boom76

essere taciturno
non essere in grado di avere reazioni veloci e adatte alle azioni
fare una risata idiota quando sono in imbarazzo

Robedain

Soprattutto agli occhi delle donne, il linguaggio non verbale che mandiamo con il viso, il corpo, il modo di parlare etc. ci etichetta subito...

La cosa migliore rimane quella di ironizzare su noi stessi, ma senza autosputtanarci troppo...

Warlordmaniac

Sono d'accordo. Autoironia nel senso che si deve dare l'idea di essere consci del fatto, senza farne un dramma e senza farne una cosa ridicola.

Robedain

Sì, secondo me così dimostri anche intelligenza, spirito critico e una certa dose di sicurezza agli occhi degli altri (pur nell'insicurezza della tua timidezza)...
La questione è riuscire a essere abbastanza lucidi da autoironizzare in modo equilibrato...

Gregor Samsa

Io quanto inizio a somatizzare arrivo a sentirmi come uno che ha ingoiato un manico di scopa: in effetti in gruppo sento l'impossibilità di essere me stesso, quindi di esprimere emozioni positive e negative (perché anche esprimersi contrariamente è una forma di interazione). La conseguenza è che nelle situazioni ad alto rischio fobico tutte le mie energie sono pilotate verso una strategia di controllo delle mie emozioni, il che fa scadere la qualità del rapporto sociale che si può avere con gli altri. Poi ci sono le tachicardie, le sudorazioni e via dicendo ma credo che questi siano i sintomi abbastanza comuni che ci indicano che c'è una situazione di stress, ecc......

Solo97

I segni più evidenti sono il toccarmi continuamente viso e capelli mentre parlo, ed a volte la sudorazione abnorme

Nocturno83

direi che il segno più evidente della mia timidezza rimanga il mio fortissimo autocontrollo in presenza di altre persone e quindi la mia fortissima inperscrutabilità, che a volte può suscitare turbamento

ad esempio lily83, che è l'unica qui ad avermi conosciuto di persona è rimasta colpita dal contrasto tra la ricchezza dei miei discorsi (sia a voce che per iscritto) e la mia impassibilità esteriore

ho la sensazione che se solo fossi capace di guardare gli altri senza difficolta, sorridere e ridere insieme al loro potrebbe già bastare a migliorare enormemente la mia situazione sociale

fragile

Semplicemente non parlo... e allora fingo che non sia mia incapacità di parlare ma disinteresse per il discorso che si sta facendo. In realtà mi sento assolutamente fuori luogo.

aisljng

più che timidezza la chiamerei disagio con le persone
segni più evidenti : guardo da tutte le parti tranne che l'interlocutore, tormentarmi le mani, goffaggine nel muovermi ( vado anche a sbattere nelle persone , spigoli etc )
in casi più rari tremore , abbassamento della voce ( si strozza) .
il rossore a volte, ma più per aver trattenuto impazienza, rabbia e altri sentimenti aggressivi che per timidezza

AmyLee

Dipende dalla situazione... A volte non so dove mettere le mani, gioco con i capelli o me ne sto zitta... Ma forse il segno più evidente è il tono della voce: cerco di usare un tono naturale ma esce sempre un pò forzato.

boom76

non riesco a guardare in faccia le persone, parlo a bassa voce e i vergogno a chiamare per nome

Rorò

Non capisco più nulla quando devo conversare con degli sconosciuti, quasi non ricordo cosa ho detto...inoltre non riesco a guardare in faccia le persone, e in generale tutto il mio linguaggio del corpo evidenzia disagio, un disagio direttamente proporzionale al numero di persone presenti

clanghetto

Gesticolo in maniera tremenda o mi vengono dei tic (ho un filmatino della mia laurea dove sembro andare in loop -.-)

A volte arrossisco, faccio sorrisetti ebeti, nn riesco a rispondere a tono, sto zitto...i soliti insomma.

muttley

Un problema che ho già evidenziato e che credo appartenga a tutti coloro che condividono il fardello della timidezza: da che dipende secondo te? Io un'idea in parte me la sono fatta

Triplalien

questa volta lo devo dire ,minchia quante sofferenze

boom76

io non ne ho idea.. so che ci sono pochissime persone che riesco a chiamare per nome e mi devo sforzare.. aggiungi che sentire il suono della mia voce mi imbarazza. tu che idea hai?

muttley

Qui se ne è parlato parecchio http://www.fobiasociale.com/difficol...per-nome-4650/
Anch'io non ho un buon rapporto con la mia voce: forse tutto ciò nasce da quella naturale inclinazione al perfezionismo che ci porta all'evitamento in quanto scopriamo desolatamente che non potremo mai essere perfetti.

boom76

credo che sia una buona interpretazione. avete presente che a volte per telefono si sente la propria voce ripetuta?? io non lo sopporto proprio.. vorrei mettere giù
ma secondo voi gli altri cosa pensano quando non chiamate per nome? gli altri lo dicono sempre il mio nome.. ci rimangono male secondo voi?