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07-03-2021, 00:47
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#41
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,826
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Quote:
Originariamente inviata da alien boy
È che non riesco a vedere un motivo valido per imporre la forma al femminile. Vorrei continuare a poter dire 'carabiniere', anche se e è donna, perché mi viene spontaneo, per abitudine appunto. È strano che da un giorno all'altro in teoria non potrei farlo più, visto che da parte mia non vedo un intento che in qualche modo leda al destinatario/a, dietro questa scelta. Probabilmente non è una battaglia che sento appartenermi per cui non sono così motivato a seguire queste nuove tendenze.
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Forse se fossi femmina a riflettere sulla questione però la penseresti diversamente .
Qui sul forum siamo abituati a pensare al privilegggio femminile che in ambito sentimental-sessuale oggigiorno probabilmente esiste anche davvero; ma scordiamo volentieri che i rapporti umani e la vita non sono solo quello.
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07-03-2021, 01:44
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#42
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Trani
Messaggi: 9,419
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Dall'alto della mia ignoranza mai capito perchè chiamare insegnante di scuola superiore maschio professore e insegnante di scuola superiore femmina professoressa.
Perche non succede come con le elementari con maestro e maestra? Perchè non si dice allora maestressa? Forse perchè maestressa ricorda vagamente altro termine riferito a un altra categoria professionale femminile e si potrebbe confondere
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07-03-2021, 02:36
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#43
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Esperto
Qui dal: Aug 2019
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
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Quote:
Originariamente inviata da Equilibrium
Perchè non si dice allora maestressa?
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Leggetela la crusca che ho linkato, tutti pigri qui
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07-03-2021, 03:27
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#44
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,394
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Ma tecnicamente, dire "la presidente", è corretto? Perché a me suona meglio rispetto a "la presidenta" o "la presidentessa"
Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk
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07-03-2021, 03:42
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#45
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Esperto
Qui dal: Aug 2019
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
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Quote:
Originariamente inviata da Nightlights
Ma tecnicamente, dire "la presidente", è corretto? Perché a me suona meglio rispetto a "la presidenta" o "la presidentessa"
Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk
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C'è una crusca per tutto
https://accademiadellacrusca.it/it/c...fessionale/250
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07-03-2021, 07:34
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#46
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,197
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Secondo me non è chiaro che la lingua non è che ha regole che ci sono state date da dio sulle tavole, anche il dizionario deciderà qualcuno come farlo, che parole metterci, che parole escludere.
Ci sono dei linguisti che fanno certi ragionamenti, ricercano quando e come è stato usato un termine, e per autorità tentano di modificare certi usi, influenzandone alcuni e screditandone altri, ma sono indicazioni di massima, anche là non è che siano i depositari della verità ultima di come usare il linguaggio, si possono anche non seguire queste indicazioni.
Se la popolazione, scrittori, giornalisti e così via decide di usare certe espressioni sia scritte che parlate contro ogni loro autorità dovranno alzare bandiera bianca .
D'Annunzio ha cercato di coniare nuove espressioni che sono entrate nell'uso comune, ho letto che l'espressione "vigili del fuoco" l'ha inventata lui, oggi, insieme al termine "pompieri" li chiamiamo anche così.
Ma secondo voi certi grandi scrittori si sono messi a consultare i dizionari quando hanno scritto i loro romanzi per sapere se un'espressione esisteva?
Alcuni le hanno inventate di sana pianta, hanno importato espressioni dal latino o dai dialetti regionali che non esistevano in italiano, deciso come declinare termini al femminile che non erano mai stati declinati (e viceversa) e così via.
Conviene comunque leggere, documentarsi, vedere cosa dice questo o quel linguista, ma poi dopo tutto questo alla fine deciderà ognuno come usare il linguaggio, poi dal raggruppamento di tutti questi usi quando si creeranno espressioni comuni e diffuse cambierà anche il "nostro" linguaggio.
Mi sembra che questa descrizione sia più vicina alla realtà di come evolvono e cambiano le lingue, se si fosse dato retta soltanto ai linguisti e legislatori del linguaggio di un tempo oggi forse parleremmo ancora in latino.
Io personalmente mi sarei comportato come Amadeus, se l'altra persona preferisce farsi chiamare "dottora", "dottore", "dottoressa", la chiamo come desidera, ci mancherebbe, ma questa posizione non è che deve essere un esempio da seguire assoluto supponendo che altri atteggiamenti consistono in una mancanza di rispetto, discredito delle donne e così via, è quest'altro discorso qua che seguo meno.
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Ultima modifica di XL; 07-03-2021 a 08:12.
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07-03-2021, 10:36
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#47
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,955
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Sinceramente su di me preferisco il maschile perché l'essere donna non ha nulla a che fare con un eventuale ruolo ricoperto. Allo stato attuale il femminile è necessariamente riferito ad una donna, il maschile a entrambi i generi. Quindi usando il femminile si vuole necessariamente dichiarare il genere di chi ricopre il ruolo, che invece e dovrebbe essere del tutto superfluo.
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07-03-2021, 10:56
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#48
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Ubicazione: Atlanta
Messaggi: 14,133
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I dipendenti della Crusca in questo periodo storico:
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07-03-2021, 13:54
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#49
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Esperto
Qui dal: Aug 2019
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
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Quote:
Originariamente inviata da XL
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Ti ringrazio, tra la crusca e la laurea c'è molta ignoranza :V
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09-03-2021, 23:28
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#50
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Ubicazione: Atlanta
Messaggi: 14,133
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09-03-2021, 23:48
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#51
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Esperto
Qui dal: Aug 2019
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
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Quote:
Originariamente inviata da Rose
Ma quante cagate su questioni inutili...
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Secondo me è una questione importante, di certo non tanto quanto altre ma comunque importante. Usare una parola o un'altra non sempre è indifferente. La desinenza (o suffisso) di una parola è portatrice di significato (non a caso è un morfema) e la lingua è lo specchio della cultura, per cui dire direttore o direttrice comporta un significato diverso e implicazioni culturali diverse. Imporre il divieto di usare il femminile nei ruoli di prestigio non ha senso perché il prestigio non è più e non deve essere una prerogativa maschile, neanche simbolicamente a livello linguistico. Ma tanto non serve prendersela con chi sbeffeggia - per ignoranza o altro - l'uso del femminile ("per farle contente.." eccetera) o con chi lo vieta perché considera la lingua un cosa immutabile e se non c'è sul dizionario allora è sbagliato. Non serve perché ci sono anche tante persone che la pensano diversamente, non tutte si fanno chiamare col maschile per avere più prestigio o perché definito "inclusivo" ("cameriere" però non è inclusivo, chissà perché). Per cui con l'aumentare delle posizioni di prestigio ricoperte da donne cambierà anche il modo di nominarle e le declinazioni al femminile non saranno più percepite come "obbrobri" ma suoneranno normali.
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10-03-2021, 00:01
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#52
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Esperto
Qui dal: Aug 2019
Ubicazione: Milano
Messaggi: 3,195
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Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis-
Oriana Fallaci si definiva "scrittore"
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E quindi?
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10-03-2021, 11:06
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#53
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Esperto
Qui dal: Sep 2009
Ubicazione: Trapani
Messaggi: 2,601
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Il mio pensiero e' che le regole sono fatte per servire la gente, non il contrario.
Se le regole non sono piu' applicabili, non sono piu' attuali, o sono superate per qualsiasi motivo, si possono cambiare.
Ma questo cambiamento dovrebbe essere frutto di speculazione intelligente, condiviso dalla maggioranza, e favorevole alle persone.
Non dovrebbe essere espressione del volere apparire & fare gli alternativi a tutti i costi.
Mi pare che siamo nell'epoca dei like: non ha importanza cosa fai, giusto o sbagliato, etico o criticabile, gentile o scabroso...
...l'importante e' che raccogli quanti piu' like possibili.
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10-03-2021, 11:28
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#54
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Trani
Messaggi: 9,419
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Quote:
Originariamente inviata da JR_Reloaded
Ci sono alcune parole che al femminile non si possono proprio declinare, esempio fisico, chirurgo o medico (non si dice "fisica", ne chirurga, ne medica). Magari potessi appellarmi medico-chirurgo o fisico teorico.
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Bhe diciamo che bisogna guardare sempre il contesto in cui si usano certe parole. Dira la fisica riferito al fisico, cioè al corpo, è scorretto (cosi come dire la corpa ), ma riferito a materia di studio va bene dire la fisica.
Cioe in pratica la stessa parola ha significato diverso se usata al maschile o femminile.
Cioè un esempio emblematico è il fico
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10-03-2021, 11:40
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#55
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Trani
Messaggi: 9,419
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Pensavo che anche la parola omosessuale è di origine maschilista, perchè non si dice donnasessuale
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10-03-2021, 11:50
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#56
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,102
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Ma comunque "direttrice" già si dice, o no? In questo caso mi sembra un uso plausibile del femminile, se invece si volesse spingere verso l'adozione di "direttora", per qualche motivo particolare, anche se fosse grammaticalmente corretto, sarebbe abbastanza ridicola come espressione. Cioè non bisogna ragionare tanto in base al valore particolare che si pensa di attribuire scegliendo una forma piuttosto che l'altra ma semplicemente, valutata la fattibilità / correttezza e usabilità del termine, declinarla al femminile senza complicare le cose con analisi che vadano oltre il "suono" o la somiglianza con altre parole che potrebbe stimolare l'ironia (secondo me, non sarebbe as es. così problematico l'esistenza di un omonimo di "direttrice"). Ad esempio suona meglio dire "una profeta" invece che "profetessa", ma metti che le femministe contestino la prima scelta perché così non si distingue il femminile, in questo caso sarebbe una polemica inutile e basta, nel senso che dicevo sopra.
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Ultima modifica di alien boy; 10-03-2021 a 11:52.
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10-03-2021, 12:05
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#57
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Trani
Messaggi: 9,419
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Quote:
Originariamente inviata da JR_Reloaded
Omo in realtà non sta per uomo, sta per uguale.
Comunque ho appena visto che è stato introdotto di recente l'appellativo "fisica", (secondo me non se ne sentiva l'esigenza) Fabiola Gianotti viene definita "fisica del cern", però poi in alcuni articoli la definiscono "Fabiola Gianotti, direttore del cern". Va beh.
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Pensavo che sono ignorante, ma poi ho pensato anche perchè non si dice anche ignoranta? Perchè quando si tratta di dire direttora, fisica, chirurga può andare bene ma quando si tratta di dire ignoranta non va bene
E poi ho pensato pure all'anestetista o all'estetista. Lancio una petizione contro questa congiura, vogliamo l'anestesisto e l'estetisto
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10-03-2021, 12:06
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#58
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Esperto
Qui dal: Jan 2019
Ubicazione: Provincia di Bologna
Messaggi: 5,147
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Beh ognuno è libero di farsi chiamare come vuole... basta che non considerino la cosa una mancanza di rispetto, semplicemente sono consuetudini liguistiche o abitudini personali.
Per esempio qual'è il corrispettivo maschile del termine mondina ?
Non esiste perchè nessun uomo faceva la mondina.
Poi ci sono termini che se li declinassimo al femminile suonerenbbero orrendi, tipo medichessa. Infatti chiamimo tutti medico in modo neutro, a prescindere dal sesso.
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10-03-2021, 12:25
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#59
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Esperto
Qui dal: Jan 2019
Ubicazione: Provincia di Bologna
Messaggi: 5,147
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Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis-
Usate l'inglese e avete risolto questi problemi, che bella lingua.
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L'imperatore Adriano dice che non bisogna fidarsi di questi barbari isolani e del loro idioma.
Lode all'impertore !
Comunque non so se lo sapete ma qui in emilia chi fa la pasta fresca viene nominato col termine femminile "sfoglina".
Solo che adesso pure i maschi (anche se pochi) lo fanno...e sono considerati "sfogline" pure loro.
Non esiste il corrispettivo maschile. 😁
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10-03-2021, 12:27
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#60
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,102
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Ma il problema viene posto anche sull'uso impersonale di un termine? Per esempio se in un libro di educazione civica si scrive "è competenza del Ministro dell'Amore programmare interventi finalizzati a una equa ripartizione delle relazioni sessuali tra uomini e donne", verrebbe contestato l'uso del solo maschile? Se fosse così si richiederebbe ogni volta l'aggiunta di una desinenza o della forma femminile corrispondente, soluzione un po' pesante. Gli asterischi direi meglio di no, specie in casi del genere. A questo punto andrebbero pensati dei termini neutri, che dovrebbero finire con delle consonanti o con una vocale senza genere (quale?). Ma farlo per ogni parola che riguardo un ruolo sarebbe un casino.
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