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18-04-2012, 18:38
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#1
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,046
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ciao a tutti,
apro il mio primo thread in questa sezione perchè davvero a volte rimango senza parole.
L'annosa questione son le amicizie totalmente frustranti che mi porto dietro da anni.
Sino ai 23/24 anni ho avuto parecchia gente con cui uscire, andavo all'università, ero fidanzata, avevo un migliore amico sempre presente.
Poi la gente cambia, l'università finisce, le storie finiscono, e d'improvviso le uscite diminuiscono.
Il migliore amico cambia, smettiamo di vederci, poi si trasferisce anche in un'altra città.
E insomma, adesso di anni ne ho 32, esco da una storia finita male e mi ritrovo abbastanza sola.
Sola sia perchè son selettiva, non mi accontento più di frequentare chiunque, ma cerco gente con cui mi trovo bene, sia perchè la gente intorno continua a deludermi.
Ma passiamo nel dettaglio.
Quando ero fidanzata, uscivo a volte con un paio di amiche ( di cui una decennale, andavamo all'università insieme ). Poi mi sono allontanata da queste, vedevo alcuni comportamenti che non mi piacevano, cominciavano a vedersi senza dirmi più nulla, quando ci vedevamo parlavano continuamente di cose che avevano fatto tra di loro, insomma, mi sentivo a disagio.
Mi sono allontanata, e idem dall'altra parte.
Poi son tornata single e ho deciso di rifrequentare queste persone, che comunque mi erano sempre un pò mancate ( a parte i comportamenti dell'ultimo periodo mi ci ero sempre trovata bene ).
Tutto ok, ci si rivede, ci si racconta un pò di cose, ma i rapporti stentano a decollare. Ci si vede per qualche caffè, usciamo un paio di sere, più con una di queste due che con l'altra ( quella decennale ).
Poi le cose paiono migliorare, ci si vede dipiù, me le ritrovo spesso a casa.
Poi improvvisamente, arrivano le vacanze pasquali e spariscono. Io passo un brutto periodo, confido la cosa a una delle due, ma non ci si vede.
Ci si rivede qualche giorno dopo, in cui questa con una grande faccia di bronzo mi dice che loro si sono viste tutte le vacanze ed hanno passata pasquetta assieme .
Io ci rimango male, non lo do a vedere, faccio finta di nulla, ma comunque smetto di chiamare.
Una settimana dopo rivedo questa ragazza, mi dice che l'altra mia "amica" sta passando un brutto periodo, ed io, nonostante quando è capitato a me nessuno s'è interessato, le mando un sms chiedendo come va e mostrandomi disponibile ad un incontro se voleva parlarne.
Risposte freddine.
E vabbè. Vado su facebook e c'erano delle foto di ieri in cui loro erano assieme ad altre ragazze la sera. .
E' quindi evidente che c'è un problema. Che non hanno più piacere a vedermi.
Fino a qualche settimana fa me le trovavo a casa quasi giornalmente, ora escono e manco mandano un sms del cavolo.
Tanto lo so che la classica scusa se tiro fuori l'argomento sarà:"eh ma tu vai a lavoro presto la mattina, noi usciamo dopo le 9". Ma cavolo, durante le feste io non lavoravo, come si spiega?".
Boh, è un periodo che mi sento realmente inutile, invisibile. Ho problemi in ogni campo della mia vita ( tutto nelle ultime due settimane, tra le più brutte della mia vita o quasi ), non so manco con quale forza sto reagendo così.
Non so veramente cosa fare.
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18-04-2012, 18:52
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#2
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
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Credo che anche nel tuo caso l'assertività sia la chiave.
Purtroppo stabilire dei criteri su cosa è giusto o sbagliato non sempre è facile, ci domandiamo sempre qual è il limite dell'accettabilità in ogni comportamento.
Sbagliando: il limite lo decidiamo noi, riflettendo sulle nostra istanze e ritenendole giustificate.
Non si sono fatte vedere in un tuo brutto momento? In quel momento come ti sei sentita, abbandonata? Pensandoci attentamente, il tuo sentimento era coerente con la situazione che stavi vivendo, o era un sentimento ingigantito da qualche patologia mentale? Io non credo.
Quindi avevi tutto il diritto, con calma e pacatezza, di dire alle tue amiche che ci sei rimasta male per il fatto che non si sono fatte vive.
Si vedono per pasquetta tenendoti fuori? Come ti sei sentita, abbandonata? Il tuo sentimento era coerente? Idem come sopra, dirglielo.
Dire le cose aiuta in due modi: uno, ti tiri fuori un peso.
Due, spesso apri una breccia che gli altri possono usare per comunicare le loro istanze. Ad esempio (esempio stupido!) una delle tue amiche può confidarti che le altre due ti sopportano a stento perché puzzi. Tu non ci hai mai fatto caso e loro non hanno mai avuto il coraggio (l'assertività) di dirtelo.
Così ci si fa mille pare mentali senza alcun motivo.
E il terzo motivo è appunto che se uno si mostra assertivo dimostra di avere una marcia in più rispetto alla media. La stragrande maggioranza della gente è timida e paurosa, diventa coraggiosa solo nei contesti che sa di poter controllare. Essere padroni dei propri pensieri, credere nei propri pensieri, nelle proprie sensazioni e nelle proprie istanze, e pertanto difenderle nel confronto altrui, ci permette di "imporci" meglio. Così gli altri non si faranno film mentali su di noi, noi non ci faremo film mentali sugli altri, e le relazioni tra persone non saranno un intreccio di film mentali che casualmente a volte coincidono, e molto più spesso invece generano, nei casi migliori una commedia degli equivoci, nei casi peggiori invece solo molta infelicità da ambo le parti.
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18-04-2012, 19:05
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#3
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,046
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Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
Credo che anche nel tuo caso l'assertività sia la chiave.
Purtroppo stabilire dei criteri su cosa è giusto o sbagliato non sempre è facile, ci domandiamo sempre qual è il limite dell'accettabilità in ogni comportamento.
Sbagliando: il limite lo decidiamo noi, riflettendo sulle nostra istanze e ritenendole giustificate.
Non si sono fatte vedere in un tuo brutto momento? In quel momento come ti sei sentita, abbandonata? Pensandoci attentamente, il tuo sentimento era coerente con la situazione che stavi vivendo, o era un sentimento ingigantito da qualche patologia mentale? Io non credo.
Quindi avevi tutto il diritto, con calma e pacatezza, di dire alle tue amiche che ci sei rimasta male per il fatto che non si sono fatte vive.
Si vedono per pasquetta tenendoti fuori? Come ti sei sentita, abbandonata? Il tuo sentimento era coerente? Idem come sopra, dirglielo.
Dire le cose aiuta in due modi: uno, ti tiri fuori un peso.
Due, spesso apri una breccia che gli altri possono usare per comunicare le loro istanze. Ad esempio (esempio stupido!) una delle tue amiche può confidarti che le altre due ti sopportano a stento perché puzzi. Tu non ci hai mai fatto caso e loro non hanno mai avuto il coraggio (l'assertività) di dirtelo.
Così ci si fa mille pare mentali senza alcun motivo.
E il terzo motivo è appunto che se uno si mostra assertivo dimostra di avere una marcia in più rispetto alla media. La stragrande maggioranza della gente è timida e paurosa, diventa coraggiosa solo nei contesti che sa di poter controllare. Essere padroni dei propri pensieri, credere nei propri pensieri, nelle proprie sensazioni e nelle proprie istanze, e pertanto difenderle nel confronto altrui, ci permette di "imporci" meglio. Così gli altri non si faranno film mentali su di noi, noi non ci faremo film mentali sugli altri, e le relazioni tra persone non saranno un intreccio di film mentali che casualmente a volte coincidono, e molto più spesso invece generano, nei casi migliori una commedia degli equivoci, nei casi peggiori invece solo molta infelicità da ambo le parti.
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grazie della risposta, se ne possono trarre diversi spunti.
Uno dei miei più grandi difetti è proprio di non parlare quando c'è un problema. Lo ignoro finchè posso, poi semplicemente mi allontano. In amicizia ho sempre fatto così, sicuramente sbagliando, ma notando che dall'altra parte nessuno si sperticava per domandarsi il motivo.
Avevo pensato di scrivere una mail a queste due ragazze, perchè a voce mi riesce davvero difficile espormi ( almeno in questo momento in cui mi sento estremamente fragile e non so quanto sopporterei un confronto in cui devo esporre le mie ragioni ). Rimando sempre però.
Queste sono due, specie l'amica decennale, che ha sempre la scusa pronta.
"non ci siamo fatte sentire perchè tu non ci saresti stata" "abbiamo deciso all'ultimo momento" "pensavamo avresti passato pasquetta coi tuoi". So già che direbbero così. Son semplicemente persone egoiste. Me ne rendo conto.
E cosa dovrei replicare quando dicono così. Solo un "potevate chiedere, magari...".
E loro direbbero ( cosa già successa mille volte )"si ma tu ad esempio due mesi fa ti abbiamo chiesto di uscire e tu hai detto di no!" .
Oppure, "potevi farti sentire anche tu, perchè dobbiamo sempre chiedere noi?".
E che si può rispondere a ciò?
a me sembra così banale e chiaro che se io son da sola al momento ( e LORO SANNO benissimo cosa sto passando ) e loro si organizzano per uscire, un sms ( gratis ) non costa nulla, solo 5 secondi a digitare.
A volte chiedo loro di vederci, butto battutine, dico che son disponibile magari per tal sera, ma ho un orgoglio anche io, e non mi va di elemosinare uscite, mandando sms ogni giorno e chiedere:" beh, che fate? uscite????".
Il gruppo fa la forza, semplicemente. Io mi sento la povera sfigatella rimasta sola che cerca conforto, e non lo trova perchè dall'altra parte c'è un muro fatto di gente poco empatica.
Vorrei tanto sforzarmi, chiarirmi, chieder eil motivo, ma a volte mi viene da pensare:"ma vale la pena di mettere per l'ennesima volta da parte l'orgoglio ( unica cosa che mi è rimasta e che mi da forza ) per sentirmi dire due scuse idiote anche stavolta?"
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18-04-2012, 19:34
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#4
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Italia centrale
Messaggi: 1,237
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Scusa se mi permetto, ma perchè hai tutta questa voglia di uscire con "poco-empatiche-pseudo-amiche"?
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18-04-2012, 19:35
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#5
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,780
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Quote:
Originariamente inviata da zoe666
Io mi sento la povera sfigatella rimasta sola che cerca conforto, e non lo trova perché dall'altra parte c'è un muro fatto di gente poco empatica
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Un sentimento familiare, a parte il "rimasta": io lo sono sempre stato
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18-04-2012, 19:47
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#6
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Banned
Qui dal: Aug 2010
Messaggi: 838
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Quote:
Originariamente inviata da zoe666
ciao a tutti,
apro il mio primo thread in questa sezione perchè davvero a volte rimango senza parole.
L'annosa questione son le amicizie totalmente frustranti che mi porto dietro da anni.
Sino ai 23/24 anni ho avuto parecchia gente con cui uscire, andavo all'università, ero fidanzata, avevo un migliore amico sempre presente.
Poi la gente cambia, l'università finisce, le storie finiscono, e d'improvviso le uscite diminuiscono.
Il migliore amico cambia, smettiamo di vederci, poi si trasferisce anche in un'altra città.
E insomma, adesso di anni ne ho 32, esco da una storia finita male e mi ritrovo abbastanza sola.
Sola sia perchè son selettiva, non mi accontento più di frequentare chiunque, ma cerco gente con cui mi trovo bene, sia perchè la gente intorno continua a deludermi.
Ma passiamo nel dettaglio.
Quando ero fidanzata, uscivo a volte con un paio di amiche ( di cui una decennale, andavamo all'università insieme ). Poi mi sono allontanata da queste, vedevo alcuni comportamenti che non mi piacevano, cominciavano a vedersi senza dirmi più nulla, quando ci vedevamo parlavano continuamente di cose che avevano fatto tra di loro, insomma, mi sentivo a disagio.
Mi sono allontanata, e idem dall'altra parte.
Poi son tornata single e ho deciso di rifrequentare queste persone, che comunque mi erano sempre un pò mancate ( a parte i comportamenti dell'ultimo periodo mi ci ero sempre trovata bene ).
Tutto ok, ci si rivede, ci si racconta un pò di cose, ma i rapporti stentano a decollare. Ci si vede per qualche caffè, usciamo un paio di sere, più con una di queste due che con l'altra ( quella decennale ).
Poi le cose paiono migliorare, ci si vede dipiù, me le ritrovo spesso a casa.
Poi improvvisamente, arrivano le vacanze pasquali e spariscono. Io passo un brutto periodo, confido la cosa a una delle due, ma non ci si vede.
Ci si rivede qualche giorno dopo, in cui questa con una grande faccia di bronzo mi dice che loro si sono viste tutte le vacanze ed hanno passata pasquetta assieme .
Io ci rimango male, non lo do a vedere, faccio finta di nulla, ma comunque smetto di chiamare.
Una settimana dopo rivedo questa ragazza, mi dice che l'altra mia "amica" sta passando un brutto periodo, ed io, nonostante quando è capitato a me nessuno s'è interessato, le mando un sms chiedendo come va e mostrandomi disponibile ad un incontro se voleva parlarne.
Risposte freddine.
E vabbè. Vado su facebook e c'erano delle foto di ieri in cui loro erano assieme ad altre ragazze la sera. .
E' quindi evidente che c'è un problema. Che non hanno più piacere a vedermi.
Fino a qualche settimana fa me le trovavo a casa quasi giornalmente, ora escono e manco mandano un sms del cavolo.
Tanto lo so che la classica scusa se tiro fuori l'argomento sarà:"eh ma tu vai a lavoro presto la mattina, noi usciamo dopo le 9". Ma cavolo, durante le feste io non lavoravo, come si spiega?".
Boh, è un periodo che mi sento realmente inutile, invisibile. Ho problemi in ogni campo della mia vita ( tutto nelle ultime due settimane, tra le più brutte della mia vita o quasi ), non so manco con quale forza sto reagendo così.
Non so veramente cosa fare.
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credo che le donne facciano gruppo a due...cioè ci sono sempre due che sono sempre insieme e dopo a seconda delle sere e dei momenti chiamano altre persone...
non so perchè ma ho sempre notato questo....le tue due amiche credo formino un "duo" cioè il gruppo base sono loro 2 e poi dopo chiamano altre persone a seconda di come si sentono........non lo fanno apposta...
tu sei un'amica secondaria con cui qualche volta escono...
almeno da come l'hai raccontata...non credo ci siano motivi nascosti solo questo...
io ti consiglierei di trovare un'amica che come te non ha nessun altro amico...è bello anche sentirsi indispensabile per qualcuno...
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18-04-2012, 19:48
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#7
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Ubicazione: NA
Messaggi: 1,318
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Quote:
Originariamente inviata da zoe666
Boh, è un periodo che mi sento realmente inutile, invisibile. Ho problemi in ogni campo della mia vita ( tutto nelle ultime due settimane, tra le più brutte della mia vita o quasi ), non so manco con quale forza sto reagendo così.
Non so veramente cosa fare.
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Ho sempre pensato che delle persone che devi "rincorrere" non possono essere delle amiche. Per questa ragione non darei più troppo peso a queste tue cosiddette "amiche" e mi dedicherei a cercare altre conoscenze.
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18-04-2012, 19:52
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#8
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Banned
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: provincia di Rovigo
Messaggi: 380
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Potrei scrivere un libro sulle finte amicizie, persone che conosci da una vita
che pure ci uscivi assieme nel fine settimana e che ora neanche ti considerano,
oppure ancor peggio quelli che nel loro tempo libero si dedicano a lanciarti
pugnalate alle spalle, però quando gli facevi comodo e gli andavi a prendere a casa
e scarrozzarli per locali eri loro amico, ora però sei diventato un
povero sfigato e considerato meno di una m...a
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Ultima modifica di manuel.76; 18-04-2012 a 19:59.
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18-04-2012, 19:57
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#9
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,046
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Quote:
Originariamente inviata da marino
Scusa se mi permetto, ma perchè hai tutta questa voglia di uscire con "poco-empatiche-pseudo-amiche"?
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pechè forse vivo nel ricordo di come erano i rapporti anni fa, e ancora non mi rassegno al fatto che le cose cambiano, le persone si evolvono, ed a volte semplicemente regrediscono. Io ho al momento voglia di vedere gente. Tollero la solitudine, a volte la cerco proprio, ma a volte sento di scoppiare se non parlo con altri esseri umani
Quote:
Originariamente inviata da crome
credo che le donne facciano gruppo a due...cioè ci sono sempre due che sono sempre insieme e dopo a seconda delle sere e dei momenti chiamano altre persone...
non so perchè ma ho sempre notato questo....le tue due amiche credo formino un "duo" cioè il gruppo base sono loro 2 e poi dopo chiamano altre persone a seconda di come si sentono........non lo fanno apposta...
tu sei un'amica secondaria con cui qualche volta escono...
almeno da come l'hai raccontata...non credo ci siano motivi nascosti solo questo...
io ti consiglierei di trovare un'amica che come te non ha nessun altro amico...è bello anche sentirsi indispensabile per qualcuno...
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mmm si spesso è così, la cosa curiosa è che queste due amiche quando sono ricomparsa io tra loro si vedevano poco o nulla. Hanno ricominciato a vedersi grazie a me, che prendeva la macchina e passava da una ( e chiedeva sempre di contattare l'altra, io sono così, se esco con una persona e so che un'altra sta a casa, la contatto ) e dall'altra. Poi non so cosa è successo.
Quote:
Originariamente inviata da canza
Ho sempre pensato che delle persone che devi "rincorrere" non possono essere delle amiche. Per questa ragione non darei più troppo peso a queste tue cosiddette "amiche" e mi dedicherei a cercare altre conoscenze.
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son d'accordo. Mi son veramente stancata di rincorrere gente. A me non mi rincorre nessuno. E io sono davvero a corto di energie al momento.
Mi sa che sto ferma e guardo per un pò.
Prima o poi si avvicinerà qualcuno, chissà.
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18-04-2012, 20:10
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#10
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Banned
Qui dal: Aug 2010
Messaggi: 838
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mmm si spesso è così, la cosa curiosa è che queste due amiche quando sono ricomparsa io tra loro si vedevano poco o nulla. Hanno ricominciato a vedersi grazie a me, che prendeva la macchina e passava da una ( e chiedeva sempre di contattare l'altra, io sono così, se esco con una persona e so che un'altra sta a casa, la contatto ) e dall'altra. Poi non so cosa è successo.
boh sarà successo che hanno più cose in comune...forse sono entrambe due ragazze che piacciono molto e conoscono molti ragazzi mentre tu se sei più timida fai meno l'oca...non saprei sennò...
anche a me era capitato uguale la mia ex migliore "amica" usciva con un gruppo di uno che frequentava e aveva un'altra amica che si era fidanzata con uno del gruppo e alla fine ovviamente erano finiti loro 4 sempre insieme poi mi aveva ricontattato appena si è mollata ovviamente infatti ex migliore amica apposta...
io da adesso penso sempre prima a me...se una persona non esce e sta a casa se io invece esco di lei me ne frego...
so che è brutto ma alla fine meglio essere egoisti almeno finchè qualcuno non ti dimostra di tenerci..
son d'accordo. Mi son veramente stancata di rincorrere gente. A me non mi rincorre nessuno. E io sono davvero a corto di energie al momento.
Mi sa che sto ferma e guardo per un pò.
Prima o poi si avvicinerà qualcuno, chissà. [/QUOTE]
boh non so...per conoscere gente devi anche tu cercare di avvicinare le persone...di sicuro non puoi conoscere le persone se non fai un passo verso di loro..
io credo che anche in amore le cose vadano in qualche modo "cercate"...stare chiusi in casa aspettando che arrivino è contro producente..
io le ultime peronse le ho conosciute tramite internet in un sito mettendo un annuncio che cercavo nuove amiche ( a dirlo è un pò strano ma alla fine ho conosciuto ragazze normalissime e simpatiche quindi chi se ne frega se è un mezzo da sfigati)
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18-04-2012, 21:04
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#11
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,353
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io sarei abbastanza incacchiato al posto tuo....sarà perchè sono orgoglioso, ma se a mia insaputa ste qui si vedessero e poi mi trattassero così freddamente con me avrebbero chiuso.....
vabbè sarà anche per questo che non ho amici -_-
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19-04-2012, 02:50
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#12
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Avanzato
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 448
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Mi complimento per i consigli di Russo! Sono molto utili.
Sarò strano io ma se non ci si confida appieno e non si manifesta i propri dubbi agli altri (o anche critiche e opinioni) non si può parlare di vera amicizia...
Io ho un rapporto simile con una mia compagna di corso, ma non la definisco amica nel senso letterale proprio perché con lei non è scattata l'assertività!
E poi succede che tutti ti sparlino dietro! Se non c'è chiarezza nei rapporti succede sempre così!
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19-04-2012, 07:27
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#13
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,046
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Quote:
Originariamente inviata da crome
boh non so...per conoscere gente devi anche tu cercare di avvicinare le persone...di sicuro non puoi conoscere le persone se non fai un passo verso di loro..
io credo che anche in amore le cose vadano in qualche modo "cercate"...stare chiusi in casa aspettando che arrivino è contro producente..
io le ultime peronse le ho conosciute tramite internet in un sito mettendo un annuncio che cercavo nuove amiche ( a dirlo è un pò strano ma alla fine ho conosciuto ragazze normalissime e simpatiche quindi chi se ne frega se è un mezzo da sfigati)
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si intendo non fare più passi verso queste persone. Poi ovvio se sto a casa da sola senza contattare nessuno non conoscerò mai gente nuova.
Al momento anche io sto usando internet come mezzo. C'è anche da dire che non è che trovi una persona e ci esci, ci sono degli step, come in amore anche in amicizia, quindi i tempi sono comunque lunghi. Ho anche risposto a degli annunci di ragazze che cercavano amiche, ma l'unica che mi ha risposto era proprio lontana da me come mentalità ( del tipo che passa le sere a vedersi le soap opera e spasima sugli attori delle fiction, ecco, non avevo proprio nulla in comune ).
Insomma, ho gettato vari ami, quindi, un pò devo continuare ad aspettare
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19-04-2012, 08:21
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#14
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Italia centrale
Messaggi: 1,237
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C'è un Gruppo ai Acquisto Solidale dalle tua parti?
Ci si può incontrare gente in gamba..
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19-04-2012, 08:33
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#15
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,046
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cosa è? ho visto su internet ma mi escono solo cose inerenti i prodotti bio e cose alimentari
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19-04-2012, 08:51
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#16
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
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Quote:
Originariamente inviata da zoe666
grazie della risposta, se ne possono trarre diversi spunti.
Uno dei miei più grandi difetti è proprio di non parlare quando c'è un problema. Lo ignoro finchè posso, poi semplicemente mi allontano. In amicizia ho sempre fatto così, sicuramente sbagliando, ma notando che dall'altra parte nessuno si sperticava per domandarsi il motivo.
Avevo pensato di scrivere una mail a queste due ragazze, perchè a voce mi riesce davvero difficile espormi ( almeno in questo momento in cui mi sento estremamente fragile e non so quanto sopporterei un confronto in cui devo esporre le mie ragioni ). Rimando sempre però.
Queste sono due, specie l'amica decennale, che ha sempre la scusa pronta.
"non ci siamo fatte sentire perchè tu non ci saresti stata" "abbiamo deciso all'ultimo momento" "pensavamo avresti passato pasquetta coi tuoi". So già che direbbero così. Son semplicemente persone egoiste. Me ne rendo conto.
E cosa dovrei replicare quando dicono così. Solo un "potevate chiedere, magari...".
E loro direbbero ( cosa già successa mille volte )"si ma tu ad esempio due mesi fa ti abbiamo chiesto di uscire e tu hai detto di no!" .
Oppure, "potevi farti sentire anche tu, perchè dobbiamo sempre chiedere noi?".
"abbiamo deciso all'ultimo momento"
E che si può rispondere a ciò?
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infatti sbagli a non parlare. Purtroppo chi non comunica passa dalla parte del torto anche quando ha ragione.
Se dall'altra parte non trovi la stessa motivazione è normale: per loro non ci sono problemi. Il problema lo deve sollevare chi lo vive. Abituati a questo.
Se le tue istanze sono concrete e ragionate non avrai alcun problema a difenderle:
"si ma tu l'altra volta hai detto di no!" "questa volta avrei detto sì, chiedere serve proprio per sapere se l'altro è disponibile..."
"abbiamo deciso all'ultimo momento" "e vi siete dimenticate di me? ah grazie"
ecc.
avere la risposta sempre pronta è un'abilità che si può acquisire e migliorare, collegando il flusso dei pensieri a quello delle parole. Sempre.
Le prime volte il tempismo sarà imperfetto e finirai per parlare da sola (ma i migliori estroversoni che conosco iniziano spesso le conversazioni "parlando da soli" e lasciando che terzi si inseriscano), poi mano a mano il tempismo migliorerà
certo che se le amiche sono troppo paracule allora le lasci perdere e via, non ci smeni niente in tal caso, ci esci solo quando capita e intanto cerchi di farti nuovi giri.
Quote:
Originariamente inviata da zoe666
a me sembra così banale e chiaro che se io son da sola al momento ( e LORO SANNO benissimo cosa sto passando ) e loro si organizzano per uscire, un sms ( gratis ) non costa nulla, solo 5 secondi a digitare.
A volte chiedo loro di vederci, butto battutine, dico che son disponibile magari per tal sera, ma ho un orgoglio anche io, e non mi va di elemosinare uscite, mandando sms ogni giorno e chiedere:" beh, che fate? uscite????".
Il gruppo fa la forza, semplicemente. Io mi sento la povera sfigatella rimasta sola che cerca conforto, e non lo trova perchè dall'altra parte c'è un muro fatto di gente poco empatica.
Vorrei tanto sforzarmi, chiarirmi, chieder eil motivo, ma a volte mi viene da pensare:"ma vale la pena di mettere per l'ennesima volta da parte l'orgoglio ( unica cosa che mi è rimasta e che mi da forza ) per sentirmi dire due scuse idiote anche stavolta?"
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no, c'è un limite a tutto. Io uscivo con la compagnia di mia sorella: ci trovavamo bene e ritengo che mi trovassero simpatico. Ma non sono mai riuscito a uscire con loro senza mia sorella. Loro non mi hanno mai invitato, forse pensavano che essendo più grande avevo altri giri; forse pensavano che li disprezzassi (ci sono stati dei momenti in cui effettivamente m'hanno fatto incazzare). Sta di fatto che adesso mia sorella è all'estero, e questi tizi li vedo solo quando lei ritorna in italia una volta l'anno. Su suggerimento di mia sorella ho provato a chieder loro di uscire, più di una volta... non mi hanno mai cacato. Non penso l'abbiano fatto per malizia, pare anzi che siccome sono tutti più o meno accoppiati non escano più in compagnia come un tempo. Sta di fatto che dopo cinque volte che ho chiesto loro di uscire, ora mi sono rotto.
C'é internet che è un grandissimo strumento di conoscenza, e inoltre ho imparato a uscire da solo e fare conoscenza nei locali: che mi serve la compagnia fissa?
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19-04-2012, 09:08
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#17
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Mulholland dr.(Roma)
Messaggi: 16,046
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Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
infatti sbagli a non parlare. Purtroppo chi non comunica passa dalla parte del torto anche quando ha ragione.
Se dall'altra parte non trovi la stessa motivazione è normale: per loro non ci sono problemi. Il problema lo deve sollevare chi lo vive. Abituati a questo.
Se le tue istanze sono concrete e ragionate non avrai alcun problema a difenderle:
"si ma tu l'altra volta hai detto di no!" "questa volta avrei detto sì, chiedere serve proprio per sapere se l'altro è disponibile..."
"abbiamo deciso all'ultimo momento" "e vi siete dimenticate di me? ah grazie"
ecc.
avere la risposta sempre pronta è un'abilità che si può acquisire e migliorare, collegando il flusso dei pensieri a quello delle parole. Sempre.
Le prime volte il tempismo sarà imperfetto e finirai per parlare da sola (ma i migliori estroversoni che conosco iniziano spesso le conversazioni "parlando da soli" e lasciando che terzi si inseriscano), poi mano a mano il tempismo migliorerà
certo che se le amiche sono troppo paracule allora le lasci perdere e via, non ci smeni niente in tal caso, ci esci solo quando capita e intanto cerchi di farti nuovi giri.
no, c'è un limite a tutto. Io uscivo con la compagnia di mia sorella: ci trovavamo bene e ritengo che mi trovassero simpatico. Ma non sono mai riuscito a uscire con loro senza mia sorella. Loro non mi hanno mai invitato, forse pensavano che essendo più grande avevo altri giri; forse pensavano che li disprezzassi (ci sono stati dei momenti in cui effettivamente m'hanno fatto incazzare). Sta di fatto che adesso mia sorella è all'estero, e questi tizi li vedo solo quando lei ritorna in italia una volta l'anno. Su suggerimento di mia sorella ho provato a chieder loro di uscire, più di una volta... non mi hanno mai cacato. Non penso l'abbiano fatto per malizia, pare anzi che siccome sono tutti più o meno accoppiati non escano più in compagnia come un tempo. Sta di fatto che dopo cinque volte che ho chiesto loro di uscire, ora mi sono rotto.
C'é internet che è un grandissimo strumento di conoscenza, e inoltre ho imparato a uscire da solo e fare conoscenza nei locali: che mi serve la compagnia fissa?
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grande verità. Loro non sentono il problema, loro tanto escono per fatti loro. Son io quella che ricerca gente con cui uscire. Questa è la cosa fondamentale.
Ultimo esempio, successo ieri:
mi contatta nel pomeriggio l'amica con cui mi vedo a volte ( quella della faccia di bronzo ) dicendomi che in serata era ad una partita di calcetto, se volevo andare magari di chiedere all'altra amica ( la decennale ) che andavamo assieme.
Tutta felice mando sms a questa amica dicendo che ho saputo della partita e di farmi sapere se andava così andavamo assieme ( sms pieno di emoticon e scherzoso ). Mi risponde un laconico "ok". Mai fatto, di solito è espansiva nei msg. Ricordo che in mattinata le avevo mandato un sms dicendo che avevo saputo che aveva dei problemi e mi ero proposta per vederci e parlarne se voleva, sms a cui non aveva manco risposto.
Beh, passano le ore, e zero risposta. Si fanno le 8.30 e mi preparo per la mia serata. Sarei potuta andare anche da sola al campo di calcio, ma mi era salito un nervoso unico. Poi io vado a lavorare presto la mattina, durante la settimana non posso fare tardi, e lo sanno.
Beh, mi arriva un sms alle 9 di questa amica (la partita iniziava alle 9! ) dicendo che lei si sta muovendo e che dovevo fare io. .
Altro vizio del cavolo di questa gente.
Diamine, ti ho mandato un sms dicendo di avvertirmi se andavi alle 17 e tu mi rispondi 4 ore dopo, praticamente quando ti stai mettendo in macchina?ma sono io la persona strana che almeno un'ora prima avverto se voglio uscire? no, certe persone prima si organizzano col mondo, poi quando si stanno muovendo lo comunicano a te.
Insomma, ho risposto che rimanevo a casa e che attendevo sue notizie...dopodichè ho spento il cel per il nervoso.
Beh, stamattina ho trovato altri suoi sms, in uno mi diceva che ci vedevamo li dopo un quarto d'ora. E qui altra parentesi: il posto era vicino a dove abito, ma cavolo, ti muovi dalla città con la macchina, manco a dire:"ti passo a prendere, ovviamente" come è sempre successo in passato.
Nell'altro sms chiedeva mie notizie.
Bah, la mia parte gentile vorrebbe pure scusarsi per non aver risposto.
La mia parte egoista ( al momento mi sento fortemente egoista, di me almomento frega niente a nessuno, perchè dovrei io mostrarmi sensibile con gli altri? ) mi dice di fregarmene e sparire che non vale proprio la pena insistere più.
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19-04-2012, 09:29
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#18
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
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per come la vedo io hai sbagliato.
La persona in questione ha certamente dei problemi comportamentali, ma non è mettendoti al suo livello che puoi migliorare la situazione.
Per come la vedo io, la situazione fra voi tre s'è talmente incancrenita che non riesci più a mantenere il distacco opportuno, necessario per gestire situazioni difficili e frustranti come questa con il giusto aplomb.
Ergo: mollale zia.
Meglio star soli, almeno per un po': un rapporto del genere non è costruttivo nè per te nè per loro. Piuttosto cerca altre amicizie.
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19-04-2012, 10:43
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#19
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Italia centrale
Messaggi: 1,237
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Quote:
Originariamente inviata da zoe666
cosa è? ho visto su internet ma mi escono solo cose inerenti i prodotti bio e cose alimentari
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Un modo diverso di conoscere gente (di solito non banale).
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19-04-2012, 13:12
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#20
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Banned
Qui dal: Aug 2010
Messaggi: 838
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Quote:
Originariamente inviata da zoe666
si intendo non fare più passi verso queste persone. Poi ovvio se sto a casa da sola senza contattare nessuno non conoscerò mai gente nuova.
Al momento anche io sto usando internet come mezzo. C'è anche da dire che non è che trovi una persona e ci esci, ci sono degli step, come in amore anche in amicizia, quindi i tempi sono comunque lunghi. Ho anche risposto a degli annunci di ragazze che cercavano amiche, ma l'unica che mi ha risposto era proprio lontana da me come mentalità ( del tipo che passa le sere a vedersi le soap opera e spasima sugli attori delle fiction, ecco, non avevo proprio nulla in comune ).
Insomma, ho gettato vari ami, quindi, un pò devo continuare ad aspettare
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io invece con le ultime ci siamo contattate e dopo pochi giorni ci siamo viste per un caffè...
i tempi per me sono stati brevissimi...anche perchè non mi metto a scrivere mail ogni giorno a una persona che abita a 10 minuti da casa mia preferisco accordarci e vederci così in 30 minuti si sa già di una persona come se ci si fosse scambiati 300 mail..
tanto è inutile devi vedere com'è la persona dal vivo per sapere se ci vai d'accordo...anche io faccio selezione comunque è inutile uscire con persone che sono diversissime e vogliono solo stare in casa o tornare a casa alle 10 se invece una vuole fare le 5 del mattino in discoteca meglio mettere in chiaro le cose da subito
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