sasuke84

credo che ad una cura di psicofarmaci vada associato un vero cambiamento di vita alla yesman.

ma io non voglio cambiare , voglio una vita semplice.....

lavoro palestra, birra con gli amici, briscola film ecc ecc.

voglio essere sereno e spensierato come tante persone.

ho fatto degli errori nella vita, non ho studiato tanto e il lavoro è sempre a rischio, farsi una famiglia? forse ci riusciro o forse no ma voglio svegliarmi sereno e incosciente

ad oggi (35 ANNI) ho resistito a qualunque tipo di cura. sono stati gli altri a sopportare ansie e tensioni mie. sto prendendo integratore 5-htp ma più per un effetto placebo che altro.

ma gli psicofarmaci vi hanno cambiato?? non la vedo una scienza cosi esatta e inoltre porta con se tanti effetti collaterali.
quali sono le vostre esperienze

Oblomov

si, ad aumentare il peso di 20 chili.

Svers0

Minchia che sfiga.

Lùthien.

Il farmaco, quello giusto, mi ha aiutato, sì. Mi serviva per costruirmi una vita ma le cose sono andate male (figurarsi...) e non ci sono riuscita.
Ora purtroppo non lo prendo più.

Anch'io ho sperimentato questo.

Masterplan92

no mi sedano e basta..

dotrue

Disturbi d'ansia e d'umore possono anche essere molto gravi, e soprattutto possono essere anche incurabili

Da'at

Lo zoloft mi ha dato un momentaneo ma cruciale aiuto a superare un periodo di depressione nerissima. Ma solo grazie a un periodo di malattia che mi ha tenuto distante dal lavoro che avevo. Appena tornato in servizio ho ricominciato a star male, e non c'è stato aumento di dose che mi abbia aiutato.

La mia conclusione è che se sei infelice, se il tuo cervello smette di produrre serotonina e altri neurotrasmettitori, un farmaco può magari darti una spinta iniziale, ma devi essere te, attraverso un cambio radicale di abitudini, a trovare il modo di significare la tua vita.

I migliori psicofarmaci sono quelli che il tuo cervello sa produrre naturalmente, per ricompensarti dei successi e motivarti ad averne altri, o per abbatterti a seguito di eventi negativi, costringendoti così al riposo e al riesame delle strategie.

Noriko

Si sopporta se riesci a fare delle cose e ti permettono di essere discretamente attivo, altrimenti è difficile.

Da'at

Il problema è lì, spesso (oserei dire quasi sempre) la sofferenza non deriva dal problema in sé, ma dal non volerlo risolvere.
Chiaro che chi vede la questione da fuori, tolto l'ostacolo della mancanza di volontà nel mettersi in discussione, vede la problematica estremamente meno drammatica da risolvere.

Ciò detto, è fin troppo facile giudicare le difficoltà altrui coi propri occhi. Quasi tutti i problemi degli utenti su FS (miei compresi) sono banalissimi da risolvere. La parte difficile è trovare la voglia di affrontarli, e compiere i sacrifici necessari.

Svers0

Viva gli psicofarmaci, mi dispiace su chi non funzionano però.

Svers0

Però a me sono spariti gli effetti collaterali ora, il mio corpo sembra fatto apposta geneticamente per tollerare gli psicofarmaci, infatti pure mio padre li prende, gli avranno modificato il codice genetico.

Svers0

Homo Pharmaceuticus.

Noriko

Non mi sembrano così banalissimi da risolvere certi problemi, parecchi utenti da come descrivono certe emozioni e situazioni mi sembrano parecchio "incasinati".

Da'at

Ok, qua c'è da chiarire cosa si intende per "banale". L'accezione in cui uso questo termine implica la scarsità o assenza di componenti decisionali. Quindi un problema può essere banale e difficile allo stesso tempo, o complesso e facile.

Per esempio, percorrere 10 km a piedi è banale, qualunque persona in salute ce la può fare purché stimi correttamente il livello della sua forma fisica e si prenda il tempo necessario, ma indubbiamente molto faticoso.

Fatta questa precisazione, è chiaro che la "banalità" di certi problemi può esser tale solo dall'esterno. Tutti noi siamo capaci di dare consigli a qualcun altro. Che ci vuole ad esempio a superare la fobia sociale? Inizia da piccole cose, anche piccolissime, come una chat con qualche altro utente, ottieni piccoli successi, e scala la difficoltà costantemente mano a mano che ti abitui.
Ovviamente dall'interno è tutto enormemente più complicato, e quindi affatto banale. Se ci si immedesima negli altri, se si riesce a empatizzare, si può percepire la complessità soggettiva dei problemi altrui. Perché quando le decisioni riguardano noi stessi siamo soggetti a scombussolamenti emotivi diversissimi che rendono anche le scelte più ovvie e semplici drammaticamente ardue da mettere in atto.

Insomma, che non si legga il mio post precedente come un modo di banalizzare i problemi altrui. Semmai è il contrario, sto solo dicendo che son tutti bravi a fare gli psicologi col culo degli altri

Da'at

Ma se fosse semplicemente il farmaco sbagliato? Potresti provare a valutare (magari in futuro) alternative. Si va molto a tentativi in questi ambiti, purtroppo. Comunque le tue preoccupazioni sull'alterazione della personalità mi pare siano state smentite, no?

Noriko

@Marco.Russo
Adesso ho capito. Grazie della spiegazione

sasuke84

Grazie a tutti per la testimonianza.
I vostri racconti mi confermano che i farmaci per i problemi "mentali" non sono una scienza esatta ma anzi ....

Io ad oggi mai presi. Vorrei cominciare un percorso per gestire questa ansia.

Nel frattempo sto provando 2 integratori
1 a base di camomilla passiflora e valeriana

2 a base di 5-htp come stabilizzatore dell'umore.

Li prendo a dosaggi che ho trovato su internet che sono più alti di quelli indicati nella scatola.

Non senso un particolare aiuto ma qualcosa fanno. Tentar non nuoce,
Ho comprato anche il liquido per sigaretta elettronica con CBD ma l'effetto é blando. Niente relax stile canna.

Ho sentito parlare bene del carbonato di litio. Integratore che sembrava avere un effetto quasi da farmaco.

Più di questo non so cosa provare :-)

Da'at

Provare ad andare da uno psichiatra? Alcune cose (es. il litio, per il quale so che vanno fatti esami del sangue periodici per rimanere all'interno della stretta finestra terapeutica) possono essere pericolose se usate impropriamente.

sasuke84

Certo, il carbonato di litio é tossico a certi dosaggi. Mi ero già documentato.

Ti dico che esagerando con l'assunzione della griffonia 5-htp avevo strani sides e ansia aumentata la mattina. Integratore non vuol dire sempre "acqua fresca" anzi in alcuni casi non si conoscono a fondo le reali risposte soggettive.

Io da un paio di sere prima di andare a letto prendo 2 capsule invece di una che sono ben 300 mg e mi sto alzando la mattina con caloria e diarrea.

dotrue

Ok, mi sembrava avessi un pò banalizzato la situazione...xchè anche i problemi di stomaco ce li hanno tutti, ma mica tutti svilupperanno ulcere e poi tumori.