sabbie mobili dove ero finito (non da solo), riuscendo anche in cose che solo pochi anni fa credevo ormai irraggiungibili e perse per sempre. Ero in "ricostruzione" e ho dovuto fermare tutto, tornare indietro. La cosa che più mi terrorizza è la consapevolezza di essere passivamente sul classico "piano inclinato". Rotolo inesorabilmente verso il basso.
Il rischio di non avere più le forze per rialzarsi un altra volta è davvero concreto

sfigato

2018, Quando sono stato lasciato dalla mia ex... c ho messo 2 anni per riprendermi.

2003, quando sono ai margini della comitiva e decido di allontanarmi da loro ed isolarmi..anche qui, due anni e mezzo al vento

1999 quando a causa delle prese in giro dei miei compagni di classe abbandono gli studi

Questi sono i picchi massimi.. ma tutti gli anni che vanno dal 1999 al 2009 e dal 2018 ad oggi siamo li eh

paurapersone87

mmm

a 10 -11 anni ho cominciato a subire bullismo e altre cose ben piu gravi (potete immaginare) da parte di una persona che mi hanno segnato per tanto tempo.

scuole medie fino alla prima parte della scuola superiore, bullismo a iosa, non andavo a scuola, ho perso 2 anni e mi isolavo da tutti.

da adulto va un pò meglio. Ho avuto delusioni come tutti, rapporti che credevo importanti e invece prese in giro, ma il tempo guarirà tutte le ferite.

Kitsune

A 13 anni andando via di casa, periodo molto felice da una parte per aver lasciato un ambiente tossico e forte disadattamento dall'altro dovendomi ambientare in un posto nuovo ma comunque un po' ostile.
A 14 anni i pensieri intrusivi ossessivi.
A 16 anni lasciando la mia ex.
A 14,17,18,19 anni una serie di lutti a 19(2005) la malattia di mia madre
Dal 2008 in poi non è successo più tanto avendo vissuto come hikikomori e non essendo più tornato ad una vera normalità.
La medaglia d'oro va probabilmente ai pensieri intrusivi.

Psico[a]patico

Il periodo che va dai miei 12 anni ai 19, quindi tutto quello delle medie e delle superiori. (Dal 2006 al 2013 per intenderci).
Bullismo, prese in giro, problemi familiari, mi sentivo schiacciato dal mondo e dalle altre persone, tutto quanto mi sembrava incontrollabile e impossibile.
Non che ora le cose vadano bene, ma almeno stando da solo, sto "meno peggio".