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07-10-2018, 17:26
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#1
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Esperto
Qui dal: Apr 2018
Ubicazione: Emilia paranoica
Messaggi: 1,846
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Ho preso la decisione di andare da un medico, perché non posso più farcela.
Purtroppo -per motivi economici- non posso assolutamente permettermi di andare da un privato.
Non so da dove iniziare, a chi rivolgermi, a quale struttura... sono al sud (campania, in un paesino sperduto) e non vorrei mettermi "in mano" del primo che capita e non vorrei aver a che fare con una persona che mi consigli di uscire e stare al sole per stare bene...io penso di essere piuttosto grave e se non lo sono lo diventerò; più passa il tempo e più soffro.
Non ho neanche il sostegno dei miei, ho già provato a dirlo a mia madre (CHE PRENDE ANSIOLITICI) e mi ha risposto con "devi trovare la forza dentro di te"... non credo che debba aggiungere altro.
Per favore aiutatemi, soprattutto se c'è qualcuno che abita in campania come me (specialmente paese vesuviani).
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07-10-2018, 17:31
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#2
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Esperto
Qui dal: Apr 2018
Ubicazione: Emilia paranoica
Messaggi: 1,846
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Quote:
Originariamente inviata da Anonimo.
Ma non sono tutti uguali?
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Non credo proprio, sono sempre persone. Magari fossero tutti macchine con una giusta terapia per tutti.
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07-10-2018, 17:34
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#3
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Esperto
Qui dal: Apr 2018
Ubicazione: Emilia paranoica
Messaggi: 1,846
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Si, ma non so dove andare. all'asl? boh...
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07-10-2018, 17:41
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#4
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 5,084
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Perchè psichiatra e non psicoterapeuta?
Lo psichiatra ti da i farmaci, non fa terapia, ma i farmaci devono essere accompagnati da una terapia psicologica altrimenti non ti cambierà granchè.
E ancora, non aspettarti miracoli dai farmaci, possono essere un aiuto, non la soluzione e potrebbe passare del tempo prima che tu trovi il farmaco adatto a te.
Detto questo, parla col tuo medico di base, spiegagli la situazione e fatti fare un'impegnativa da portare all'ospedale (csm o quel che hai lì).
A seconda della diagnosi che ti viene fatta potresti pagare solo il ticket o avere l'esenzione.
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07-10-2018, 17:55
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#5
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Esperto
Qui dal: Sep 2018
Messaggi: 2,478
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Quote:
Originariamente inviata da Anonimo.
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Ultima modifica di limitless; 22-04-2020 a 11:31.
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07-10-2018, 17:58
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#6
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Esperto
Qui dal: Apr 2018
Ubicazione: Emilia paranoica
Messaggi: 1,846
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Quote:
Originariamente inviata da Anonimo.
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allora mi suicidio? ok.
io non ho mai assunto farmaci e sono stata solo da una PSICOLOGA anni fa (moltissimi, piu di 10 anni fa, non servì a nulla)
Quindi magari ho una possibilità, non di guarire, ma almeno di uscire di casa.
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Ultima modifica di limitless; 22-04-2020 a 11:31.
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07-10-2018, 22:19
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#7
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,449
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La differenza non la fa tanto la preparazione ma la persona.
Se è ricettiva o impositiva, se è prudente o coraggiosa, se è sbrigativa o didascalica, se è sicura o dubbiosa.
Non arrivo a dire che non esistano cattivi psichiatri perché non è vero, ci sono eccome; però dipende tanto dall'alleanza terapeutica che si instaura, e questo tipo di alleanza può essere positiva o meno in base alla vostra compatibilità.
In altre parole, mi tocca dirti che non esiste un criterio di scelta, al di là dell'iscrizione all'albo; in più, se sei a corto di soldi e devi rivolgerti all'ASL (segui quanto ti ha detto Stregatta a riguardo) ti becchi il medico che ti trovi, o il terapeuta nel caso voglia seguire il consiglio (che condivido) di fare psicoterapia.
Detto questo, ormai leggendo robe ed essendoci passato più volte, ti posso dare la mia sensazione: dai tuoi messaggi si nota una sofferenza che va al di là della semplice tristezza, e questo stato rende poco lucidi, quindi incapaci di compiere una valutazione razionale.
Imho dovresti partire con un antidepressivo a basse dosi, e poi valutare su come proseguire un percorso terapeutico psicologico e/o psichiatrico una volta che l'antidepressivo è a regime.
Puoi anche considerare l'opzione di farti prescrivere un ssri direttamente dal medico di base se ti senti veramente a terra e temi di non poter attendere i tempi della sanità. E' un po' azzardato, ma lo è anche dover stare male in attesa che si liberi un posto al csm nel 2020, oppure di arrivare al momento della visita e scoprire che si è capitati nelle mani di uno psichiatra coglione. Vai dal tuo medico, spiegagli come ti senti e vedi che ti dice.
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08-10-2018, 11:29
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#8
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 5,084
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Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo
Puoi anche considerare l'opzione di farti prescrivere un ssri direttamente dal medico di base se ti senti veramente a terra e temi di non poter attendere i tempi della sanità. E' un po' azzardato, ma lo è anche dover stare male in attesa che si liberi un posto al csm nel 2020, oppure di arrivare al momento della visita e scoprire che si è capitati nelle mani di uno psichiatra coglione. Vai dal tuo medico, spiegagli come ti senti e vedi che ti dice.
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Ma no Russo, se si fa scrivere "urgente" sull'impegnativa, i tempi non sono così lunghi. Di solito il medico di base lo fa.
Tra l'altro al csm di psichiatri ce ne sono diversi, non è uno solo e o quello o ti attacchi, si può cambiare e provarne altri. Certo, aiuterebbe conoscerli un minimo e sapere chi si vuole, ma vabbè.
O almeno da me è così.
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08-10-2018, 11:59
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#9
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 520
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Io tempo fa mi rivolsi al CSM, esperienza assolutamente negativa.
Incontri con Psichiatra e Psicologo/a e assunzione di farmaci (che ovviamente non prendevo essendomi documentato sugli effetti e sul loro meccanismo di azione)
Gli incontri con lo psichiatra erano del tipo "vai a lavorare, trovati una ragazza e intanto mangia ste pasticche".
Quelli con lo psicologo/a ero io che parlavo e lui/lei scriveva tutto su un quaderno in silenzio. Nessuna risposta utile, solo doande sul mio passato. Poi ogni volta che mi ripresentavo doveva rileggersi sempre più pagine per ricordarsi come mi chiamavo, quanti anni avevo, com'ero ridotto, e come andava la terapia farmacologica.
Li ho mandati al diavolo tutti e due di punto in bianco non mi sono più presentato e ora la mia vita, per quanto schifosa, va decisamente meglio. Sono solo dei clown sbrigativi senza orecchie che non sanno in prima persona cosa si prova ad avere disagi.
Conosco anche gente che va da psicologi a pagamento, e beh per quanto "professionali" siano, mi sembrano tutti fatti con lo stampo. Più tempo stai in studio, meglio è (per il loro portafoglio ovviamente). Consigli e aiuti praticamente pari a zero, forse pensano che a noi "matti" basti solo avere una spalla su cui sfogarsi e aprirsi, purtroppo non è esattamente così.
Il mio consiglio è di fare comunque un tentativo (CSM/privato) e vedi come ti trovi, ma documentati su tutto prima di fare qualsiasi cosa, specialmente assumere farmaci, e si, il libretto illustrativo è utile, ma onestamente trovo più utili le esperienze di noi qui sul forum, noi che abbiamo ingurgitato roba per mesi e credo che sappiamo molto bene gli effetti indesiderati e non, insomma bene o male sappiamo se il gioco vale la candela.
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08-10-2018, 12:05
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#10
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Banned
Qui dal: Nov 2017
Messaggi: 1,182
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Quote:
Originariamente inviata da ndm
Io tempo fa mi rivolsi al CSM, esperienza assolutamente negativa.
Incontri con Psichiatra e Psicologo/a e assunzione di farmaci (che ovviamente non prendevo essendomi documentato sugli effetti e sul loro meccanismo di azione)
Gli incontri con lo psichiatra erano del tipo "vai a lavorare, trovati una ragazza e intanto mangia ste pasticche".
Quelli con lo psicologo/a ero io che parlavo e lui/lei scriveva tutto su un quaderno in silenzio. Nessuna risposta utile, solo doande sul mio passato. Poi ogni volta che mi ripresentavo doveva rileggersi sempre più pagine per ricordarsi come mi chiamavo, quanti anni avevo, com'ero ridotto, e come andava la terapia farmacologica.
Li ho mandati al diavolo tutti e due di punto in bianco non mi sono più presentato e ora la mia vita, per quanto schifosa, va decisamente meglio. Sono solo dei clown sbrigativi senza orecchie che non sanno in prima persona cosa si prova ad avere disagi.
Conosco anche gente che va da psicologi a pagamento, e beh per quanto "professionali" siano, mi sembrano tutti fatti con lo stampo. Più tempo stai in studio, meglio è (per il loro portafoglio ovviamente). Consigli e aiuti praticamente pari a zero, forse pensano che a noi "matti" basti solo avere una spalla su cui sfogarsi e aprirsi, purtroppo non è esattamente così.
Il mio consiglio è di fare comunque un tentativo (CSM/privato) e vedi come ti trovi, ma documentati su tutto prima di fare qualsiasi cosa, specialmente assumere farmaci, e si, il libretto illustrativo è utile, ma onestamente trovo più utili le esperienze di noi qui sul forum, noi che abbiamo ingurgitato roba per mesi e credo che sappiamo molto bene gli effetti indesiderati e non, insomma bene o male sappiamo se il gioco vale la candela.
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scusa ma tu non sei quello che ha abusato talmente tanto di farmaci che ora ha il parkinson?
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08-10-2018, 12:28
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#11
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 5,084
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Quote:
Originariamente inviata da ndm
Il mio consiglio è di fare comunque un tentativo (CSM/privato) e vedi come ti trovi, ma documentati su tutto prima di fare qualsiasi cosa, specialmente assumere farmaci, e si, il libretto illustrativo è utile, ma onestamente trovo più utili le esperienze di noi qui sul forum, noi che abbiamo ingurgitato roba per mesi e credo che sappiamo molto bene gli effetti indesiderati e non, insomma bene o male sappiamo se il gioco vale la candela.
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Dimentichi che le esperienze sono personali e soggettive per ognuno, e farle paura non è un buon modo per aiutarla se non ci è mai stata e avrà già i suoi dubbi e timori. Informarsi assolutamente sì, ma le esperienze altrui non sono altro che una visione generale sulla cosa, nient'altro.
Mi spiace che a te sia andata male, ma non siamo tutti uguali, così come non sono tutti uguali i medici. Che lei chieda aiuto e valuti coi suoi occhi è l'unico consiglio che mi sento di darle.
Dato che le lamentele altrui mi sembrano solo pretese su una guarigione decisa (sulla base del nulla) unicamente dal soggetto, leggendo sopra, avere la pretesa di guarire in un mese, è assurdo. Non lo possiamo decidere noi il tempo di guarigione.
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08-10-2018, 12:46
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#12
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,181
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Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo
Puoi anche considerare l'opzione di farti prescrivere un ssri direttamente dal medico di base se ti senti veramente a terra e temi di non poter attendere i tempi della sanità. E' un po' azzardato, ma lo è anche dover stare male in attesa che si liberi un posto al csm nel 2020, oppure di arrivare al momento della visita e scoprire che si è capitati nelle mani di uno psichiatra coglione. Vai dal tuo medico, spiegagli come ti senti e vedi che ti dice.
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Quoto
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08-10-2018, 20:15
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#13
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 520
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Quote:
Originariamente inviata da SpaceBoy
scusa ma tu non sei quello che ha abusato talmente tanto di farmaci che ora ha il parkinson?
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Si, cosa c'entra col topic? Ho detto solo che non prendevo quella porcheria di terapia (che consisteva in sertralina essenzialmente e altri SSRI del cavolo) e di informarsi prima di assumere. Che poi io nel tempo libero mi bruci i neuroni con l'aloperidolo o altro è un discorso totalmente a parte, uno può anche decidere di fregarsene degli effetti collaterali pur di provare gli effetti "positivi". Un po' come gli eroinomani
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